1)La
Gerusalemme celeste.
2)La Sposa
di Cristo.
a)
Sono quelli che parteciperanno alla
prima risurrezione. I morti in Cristo dalla Risurrezione di Gesù (il primo dei
risorti) fino alla fine della prima metà dell’ultima settimana di Daniele.
Apocalisse 20:6 Beato e santo è colui che partecipa alla prima risurrezione. Su di loro non ha potere la morte seconda, ma saranno sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui quei mille anni.
b)
Sono quelli che moriranno durante la
seconda metà dell’ultima settimana di Daniele. Saranno subito risorti e trasportati
nel rifugio, insieme con gli altri, nell’attesa che sia completato il numero
dei centoquarantaquattromila.
Apocalisse 12:14 Ma alla donna furono date le due ali della grande aquila affinché se ne volasse nel deserto,
nel suo luogo, dov'è nutrita per un tempo, dei tempi e la metà di un tempo, lontana dalla presenza del
serpente.
c)
Sono quelli che, ancora viventi,
saranno trasformati e rapiti alla fine della seconda metà dell’ultima settimana
di Daniele, prima della grande tribolazione.
1Corinzi 15:51 Ecco, io vi dico un mistero: non tutti morremo, ma tutti saremo trasformati,
1Corinzi 15:52 in un momento, in un batter d'occhio, al suono dell'ultima tromba. Perché la tromba squillerà, e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo trasformati.
d)
Sono i due Testimoni (Enoc ed Elia). Dopo 1260 giorni di predicazione,
alla fine della seconda metà dell’ultima settimana di Daniele, saranno uccisi e
rapiti in cielo.
La prima Risurrezione
inizia alla fine della prima metà dell’ultima settimana di Daniele.
Questi primi
risuscitati, attaccati da satana, saranno posti al sicuro per 1260 giorni
(durante tutta la seconda metà dell’ultima settimana di Daniele):
Apocalisse 12:13 Quando il dragone si vide precipitato sulla
terra, perseguitò la donna che aveva partorito il figlio maschio.
Apocalisse 12:14 Ma alla donna furono date le due ali
della grande aquila affinché se ne volasse nel deserto, nel suo luogo,
dov'è nutrita per un tempo, dei tempi e la metà di un tempo, lontana
dalla presenza del serpente.
I viventi invece, che devono ancora essere uccisi per
completare il numero (centoquarantaquattromila), sono quelli
che restano della discendenza di Lei (la donna):
Apocalisse 12:17 Allora il dragone s'infuriò contro la donna
e andò a far guerra a quelli che restano della discendenza di lei
che osservano i comandamenti di Dio e custodiscono la testimonianza di Gesù
Quelli che restano saranno uccisi,
durante la seconda metà dell’ultima settimana di Daniele e risorgeranno subito
dopo la morte.
Essi
sono quelli che chiederanno a Gesù:
Apocalisse 6:9 Quando l'Agnello aprì il quinto sigillo, vidi
sotto l'altare le anime di quelli che erano stati uccisi per la parola di Dio
e per la testimonianza che gli avevano resa.
Apocalisse 6:10 Essi gridarono a gran voce: «Fino a
quando aspetterai, o Signore santo e veritiero, per fare giustizia e
vendicare il nostro sangue su quelli che abitano sopra la terra?»
Apocalisse 6:11 E a ciascuno di essi fu data una veste
bianca e fu loro detto che si riposassero ancora un po' di tempo, finché
fosse completo il numero dei loro compagni di
servizio e dei loro fratelli, che dovevano essere uccisi come loro.
La prima Risurrezione iniziando alla fine della prima
metà dell’ultima settimana di Daniele e finendo alla fine della seconda metà
dell’ultima settimana di Daniele (1260 giorni) si armonizza con quanto sta
scritto in Apocalisse:
Apocalisse 14:13 E udii una voce dal cielo che diceva:
«Scrivi: beati i morti che da ora innanzi muoiono nel Signore.
Sì, dice lo Spirito, essi si riposano dalle loro fatiche perché le loro
opere li seguono».
Quindi, beati coloro che
moriranno dall’inizio della seconda metà dell’ultima settimana di Daniele fino
alla fine di questo periodo (1260 giorni) in quanto saranno subito risuscitati
(le loro opere li seguono).
Infine abbiamo un ultimo
rimanente.
Quelli che saranno
ancora in vita dopo la fine della seconda metà dell’ultima settimana di Daniele
(da 1260 a 1290 giorni).
Questi
ultimi saranno trasformati in un attimo senza morire (saranno smaterializzati) (prima
della grande tribolazione) passeranno direttamente dalla vita materiale a
quella spirituale e, rapiti in cielo, si ricongiungeranno con tutti gli altri
che hanno atteso fosse completo il numero dei centoquarantaquattromila.
1Tessalonicesi 4:15 Poiché vi diciamo questo fondandoci sulla
parola del Signore: che noi viventi, i quali saremo rimasti
fino alla venuta del Signore, non precederemo quelli che si sono
addormentati;
1Tessalonicesi 4:16 perché il Signore stesso, con un ordine, con
voce d'arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e prima
risusciteranno i morti in Cristo;
1Tessalonicesi 4:17 poi noi viventi, che saremo rimasti,
verremo rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore
nell'aria; e così saremo sempre con il Signore.
1Corinzi 15:51 Ecco, io vi dico un mistero: non
tutti morremo, ma tutti saremo trasformati,
1Corinzi 15:52 in un momento, in un batter d'occhio, al
suono dell'ultima tromba. Perché la tromba squillerà, e i morti
risusciteranno incorruttibili, e noi saremo trasformati.
Tutti i risorti della prima
risurrezione erediteranno l’immortalità e cogestiranno, con Gesù (il Re) il
potere politico e religioso durante il Regno Millenario sulla terra:
Apocalisse 20:6 Beato e santo è colui che partecipa alla prima risurrezione. Su di loro non ha potere la morte seconda, ma saranno sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui quei mille anni.
Saranno riuniti con Gesù
e costituiranno la Sua Sposa, la Gerusalemme Celeste, la Nuova Gerusalemme:
Apocalisse 14:1 Poi guardai e vidi l'Agnello che stava in
piedi sul monte Sion e con lui erano centoquarantaquattromila persone che
avevano il suo nome e il nome di suo Padre scritto sulla fronte.
Apocalisse 14:3 Essi cantavano un cantico nuovo davanti al
trono, davanti alle quattro creature viventi e agli anziani. Nessuno poteva
imparare il cantico se non i centoquarantaquattromila, che sono stati
riscattati dalla terra.
Apocalisse
17:14 Combatteranno contro l'Agnello e l'Agnello li vincerà, perché egli è
il Signore dei signori e il Re dei re; e vinceranno anche quelli che sono con
lui, i chiamati, gli eletti e i fedeli».
Ebrei 12:22 Voi vi siete invece avvicinati al monte Sion, alla città del Dio
vivente, la Gerusalemme celeste, alla festante riunione delle miriadi
angeliche,
Apocalisse 19:7 Rallegriamoci ed esultiamo e diamo a lui la gloria, perché sono giunte le nozze dell'Agnello e la sua sposa si è preparata.
Apocalisse
21:2 E vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, scender giù dal
cielo da presso Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo.
Apocalisse 22:17 Lo Spirito e la sposa dicono: «Vieni». E chi ode, dica: «Vieni». Chi ha sete, venga; chi vuole, prenda in dono dell'acqua della vita.
Apocalisse 22:20 Colui che attesta queste cose, dice: «Sì,
vengo presto!» Amen! Vieni, Signore Gesù!
Apocalisse 22:21 La grazia del Signore Gesù
sia con tutti.
A questo punto Il numero dei centoquarantaquattromila è
stato raggiunto.
Inizia la grande tribolazione che durerà 45 giorni e che comprenderà la grande battaglia di Harmaghedon.
Inizia
il Regno dei cieli che durerà mille anni:
Il Millennio, Cioè il
Regno di Gesù Cristo su questa terra, detto anche il Giorno del Signore o il
Giorno di riposo inizierà dopo la grande battaglia di Harmaghedon (alla fine
dei 1335 giorni), non sarà una democrazia, sarà una
"Teocrazia Assoluta del Bene".
Il Millennio, Cioè il Regno di Gesù
Cristo su questa terra, detto anche il Giorno del Signore, o il giorno di
riposo, sarà un nuovo riposo sabbatico per gli abitanti della terra che, sotto
la direzione ferrea di Gesù e della sua
sposa (i centoquarantaquattromila), porterà l'umanità verso la perfetta
conoscenza ed obbedienza alla volontà di Dio trasgredite e perdute in Eden a
causa del peccato originale.
Ci saranno due risurrezioni una di vita e una di
giudizio la prima è quella di vita ed è costituita dai
centoquarantaquattromila:
Apocalisse 20:6 Beato e santo è colui che partecipa alla
prima risurrezione. Su di loro non ha potere la morte seconda, ma saranno
sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui quei mille anni.
La seconda è quella di giudizio e sarà costituita dai
governati del Regno.
Sarà una risurrezione
dei giusti e degli ingiusti che sono stati trattenuti nel Soggiorno dei morti e
che saranno giudicati durante i mille anni di riposo sabbatico, un percorso che
porterà alla perfezione e alla completa consapevolezza dell’amore di Dio.
Alla fine del Millennio
ci sarà un ultimo tentativo di sovversione del Santo Ordine del Regno di Gesù:
Apocalisse 20:7 Quando i mille anni saranno trascorsi,
Satana sarà sciolto dalla sua prigione
Apocalisse 20:8 e uscirà per sedurre le nazioni che sono ai
quattro angoli della terra, Gog e Magog, per radunarle alla battaglia: il loro
numero è come la sabbia del mare
Questa ultima ribellione
non riuscirà nel suo intento:
Apocalisse 20:9 E salirono sulla superficie della terra e
assediarono il campo dei santi e la città diletta; ma un fuoco dal cielo
discese e le divorò.
Apocalisse 20:10 E il diavolo che le aveva sedotte fu gettato
nello stagno di fuoco e di zolfo, dove sono anche la bestia e il falso profeta;
e saranno tormentati giorno e notte, nei secoli dei secoli.
Poi avverrà il Giudizio
e solo coloro che saranno ritenuti degni saranno iscritti nel libro della vita:
Apocalisse 20:11 Poi vidi un grande trono bianco e colui che
vi sedeva sopra. La terra e il cielo fuggirono dalla sua presenza e non ci fu
più posto per loro.
Apocalisse 20:12 E vidi i morti, grandi e piccoli, in piedi
davanti al trono. I libri furono aperti, e fu aperto anche un altro libro
che è il libro della vita; e i morti furono giudicati dalle cose scritte
nei libri, secondo le loro opere.
Apocalisse 20:13 Il mare restituì i morti che erano in esso;
la morte e il soggiorno dei morti restituirono i loro morti; ed essi furono
giudicati, ciascuno secondo le sue opere.
Apocalisse 20:14 Poi la morte e il soggiorno dei morti furono
gettati nello stagno di fuoco. Questa è la morte seconda, cioè lo stagno di
fuoco.
Apocalisse 20:15 E se qualcuno non fu trovato scritto nel
libro della vita, fu gettato nello stagno di fuoco.
Poi veramente alla fine:
1Corinzi 15:24 poi verrà la fine, quando consegnerà il
regno nelle mani di Dio Padre, dopo che avrà ridotto al nulla ogni principato,
ogni potestà e ogni potenza.
1Corinzi 15:25 Poiché bisogna ch'egli regni finché abbia
messo tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi.
1Corinzi 15:26 L'ultimo nemico che sarà distrutto, sarà la
morte.
1Corinzi 15:27 Difatti, Dio ha posto ogni cosa sotto i
suoi piedi; ma quando dice che ogni cosa gli è sottoposta, è chiaro che colui
che gli ha sottoposto ogni cosa, ne è eccettuato.
1Corinzi
15:28
Quando ogni cosa gli sarà stata sottoposta, allora anche il Figlio stesso sarà
sottoposto a colui che gli ha sottoposto ogni cosa, affinché Dio sia
tutto in tutti
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E LIBERTA’.