|
LE ORIGINI |
|
Raccontare l'inizio di questa
grande società è un'impresa ardua, sopratutto per la difficoltà nel trovare
notizie tenendo conto che all'epoca la stampa dedicava pochissimo spazio agli
sport.
Fortunatamente uno dei fondatori, nonché secondo presidente della società.
dottor Enrico Canfari, alcuni anni più tardi raccontò la prima storia
ufficiale della società. Nell'autunno del I897 dei studenti del Ginnasio
Massimo d'Azeglio di Torino si riuniscono in corso Rè Umberto 42, all'interno
della offìcina dei Fratelli Canfari dove si tiene la prima riunione
costitutiva dalla quale ne uscì un gruppo ragazzi, tutti sotto i
quindici tranne un diciasettenne, pronti a formare una società. Uno
dei primi problemi fu quello di cercare una sede, problema presto risolto dai F.lli
Canfari. |
|
La notizia di aver trovato la sede, fu data
durante un assemblea e a questo punto era cosa fatta, rimaneva soltanto da
decidere il nome. Tra le più disparate proposte fatte vogliamo ricordare "Iris
Club", "Società Massimo d'Azeglio", "Società Polisportiva Augusta Taurinorum", "Vigore Robur" eco. Alla votazione
finale giunsero tre nomi, "Società Via Fori",
" Società Sportiva Massimo D' Azeglio", "Sport Club
Juventus ". Avendo i primi
due nomi molti estimatori, fu scelto, per contraddizione Sport Club
Juventus, era il 1° Novembre I897.Nel 1898 nella società
entrarono molti soci-giocatori. e al presidente Enrico successe il fratello
Eugenio Canfari. A Torino, il 15 marzo, si costituì la F.I.F.(Federazione
Italiana Foot-Ball) che nel tempo si trasformerà in F.I.G.C.(Federazione
Italiana Gioco Calcio). Non si conosce il motivo per il quale la Juventus non si
iscrisse all'Associazione, ma per questo non partecipò al campionato.
Nel 1899 ci fu la prima svolta importante: il cambio di denominazione in
"Football Club Juventus" nome che rimane sino ai giorni nostri. La Juventus
partecipa ai suoi primi tornei, da quest'anno gioca le sue partite in Piazza
d'Armi. Nel 1900 finalmente si iscrive alla F.I.F. e partecipa al suo
primo campionato. |
|
|
Il 1900 è l'anno delle prime affermazioni nei vari tornei: a
Milano. la medaglia d'oro; a Torino la coppa "Ministero della Pubblica Istruzione".
Nel 1901 il campionato della Juventus si ferma alle semifinali, il nuovo presidente,
Carlo
Favale succede a Enrico Canfari. Viene
conquistata nuovamentela coppa "Ministero della
Pubblica Istruzione"
e ad Asti si aggiudica il Gonfalone e la
medaglia del Municipio. Nel 1902 fanno ingresso nella società i primi stranieri, uno svizzero e uno scozzese, vince per la terza
volta la coppa "Ministero della Pubblica Istruzione".
Il 1903 è un'anno importante, da Nottingham arrivano le maglie bianconere. L'impatto non fu
celestiale nei confronti delle nuove maglie. ma col passare del tempo il bianconero diventerà l'anima dei
giocatori. Nel campionalo di quell'anno per la prima volta la Juventus
giunse in finale che perse contro il Genoa. L'avv. Giacomo Parvopassu sale alla presidenza della società
e nel 1904 la Juventus partecipa ad un torneo a Losanna, lascia Piazza d'Anni e si trasferisce al
Velodromo Umberto I. all'inizio di corso Dante. |
|
|
|
|
|
|