ISOLA DI BRAVA

Brava ha una superficie di 64 kmq. E 4000 abitanti circa, è l’isola più piccola dell’arcipelago, dal punto di vista geologico è come Fogo. Le coste sono frastagliate e alte, l’interno è montuoso con nuvole e nebbia. Il clima dell’isola è piuttosto umido e fresco ha molta vegetazione e piante fiorite, tanto da prendere il nome di isola fiorita. Per scampare all’eruzione del 1860, molti abitanti di Fogo si stabilirono in quest’isola. Molti giovani pescatori s’imbarcarono come marinai per l’America, l’unico modo per sfuggire ad una vita di miseria. Da allora la strada verso gli Stati Uniti è stata percorsa da molte famiglie capoverdiane. Brava ha mantenuto più di altre isole un’impronta americana, molti sono coloro che hanno ristrutturato case nell’attesa del giorno del grande ritorno.

ITINERARI.

Brava è l’isola meno turistica dell’arcipelago, il piccolo aeroporto funziona a singhiozzo, e in traghetto partendo da Praia ci vogliono 14 ore, con un mare spesso mosso.
Le coste alte e rocciose fanno in modo che non esistano spiagge, ma lagune balenabili.E’ l’ideale per gli amanti
del trekking e cerca la tranquillità di un tempo ormai perduto.Il capoluogo dell’isola si trova in centro ad un
cratere a 520 mt., ed è Vila Nova Sinora.
La concentazione alberghiera è molto bassa, quasi tutto è concentrato nel capoluogo, e da qui con poche ore si può raggiungere qualsiasi parte dell’isola. Iniziamo dalla costa ovest dove si può ammirare la Baia di Faja de Agua, case di pescatori, e strade orlate di terrazzamenti.Da Faja si può arrivare alla calletta di Porto Sorno, incastrata tra le rocce. Proseguendo in direzione sud si arriva al villaggio di Nossa Senhora do Monte.Vicino alla fattoria di Cachaco, tramite un sentiero si può arrivare al cratere più alto dell’isola, 976 mt., il monte Fontainhas.
Tratto da i viaggi di Atlantide