TRA FANTASIA E REALTA'
- HIRONOBU -

CAPITOLO 10
TRIONFA L'AMORE

I contatti tra Patrizia e Tsubasa si fanno sempre più frequenti tanto da diventare indispensabili: ognuno non sa fare a meno dell'altro. E' un amore passionale, fatto di paroline dolci e di intese fulminee e reciproche. Ma la lontananza è una malattia difficile da debellare. La situazione fa distrarre Tsubasa e di ciò se ne accorge anche De Canio, il quale chiede al campione cosa gli passi per la testa.
T:" Mister, sono innamorato!"
D:" Bene Tsubasa. E allora?"
T:" Mi pesa star lontano da lei, è di Cesenatico."
D:" Hai detto Cesenatico?"
T:" Si mister, perché?"
D:" Si potrebbe agire in questa direzione, se tu reputi che sia una buona idea, ovvio."
T:" Parli pure mister, l'ascolto."
D:" Tra due settimane giochiamo a Bologna. Potresti incontrarla e chiederle di venire a vivere qui con te, a Napoli. Che ne dici?"
T:" Mister, le darei in bacio in bocca! E' una magnifica idea!"
D:" Riserva i baci alla morosa, Tsubasa. E' meglio, molto meglio........."
Anche Kojiro si trova molto bene a Napoli. Dopo gli allenamenti, sono d'obbligo due tappe: ammirare il panorama del Golfo di Napoli da Posillipo e il caffè nel centralissimo bar di Piazza Plebiscito, il rinomato "Gambrinus". Una sera mentre passeggiava per la piazza, si accorge di un cagnolino con il guinzaglio che si guarda intorno spaesato.
" Che c'è bel cagnetto, ti sei perso?" chiede Kojiro. In quell'istante, sente una voce gridare:"DIEGOOOOOOOOOO!!!!!!" Il centravanti si gira e vede una ragazza che accorre.
" E' tuo questo cane?"
" Si, è mio. Grazie di averlo fermato, questo birbante scappa sempre!"
" Ma Diego è il suo nome? Un pò strano, non trovi?"
" Cosa vuoi farci? Mio padre è un tifoso del Napoli di vecchia data, quindi........."
" Non si dimentica il mitico Diego, eh?"
" Ma anche voi state andando bene!"
" Acc..... Mi hai riconosciuto?"
" Si, tu sei Kojiro Hiyuga, il centravanti del Napoli. Sono una tua grande fan, sai? Ho tutti i tuoi poster in camera......."
" Devi piacerti molto allora......." fa un imbarazzato Kojiro.
" Si, molto...... e anche al cane, da quanto vedo! Di solito fa le bizze quando incontra estranei."
" Senti....." " Mery" " Senti Mery, se ti regalo due biglietti, verresti a vedermi al S.Paolo?"
" Volentieri! Vengo col mio papà."
" Allora, conto di vederti allo stadio. E se invece volessi venire a casa tua? Dove abiti?"
" Nei Quartieri Spagnoli. Vivo con i miei genitori e il mio fratellino. Mia madre fa una pastiera eccezionale!"
" Sarà sicuramente buonissima, ma mi sa che non potrò mangiarla."
" Fa niente, vuol dire che prenderai qualcos'altro."
" Devo scappare Mery. Piacere di averti conosciuta."
" Il piacere è stato sopratutto mio! E mi raccomando per domenica, voglio una vittoria!"
" Contaci!"
E così facendo, Kojiro s'infila in macchina e va a casa. Messosi al letto, non fa altro che ripensare a quella ragazza dai capelli lunghi e dagli occhioni dolci e grandi. L'indomani, De Canio nota un Kojiro più determinato e grintoso che mai. E lo nota anche nella partita contro l'Atalanta. Infatti Kojiro è il mattatore della gara: segna due dei quattro gol con cui il Napoli batte gli orobici, e centra due volte il palo con il suo ormai proverbiale Dragon shot. Tanto proverbiale che in città hanno fabbricato un nuovo fuoco d'artificio chiamato " O' cannon e Kojiro" (il cannone di Kojiro). Tornato a casa dopo la partita, Kojiro si mette a letto e pensa alla partita. Ma sopratutto pensa a Mery. Tant'è vero che il giorno seguente setaccia i Quartieri Spagnoli nella speranza di rivederla. Il sogno si realizza subito dopo pranzo, così passano insieme mezza gionata. Mery lo porta a casa gli presenta i genitori, Alessandro e Monica e il fratellino Gianluca.
Gli fa rivedere il cane e gli mostra il piccolo Francesco, un simpatico scimpanzè dono di uno zio circense di origine sarda. Dopo aver cenato, i due ragazzi escono e vanno nella vicina Piazza Plebiscito, per l'immancabile caffè. Consumato il tutto, Mery e Kojiro fanno una passeggiata, si fermano su un lato della piazza dal quale si vede il mare, il porto con le sue navi e le case in lontananza con le loro luci. Sembra un presepe, un paesaggio così fa venir voglia di baci, di innamorarsi. Infatti.........