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IL RITORNO DI LIPPI |
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Dopo due campionati conclusi al secondo posto, Carlo Angelotti viene esonorato
al suo posto viene richiamato Marcello Lippi. La triade porta a
Torino giocatori del calibro di Pavel Nedvěd,
Lilian Thuram, Gianluigi Buffon e Fabio
Cannavaro. La Juventus si aggiudica il titolo
meno sperato della sua storia all'ultima
giornata nel fatidico 5 maggio 2002, ai danni
dell'Inter di Héctor Cúper, che perse
all'Olimpico contro la Lazio per 4-2.
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Nella stagione 2002/03 la Juve si
ripete, questa volta dominando il girone di ritorno dopo un girone
d'andata non tanto entusiasmante. La Juve domina e vince cosi il suo
27° Titolo con due giornate di anticipo. La stagione poteva diventare
entusiasmante se avesse vinto la finale di Champions contro il Milan. Finale persa ai rigori
senza Nedvěd (squalificato). A decidere la sfida fu il rigore realizzato
da Shevchenko per i rossoneri. . La nuova stagione inizia con una piccola rivincita contro
la stessa squadra milanese. A New York, i bianconeri conquistano ai calci
di rigore la Supercoppa Italiana. In campionato la squadra di Lippi parte
bene, ma a novembre dopo la sconfitta in casa contro l'Inter inizia a
perdere colpi. La causa maggiore è i ripetuti infortuni a Del Piero,
Trezeguet, Nedved. Nel giro di poco tempo vengono estromessi anche dalla
Champions. Ai bianconeri non resta altro che la Coppa Italia. La squadra
di Lippi conquista la finale da disputare contro la Lazio. La partita
d'andata finisce 2-0 in favore della squadra di Mancini. Lippi crede al
miracolo e nella partita di ritorno carica a dovere i suoi giocatori. La
squadra dopo pareggia subito lo svantaggio, con due reti nel giro di poco
tempo, ma la sfortuna, e la condizione atletica non
indifferente, fa si che la Lazio riacciuffa il pari. A fine partita Lippi
annuncia il suo addio definitivo.
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