TRA FANTASIA
E REALTA'
- HIRONOBU -
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CAPITOLO 1 Giappone, anno 1998.
La generazione dei fenomeni orientali trionfa ai mondiali juniores con
un combattutissimo 3-2 sul Brasile. Dopo le Feste e i giusti onori attribuiti
al ritorno in patria, per Tsubasa & co. si prospetta una carriera
luminosa tra i professionisti. Quindi trascorse le meritate vacanze, i
procuratori del potente calcio occidentale si precipitano nello stato
del Sol Levante per mettere sotto contratto i talentuosi calciatori nipponici.Tutti
si "accasano" abbastanza bene, alcuni, come Wakashimazu ed Ishizaki,
decidono di rimanere in Giappone. I trasferimenti più prestigiosi, comunque,
riguardano Tsubasa, Matsyuama, Kojiro e Taro. Genzo è da considerarsi
ormai un "tedesco d'adozione", dato che difende, con estrema
abilità, i pali dell'Amburgo. Ma anche per lui si prosoetta un cambiamento
eccellente: fare il secondo di Kahn al Bayern Monaco. I fantastici quattro
vengono acquistati rispettivamente da Barcellona, Manchester United, Juventus
e Paris S. G. Matsuyama e Taro si trasferiscono abbastanza facilmente
in Inghilterra ed in Francia, per Tsubasa e Kojiro si presentano le prime
difficoltà. L'ostacolo al passaggio di Kojiro alla Juventus si chiama
Cristhian Vieri: infatti la società torinese si vuol buttare sul centravanti
nipponico solo se Bobo rifiuta il trasferimento. Ma il presidente interista
Moratti non cede il bomber azzurro, e "indirizza"la triade Giraudo-Moggi-Bettega
verso il fenomeno giapponese. Kojiro è ugualmente molto felice, poichè
con i soldi dell'ingaggio può finalmente togliere la sua famiglia da una
vita di stenti. La trattattiva che coinvolge Tsubasa Presenta un altro
tipo di complicazioni. Infatti il Barça è attanagliato da una grave crisi
economica e non può effettuare un altro acquisto miliardario se prima
non cede uno dei suoi pezzi pregiati: Rivaldo. Ma la società catalana
non si perde d'animo, e dopo un'estenuante trattattiva col Flamengo nell'ultimo
giorno di mercato riesce a piazzare il fuoriclasse brasiliano, utilizzando
il ricavato per comprare il gioiello giapponese. Nel frattempo, seppur
con l'attenzione rivolta al calciomercato, Tsubasa convola a giuste nozze
con Sanae. Al ricevimento sono invitati tutti quelli della nazionale.
L'unico assente è Kojiro, il quale fa giungere ai festeggiati un mazzo
di fiori e questo biglietto:" CARI TSUBASA E SANAE, SONO MOLTO FELICE
PER VOI.MI DISPIACE NON ESSERCI, MA MI STO GIà ALLENANDO PER POTER BEN
FIGURARE IN ITALIA. MI RACCOMANDO SANAE, NON ME LO SCIUPARE, VOGLIO BATTERE
TUO MARITO IN CHAMPIONS LEAGUE!". Finito il ricevimento, i freschi
sposini partono per la luna di miele in Francia, ospiti di Taro e di suo
padre, ormai diventato un celeberrimo pittore. Al ritorno, Sanae vede
Tsubasa preoccupato. Vedendolo cerca di parlargli. |