SATANA.
Satana è una persona spirituale
(composta di energia chiamata spirito).
Satana è menzionato nella Bibbia molte
volte con il termine satana altre come:
1)
Diavolo:
Apocalisse 20:2 Egli afferrò il dragone, il serpente antico, cioè il diavolo, Satana, lo legò per mille anni,
Satana sciolto; l'ultima rivolta
2)
Il serpente:
Genesi 3:1 Il serpente
era il più astuto di tutti gli animali dei campi che Dio il SIGNORE aveva
fatti. Esso disse alla donna: «Come! Dio vi ha detto di non mangiare da nessun
albero del giardino?»
3)
Il gran dragone:
Apocalisse 12:9 Il gran dragone, il serpente antico, che è chiamato diavolo e Satana, il seduttore di tutto il mondo, fu gettato giù; fu gettato sulla terra, e con lui furono gettati anche i suoi angeli.
4) Il seduttore di tutto il mondo:
Apocalisse 12:9 Il gran
dragone, il serpente antico, che è chiamato diavolo e Satana, il
seduttore di tutto il mondo, fu gettato giù; fu gettato sulla terra, e
con lui furono gettati anche i suoi angeli.
5) Il principe di questo mondo:
Giovanni 14:30 Io non parlerò più con voi per molto, perché viene il principe di questo mondo. Egli non può nulla contro di me;
Giovanni 16:11 quanto al
giudizio, perché il principe di questo mondo è stato giudicato.
6) L’Avversario:
1Pietro 5:8 Siate sobri, vegliate; il vostro avversario, il diavolo, gira come un leone ruggente cercando chi possa divorare.
Satana è un angelo che, rivoltatosi a Dio,
trascinerà con se un terzo degli angeli del cielo:
Apocalisse
12:4 La sua coda trascinava la terza
parte delle stelle del cielo e le scagliò
sulla terra.
Troviamo satana già all’inizio della Bibbia, in Genesi,
egli tenta e seduce prima Eva e poi Adamo producendo la cacciata da parte di
Dio dei nostri progenitori dall’Eden.
L’astuzia di satana è quella, da sempre, di ingannare gli esseri umani con la lusinga del potere, del denaro, del sesso.
Potere, denaro e sesso non sono comunque gli unici
strumenti della lotta di satana contro Dio.
Lo strumento primario, centrale, diabolicamente presente in
ogni interstizio della cultura ormai planetaria che satana strumentalizza per i
propri fini, si chiama Libertà.
In realtà si tratta di una diabolica finta libertà che si
fonda in un IO egoistico, nella competizione tra gli esseri umani che,
dimenticando il desiderio di Dio di amarsi gli uni verso gli altri, si combattono
tra loro per realizzare se stessi in un individualismo che materializza il
modello di vita come lo vuole satana, e proprio per questo sta scritto:
Giovanni
3:3 Gesù gli rispose: «In verità, in verità ti
dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio».
Giovanni 3:4 Nicodemo gli disse: «Come può un uomo
nascere quando è già vecchio? Può egli entrare una seconda volta nel grembo di
sua madre e nascere?»
Giovanni 3:5 Gesù rispose: «In verità, in verità ti dico
che se uno non è nato d'acqua e di Spirito, non può entrare nel
regno di Dio.
Giovanni
3:6 Quello che è nato dalla carne, è carne; e quello che è nato dallo Spirito,
è spirito
Se uno non muore nel proprio “IO” (che è proprio quello che il battesimo, per immersione,
rappresenta) e non rinasce nell’amore del prossimo “non può
vedere il regno di Dio”:
Galati
5:14 poiché tutta la legge è adempiuta in quest'unica parola: «Ama il tuo
prossimo come te stesso».
L’autosufficienza dell’uomo da Dio, la centralità della
propria finta libertà è stata la base della rivolta di satana che è iniziata in
Eden con il cosiddetto “peccato originale”.
Eva venne convinta da satana a mangiare dall’albero:
Genesi 3:3 ma del frutto dell'albero che è in mezzo al giardino Dio ha detto:
"Non ne mangiate e non lo toccate, altrimenti morirete"».
Genesi 3:4 Il serpente disse alla donna: «No, non morirete affatto;
Genesi 3:5 ma Dio sa che nel giorno che ne mangerete, i vostri occhi si
apriranno e sarete come Dio, avendo la conoscenza del bene e del male».
Genesi 3:6 La donna osservò che l'albero era buono per nutrirsi,
che era bello da vedere e che l'albero era desiderabile per acquistare
conoscenza; prese del frutto, ne mangiò e ne diede anche a suo marito, che
era con lei, ed egli ne mangiò.
Satana promise ad Eva che se avesse mangiato dell’albero
della conoscenza del bene e del male (biblicamente il termine “conoscenza”
significa appropriazione, possesso, inizio di un rapporto di contiguità e
partecipazione personale con la cosa “conosciuta”) sarebbero divenuti come Dio.
Dio confermò le parole di satana:
Genesi 3:22 Poi Dio il SIGNORE disse: «Ecco, l'uomo è diventato come uno di
noi, quanto alla conoscenza del bene e del male. Guardiamo che egli non
stenda la mano e prenda anche del frutto dell'albero della vita, ne mangi e
viva per sempre».
Genesi 3:23 Perciò Dio il SIGNORE mandò via l'uomo dal giardino d'Eden, perché
lavorasse la terra da cui era stato tratto.
Genesi 3:24 Così egli scacciò l'uomo e pose a oriente del giardino d'Eden i
cherubini, che vibravano da ogni parte una spada fiammeggiante, per custodire
la via dell'albero della vita.
Dio stesso, infatti, riconobbe che, Adamo ed Eva, avendo
mangiato dell’albero erano divenuti come degli “dei” (L’uomo è diventato
come uno di noi).
Infatti con il mangiare dell’albero della conoscenza del
bene e del male Adamo ed Eva si auto-determinarono il diritto (la libertà) di
poter decidere, da soli, cosa è bene e cosa è male.
Essi, quindi, erano diventati indipendenti da Dio formando
delle entità assolute che si auto-proclamavano detentori del giudizio (di cosa
è bene e cosa è male).
A questo punto non avevano più nulla a che vedere con Dio,
anzi erano diventati degli “dei” in contrapposizione concorrenziale con Dio e
al servizio di satana.
Perciò Dio li obbligò a dimostrare la loro capacità di
“libera” indipendenza rinunciando a tutto quello che Lui aveva messo a loro
disposizione.
Perciò essi, ed i loro discendenti, furono cacciati dal
giardino di Eden e dovettero provvedere a se stessi subendo un lento invecchiamento del loro corpo che li avrebbe portati a morte come
promesso da Dio.
Satana intanto mantenne, anche dopo la sua ribellione, l’accesso
al cielo, forte di aver conseguito un successo portando Adamo ed Eva alla loro
indipendenza da Dio (la libertà).
In seguito, satana, continuò e continua ad operare per
portare con sé il maggior numero di esseri umani usando sempre gli stessi strumenti
e cioè l’inganno del denaro, del potere, del sesso e soprattutto della “libertà”:
1Pietro 5:8 Siate sobri, vegliate; il vostro
avversario, il diavolo, gira come un leone ruggente cercando chi possa
divorare
2Pietro 2:19 promettono loro la libertà, mentre essi stessi sono schiavi della corruzione, perché uno è schiavo di ciò che lo ha vinto.
2Corinzi 3:17 Ora, il Signore è lo Spirito; e dove
c'è lo Spirito del Signore, lì c'è libertà.
Galati 5:13 Perché, fratelli, voi siete stati chiamati a libertà; soltanto non fate della libertà un'occasione per vivere secondo la carne, ma per mezzo dell'amore servite gli uni agli altri;
La sua capacità (e quella dei demoni al suo servizio) di
interferire sul sistema nervoso neurovegetativo e cerebrale provocando
alterazioni psichiche negli esseri umani è molto alta.
La sua penetrazione e manipolazione dei campi elettromagnetici che
sono elementi costitutivi anche del nostro corpo fisico gli consente di stimolare
passioni e desideri insani che sono alla base di molti nostri comportamenti
peccaminosi.
La Bibbia ci parla dei desideri dai quali rifuggire:
Giovanni 8:44 Voi siete figli del diavolo, che è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin dal principio e non si è attenuto alla verità, perché non c'è verità in lui. Quando dice il falso, parla di quel che è suo perché è bugiardo e padre della menzogna.
Romani 13:14 ma rivestitevi del Signore Gesù Cristo e non abbiate cura della carne per soddisfarne i desideri.
Galati 5:16 Io dico: camminate secondo lo Spirito e non adempirete affatto i desideri della carne.
Galati 5:17 Perché la carne ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; sono cose opposte tra di loro; in modo che non potete fare quello che vorreste.
Galati 5:24 Quelli che sono di Cristo hanno crocifisso la carne con le sue passioni e i suoi desideri.
Efesini 2:3 Nel numero dei quali anche noi tutti vivevamo un tempo, secondo i desideri della nostra carne, ubbidendo alle voglie della carne e dei nostri pensieri; ed eravamo per natura figli d'ira, come gli altri.
Colossesi 3:5 Fate dunque morire ciò che in voi è terreno: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e cupidigia, che è idolatria.
1Timoteo 6:9 Invece quelli che vogliono arricchire cadono vittime di tentazioni, di inganni e di molti desideri insensati e funesti, che affondano gli uomini nella rovina e nella perdizione.
2Pietro 2:10 e soprattutto quelli che vanno dietro alla carne nei suoi desideri impuri e disprezzano l'autorità. Audaci, arroganti, non hanno orrore di dir male delle dignità;
2Pietro 3:3 Sappiate questo, prima di tutto: che negli
ultimi giorni verranno schernitori beffardi, i quali si comporteranno secondo i
propri desideri peccaminosi
Tuttavia la sua forza penetrativa non è assoluta, infatti
sta scritto:
1Corinzi 10:13 Nessuna tentazione vi ha còlti, che non sia stata umana; però Dio è fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze; ma con la tentazione vi darà anche la via d'uscirne, affinché la possiate sopportare.
L’essere tentati non oltre le nostre forze ci rende
responsabili delle nostre azioni anche malvagie.
Ogni volta che cadiamo nel peccato la colpa è nostra
poiché le nostre forze ci avrebbero permesso di non cadere.
La via di uscirne è sempre:
1)
La preghiera.
2)
Il riconoscimento del peccato.
3)
La fede nel nostro Signore Gesù il cui sacrificio ci
permette la remissione dei nostri peccati.
Satana comunque con le sue armi affilate continua a
tentare gli esseri umani, tutti i regni del mondo sono sotto la sua potenza, ed
è proprio lui a dircelo:
Luca 4:5 Il diavolo lo condusse in alto, gli mostrò in un attimo tutti
i regni del mondo e gli disse:
Luca 4:6 «Ti darò tutta questa potenza e la gloria di questi regni;
perché essa mi è stata data,
e la
do a chi voglio.
SOLO GESU’ CI DARA’ VERA LIBERTA’
Satana
inoltre ci inganna anche costruendo fatti miracolosi, culti e credenze, in
contrapposizione con Gesù che ci dice:
Giovanni 14:6 Gesù gli disse: «Io sono la via,
la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.
Gesù è l’unico strumento che Dio ci ha
dato per rapportarci con Lui, l’unica salvezza, l’unico nome sotto il cielo
dato agli uomini:
Atti
4:12 In nessun altro è la salvezza; perché non vi è sotto il cielo nessun
altro nome che sia stato dato agli uomini, per mezzo del quale noi dobbiamo
essere salvati».
Santi e Madonne di tutto il mondo:
Lourdes, Fatima, Medjugorje, Padre Pio, ecc., sono tutte invenzioni e
manipolazioni diaboliche del più grande nemico nostro e di Dio che è Satana il
diavolo.
Tutti i miracoli che provengono da queste visioni, pur
essendo azioni non spiegabili dalla nostra scienza terrena, non provengono da
Dio bensì da Satana al quale è stato concesso di fare anche di questi
“prodigi”:
Apocalisse 13:14 E seduceva gli abitanti della terra con i prodigi che le fu concesso di fare in presenza della bestia, dicendo agli abitanti della terra di erigere un'immagine della bestia che aveva ricevuto la ferita della spada ed era tornata in vita.
Satana sta conducendo la sua battaglia contro il suo più
grande nemico il nostro Unico Signore e Padrone Gesù Cristo:
Apocalisse 16:14 Essi sono spiriti di demòni capaci di compiere dei miracoli. Essi vanno dai re di tutta la terra per radunarli per la battaglia del gran giorno del Dio onnipotente.
A Satana, per ingannare gli uomini, è stato concesso di
produrre visioni e miracoli che, in ogni modo, non possono, e non devono,
ingannare i veri credenti in Gesù.
Gesù stesso ci mette in guardia:
Matteo 24:24 perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno grandi segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti.
Marco 13:22 perché sorgeranno falsi cristi e falsi
profeti e faranno segni e prodigi per sedurre, se fosse possibile,
anche gli eletti.
Questo contenzioso tra Dio e satana dura tuttora e durerà
fino alla battaglia che prima lo confinerà sulla terra, poi lo imprigionerà per
mille anni e infine lo farà finire nello stagno di fuoco o Geenna:
Apocalisse 20:10 E il diavolo che le aveva sedotte fu gettato nello stagno di fuoco e di zolfo, dove sono anche la bestia e il falso profeta; e saranno tormentati giorno e notte, nei secoli dei secoli.
Quando Dio avrà suggellato sulla fronte tutti i suoi
fedelissimi 144.000 allora darà il Suo via libera
alla gran battaglia in cielo.
La battaglia in cielo avverrà alla fine della prima metà dell’ultima settimana di Daniele e prima
dell’inizio della seconda metà (tre anni e mezzo):
Apocalisse 12:7 E ci fu una battaglia nel cielo: Michele e i suoi angeli combatterono contro il dragone. Il dragone e i suoi angeli combatterono,
Apocalisse 12:8 ma non vinsero, e per loro non ci fu
più posto nel cielo.
L’accesso al cielo che fino ad allora sarà stato concesso a
satana ed ai suoi angeli sarà negato definitivamente:
Apocalisse 12:9 Il gran dragone, il serpente antico, che è
chiamato diavolo e Satana, il seduttore di tutto il mondo, fu gettato
giù; fu gettato sulla terra, e con lui furono gettati anche i suoi angeli.
Satana ed i suoi angeli cacciati dal cielo saranno vincolati
alla terra e non potranno allontanarsi da questo pianeta, probabilmente questo
vincolo sarà messo in pratica sia da un ordine preciso non trasgredibile ma,
probabilmente, anche da un vincolo di forti campi elettromagnetici che
impediranno forzosamente a satana ed ai suoi angeli ( composti di campi elettromagnetici) (biblicamente chiamati spirito) di allontanarsi dalla
terra.
Dopo la battaglia in cielo e la cacciata
di satana sulla terra:
Apocalisse 12:10 Allora udii una gran voce nel cielo, che
diceva: «Ora è venuta la salvezza e la potenza, il regno del
nostro Dio, e il potere del suo Cristo, perché è stato gettato giù
l'accusatore dei nostri fratelli, colui che giorno e notte li accusava
davanti al nostro Dio.
Il Regno è pronto in quanto tutti i
144.000 che ne fanno parte sono stati scelti
e marchiati in fronte anche se non tutti sono ancora stati uccisi:
Apocalisse 12:11 Ma essi lo hanno vinto per mezzo del sangue
dell'Agnello, e con la parola della loro testimonianza; e non hanno amato la
loro vita, anzi l'hanno esposta alla morte.
Apocalisse 12:12 Perciò rallegratevi, o cieli, e voi che
abitate in essi! Guai a voi, o terra, o mare! Perché il diavolo è sceso
verso di voi con gran furore, sapendo di aver poco tempo».
Infine, prima di harmaghedon, gli
ultimi dei 144.000, ancora nella carne, saranno rapiti e trasformati in spirito
(smaterializzati):
1Tessalonicesi 4:16 perché il Signore stesso, con un ordine, con
voce d'arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e prima risusciteranno
i morti in Cristo;
1Tessalonicesi 4:17 poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo
rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore
nell'aria; e così saremo sempre con il Signore.
Apocalisse 12:13 Quando il dragone si vide precipitato sulla
terra, perseguiterà la donna che ha partorito il figlio maschio.
Apocalisse 12:14 Ma alla donna furono date le due ali della
grande aquila affinché se ne volasse nel deserto, nel suo luogo, dov'è nutrita
per un tempo, dei tempi e la metà di un tempo, lontana dalla presenza del
serpente.
La donna viene fatta
volare in un rifugio (il deserto) per 1260 giorni (corrispondente alla seconda metà dell’ultima settimana di
Daniele) dove potrà essere nutrita (nutrita in quanto man mano che i facenti
parte dei 144.000 muoiono vengono immediatamente portati nel rifugio):
Apocalisse 14:13 E udii una voce dal cielo che diceva: «Scrivi: beati i morti che da ora innanzi muoiono nel Signore. Sì, dice lo Spirito, essi si riposano dalle loro fatiche perché le loro opere li seguono».
Apocalisse 7:4 E udii il numero di coloro che furono segnati con il sigillo: centoquarantaquattromila segnati di tutte le tribù dei figli d'Israele
Apocalisse 14:3 Essi cantavano un cantico nuovo davanti al trono, davanti alle quattro creature viventi e agli anziani. Nessuno poteva imparare il cantico se non i centoquarantaquattromila, che sono stati riscattati dalla terra.
Quando satana si ritroverà confinato sulla terra:
Apocalisse 12:15 Il serpente gettò acqua dalla sua bocca,
come un fiume, dietro alla donna, per farla travolgere dalla corrente.
Non è ancora chiaro cosa sia il fiume d’acqua che il
serpente getta dalla sua bocca contro la donna ma si tratterà sicuramente di
una grande persecuzioni contro i rimanenti dei 144.000 che sono ancora sulla
terra:
Apocalisse 12:16 Ma la terra soccorse la donna: aprì
la bocca e inghiottì il fiume che il dragone aveva gettato fuori dalla sua
bocca.
La terra soccorrerà la donna (in che modo è ancora tutto da
scoprire):
Apocalisse 12:17 Allora il dragone s'infuriò contro la
donna e andò a far guerra a quelli che restano della discendenza di
lei che osservano i comandamenti di Dio e custodiscono la testimonianza
di Gesù.
Apocalisse 12:18 E si fermò sulla riva del mare.
Satana “Si fermò sulla riva del mare” (il mar Morto).
Il mar morto (nel fondo del quale si trova il soggiorno
dei morti, l’Ades o Sceol) è già stato svuotato dai 144.000 che sono stati fino ad ora partoriti “dalla donna”.
Costoro saranno trasportati, al sicuro, “sotto l’altare”.
Costoro sono quelli che
chiederanno a Gesù:
Apocalisse 6:9 Quando l'Agnello aprì il quinto sigillo, vidi
sotto l'altare le anime di quelli che erano stati uccisi per la parola di
Dio e per la testimonianza che gli avevano resa.
Apocalisse 6:10 Essi
gridarono a gran voce: «Fino a quando aspetterai,
o Signore santo e veritiero, per fare giustizia e vendicare il nostro sangue
su quelli che abitano sopra la terra?»
A ciascuno di essi:
Apocalisse 6:11 E a ciascuno di essi fu data una veste
bianca e fu loro detto che si riposassero ancora un po' di tempo,
finché fosse completo il numero dei loro compagni di servizio e dei loro
fratelli, che dovevano essere uccisi come loro.
Viene detto loro di aspettare ancora un
po’ di tempo (tre anni e mezzo) (la seconda metà dell’ultima
settimana di Daniele) finché non sia completo il numero (144.000) dei loro
compagni di servizio e dei loro fratelli che devono essere uccisi come loro.
La donna intanto, per sottrarla alla
persecuzione del serpente, viene fatta volare nel deserto e quindi satana che è
bloccato sulla terra (dalla quale non si può allontanare) non può perseguitare
coloro che sono già stati partoriti dalla donna (che sono stati trasportati in
cielo sotto l’altare) non può nemmeno perseguitare coloro che man mano vengono
uccisi e servono di nutrimento alla donna che sta in un luogo sicuro lontano
dal serpente (il deserto), può solo “far guerra a
quelli che restano della discendenza di lei” quelli che
sono ancora nella carne sulla terra e che devono morire per completare il
numero dei 144.000:
Apocalisse 12:17 Allora il dragone s'infuriò contro la
donna e andò a far guerra a quelli che restano della discendenza di
lei che osservano i comandamenti di Dio e custodiscono la testimonianza
di Gesù.
Ovviamente satana li perseguita per
farli peccare e convincerli così a ribellarsi a Gesù mentre loro preferiranno morire piuttosto che tradire il loro unico Padrone e Signore Gesù
Cristo.
Quando satana inizia la sua persecuzione sulla terra appare
la bestia che viene dal mare (i paesi del Mediterraneo) con sette teste e dieci corna:
Apocalisse 13:1 Poi vidi salire dal mare una bestia che
aveva dieci corna e sette teste, sulle corna dieci diademi e sulle teste
nomi blasfemi.
Apocalisse 13:2 La bestia che io vidi era simile a un
leopardo, i suoi piedi erano come quelli dell'orso e la bocca come quella del
leone. Il dragone le diede la sua potenza, il suo trono e una grande autorità.
Apocalisse 13:3 E vidi una delle sue teste come ferita a
morte; ma la sua piaga mortale fu guarita; e tutta la terra, meravigliata, andò
dietro alla bestia;
Apocalisse 13:4 e adorarono il dragone perché aveva dato il
potere alla bestia; e adorarono la bestia dicendo: «Chi è simile alla bestia? e
chi può combattere contro di lei?»
Apocalisse 13:5 E le fu data una bocca che proferiva parole
arroganti e bestemmie. E le fu dato potere di agire per quarantadue mesi.
La bestia agisce per lo stesso periodo che agisce satana
sulla terra e cioè 42 mesi (la seconda metà dell’ultima settimana di Daniele).
Apocalisse 13:11 Poi vidi un'altra bestia, che saliva
dalla terra, e aveva due corna simili a quelle di un agnello, ma parlava
come un dragone.
Apocalisse 13:12 Essa esercitava tutto il potere della prima
bestia in sua presenza, e faceva sì che tutti gli abitanti della terra
adorassero la prima bestia la cui piaga mortale era stata guarita.
Apocalisse 13:13 E operava grandi prodigi sino a far scendere
fuoco dal cielo sulla terra in presenza degli uomini.
Apocalisse 13:14 E seduceva gli abitanti della terra con i
prodigi che le fu concesso di fare in presenza della bestia, dicendo agli
abitanti della terra di erigere un'immagine della bestia che aveva ricevuto la
ferita della spada ed era tornata in vita.
Apocalisse 13:15 Le fu concesso di dare uno spirito
all'immagine della bestia affinché l'immagine potesse parlare e far uccidere
tutti quelli che non adorassero l'immagine della bestia.
Apocalisse 13:16 Inoltre obbligò tutti, piccoli e grandi,
ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio sulla mano destra
o sulla fronte.
Apocalisse 13:17 Nessuno poteva comprare o vendere se non
portava il marchio, cioè il nome della bestia o il numero che corrisponde al
suo nome.
Apocalisse 13:18 Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza,
calcoli il numero della bestia, perché è un numero d'uomo; e il suo numero è seicentosessantasei.
A questo punto siamo a tre anni e mezzo dalla grande
battaglia di Harmaghedon al termine della quale sarà
instaurato il Regno Millenario del nostro Signore Gesù
(che realizzerà così la cosiddetta fine del mondo):
Apocalisse 14:1 Poi guardai e vidi l'Agnello che stava in
piedi sul monte Sion e con lui erano centoquarantaquattromila persone che
avevano il suo nome e il nome di suo Padre scritto sulla fronte.
Apocalisse 14:14 Poi guardai e vidi una nube bianca; e sulla
nube stava seduto uno, simile a un figlio d'uomo, che aveva sul capo una
corona d'oro e in mano una falce affilata.
Apocalisse 14:15 Un altro angelo uscì dal tempio, gridando a
gran voce a colui che stava seduto sulla nube: «Metti mano alla tua falce e
mieti; poiché è giunta l'ora di mietere, perché la mèsse della terra è matura».
Apocalisse 14:16 Colui che era seduto sulla nube lanciò la
sua falce sulla terra e la terra fu mietuta.
Apocalisse 14:17 Poi dal tempio, che è nel cielo, uscì un
altro angelo; anch'egli aveva una falce affilata.
Apocalisse 14:18 E un altro angelo, che aveva potere sul
fuoco, uscì dall'altare e gridò a gran voce a quello che aveva la falce
affilata: «Metti mano alla tua falce affilata e vendemmia i grappoli della
vigna della terra, perché le sue uve sono mature».
Apocalisse 14:19 L'angelo lanciò la sua falce sulla terra
e vendemmiò la vigna della terra e gettò l'uva nel grande tino dell'ira di Dio.
Apocalisse 14:20 Il tino fu pigiato fuori della città e dal
tino uscì tanto sangue che giungeva fino al morso dei cavalli, per una distesa
di milleseicento stadi.
Infine,
non dimentichiamoci che, tra le più subdole furbizie e falsità che satana mette
in atto per sviare gli esseri umani, c’è proprio quella di cercare di
convincerli che:
Lui non esiste affatto.
IO NON ESISTO
AFFATTO? GUARDATE UN PO’ COSA STA SUCCEDENDO A QUESTO MONDO!
Per
collegarti alla pagina principale:
Per
comunicazioni:
Mail:
Facebook:
http://www.facebook.com/carlo.pertile.35
Per
collegarti con il gruppo di studio Biblico:
LA BIBBIA
VA STUDIATA LETTERALMENTE
PREGANDO
DIO DI RICEVERE SAPIENZA.
Per
collegarti con il gruppo di studio Biblico:
LA LIBERTA’
E’ IL PECCATO ORIGINALE.
Per
collegarti con il gruppo di studio Biblico:
TEOCRAZIA
E LIBERTA’.