ALIMENTAZIONE ANZIANO

































terzaet@.com - Malnutrizione
Di particolare importanza risulta essere l’alimentazione negli anziani, i quali, il più delle volte, tendono ad alimentarsi in maniera sbagliata.
Infatti, solitamente, l’anziano è portato ad adottare un’alimentazione con degli errori dietetici, che possono esprimersi in un eccesso o in una carenza di cibo.
Per quanto riguarda le forme di eccesso, queste, nell’anziano sono più rare e più facilmente individuabili, le loro nette e chiare ripercussioni sul cuore, sulla circolazione e sul peso del soggetto anziano, bastano a renderlo edotto e a fargli prendere gli opportuni provvedimenti.
Una dieta ben equilibrata per un soggetto anziano (sui 70 anni, di medio peso e statura) dovrebbe comprendere: .
In conclusione, per una corretta alimentazione, ricordiamo i consigli pratici proposti da Proudfit e Robinson: .

AUSL Imola - Anziani - Una corretta alimentazione
- Vai al contenuto della pagina - Vai al Menu Principale - Home Chi siamo Cosa Facciamo Mappa del Sito Sei in: Home > Anziani - Una corretta alimentazione - Tutti i cibi ok per l'estate Anziani - Una corretta alimentazione Tutti i cibi ok per l'estate Con il caldo diventa particolarmente importante curare l'alimentazione, soprattutto per gli anziani.
I consilgi per una corretta alimentazione estiva partono sempre dall'idratazione.

L'educazione alimentare - Geragogia Net
Nei programmi di geragogia l'educazione alimentare occupa una parte di preminenza per la notevole importanza che una corretta alimentazione assume nel favorire il prolungamento di una vita attiva, autonoma e consapevole.
L'alimentazione, infatti, riveste un ruolo fondamentale nel campo della geriatria preventiva che, in questi ultimi anni, ha messo in particolare evidenza le principali modificazioni nutrizionali e metaboliche che l'età determina nell'organismo..
L'alimentazione oggi ha acquisito, infatti, aspetti così complessi, per l'ampliamento delle conoscenze sulla composizione dei vari nutrienti e sulla fisiopatologia umana, che la scelta di un alimento al posto di un altro diventa senz'altro un atto che possiamo definire culturale.
Possiamo classificare le cause che conducono alla malnutrizione nel soggetto anziano in categorie di ordine psicologico, sociale ed organico.
L'alimentazione dell'anziano, infatti, dev'essere considerata come un atto globale che comprende la capacità di programmare l'acquisto e la scelta del cibo, di trasformare tale intenzione in azione e di cucinare, infine, un pasto adeguato.

L'educazione alimentare - Geragogia Net
Nell'anziano sono relativamenti frequenti le sindromi da carenza vitaminica le cui cause non sono rappresentate soltanto dall'introito insufficiente, quanto da eventi morbosi che comportano carenze e conseguenti deficit nutrizionali.
Anche se non sono molti gli studi dedicati a questo specifico problema dell'anziano, si ritiene comunemente che il fabbisogno di vitamine sia aumentato nella terza età (come quello del ferro, dello zinco e del calcio), per cui, specie quando l'alimentazione è molto frugale ed uniforme (sotto le 1500 kcal/die) l'apporto vitaminico e minerale è spesso insufficiente ed il medico dovrebbe provvedere ad una integrazione adeguata della dieta.
I problemi nutrizionali dell'anziano, abbiamo visto, sono sostenuti per un verso dal processo di senilizzazione dell'apparato digerente che si traduce in una insufficienza digestiva più o meno manifesta e, per l'altro, da fattori di ordine psicologico e sociale che ci sembrano non meno importanti nel condizionare il comportamento alimentare del vecchio.
Le conoscenze attuali in tema di nutrizione dell'anziano, sia pure provenienti da indagini di tipo trasversale, mettono in chiara evidenza, infatti, che una certa parte di soggetti anziani vive in condizioni di carenza nei confronti di determinati nutrienti..

Dietetica, diete, articoli vari
In questa fase un’alimentazione attenta, ricca di nutrienti preziosi ha un ruolo fondamentale per stimolare il sistema immunitario e recuperare energia, fisica e mentale.
LA DIETA ANTIVIRALE Alcuni consigli utili per prevenire, con una corretta alimentazione, l'insorgere delle cosiddette sindromi pre-influenzali, caratterizzate da sintomi quali febbre, gastroenteriti e tosse.
Per rinfrescarsi, però, non esistono solo i condizionatori o i ventilatori: anche una corretta alimentazione basata sulla scelta dei cibi più salutari e su alcune semplici regole può aiutare.
Un’alimentazione corretta - che non vuol dire punitiva - può invece svolgere un ruolo rilevante non solo durante le settimane di studio ma anche negli impegnativi giorni degli esami.
Mesi di vita sedentaria, al chiuso, con in più un’alimentazione ricca di grassi e proteine ma povera di vegetali portano ad accumulare più tossine nell’organismo.
ALIMENTAZIONE DEL BAMBINO IN ETA' SCOLARE In età scolare si impostano e consolidano le abitudini alimentari del bambino, pertanto è in questa fase della vita che la famiglia e la scuola devono contribuire allo sviluppo di uno stile alimentare salutare, che permanga nell’età adulta.

Workshop - L'alimentazione e il bambino con patologia oncologica
in Scienza dell'Alimentazione, Medico Nutrizionista, Dietologo, Auxologo, specialista in Gastroenterologia.
Segreteria organizzativa: · Sig.ra Laura Bonardi - Segretariato Sociale Rai · Sig.ra Eugenia Cilla - Studio Medico Migliaccio - Strumendo Il giorno 19 febbraio 2007 si è tenuto presso la Sala degli Arazzi della sede Rai di Roma, il Work Shop "L'alimentazione e il bambino con patologia oncologica" che ha avuto luogo in concomitanza con la IV Giornata Internazionale di Lotta ai Tumori dell'Infanzia promossa dall'ICCCPO (International Confederation of Chidhood Cancer Parents Organization) ed alla quale ha aderito la FIAGOP (Federazione Italiana Associazioni Genitori Oncoematologia Pediatrica).
" Alimentazione e disabilità; l'importanza della comunicazione sociale per una migliore qualità della vita " che affrontava per la prima volta il tema della nutrizione negli individui diversamente abili, in occasione dell'Anno Europeo delle persone con disabilità.

Cucina Intrage - Alimentazione e terza età
Il regime alimentare di un anziano in salute deve rispettare alcune regole base che riguardano l’apporto calorico e la corretta distribuzione di proteine, grassi, zuccheri e carboidrati nell’arco della giornata.
La dieta ideale per un anziano deve coprire in modo equilibrato i fabbisogni nutrizionali e l'energia deve essere fornita, in generale, da carboidrati per il 50 - 60 per cento, da proteine per il 12 - 14 per cento e dai lipidi per il 30 - 35 per cento..
sedentarietà: un anziano non è un disabile.

Il reflusso gastroesofageo negli anziani: sintomi, cause e cure; consigli, servizi e notizie
Negli anziani Il reflusso negli anziani La salute negli anziani I disturbi tipici degli anziani L'alimentazione Cosa mangiare Qualche consiglio L'attività fisica per gli anziani Curiosità e consigli L'alimentazione L'invecchiamento provoca cambiamenti nel metabolismo e nella costituzione fisica.
Curare l' alimentazione delle persone anziane è quindi molto importante.

La Cellula. Appunti di Salute. Anziani ed abitudini alimentari. Una dieta corretta migliora la vita.
Con l'arrivo della terza età l'anziano affronta numerosi cambiamenti del proprio corpo tra i quali spicca un diverso approccio alimentare.
Per questo motivo una corretta dieta, che ogni bravo medico può inizializzare, unito ad un corretto stile di vita può essere di aiuto all'anziano ed alla propria famiglia che lo segue.
Non c'è un sistema standard per definire la "terza età" e di conseguenza non esiste una vera e propria linea di confine tra uomo adulto ed uomo anziano.
La geriatria è una branca della medicina che ha lo scopo di promuovere la salute dell'anziano e attua, per questo motivo, una serie di strumenti che toccano i differenti campi della scienza medica.
Questa viene fatta mediante un continuo check-up, spesso coadiuvato dalle famiglie, dello stato di salute generale dell'anziano e lo screening di potenziali segnali indici di patologie..
Questo perchè con il progredire dell'età il corpo diventa meno efficiente ad eliminare una serie di pericoli provenienti dall'esterno, come ad esempio una cattiva alimentazione o stress vari, od autoprodotti, ad esempio i radicali liberi..

Alimentazione del gatto, gattino, gatto adulto e del gatto anziano
Sezione 1: alimentazione del gatto L'IMPORTANZA DELLA CIOTOLA ALIMENTAZIONE DEL GATTO ADULTO SVEZZAMENTO DEI GATTINI ALIMENTAZIONE DEI GATTI ANZIANI Sezione 2: dieta e malattie DIETA E MALATTIE DEI GATTI I GATTI E LA POLENTA I GATTI OBESI DI COSA HA BISOGNO IL GATTO IL PIATTO Quando abbiamo ospiti a cena, non ci preoccupiamo solo del cibo ma anche di come servirlo: le pietanze ci piace portarle in tavola in un piatto adeguato.
L'ALIMENTAZIONE DEL GATTO ADULTO Per soddisfare i fabbisogni nutrizionali del vostro gatto, potete scegliere tra un cibo fatto in casa e gli alimenti di produzione industriale venduti nei negozi..
Vengono preparati con cura, utilizzando gli ingredienti migliori e rispettando le regole sanitarie simili a quelle dell'alimentazione umana..
Se cambiate il tipo di alimentazione, è bene farlo in modo graduale, in modo da evitare che il vostro micio faccia feci molli o diarrea, vi raccomando di miscelare in quantità crescente l'alimento nuovo con quello vecchio, per giungere infine alla sostituzione completa non prima di due settimane..
ALIMENTAZIONE PER IL GATTO ANZIANO L'inizio dell'invecchiamento viene, in genere, collocato intorno ai 10 anni di età.

Guide of ALIMENTAZIONE ANZIANO



info: ALIMENTAZIONE ANZIANO


Photo by www.fondazionerhodense.it
Consorzio Sociale CPS - Treviso - servizi infanzia, servizi anziani, servizi disabili psichiatrici, ristorazione catering Alimentazione
sei in : Anziani - Residenza Anni Sereni - Alimentazione Alimentazione Un decalogo per una sana alimentazione degli anziani .
Come Geriatra, più che di ristorazione, vorrei parlare di alimentazione e per far capire quale sia il mio criterio di giudizio, metto subito in chiaro che concordo con una antica massima della Scuola Salernitana che affermava .
Io vorrei invece ricondurre l’attenzione alla alimentazione ed alla nutrizione, più che non al “mangiare” ed alla ristorazione.
Cibi succulenti, artefatti, elaborati, saporiti e grassi, contrastano con una sana alimentazione e non ci permettono di invecchiare bene e di vivere a lungo.
Non esiste uno schema dietetico generalizzato per l’anziano e tanto meno per l’anziano ammalato.
Per il cosiddetto anziano autosufficiente delle case di riposo, di cui ho parlato la volta precedente, ed a cui ora mi rivolgo, è consigliabile una dieta moderatamente ipocalorica, per eliminare il soprappeso, con riduzione drastica dei cibi ricchi in grassi, conservando inalterato l’apporto delle proteine animali e vegetali (sempre in armonia con una quota calorica ridotta), mentre i carboidrati vanno somministrati moderatamente: sono sufficienti 3-4 grammi per chilo di peso corporeo, preferendo riso, pane, pasta, patate.

Consorzio Sociale CPS - Treviso - servizi infanzia, servizi anziani, servizi disabili psichiatrici, ristorazione catering Alimentazione
sei in : Salute e benessere - Alimentazione L'alimentazione e le quattro stagioni L’importanza del “mangiar sano”, un'alimentazione differenziata e specifica a seconda della stagione .
E, per quello che dipende da noi, dobbiamo tenerle presenti anche quando parliamo di alimentazione rapportata alle quattro stagioni..
Cominceremo ad incrementare un po’ alla volta anche i grassi e le proteine, e quindi ci avvicineremo alle caratteristiche della alimentazione invernale.

L’Alimentazione dell’Anziano - Diete - Guida di SuperEva
  I fabbisogni indicati:   Fabbisogno proteico:   è in media più elevato poiché deve sopperire alle necessità plastiche indispensabili ecco perché è raccomandabile anche a scopo preventivo un’alimentazione relativamente iperproteica.
» Invia tramite EMAIL » Versione per la STAMPA » Le vostre opinioni I link correlati all'argomento Alimentazione o Nutrizione? Anziani, vivere a lungo, vivere bene Angeli del (Nord) Est Newsletter della guida: Vuoi essere aggiornato sulle novità della guida? la tua email: Feed .

Anziani: Vivere a lungo Vivere bene Più impari più puoi imparare - Psicoterapia Ericksoniana - Guida di SuperEva
La passeggiata stimola l’attenzione dell’anziano verso l’esterno, lo porta a contatti sociali e lo distrae dai suoi acciacchi e dalla sua solitudine.
Altrettanto importante è l’allenamento mentale, l’esercizio mentale, lo sviluppo della attenzione verso l’esterno, che può estrinsecarsi anche solo nel leggere le notizie di un quotidiano, lo coinvolge di nuovo nella vita....Il coinvolgimento con quello che facciamo, il sentirsi utili e necessari ed avere i giusti stimoli è la migliore medicina e nei limiti del possibile e del fattibile è necessario mantenere il contatto con quello che facevamo in precedenza...Un anziano che si sente inutile, messo in disparte, abulico, subirà un invecchiamento precoce con disturbi cognitivi psichici importanti....Perché un anziano ritorna un po’ bambino e ha bisogno di sentirsi amato alla stessa maniera....
Anziani: Vivere a lungo Vivere bene Dieta mediterranea migliora la sopravvivenza nell'anziano  Fra soggetti di età compresa fra 70 e 90 anni, il rispetto di una dieta mediterranea e di uno stile di vita salutare è associato ad una diminuzione di più del 50% nella mortalità complessiva e causa-specifica.
(Stg/Adnkronos Salute)   I due articoli sugli anziani, il primo della prestigiosa rivista Jama che riguarda l'anziano 'normale' e l'altro dell'University School of Medicine, della Virginia,   che riguarda l'anziano con diturbi cognitivi (disturbi  della memoria, dell'orientamento, della sua comunicazione, confusione mentale)fino a sviluppare deficit estremi come nell'Alzheimer.

L'alimentazione e il cane anziano
www.nsgs.it (National Sanitary Gathering of Studies) I progressi compiuti dalla medicina veterinaria e in particolare dall'alimentazione per gli animali da compagnia nel corso degli ultimi decenni hanno consentito di prolungare l'esistenza dei cani e dei gatti, garantendo loro una buona qualità di vita..
La buona igiene, un'alimentazione completa e bilanciata adatta ai fabbisogni specifici e il controllo costante dello stato di salute contribuiscono a vivere meglio e più a lungo.
Mentre in un individuo giovane l'organismo si adatta facilmente alle fluttuazioni di quantità e qualità, nel soggetto anziano si perde in parte questa attitudine..
Se l'alimentazione è ricca di lipidi, ma carente per quanto concerne gli altri nutrienti, in.

Progetto Diabete - La dieta mediterranea aumenta la sopravvivenza negli anziani
Alimentazione La dieta mediterranea aumenta la sopravvivenza negli anziani .
A cura di Patrizia Romano Al termine di uno studio, pubblicato da Jama il 22 Settembre scorso, in cui sono stati esaminati pazienti tra 70 e 90 anni che seguivano la dieta mediterranea e conducevano uno stile di vita sano, si è concluso che adottare questo stile di vita ed alimentazione si associ ad una riduzione della mortalità per qualsiasi causa di oltre il 50%.
Per esempio, per un anziano basta praticare, come attività fisica, una passeggiata giornaliera di mezz’ora.

Anziani Anziane Servizi Sociali Assistenza Anziani Alimentazione Tempo Libero Salute
Anziani Portale dedicato agli anziani, un luogo di incontro virtuale dove scoprire giochi, chat e forum, album di foto e dove un anziano può ricevere consulenze fiscali e legali.
Geriatria online Sito curato da una associazione di medici specialisti in Geriatria per offrire servizi utili all'anziano ed offrire informazioni ed aggiornamenti sui temi dell’invecchiamento.
Geragogia Sito che approfondisce gli studi sull'invecchiamento fisiologico umano ricco di informazioni sulla salute degli anziani con consigli per alimentazione, attività fisica e tempo libero .

Gli anziani
L'anziano solo è spesso in una di queste condizioni: .
Spesso l'anziano si sente gratificato se può impegnare parte della propria vita ad accudire i nipoti.
Dopo una vita non esemplare (fumo, alcol, sedentarietà, cattiva alimentazione), mio padre ha ora problemi di salute, non gravissimi, ma, a suo dire, penalizzanti.
REGOLA FONDAMENTALE - Assistere un anziano vuol dire dargli tutti gli strumenti per essere autosufficiente e vivere una vita dignitosa e ancora positiva , non sopperire alla sua mancanza di autosufficienza.
L'anziano che non è autosufficiente dovrebbe avere la dignità (se perde anche quella, cosa gli resta?) di non pesare sugli altri.

Dieta e nutrizione: ricette per la terza età - ricette per anziani
Ricette per la terza età - guida ad una dieta bilanciata per la terza età Nella terza età una corretta alimentazione aiuta ad affrontare gli anni che passano in modo più sereno.

Benefits


Photo by www.commgarasciopero.it
DSS - Ufficio promozione e valutazione sanitaria - Cantone Ticino
Attualmente, nell'ambito della promozione di un'alimentazione sana e equilibrata, sono operativi due progetti: Alimentazione equilibrata e movimento nell'età scolastica Progetto Fourchette Verte Ticino Attività fisica e movimento .

L'elisir di lunga vita...
Nel suo famoso libro «Come vivere più a lungo e sentirsi meglio», ci indica come trasformare il nostro stile di vita nell'elisir di lunga vita: 'Ecco i punti fondamentali del regime: 1) Integrare l’alimentazione con notevoli quantità di Vitamina C (da 6 a 18 grammi), Vitamina A, E, B .

Dieta della salute - Dott. Fabrizio Moda - CORSI per ANZIANI
Leggere le etichette Il cibo come droga Le falle della legge Storia e simbolo cibo Psicologia del cibo Modelli animali Analisi del sangue e alimentazione Biologico Malattie infettive Cibo, questo sconosciuto .
Serve un corso specifico per gli anziani? Si, soprattutto nel primo incontro l’anziano necessita di due ore dedicate a lui solamente.
b) occorre sempre valutare attentamente la necessità di un trattamento dimagrante nell’anziano, in quanto sempre accompagnati da non indifferenti, ma a volte anche a franchi effetti tossici, come la perdita di muscolo (la perdita di forza e quantità muscolare è la prima causa di invalidità nell’anziano), o di massa ossea, o una diminuzione del sistema immunitario, nervosismo, disagio;.
c) quando possibile preferire un’alimentazione basata sui cibi della salute (acqua, pesce, prodotti integrali come pane, pasta e riso, verdure cotte e crude, frutta fresca e secca, olio extravergine d’oliva, yogurt e magari un bicchiere di vino), più che su una diminuzione di per sé del cibo assunto;.
Tesi di specializz.: l’obesità nell’anziano Obesità nei bambini Flavonoidi e te verde Esorfine Diossina Sport e bilancio redox L'acqua nello sport Il biologico Legge e alimentazione Modelli animali L'acqua nella 3°età Rischio marmellate Rischio cardiovascolare .

Frattura e osteoporosi negli anziani. Ricoveri, prevenzione e alimentazione
Osteoporosi: la causa più diffusa di fratture nell'anziano.
allenamento , da parte dell'anziano, per riuscire a mantenere un buon equilibrio, in modo particolare quando sopraggiunge un rallentamento dei riflessi di protezione: la capacità di far avanzare le mani velocemente durante una caduta per proteggersi è molto importante, poichè ciò può limitare notevolmente i danni; prevenzione , ovvero diagnosi precoce con la Mineralometria Ossea computerizzata (Moc), e un trattamento farmacologico con bifosfonati (alendronato, risedronato) per limitare la perdita di sostanza ossea; movimento fisico quotidiano; alimentazione ricca di latte e derivati, specialmente dopo i 65 anni (integrando l'eventuale carenza di minerali e vitamine).

Geriatriaonline - Il sito di geriatria in Italia
Per valutare accuratamente queste due popolazioni di soggetti è necessario definire il range di normalità del peso corporeo che tenga conto del fattore età, quali sono, dunque, i parametri da utilizzare nell’anziano? .
Tuttavia è difficile dirimere il ruolo dell’alimentazione o meglio di particolari carenze nutrizionali in un contesto, come quello dell’anziano male alimentato che, in genere, ha perduto anche molti altri stimoli estraniandosi dalla vita sociale.
L’esperienza clinica conferma che l’anziano malnutrito ha generalmente delle risposte immunitarie meno soddisfacenti.
D’altra parte gli skin test hanno fatto parte del bagaglio diagnostico per la valutazione dell’entità della malnutrizione e quindi per il ricorso all’alimentazione parenterale.
Nell’esperienza di reparto gli anziani hanno anche maggiori problemi dei pazienti più giovani con l’alimentazione per sondino.
In molti casi risulta più semplice ed efficace il ricorso a dei brevi cicli di parenterale periferica, perfettamente attuabile in day hospital o a domicilio, come integrazione idonea a frenare il catabolismo proteico dovuto al quotidiano deficit di un’alimentazione per os ancora possibile ma, di fatto, inferiore al quantitativo energetico e proteico che il paziente riesce ad assumere..

Geriatriaonline - Il sito di geriatria in Italia
Per far ciò, ci siamo messi dalla parte dell'anziano e ci siamo detti: “cosa serve, cosa speriamo di poter avere in futuro?” ed abbiamo cercato di individuare nei vari campi - del sociale, dell'organizzazione, della formazione, della ricerca, dell'assistenza, della nutrizione, dell'alimentazione, della tecnologia – i punti di riferimento esistenti oggi e quelli che noi auspichiamo possano essere sviluppati in futuro.
Sempre più spesso trattando di anziani si entra nel campo dell’alimentazione.
In positivo, perché si tende a considerare il tipo di alimentazione come uno degli elementi che favoriscono l’invecchiamento con successo, ad esempio nel caso dei centenari.
In negativo, perché si ritiene che l’anziano medio abbia delle abitudini alimentari che possono addirittura peggiorare le sue condizioni di salute, come monotonia nel tipo di alimenti consumati, scarsità di cibi freschi, eccessivo introito di sodio.
Voglio innanzitutto dire che il problema dell’alimentazione in Italia non è così grave quanto si pensi; spesso ci si riferisce a realtà mutuate dalla letteratura d’oltre oceano, dove sicuramente si vive meglio sotto certi aspetti ma meno bene sotto certi altri.

Pianeta anziani
Un anziano racchiude un patrimonio di saggezza (spesso), e quindi può sentirsi integrato nella società come elemento regolatore, in grado di offrire agli altri (se sono intelligenti e lo accettano) l'opportunità di usufruire di una capacità di valutazione e di ragionamento, un senso della morale e dell'estetica, che non sempre i più giovani posseggono.
Un anziano che dorme, senza l'aiuto di psicofarmaci, 6-7 ore, può già considerarsi fortunato, e io consiglio di distribuire queste ore andando a letto presto e svegliandosi presto, perché questa modalità è nettamente più riposante di quella contraria.
La dita consigliabile è di mangiare poco, ma di tutto, perché l'anziano è una persona che lavora poco o non lavora, e quindi bastano circa 2000 calorie al giorno.
Questo però non vale se l'anziano lavora ancora intensamente: in questo caso le calorie necessarie sono 3000, come per un giovane.
Per quanto riguarda il problema qualitativo, l'anziano ha bisogno di tutti i principi nutritivi: per esempio la carne va mangiata una volta al giorno e gli ortaggi e la frutta vanno consumati spesso.
L'anziano dovrà limitare il consumo di grassi animali, preferendo quelli di origine vegetale come l'olio di oliva o di semi.

ALIMENTAZIONE ANZIANO ?

L´alimentazione dell´anziano in casa pro - Saluter
Notizie dalle aziende sanitarie Home > Notizie: dalle Aziende sanitarie > L´alimentazione dell´anziano in casa protetta Il convegno segna l´inizio di un percorso formativo.
(05/06/2006) - < Azienda Usl Parma > - Si è tenuto lunedì 5 giugno, presso il collegio europeo di borgo Rodolfo Tanzi, il convengo dal titolo 'Una buona alimentazione per la qualità di vita dell´anziano nelle strutture residenziali', organizzato dall´AUSL di Parma.
Una corretta alimentazione è la base del benessere, per ognuno di noi e, in particolare, per le persone anziane.
Alla giornata, faranno seguito ulteriori incontri teorici e pratici, per cuochi e personale di cucina; dal prossimo autunno, invece, saranno affrontati i temi della cura e igiene della bocca, della somministrazione dei pasti e delle patologie dell´anziano, legate all´alimentazione.
Sito Ufficiale del Comune di Verbania - Servizio Civile Nazionale
Per ciò che concerne le attività di supporto all’alimentazione i Volontari dovranno:.
- il supporto all’alimentazione degli anziani..
Per ciò che concerne le attività di supporto all’alimentazione i Volontari dovranno:.
- supporto all’alimentazione ed alle attività della vita quotidiana di ciascun ospite; .
Olio Li Bassi Extra Vergine d'Oliva classico del Mediterraneo olio, olio oliva, olio d'oliva, olio extra vergine di oliva, biologico, genuino, dieta mediterranea, cucina, sana alimentazione, olive oil, italian extra
Nell'alimentazione geriatrica l'olio di oliva è senza dubbio il grasso da condimento d'elezione.
Somministrato nelle giuste proporzioni può contribuire a combattere la stitichezza atonica; assicura una buona mineralizzazione delle ossa; può correggere un altro grave squilibrio metabolico dell'anziano: l'osteoporosi.
oldcat
La chiave per essere sicuri che il vostro gatto anziano abbia la migliore e più sana qualità della vita possibile, è riconoscere e ridurre i fattori di rischio per la salute, rilevare le malattie il più presto possibile, correggere o ritardare il progresso della malattia e migliorare o mantenere la salute degli apparati..
- La pelle di un gatto anziano è più sottile e meno elastica; ha una ridotta circolazione sanguigna ed è più predisposta alle infezioni.
- Non bisogna mai dare per certo il fatto che i cambiamenti che si vedono in un gatto anziano siano semplicemente dovuti all'invecchiamento e quindi incurabili.
Come posso aiutare a mantenere il mio gatto anziano in salute? .
Lo strumento principale per aiutare il vostro gatto anziano, è l'attenta osservazione.
Per assicurare un'alimentazione adeguata, si scelga completa e bilanciata, tenendo conto delle condizioni del gatto.
Il veterinario può essere d'aiuto perscegliere la dieta più appropriata al vostro gatto anziano..
L'arrivo di un altro gatto nella casa può rappresentare un'esperienza traumatica per un gatto anziano, e possibilmente andrebbe evitato.
Tuttavia taluni effetti possono essere attenuati offrendo al gatto anziano maggiori affetto e attenzione durante i periodi di disturbo emotivo..
Alimentazione Naturale, Medicina Alternativa e Naturale. Salute e Benessere
Di fronte alla prospettiva di affrontare una pratica come il Rolfing, l'anziano di solito è portato a pensare: 'è troppo tardi, queste cose avrei dovuto farle prima'; oppure: 'non c'è niente da fare: il dottore mi ha detto che ho l'artrosi e che me la devo tenere'; o anche: 'com'è possibile cambiarlo, questo vecchio corpo che cammina da una vita...'.
Sentirsi un po' più sciolto e, perché no, anche più libero dai dolori, stimola l'anziano a riprendere le proprie attività, a camminare più a lungo, a ricominciare un hobby interrotto; può risvegliare il desiderio di frequentare un corso di ginnastica con i coetanei.
In breve, si torna a vedere come possibile e anzi a portata di mano proprio tutto quello che ormai non si poteva più fare! Un simile mutamento di orizzonte riporta l'anziano indietro nel tempo: si sente più giovane, più attivo, ancora protagonista di processi di trasformazione positivi invece che impotente osservatore di una inesorabile e irreversibile degenerazione di tutte le funzioni vitali.
Piccoli cambiamenti sono a volte sufficienti anche a risollevare l'anziano da uno stato di apatia o di lieve depressione, dove non ci siano motivazioni più profonde.
TecaLibri: Giorgio Donegani: L'alimentazione
| << | < | > | >> | Indice Parte prima Il cibo e il corpo Perché mangiamo? Di che cosa ha bisogno il nostro organismo? Che cosa contengono gli alimenti? Come organizzare la nostra giornata alimentare? Quali relazioni ci sono tra alimentazione-salute-malattia? La prima parte del volume si incentra sulle conoscenze fondamentali, necessarie per rivedere e impostare correttamente le proprie abitudini alimentari.
08 La qualità del cibo 108 Una piramide di civiltà Qualità del cibo e qualità del sistema alimentare 09 Il cibo sicuro 112 Quando il cibo è un rischio Gli additivi alimentari Gli Organismi Geneticamente Modificati Gli alimenti biologici 10 L'igiene prima di tutto 125 I microbi: amici e nemici La conservazione domestica 11 La spesa della salute 141 L'etichetta, un'importante carta d'identità Un giro al supermercato 12 Il cibo in cucina 153 Di cotte e di crude Parte terza Noi e il cibo In questa ultima parte l'attenzione è centrata sugli aspetti psicologici e relazionali che riguardano l'alimentazione nel suo rapporto intimo con l'individuo.
Pedigree®
L'alimentazione nelle diverse fasi della vita .
Successivamente starà a te determinare quale tipologia di alimentazione equilibrata il tuo cane dovrà avere..
Una alimentazione equilibrata è cruciale per lo sviluppo sano di un cucciolo e lo preparerà ad una vita attiva, longeva e sana..
Quando sceglierai il tuo cucciolo, chiedi all'allevatore che tipologia di alimentazione sta utilizzando e fatti scrivere la frequenza dei pasti e la sua composizione, così il tuo cucciolo non avrà degli scompensi di abitudini alimentari.
Dopo il quarto mese l'alimentazione può essere ridotta a tre pasti al giorno per un periodo che può terminare al sesto mese di età e successivamente stabilizzarsi su due pasti al giorno..
Le razze di piccola taglia, come già detto, tendono a stabilizzarsi prima delle razze di grossa taglia, quindi queste possono essere 'iniziate' all'alimentazione da adulto già all'ottavo mese, mentre per i cani di grossa taglia è bene cominciare al raggiungimento dell'anno di età..
Mentre il tuo cucciolo sta crescendo, dovresti continuare a somministrargli un'alimentazione formulata appositamente per questo periodo di età.
Corriere della Sera - L'acido folico aiuta cervello anziani
SORVEGLIARE L'ALIMENTAZIONE NELL'ANZIANO - «Non ho ancora potuto leggere con attenzione lo studio» commenta Stefano Cappa, professore di neurolopsicologia all'Università Vita e Salute-San Raffaele di Milano, interpellato da Corriere.it.
«Si può dire comunque che esistevano già dati a favore di un possibile effetto protettivo dell'acido folico sulle funzioni cognitive nell'anziano, ma si riferivano a studi di dimensioni esegue, al contrario di queste».
Possibile conseguenze pratiche? «Presto per parlarne, però, se è forse prematuro suggerire suggerire immediatamente un incremento nella dieta di acido folico, si può però almento sottolineare che questi risultati rinforzano l'indicazione di sorvegliare il meglio possibile l'alimentazione negli anziani, assicurandosi che sia sufficientemente variata e dotata di tutti i necessari nutrienti, acido folico compreso».
Anche perchè spesso gli anziani, per problemi di masticazione, digestione e anche solitudine, sono particolarmente esposti al rischio di un'alimentazione sbilanciata o carente.


Home @CallCenter