FRANCIA


MARINA FRANCESE

- FRENCH NAVY -

La portaerei Bearn La portaerei Foch La portaerei De Gaulle

MARINA FRANCESE

La Marine nationale è un corpo della funzione pubblica di Stato e la forza militare navale (marina militare) della Repubblica francese. È la componente marittima delle Forces armées françaises, le altre tre componenti sono l'Armée de terre, l'Armée de l'air, la Gendarmerie nationale, i services de soutien e gli organismes interarmées.


PORTAEREI (CV)

Una portaerei è una nave da guerra il cui ruolo principale è il trasporto in zona di operazioni, lancio e recupero di aeroplani, agendo in effetti come una base aerea capace di muoversi in mare. Le portaerei permettono pertanto ad una forza navale di proiettare la propria potenza aerea fino a grandi distanze senza dover dipendere da basi terrestri locali per gli aerei. Le marine moderne che operano con portaerei, le utilizzano come nucleo della flotta, un ruolo giocato in precedenza dalle corazzate. Il cambiamento iniziò con la crescita della potenza aerea come parte significativa della guerra ed avvenne durante la seconda guerra mondiale. Le portaerei prive di scorta sono considerate vulnerabili ad attacchi da altre navi, aerei, sottomarini o missili e pertanto viaggiano come parte di un gruppo da battaglia di portaerei.


Classe Arras

La classe di Arras (o classe di Amiens ) è stato un grande serie di sloop francese, sloop di 1 ° classe, costruito prima della fine della prima guerra mondiale . Ordinato nel maggio del 1918 e recante i nomi delle città, allora in prima linea , furono costruite trenta unità delle quarantatré previste inizialmente su vari cantieri navali francesi. Gli altri furono cancellati alla fine del conflitto.

Bapaume

Il Bapaume è una corvetta della classe di Arras e la prima portaerei francese, lanciato nel mese di agosto 1918 , attivo nella marina francese da del 1920 al 1936 , e demolito nel 1937 Il Bapaume proviene da un programma di guerra, composto da una serie di quarantatre avvisi di cui solo trenta unità sono costruite. Fu messo in attesa all'arsenale di Lorient , con le sue navi gemelle Bar-le-Duc e Belfort , quindi fu varato nell'agosto del 1918.L'Aviso ha una sagoma simile a quella di una nave mercantile. Lo scopo è ingannare gli equipaggi dei sottomarini, sul modello delle navi da trappola britanniche Q- mimetizzate come navi mercantili. Il ponte di navigazione è posizionato al centro e comprende il camino.

La nave è spinta da due turbine a orientare Parsons / Breguet di 5000 CV , alimentato da due caldaie a olio . Questo set consente di navigare a una velocità massima di 20 nodi, con un raggio di 3000 miglia nautiche a 11 nodi. L'armamento è composto da due cannoni modello 1910 da 138 mm , un cannone da 75 mm e 4 mitragliatrici antiaeree da 8 mm .

Poco dopo la sua entrata attiva in servizio nel 1920 , l'Aviso Bapaume fu trasformato. Divenne la prima portaerei della Marina francese e servì da scuola, in attesa della trasformazione della corazzata Béarn . Questa modifica è stata ottenuta dall'ufficiale navale Paul Teste , pioniere dell'aviazione di bordo 2 .

Una piattaforma di legno è posta nella parte anteriore della nave, consentendo il trasporto di un singolo aeromobile 3 . È largo otto metri e settanta e lungo venti. Questa struttura funge da pista di decollo , per una distanza che varia da quindici a diciotto metri a seconda del tipo di aeromobile 4 . Paul Teste e i piloti dello squadrone di caccia AC 1 della Naval Aviation effettuano decolli da marzo 1920 da questa piattaforma 5 , con l' Hanriot HD 2 spogliato dei loro carri, Nieuport 21/23 e Nieuport- Delage NiD.32 3. L'addestramento al decollo del pilota ebbe luogo fino al giugno 1924 su questa nave 6 .
L'aviso fu equipaggiato nel 1923 con un rivelatore ad ultrasuoni 7 . Le Bapaume cessò le sue attività aeronautiche nel 1924. Dopo il 1925, effettuò una serie regolare di osservazioni idrologiche al largo di Ouessant, a beneficio dell'Ufficio scientifico e tecnico per la pesca marittima 8 A bordo fu creata una scuola preparatoria della Marina indigena 1 ° mese di ottobre 1930e addestra i marinai algerini 9 . L'Aviso Bapaume fu ritirato dal servizio nel 1936 e smantellato nel 1937.

Classe Bearn

Bearn

La Bearn è stata l'unica nave portaerei della Marina francese nel periodo anteguerra; dopo la fine del conflitto è stata impiegata come nave trasporto aerei per le operazioni in Indocina. Alla resa della Francia, nel luglio 1940, la Bearn si trovava alla Martinica (colonia francese) con un carico :li aerei americani da portare in patria. Rimase nell'isola per tre anni. Nel 1944 fu presa dalle Forze Libere Francesi e mandata ai lavori negli Stati Uniti, indi impiegata come trasporto aerei. Nel 1946 fu in Indocina, poi servì per circa 20 anni come nave caserma a Tolone. Venne radiata nel 1968.  Il nome Bearn deriva da una regione della Francia.

Classe Joffre

La classe Joffre era una classe di due portaerei progettate dalla Francia prima della seconda guerra mondiale . Solo una delle due navi fu iniziata, e nessuna delle due fu varata prima che il progetto fosse annullato nel 1940. La classe fu nominata in onore di Joseph Joffre .

Esaminando il poco materiale disponibile relativo alla classe di portaerei Joffre si può evidenziare come sarebbe stata una discreta portaerei di dimensioni medie con alcune caratteristiche che l'avrebbero resa, se messa in grado di essere opertativa, di essere unica nel suo genere. Notiamo l'isola di grandi dimensioni (paragonabile alla classe Saratoga americana) rispetto al ponte di volo. Quest'ultimo non si sviluppa lungo tutta la nave ma lascia alcune zone libere sia a prua che a poppa. Significativo è il corazzamento sia verticale che del ponte di volo (fatto unico per le portaerei di medie dimensioni a quell'epoca, si pensi alla Soryu giapponese). La potenza offensiva non era eccezionale ma avrebbe permesso alla Joffre di svolgere un ruolo di appoggio alle portaerei pesanti o contribuire alla difesa dei convogli. Originale. (Shinano).

Joffre

Joffre fu varato il 26 novembre 1938 nei cantieri navali di Ateliers et Chantiers de Saint-Nazaire Penhoët , ma i lavori furono rallentati all'inizio della seconda guerra mondiale . Il lavoro fu infine interrotto nel giugno del 1940 quando la Francia cadde sotto l'invasione tedesca. A quel tempo, la nave era completa al 20%. Lo scafo assemblato è stato successivamente demolito nel molo.

Painleive

La seconda nave pianificata della classe, Painlevé non fu mai posata.

Classe Clemenceau

La classe era composta da due unità, Clemenceau (R 98) e Foch (R 99), che sono state, a partire dagli anni sessanta, le principali forze della marina francese, con il loro dislocamento di circa 33.000 tonnellate a pieno carico e la capacità di far operare aerei convenzionali ed elicotteri. La Clemenceau e la Foch avrebbero dovuto essere i primi due esemplari di una classe di sei portaerei, ma alla fine se ne riuscirono a costruire solo due. La classe Clemenceau ha costituito fino all'avvento dell'ambiziosa De Gaulle il massimo a livello europeo in fatto di portaerei. Di stazza pari alle prime Essex dovevano diventare portaerei d'attacco. In realtà lo sviluppo rapido dell'aviazione, vedi l'avvento del motore a reazione, che ha reso obsolete le stesse Essex ha decretato il declassamento delle stesse Clemanceau a portaelicotteri o più modestamente a portaerei per aerei a decollo verticale, vedi la classe l'Illustrious britannica.

Clemenceau R98

Le portaerei Clemenceau, capoclasse della classe omonima, porta il nome del politico francese Georges Clemenceau, è stata ordinata ai cantieri navali di Brest nel maggio del 1954 e ha subito varie modifiche nel corso del servizio. La Clemenceau (R 98) ha servito nell'Oceano Pacifico, al largo delle coste del Libano e ha preso parte alla prima Guerra del Golfo nel 1991. Negli ultimi anni della sua carriera è stata utilizzata più che altro come portaelicotteri. È stata disarmata nel 1997 e sostituita dalla portaerei Charles de Gaulle (R 91) a propulsione nucleare, ma la sua demolizione, ritardata per molti anni, è iniziata solo nel 2009 e si rivela un compito difficile in quanto è stata costruita con materiali tossici come l'amianto.

Foch R99

La portaerei Foch (R 99) è stata una nave da guerra francese, appartenente alla classe Clemenceau. È stata la seconda nave da guerra chiamata in onore del maresciallo Ferdinand Foch. Ironia della sorte, Foch aveva detto: "Gli [...] aerei non hanno alcun valore militare". Dopo una carriera di 37 anni nella Marina francese la nave è stata venduta il 15 novembre 2000 alla Marina brasiliana, e rinominata NAe[4] São Paulo; è stata ritirata dal servizio il 14 febbraio 2017. La PA 2 avrebbe dovuto sostituire la Foch nella Marine nationale, tuttavia la realizzazione di una seconda portaerei – da affiancare al Charles de Gaulle (R 91) – è stata abbandonata.

Classe De Gaulle

La Charles de Gaulle (R91) è l'unica portaerei della Marina francese attualmente in servizio. Essa è anche la prima e unica nave di superficie a propulsione nucleare costruita in Europa occidentale. Essa sostituisce la portaerei Clemenceau arrivata a fine carriera. Dopo un IPER (indisponibilità per manutenzione e riparazioni) di diciotto mesi (30 luglio 2007 - 1º dicembre 2008), la Charles de Gaulle, il 13 marzo 2009, allora in fase di rimessa in potenza di fase, è stata nuovamente costretta a interrompere le operazioni in mare a causa dell'usura delle parti meccaniche maggiori. Doveva essere raggiunta nel 2015 da una seconda portaerei, la PA 2, che sostituisce la Foch, come promesso dal presidente Sarkozy durante la campagna presidenziale del 2007, ma il progetto era stato respinto. Parigi è la sua città madrina dal 9 ottobre 2001.

De Gaulle (R91)

La Charles de Gaulle, immatricolata R91, è di taglia più piccola in confronto alle portaerei statunitensi. Misura 261,5 metri di lunghezza, 64,36 metri di larghezza e 75 metri di altezza. Con un dislocamento di circa 42.500 tonnellate, può trasportare circa 1.950 persone a bordo, con l'aggiunta di 800 militari in trasporto truppe. La superficie del ponte di volo raggiunge i 12.000 metri quadrati, mentre quella dell'hangar per aeromobili ammonta a 4.600 m². La Charles de Gaulle utilizza un sistema di catapulte a vapore CATOBAR (Catapult Assisted Take Off But Arrested Recovery) lunghe 75 metri, le stesse usate sulle portaerei statunitensi della classe Nimitz.


Portaerei francese PA2

Richelieu (R92)

PA2 (francese: Porte-Avions 2 , "Aircraft Carrier 2") era una portaerei pianificata in fase di sviluppo da Thales Naval France e DCNS per la Marina francese . Il design era basato sulle portaerei della classe Queen Elizabeth sviluppate per la Royal Navy . Il progetto è stato annullato nel Libro bianco francese del 2013 sulla difesa e la sicurezza nazionale .

Il vettore francese sarebbe stato costruito da un'alleanza di Thales e DCNS usando il progetto proposto di una variante di 283 metri (928 piedi) di lunghezza della classe regina Elisabetta da 75.000 tonnellate . Mentre il Regno Unito aveva scelto di continuare a utilizzare la configurazione STOVL per i suoi nuovi vettori, il design poteva anche essere riconfigurato in una configurazione CATOBAR per i requisiti francesi. Molto probabilmente la variante francese avrebbe funzionato con Dassault Rafale , E-2C Hawkeye e l' ala fissa NH-90 e gli aerei rotanti. Essendo un progetto CATOBAR, PA2 sarebbe stato equipaggiato con le stesse catapulte a vapore C13-2 lunghe 90 metri (300 piedi) di quelle installate sulPortaerei di classe Nimitz della Marina degli Stati Uniti .
Ci si aspettava che l'equipaggio di PA2 fosse circa 1.650, un calo significativo rispetto all'equipaggio di 1.950 di Charles de Gaulle , indicando l'alto livello di automazione integrato nei sistemi della nave.
La nave avrebbe avuto due isole: una dedicata alla navigazione navale e l'altra alle operazioni aeree. Consentire il posizionamento ottimale dei ponti per entrambe le attività; la navigazione richiede un ponte posizionato in avanti (come su Charles De Gaulle ), mentre le operazioni aeree sono semplificate con un ponte posto a poppa (come si vede nella classe Nimitz degli Stati Uniti ). Il progetto originale doveva soddisfare i requisiti della Royal Navy , quindi la propulsione nucleare non era un'opzione: il governo britannico ha respinto la propulsione nucleare in quanto troppo costosa. L'idea di rinunciare alla propulsione nucleare in questo modo era presunta dalla Francia come un passo indietro per la tecnologia francese, ma i guadagni operativi e politici da un disegno comune apparentemente erano superiori agli svantaggi della propulsione convenzionale. Prima della cancellazione, si prevedeva che il sistema di propulsione del vettore fosse una propulsione completamente elettrica integrata (IFEP) basata su due turbine a gas Rolls-Royce MT30 . Il vettore avrebbe avuto un'autonomia di circa 10.000 miglia nautiche (19.000 km). Probabilmente lo scafo sarebbe stato costruito da Chantiers de l'Atlantique a Saint Nazaire e allestito da DCN a Brest . Probabilmente la nave si sarebbe stabilita nella base navale di Tolone, i cui due bacini di carenaggio possono ospitare anche le più grandi portaerei della classe Nimitz . All'epoca, era stato proposto di nominare la portaerei Richelieu , in onore del cardinale Richelieu , che era il nome originariamente destinato a Charles de Gaulle .


Portaerei francese: nuovo progetto di portaerei nucleare

Parigi ha iniziato il processo di progettazione di un sostituto per la sua portaerei a propulsione nucleare Charles de Gaulle , con il gruppo navale leader industriale che afferma che il suo successore sarà "la più grande nave da guerra che la Francia abbia mai costruito". Il presidente francese Emmanuel Macron l'8 dicembre ha annunciato il lancio del progetto Porte-Avions Nouvelle Generation, che dovrebbe fornire una sostituzione operativa per l'attuale nave ammiraglia della marina nel 2038. Il ministero della Difesa francese afferma che la nave dovrebbe avere un dislocamento di circa 75.000 te una lunghezza di circa 300 m (984 piedi). Distribuirà un'ala aerea che include fino a 30 esempi di caccia di nuova generazione (NGF) ora in fase di sviluppo da Francia, Germania e Spagna, aggiunge. Un'attività di studio progettuale preliminare della durata di due anni sarà seguita da studi di progettazione dettagliata in corso fino alla fine del 2025, in vista di un contratto per lo sviluppo e la costruzione completi. "Questo progetto aiuterà a sviluppare posti di lavoro nella base industriale e tecnologica della difesa e garantirà la continuità delle nostre competenze nell'attuale crisi sanitaria ed economica", afferma Pierre Eric Pommellet, amministratore delegato del Naval Group. I suoi principali partner industriali del progetto sono Chantiers de l'Atlantique, Dassault Aviation e TechnicAtome. Per raggiungere l'obiettivo di entrata in servizio, Parigi prevede che la nuova nave inizi i test entro il 2036. Sarà alimentata da due reattori nucleari e sarà dotata anche di apparecchiature di lancio e recupero di nuova generazione, comprese catapulte elettromagnetiche.
Naval Group rileva che la propulsione nucleare ha "comprovata affidabilità e sicurezza" a bordo di Charles de Gaulle , e garantisce "una notevole autonomia in mare e una grande flessibilità di utilizzo". Il ministero della Difesa dice che è troppo presto per decidere se la marina debba acquisire una o due navi sostitutive, ma osserva: “due portaerei garantiscono di averne sempre una in allerta”. L'attuale portaerei francese è entrata in uso operativo nel 2001. La marina imbarca i caccia Dassault Rafale e il sistema di allarme rapido e di controllo Northrop Grumman E-2C Hawkeye, insieme ad elicotteri di supporto. Le immagini concettuali di un futuro vettore rilasciato da Naval Group mostrano la nave che trasporta un carico completo di aerei da combattimento NGF e un mix operativo a più breve termine del tipo insieme agli elicotteri Rafales, Hawkeyes e NH Industries NH90.


Oggetto di uno sforzo di sviluppo tri-nazionale come parte del loro programma Future Combat Air System (FCAS), il furtivo NGF - indicato anche come SCAF dalla Francia - dovrebbe essere una cellula più grande del Rafale. "Il caccia e i sistemi che sviluppiamo dovranno essere compatibili con le applicazioni della marina, incluso l'atterraggio su una portaerei", ha dichiarato il 9 dicembre Bruno Fichefeux, capo di FCAS per Airbus Defence & Space. "Trovare il giusto compromesso sarà la nostra sfida, e ci dedichiamo fortemente a questo, con Dassault Aviation come partner principale. "Un'applicazione della marina ha un impatto sulla struttura e sulla velocità [di avvicinamento all'atterraggio], ma forse può anche aiutare ad aumentare le prestazioni rendendo il caccia in grado di volare lento e veloce", afferma Fichefeux. "Sono convinto che con l'esperienza combinata di Dassault Aviation e Airbus troveremo il giusto compromesso per rispondere a questi requisiti"

PORTAEREI LEGGERE (CVL)

Una portaerei leggera (in inglese: light aircraft carrier o light fleet carrier) è una portaerei più piccola delle altre portaerei (standard carrier o fleet carrier) presenti nella flotta di una marina militare. La precisa definizione di questa tipologia di nave varia a seconda delle nazioni; una portaerei leggera tipicamente imbarca una quantità di aerei pari alla metà o ai due terzi rispetto ad una portaerei di flotta. Una portaerei leggera era una tipologia simile alle portaerei di scorta per molti aspetti, tuttavia le portaerei leggere erano più veloci e concepite per essere dispiegate insieme alle portaerei di flotta, mentre le portaerei di scorta erano solitamente più lente ed erano impiegate per la difesa dei convogli navali (spesso navi civili impiegate per approvvigionamento delle truppe in Europa durante la seconda guerra mondiale) e per il supporto aereo durante operazioni anfibie.

Classe Colossus

La classe Colossus fu una classe di portaerei della Royal Navy costruita durante il secondo conflitto mondiale. La classe avrebbe dovuto essere costituita da sedici unità classificate come portaerei leggere, ma soltanto dieci vennero completate, mentre le ultime sei vennero allestite con delle modifiche progettuali, costituendo la classe Majestic; di queste, cinque vennero completate e vendute a nazioni del Commonwealth, mentre l'ultima, il cui allestimento venne sospeso, venne successivamente utilizzata per fornire le caldaie ad una nave della classe Colossus che aveva avuto un incendio ad una delle caldaie. Delle dieci unità completate due portaerei, la HMS Pioneer (R76) e la HMS Perseus (R51), vennero utilizzate per la manutenzione degli aeromobili, con la HMS Perseus (R51) che in particolare venne usata per le prime prove della catapulta a vapore. Le navi potevano alloggiare al massimo 35 aerei,  avevano un dislocamento a pieno carico di 18.300 tonnellate ed una velocità massima di  25 nodi.

15/R.61 Colossus / Arromanches

Unità capoclasse ceduta prima in prestito e poi venduta alla Francia, ribattezzata Arromanches e demolita nel 1978.L'Arromanches (R 95), già HMS Colossus (R15), era una portaerei leggera di costruzione britannica noleggiata e poi acquistata dalla Francia dopo la fine della seconda guerra mondiale ed utilizzata dalla Marine nationale, la marina militare francese, tra l'agosto del 1946 e il 1974, quando venne radiata e avviata alla demolizione. In Francia fu ribattezzata Arromanches in onore della città di Arromanches-les-Bains, a ricordo dello sbarco in Normandia. La nave era il prototipo di una serie di nove portaerei classe Colossus. La sua costruzione iniziò il 1º giugno 1942 nei contieri Vickers-Armstrong (Regno Unito). Varata il 30 settembre 1943 entrò in servizio nel dicembre del 1944 nella Royal Navy con il nome HMS Colossus (R15), inquadtata nella Pacific Fleet in cui prestò servizio fino al 1946 senza aver preso parte ad azioni di guerra ed utilizzata per il trasporto di velivoli e per il rimpatrio dei militari inglesi dall'area del Pacifico al termine del conflitto. Al rientro nel Regno Unito venne dapprima ceduta in affitto dalla Marine nationale nel mese di agosto 1946 per un periodo di cinque anni, al termine dei quali nel 1951 venne acquistata dalla Francia.


Classe Independence

Bois Belleau R95 (ex Belleau Wood CVL24)

La USS Belleau Wood (CVL-24), era una portaerei leggera della classe Independence di costruzione statunitense che combatté tra la fine del 1943 e l'agosto 1945 nella guerra contro l'Impero giapponese, partecipando anche alle importanti battaglie navali del Mare delle Filippine e del Golfo di Leyte. Nel 1953 fu noleggiata dalla Francia e utilizzata dalla Marine nationale per i successivi sette anni, sotto il nuovo nominativo Bois Belleau (R 97). Nel 1960 fu dismessa e restituita agli Stati Uniti.  Come Bois Belleau partecipò alle operazioni navali durante la guerra d'Indocina. Il nome è in omaggio alla battaglia di Bosco Belleau.


La Fayette R96 (ex Langley CVL 27)

La USS Langley (CVL-27) era una portaerei leggera di classe Indipendenza che serviva la Marina Militare degli Stati Uniti dal 1943 al 1947, e la Marina francese come La Fayette dal 1951 al 1963. La portaerei Langley fu tolto dai "pallini di naftalina", ristrutturato e trasferito in Francia sotto il Programma di assistenza alla difesa reciproca l'8 gennaio 1951. Dopo più di un decennio di servizio della Marina francese come La Fayette , fu restituita negli Stati Uniti il 20 marzo 1963 e venduto alla Boston Metals Co., Baltimora, Maryland , per la demolizione.

PORTAEREI DI SCORTA (CVE)

La portaerei di scorta – in lingua inglese escort carrier, detta anche jeep carrier – era una nave da guerra il cui ruolo principale era il trasporto in zona di operazioni, lancio e recupero di aeroplani, agendo in effetti come una base aerea capace di muoversi in mare. Più piccole e lente delle portaerei ne conservavano l'aspetto e le caratteristiche generali permettendo, oltre che operare con una minore quantità di velivoli imbarcati ed una conseguente minore capacità bellica, di effettuare trasporti di velivoli ed attrezzature destinate ad altre unità navali o basi terrestri.
Utilizzate principalmente durante la seconda guerra mondiale dalle marine militari statunitense (United States Navy), britannica (Royal Navy) e dalla Marina imperiale giapponese, hanno avuto un periodo operativo in quell'ambito bellico ed al giorno d'oggi non esistono unità operative di questo tipo.
L'hull classification symbol della US Navy era CVE e la numerazione era separata da quella delle altre portaerei (CV e CVL) che erano nella stessa sequenza.

Classe Avenger

Oltre alla Mormacmail divenuta portaerei di scorta C VE I Long Island, la Marina americana comperò altri 50 scafi mercantili del tipo C 3 da trasformare.  La Mormacland, gemella della Long lsland fu ceduta alla Marina inglese divenendo H.M.S. Archer; altre 4 unità (Rio Hudson, Rio Paranà, Rio de la Plata e Rio de Janeiro} furono completate nella seconda metà del 1941 diventando le portaerei di scorta Avenger, Biter, Charger e Dasher di cui solo Charger rimase alla Marina degli Stati Uniti inizialmente con la sigla BA VG 4, sostituita poi da C VE 30; 1e altre tre furono consegnate alla Marina inglese nel corso del 1942.  L'unità nel suo aspetto si differenziava dalla Long Island perchè aveva un'Isola sul lato destro, costituita da una piccola sovrastruttura esternamente la plancia e sormontata da un albero a traliccio di forma irregolare.  Non vi era fumaiolo e gli scarichi dei diesel venivano espulsi ai due lati del ponte di volo da un collettore trasversale.

Dixmude (ex Biter)

La HMS Biter era una portaerei della Royal Navy durante la seconda guerra mondiale. Fu deposta come mercantile nel cantiere della Sun Shipbuilding & Drydock Company a Chester, in Pennsylvania . Lanciata il 28 dicembre 1939, fu convertita in una portaerei di scorta e fu commissionata alla Royal Navy il 6 maggio 1942. Fu restituita negli Stati Uniti nel 1945 e successivamente prestata in Francia dove fu battezzata Dixmude.

PORTAELICOTTERI

Una portaelicotteri è un'unità militare navale capace di imbarcare un elevato numero di elicotteri. Dopo le numerose classi di navi in grado di svolgere tale compito che sono state costruite a partire dagli anni sessanta, il termine è stato (quasi) abbandonato, così come la tipologia di nave originaria, in favore di mezzi come LHA, LHD e LPH.
Il termine portaelicotteri inizialmente si riferiva a quegli incrociatori – imbarcazioni non di tipo tuttoponte o con ponte di volo continuo (tipico delle portaerei e delle portaeromobili) e senza bacino allagabile (tipico delle navi da guerra anfibia) – capaci di imbarcare oltre quattro elicotteri medi; oggi col termine portaelicotteri ci si riferisce più generalmente a tutte quelle navi militari capaci di imbarcare diversi elicotteri, ivi comprese le navi d'assalto anfibio. L'Hull classification symbol di questo tipo di nave non è univoco, a seconda della marina militare può essere: CH, CGH, CVHA e CVHE; CVH, DDH e DLH o FFH.


Classe Jeanne d'Arc

Jeanne d'Arc

La Jeanne d'Arc, soprannominata la Jeanne, era un incrociatore portaelicotteri francese in servizio presso la Marine nationale, rimasta esemplare unico, è un mezzo molto interessante e capace che i francesi hanno costruito per le operazioni anfibie, nonostante una velocità di circa 26,5 nodi, una velocità piuttosto bassa. Somigliava a navi come le italiane Andrea Doria e Vittorio Veneto, anch'esse degli anni '60. Tra le sue caratteristiche, un hangar poppiero con ponte di volo per 6 grandi elicotteri Super Frelon, 4 cannoni da 100mm e 6 lanciatori per missili MM.38 Exocet. Inizialmente doveva chiamarsi La Résolue, la sua costruzione fu autorizzata nel 1957 come nave scuola per sostituire la Jeanne d'Arc che risaliva alla seconda guerra mondiale. La Résolue subì diversi cambi al progetto finché, nel 1964 non diventò, con il nome di Jeanne D'Arc (Giovanna d'Arco), una Landing Platform Helicopter, una specie di incrocio tra una portaelicotteri, un incrociatore e una nave per sbarchi anfibi. Nel ruolo di trasporto truppe può trasportare 700 soldati e 8 elicotteri. In tempo di pace funge da nave scuola, e può ospitare fino a 158 cadetti. La nave ha concluso il servizio il 02/09/2010 ed è stata radiata il 02/11/2010 La Jeanne d'Arc, costruita per rimpiazzare la nave omonima precedente, che risaliva alla seconda guerra mondiale, fu varata a Brest nel 1961. In attesa di rimpiazzare il suo predecessore, prende il nome di La Résolue. Nave polivalente, poteva imbarcare 20 elicotteri Super Frelon e Alouette III, ma ha ospitato anche i famosi Sikorski HSS-1. Tra le sue caratteristiche: un hangar poppiero con ponte di volo per 6 grandi elicotteri, 2 cannoni da 100mm e 6 lanciatori per missili MM.38 Exocet. In tempo di pace fungeva da nave scuola e poteva ospitare fino a 158 cadetti.
Il 16 luglio 1964 diventa Jeanne d'Arc ed entra in servizio. In totale 45 missioni effettuate, di 6 mesi cadauna, 6.400 allievi ufficiali imbarcati e non solamente francesi: sulla Jeanne si sono formati ufficiali provenienti da tutti i continenti (compreso il principe Alberto di Monaco nel 1981).

PH75

Il progetto PH 75 fu un progetto di due portaelicotteri a propulsione nucleare della Marine nationale francese, poi abbandonato. Iniziato nel 1973, il progetto fu definitivamente abbandonato nel 1980.
Il 27 novembre 1973, il Consiglio Superiore della Marine nationale decise un « plan bleu » (piano blu) teso a dotare entro il 1981 la flotta di 2 portaelicotteri da 18.400 t a propulsione nucleare per rimpiazzare la portaerei Arromanches (R95), utilizzata all'epoca per addestramento e radiata nel 1974.
Le due PH 75 dovevano utilizzare anche dei velivoli VSTOL con l'aiuto di un trampolino. Al momento in cui le PH 75 dovevano essere impostate, nel 1976, il « plan bleu » venne ritardato di cinque anni ed infine annullato il 23 settembre 1980 a favore di due portaerei a propulsione nucleare (PA 75) : la Bretagne, la cui entrata in servizio era prevista per il 1992 e la gemella Provence. Comunque, l'ordine della prima nave (rinominata Richelieu poi Charles-de-Gaulle) venne rinviato al 1987 e quello della seconda senza data.


PORTAELICOTTERI D'ASSALTO ANFIBIO

Classe Mistral

La unità della classe Mistral sono delle portaelicotteri d'assalto anfibio (dal francese: Porte-Hélicoptères Amphibies (PHA) – in precedenza "navi di proiezione e comando" (dal francese: Bâtiments de projection et de commandement (BPC)) fino al gennaio 2019[1][2] della Marina militare francese. La loro denominazione NATO è Landing Helicopter Dock (LHD).
Queste sono le prime del loro genere ad essere costruite in Francia per la Marine nationale. Le loro dimensioni e caratteristiche consentono loro di essere integrate sia in un gruppo aeronavale francese, sia in una NATO Response Force (forza di reazione della NATO) o in missioni di mantenimento della pace sotto mandato delle Nazioni Unite o dell'Unione europea. A seguito del ritiro della Jeanne d'Arc (R 97), le navi svolgono anche il ruolo di nave scuola per formazione gli ufficiali della marina (Mission Jeanne d'Arc).
Tre di queste navi, il cui studio è iniziato nel 1997, sono state costruite per Marine nationale: la Mistral (L 9013), che è entrata servizio attivo il 15 dicembre 2006, la Tonnerre (L 9014), che l'ha fatto il 1º agosto 2007 e la Dixmude (L 9015), che è entrata in servizio il 12 marzo 2012. Una quarta nave, secondo la Legge programmazione militare (2009-2014), doveva essere realizzata per entrare in servizio attivo nel 2019/2020, ma, nella successiva Legge programmazione militare (2014-2019), la quarta Mistral non è più contemplata. Le Mistral sostituiscono le 4 LPD delle classi Ouragan (2 navi dismesse entrambe nel 2007) e Foudre (2 navi dismesse nel 2011 e nel 2015). Il costo di una nave della classe Mistral si situa tra 294 e 420 milioni di euro.

Mistral

Mistral (L9013) è una nave d'assalto anfibia , un tipo di portaelicotteri , della Marina francese . È la quarta nave che porta il nome ed è la nave principale dellenavi d'assalto anfibio di classe Mistral . Mistral iniziò le sue prove nel gennaio 2005 e fu ufficialmente commissionato nel febbraio 2006. Partì da Tolone per il suo primo viaggio a lungo raggio a marzo, navigando attraverso il Mediterraneo, Suez e il Mar Rosso verso Gibuti e India, prima di tornare in Francia . A luglio, per garantire la sicurezza dei cittadini europei nel contesto del conflitto Israele-Libano del 2006 , la Francia ha istituito Opération Baliste . Mistral era il fiore all'occhiello dell'unità della flotta al largo del Libano, scortato dalle fregate Jean Bart e Jean de Vienne e insieme a Siroco .
Il 16 maggio 2008, l'ambasciatore delle Nazioni Unite birmano ha accusato la Francia di aver dispiegato Mistral sulla costa birmana per scopi militari. L'ambasciatore francese delle Nazioni Unite ha negato questo, affermando che stava invece trasportando 1.500 tonnellate di aiuti umanitari.
Nel febbraio 2010 è stato annunciato che la Francia aveva accettato di vendere alla Russia una nave di classe Mistral con una potenziale opzione per altre tre navi. Il 17 giugno 2011, la Russia e la Francia hanno firmato un accordo di $ 1,7 miliardi per due navi della classe Mistral .  Nel marzo 2011 è stata dispiegata nelle acque libiche per aiutare lo sforzo congiunto della NATO di rimpatriare decine di migliaia di rifugiati egiziani in fuga dalle violenze in Libia.
Nel gennaio 2013, scortato dal cavaliere Paul , Mistral prese parte all'operazione sfortunata per recuperare Denis Allex,  un ufficiale della DGSE tenuto in ostaggio a Bulo Marer .

Tonnerre

Tonnerre (L9014; lit. Thunder ) è una porta elicotteri d'assalto anfibia della Marine Nationale . È l'ottava nave che porta il nome e la seconda nave della serie dinavi da assalto anfibio di classe Mistral . Tonnerre è stato disposto in due parti. Il 26 agosto 2003, la parte di poppa è stata stabilita dall'Arsenal de Brest a Brest e la parte di prua è stata stabilita il 5 maggio 2004 da Chantiers de Saint-Nazaire a Saint-Nazaire. La nave è stata varata il 26 luglio 2005 e ha iniziato il servizio attivo nel dicembre 2006.  Il viaggio inaugurale di Tonnerre è avvenuto tra il 10 aprile e il 24 luglio 2007. Durante questo viaggio, Tonnerre è stato coinvolto in Opération Licorne , il complemento francese dell'operazione delle Nazioni Unite in Costa d'Avorio in seguito alla guerra civile ivoriana . Gazelle e Cougar elicotteri dell'aeronautica francese operarono dalla nave durante il 9 luglio. All'inizio del 2008, Tonnerre è stato coinvolto nella missione Corymbe 92 (vedi Standing Navy Navy Deployments ), una missione umanitaria nel Golfo di Guinea . Durante questo spiegamento, Tonnerre ha agito in occasione di una mancia dal Centro operativo europeo di analisi marittima - Narcotici e intercettato 5,7 tonnellate di cocaina di contrabbando : 2,5 tonnellate da una nave da pesca a 520 chilometri (280 nmi) da Monrovia il 29 gennaio  e 3,2 tonnellate da una nave mercantile a 300 chilometri (160 nmi) da Conakry . Nel maggio 2011, l'esercito francese ha schierato elicotteri Eurocopter Tiger e Aérospatiale Gazelle sulla nave per potenziare le forze impegnate nell'Operazione Harmattan e successivamente nell'operazione Unified Protector durante la guerra civile libica . insieme a navi alleate come la portaelicotteri britannica HMS Ocean che forniva anche i propri elicotteri d'attacco.

 

Dixmude

Dixmude (L9015) è una nave d'assalto anfibia , un tipo di portaelicotteri , della Marina francese . È la terza nave che porta il nome ed è la terza nave della classe Mistral . Dixmude è stato consegnato all'agenzia francese per gli appalti della difesa il 3 gennaio 2012, tre mesi prima del previsto. Nel gennaio 2013 Dixmude ha preso parte all'operazione Serval , trasportando elementi del 92 ème Régiment d'Infanterie in Mali. Nell'aprile 2016, è stato annunciato che avrebbe fatto parte del CJEX anglo-francese. Nel luglio 2018, la nave attraccò nel porto di Haifa, in Israele, per un esercizio congiunto con la Marina israeliana.

ENS Gamal Abdel Nasser (L1010) / ex Vladivostok

ENS Gamal Abdel Nasser (L1010) è una nave d'assalto anfibia della Marina egiziana , un tipo di portaelicotteri , della classe Mistral progettata in Francia . Fu originariamente costruito per la Marina russa e fu sottoposto a prove in mare. Successivamente, il contratto è stato annullato dalla Francia e raggiunto un accordo sul risarcimento con il governo russo. L'Egitto e la Francia hanno concluso l'accordo per l'acquisizione dell'ex maestrale russo per circa 950 milioni di euro. [10] L' Egitto è il primo e fino ad oggi unico paese in Africa e Medio Oriente a possedere una portaelicotteri . Il governo russo ha emesso un ordine per la nave nel 2011. La costruzione della nave sarebbe stata condivisa tra i paesi con la Francia che costruiva circa il 60 percento e la Russia 40. I lavori sono iniziati in Francia, a Saint-Nazaire , il 1 ° febbraio 2012 e nel Il cantiere russo Baltiysky Zavod a San Pietroburgo nell'ottobre 2012. La Russia invierà le sue parti in Francia per l'assemblaggio finale. La nave avrebbe dovuto arruolarsi nella Marina russa nel 2015. [13] [14] [15] [16] La nave fu varata il 15 ottobre 2013. La nave iniziò le sue prime prove in mare il 5 marzo 2014.  Sono stati previsti risparmi nei costi di costruzione, grazie all'uso di parti commerciali disponibili (COTS), piuttosto che richiedere che ogni sistema sia progettato secondo standard militari.
L'acquisizione russa delle navi d'assalto anfibie di classe francese Mistral fu considerata il più grande accordo di difesa tra Russia e Occidente dalla Seconda Guerra Mondiale .L' intervento militare russo del 2014 in Ucraina ha suscitato crescenti critiche internazionali. La Francia era sotto pressione politica di altre nazioni per sanzionare la Russia annullando o sospendendo la consegna delle due navi di classe Mistral . Il 3 settembre 2014, il presidente francese François Hollande ha reso noto che la Francia stava sospendendo la consegna di Vladivostok in Russia a causa della guerra in corso nel Donbass , in Ucraina. Il 7 agosto 2015 una fonte diplomatica francese ha confermato che il presidente Hollande ha discusso della questione con il presidente egiziano Abdel Fattah el-Sisi durante la sua visita in Egitto durante l'inaugurazione del nuovo canale di Suez a Ismailia . Successivamente, Egitto e Francia hanno concluso l'accordo per acquisire i due ex Mistral russi per circa 950 milioni di euro, inclusi i costi di addestramento degli equipaggi egiziani. Parlando alla radio di RMC , Jean-Yves Le Drian , ministro della difesa francese, ha dichiarato che l'Egitto aveva già pagato l'intero prezzo per le portaelicotteri. Il 2 giugno 2016, DCNS ha consegnato il primo dei due portaelicotteri acquisiti dalla Repubblica araba d'Egitto nell'ottobre 2015, il Landing Helicopter Dock Gamal Abdel Nasser .

ENS Anwar El Sadat (L1020) / ex Sebastopoli

ENS Anwar El Sadat (L1020) è una nave d'assalto anfibia della Marina egiziana , un tipo di portaelicotteri della classe francese Mistral . Fu originariamente costruito in Francia per la Marina russa come parte di un contratto per due di queste navi da guerra e fu sottoposto a prove in mare. Il contratto con la Russia è stato successivamente annullato dalla Francia e un accordo sul risarcimento è stato raggiunto con il governo russo. Egitto e Francia alla fine hanno concluso un accordo per acquisire le due navi da guerra per circa 950 milioni di euro. [7] L' Egitto è considerato il primo e unico paese in Africa e Medio Oriente a possedere una portaelicotteridi tale tipo. Nell'ottobre 2016, Anwar El Sadat ha preso parte ad esercitazioni militari condotte congiuntamente dalla marina egiziana e francese nel Mar Mediterraneo. Le esercitazioni si sono svolte con il nome in codice Cleopatra 2016/2 , sono state le prime per la nave dopo essere state consegnate in Egitto il mese precedente. Gli esercizi includevano una serie di attività come la pianificazione delle forze e la gestione delle missioni di combattimento navale.

NAVE APPOGGIO IDROVOLANTI

Una nave appoggio idrovolanti è una nave dotata di installazioni per operare idrovolanti. Questo tipo di navi furono il primo tipo di portaerei utilizzato e fecero la loro comparsa poco prima dell'inizio della prima guerra mondiale.


Foudre

La La Foudre fu la prima portaidrovolanti della Marine nationale della Francia e della storia. Il suo sviluppo segue l'invenzione, nel 1910, dell'idrovolante francese, il Canard Voisin. La prima nave appoggio idrovolanti fu La Foudre della Marine nationale nel 1911, successivamente all'invenzione dell'idrovolante nel 1910 (il francese Canard Voisin). La Foudre trasportava gli idrovolanti in un hangar sul ponte principale dal quale venivano calati in acqua con una gru. Venne ulteriormente modificata nel novembre 1913 con un ponte piatto da 10 metri per lanciare i suoi propri idrovolanti. La nave viene varata nel 1892 a Bordeaux e armata nel 1895. Viene modificata in torpediniera nel 1896. Viene modificata in nave scuola nel 1907. Viene modificata in posamine nel 1910 Viene modificata in nave appoggio idrovolanti nel 1911. Viene modificata nel 1914 con l'installazione di una piattaforma.

Commandant Teste

Il Commandant Teste fu un portaidrovolanti della Marine nationale della Francia.
Il Commandant Teste fu impostato nel 1927 come portaerei, però subito dopo si preferì convertirlo in portaidrovolanti. Lo squadrone aereo iniziale del Commandant Teste era basato su aerei Farman F.60 Goliath, però erano già considerati obsoleti quando il Commandant Teste entrò in servizio nel 1932 e quindi si pensò di rimpiazzarli con aerei tipo Levasseur PL.14; poco tempo dopo, nel 1934, gli stessi aerei PL-14 furono rimpiazzati con i Levasseur PL.15. Mentre la componente da ricognizione era costituito da un solo aereo, lo Gordou-Leseurre GL.182, che era catapultato. Nel 1938, il GL.182 fu rimpiazzato dal Loire 130 e nel 1939 i PL.15 furono rimpiazzati dal monoplano tipo Latécoère 298.Il Commandant Teste entrò in servizio nel 1932. Nel 1937 fu di base a Orano per proteggere il naviglio mercantile; e l'anno successivo le sue catapulte furono modificate.
Quando iniziò la seconda guerra mondiale, lo squadrone del Commandant Teste consisteva in 6 Loire 130 e 8 Latécoére 298. Nel 1940 fu usato come trasporto di aerei tra il nord Africa e la Francia.
Dopo la caduta della Francia, il Commandant Teste navigò fino alle coste del nord Africa. Nel luglio del 1940, il Commandant Teste fu víttima dell'attacco britannico a Mers-el-Kébir, però non riportò alcun danno. In ottobre dello stesso anno, il Commandant Teste arrivò a Tolone dove fu disarmato e nel giugno del 1941 fu riclassificato come nave scuola per l'artiglieria.
Si trovava ancora a Tolone quando i tedeschi invadevano la Francia di Vichy, e si autoaffondava il 27 novembre del 1942 insieme alla restante flotta francese per evitare la cattura da parte germanica.
Nel 1943 fu ripescato dagli italiani, però nel settembre dello stesso anno verrà confiscato dai tedeschi. Il 18 agosto del 1944 sarà attaccato da aerei alleati e verrà affondato definitivamente. Ripescato di nuovo nel febbraio del 1946, per essere riparato e riconvertito in portaerei di scorta o in trasporto truppe, il Commandant Teste verrà radiato nel 1950 e venduto per la demolizione nel 1963,

NAVI DA GUERRA / WARSHIPS AND BATTLESHIPS


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