A dare l’annuncio è stato in data odierna il Guru
in persona dietro a tutto il progetto: Berto, presidente e fondatore
della neonata società Confrat-games. Da sempre outsider
nei progetti della confraternita, ha rivelato in un intervista
apparsa poco tempo fa su Neewsweek di essersi deciso a scendere
in campo dopo le ripetute accuse di inoperosità portate
avanti dai suoi numerosi detrattori. Grande appassionato di
videogiochi fin da quando era in fasce, Berto ha sempre sognato
di poter realizzare un videogioco tutto suo in cui poter riversare
tutta la conoscenza maturata negli anni passati da videogiocatore.
Finalmente l’occasione giusta per realizzare il suo sogno
si è manifestata e quale soggetto migliore che un gioco
di calcio sul Campionato del Ceredo di cui lui è da tempo
immemorabile uno dei protagonisti. Il gioco si chiamerà
“Pro Evolution Ceredo” ed è già praticamente
ultimato tanto che la data ufficiale di uscita comunicata appunto
oggi è stata fissata per il 30 Gennaio 2003. Il gioco
uscirà in contemporanea in tutto il mondo e si pensa
di avere un buon ritorno anche in fatto di marketing con simpatici
gadget che verranno messi in commercio dopo l’uscita del
gioco per sfruttare al massimo la licenza ufficiale. Sono già
in programmazione dei pupazzi a forma dei vari giocatori. Un
esempio su tutti: il pupazzo di Sheva che rutta, fantastico
vero!
Anche se ci vorrà ancora un po’ prima dell’uscita
del gioco vero e proprio noi abbiamo potuto mettere le mani
su una versione preliminare consegnataci da Berto in persona
e per fare un regalo a tutti voi lettori abbiamo deciso di recensirlo
in questa sede pur essendo al corrente che nella versione definitiva
ci potranno essere delle piccole differenze.
PRO EVOLUTION CEREDO
Data di Uscita: 15/01/03
Prezzo indicativo: 60 €
Piattaforma: per ora annunciata solo versione PS2
GIOCABILITA’:
sicuramente uno dei punti forti del gioco, i giocatori rispondono
perfettamente ai comandi ma quello che più stupisce è
la fedele riproduzione dei movimenti e delle tattiche di gioco.
I giocatori come nella realtà si muovono del tutto casualmente.
Qualche esempio: Paolo è contemporaneamente in attacco,
in difesa ed a centrocampo, Tomma ogni due per tre chiede di
cambiare lato e si sposta quando qualcuno attacca dalle sue
parti, Laga anche se cambia campo mantiene sempre lo stesso
lato di gioco, Berto arrivati ad un certo punto del gioco si
eclissa e riesce ad evitare di entrare in qualsiasi azione,
Mr. Ang sta fermo e risponde con un attimo di ritardo al comando,
Fabrizio, CeleP e Sheva hanno i loro binari, Torre ogni tanto
si autoconvince di essere attaccante ma nessuno lo caga. Ottime
anche le opzioni disponibili come: la possibilità di
giocare con un uomo in meno, la possibilità di settare
la durata dei cambi in porta e l’ordine dei cambi (simpatico
che come nella realtà alcuni fingano di essersi dimenticati
del loro turno per fregare gli altri), si possono settare anche
le condizioni atmosferiche e del campo, si passa dalla massa
informe di fango dopo le piogge, alle lastre di ghiaccio invernali,
alla brulla arsura estiva fino alla possibilità di scegliere
nel periodo estivo che tipo di insetti devono essere presenti
in campo (alcuni di essi possono procurare anche gravi infortuni).
VOTO 9
GRAFICA: forse si poteva fare qualcosa di
più dal punto di vista estetico generale ma forse il
tutto è stato deliberatamente voluto per ricreare il
clima un po’ suburbano e squallido dell’avvenimento
sportivo. Quello che invece ci ha favorevolmente impressionato
è la naturalezza, il realismo e la fluidità con
la quale sono state realizzate le animazioni dei giocatori,
infatti per ognuno di loro è stato riservato un set speciale
di animazioni come le loro controparti reali. Facciamo sempre
qualche esempio: la mossa “spaghetti©” di Gianma,
la mossa “zampetta©” del Biondino, il “colpo
di testa all’indietro©” di Berto, la “legnata
nei coglioni©” usato da diversi giocatori ma attribuito
all’inventore CeleP, lo “stop ciccato ©”
di mr.Angelo, la “spaccata ©” di Torre, il
“magico rimpallo ©” di Laga, il “tiro
nello spazio©” di Tomma o la “rovesciata con
tonfo©” di Giuseppe.
Abbiamo trovato anche particolarmente bella ed azzeccata la
presentazione del gioco con Giuseppe che monta le porte mentre
gli altri tirano in porta sulle note di “Satisfaction”
dei mitici Rolling Stone.VOTO 8
SONORO:
una sola parola: fantastico. Non era facile ricreare tutto il
microcosmo sonoro presente al Ceredo ma ci sono riusciti. Sheva
rutta che è un piacere, Paolo bestemmia a tempo, Dido
urla “Cazzo, cazzo, oh cazzo…”, a Laga ogni
tanto suona il cellulare, Torre regala come sempre le sue perle
di saggezza per tutta la partita, Berto dice “bravo “
a chiunque anche a quelli che non giocano, Tomma dice cose come
“non era mica mio quello…”, Zugni non fa mancare
i suoi soliti super-superlativi e Franco si spreca in frasi
diplomatiche. Cosa dire poi della telecronaca affidata a Gianfranco,
uno dei maggiori conoscitori di calcio del Ceredo.
Non c’è che dire un lavoro con i fiocchi. VOTO
10
LONGEVITA’: ed eccoci alle note dolenti.
Mi rendo conto che non si poteva fare molto di più ma
ad usare sempre le solite due squadre dopo un po’ ci si
rompe proprio i coglioni. Non bastano purtroppo l’aggiornamento
con l’inserimento di nuovi giocatori come Barbanera e
soci o le squadre segrete con giocatori del passato (il Marrone,
il Cerbiatto, Billy, Carlo, a quanto si dice c’è
anche Martella) e l’aggiunta di nuove modalità
di gioco come il due contro due con porticine e la lotta nel
fango non aggiungono nulla di nuovo. Peccato. VOTO 4
GIUDIZIO FINALE: sicuramente un buon gioco
divertente e ben realizzato ma la breve durata del tutto mina
il voto globale, dopotutto chi cazzo spenderebbe 60 € per
un gioco con due sole squadre di scarponi.
berto
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