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9x07 John Doe \ John Doe
Prima visione USA : 13 gennaio 2002 / Prima visione Italiana : 15 luglio 2002

In breve:
      Dogget viene trovato mentre vagabonda per una polverosa cittadina messicana senza alcuna idea della propria identità o del suo passato. Lotta per mettere assieme i pezzi della sua memoria. Come l'ha persa, e perchè è incastrato in un paese straniero?

Riassunto:
      GIORNO UNO
      Doggett si sveglia sul pavimento di un edificio abbandonato e vede un [Crackhead] che gli ruba una scarpa da tennis dal piede. Insegue il ragazzo fuori sulla strada, e comprende di trovarsi sulla via principale di una citta cadente. Tutte le insegne sono in spagnolo. Si avvicina al [Crackhead] per riottenere la scarpa, ma l'uomo chiama in spagnolo la polizia. Doggett cerca di spiegare al poliziotto spagnolo che la scarpa era sua e che gli è stata stratta. Udito un accento americano, l'agente chiede il passaporto di Doggett. Doggett si ritrova con le mani voute. Il poliziotto chiede quindi a Doggett il proprio nome. Doggett, comunque, non conosce la risposta.

      GIORNO DUE
      Doggett siede stipato in una sporca cella della prigione. HA ancora solo una scarpa. Un grosso uomo nella cella ride di ciò che è accaduto a Doggett e lo informa che si trova a Sangradura, Messico. Benchè Doggett non ricordi il proprio nome, è sicuro che in qualche modo riuscirà ad uscire di prigione. Il grosso uomo gli dice che gli americani vengono in questa città per nascondersi quando stanno fuggendo. Per quanto ne sa, una telefonata all'Ambasciata americana potrebbe farlo trasferire in una prigione americana. Più tardi, Doggett ha una visione di lui addormentato accanto ad una donna. Un piccolo ragazzo salta sul letto, chiamando Doggett, "Papà." Doggett si sveglia di scatto, scoprendo di essere ancora nella prigione messicana.

      GIORNO OTTO
      Il grosso uomo, che si chiama Domingo Salmeron, viene rilasciato di prigione dalla sua compagna, Nestor. Domingo si offre di pagare per la scarcerazione di Doggett con una proposta del lavoro. Comunque, appena fuori sulla strada in completa libertà, Doggett stende Domingo e comincia a fuggire. Nestor gli punta una pistola, ma Doggett la disarma e getta via l'arma. Se ne va via solo.
      Doggett ritorna nell'edificio abbandonato e chiede al [Crackhead] se gli ha preso anche il portafoglio o i documenti. Il [Crackhead] gli mostra un un cranio dell'argento che sembra essere stato tolto da un qualche gioiello, e borbotta la parola "Desaparecido." Disperato, Doggett allora va in una cantina per chiedere del lavoro di Domingo. Domingo gli dice che loro contrabbandano immigranti al di là del confine americano e da quindi dei soldi a Doggett per affittare una stanza sopra al bar. Doggett estrae il cranio, ma Domingo afferma di non sapere cosa significhi. Dopo che Doggett se n'è andato, Domingo dice a Nestor che Doggett desidera solo ricordare, "proprio come tutti gli altri."
      Nella scura stanza Doggett trova una ferita a mezzaluna su ciascuna tempia in corrispondenza con l'attaccatura dei capelli. Non sa da dove sia venuta. Vede anche un tatuaggio del Corpo dei Marins sul suo braccio sinistro, e comprende che una volta era un Marin. Fuori dall'albergo, un vecchio [caballero] osserva Doggett attraverso la finestra. L'uomo porta un braccialetto con dei familiari crani d'argento che penzolano da esso. Uno di questi crani manca.

      GIORNO DODICI
      Presso l'FBI, Scully e Skinner informano Kersh che, dopo due settimane di ricerche in Texas, Doggett è stato visto attraversare il confine messicano. Reyes, che è stato allevata in Messico, è già in Texas ad indagare sulla sua scomparsa. Contro i desideri di Scully e Skinner, Kersh decide di interrompere le ricerche e di lasciarlo agli ufficiali messicani. Presso San Antonio, Reyes interroga un ombroso rivenditore di trattori che potrebbe essere stato interrogato da Doggett mentre investigava sulla scomparsa di Hollis Rice, un vicepresidente di una banca. Benchè l'uomo finga innocenza, Reyes è convinta che faccia parte di un'operazione di contrabbando di droga per la quale Rice riciclava i soldi. Ci potrebbe essere un collegamento con la scomparsa di Doggett.
      Doggett, nel frattempo, ha un'altro flash di ricordi in cui vede suo figlio che salta sul suo letto. Doggett viene bruscamente riportato alla realtà, ritrovandosi in un ufficio della Larga Distencia dove i locali effettuano delle chiamate internazionali. Si mette in contatto con un Sergente dell'ufficio degli Affari Pubblici del Corpo dei Marins, fingendo di essere il detective Ladatel che cerca di identificare una vittima. Doggett descrive il tatuaggio, ed il Sergente riconosce immediatamente il reggimento, e promette di cercare di rintracciare il nome del Marine. Improvvisamente, due Federales entrano nell'edificio. Prima che il Sergente possa dirgli dell'altro, Doggett si lancia fuori dell'ufficio.
      Presso un garage abbandonato alla periferia della città, Doggett aggiusta un vacchio autobus per conto di Domingo. Nestor lo guarda con circospezione. Domingo dà a Dogget un volantino della polizia messicana che didescrive un americano di nome Henry Bruck accusato di omicidio. La descrizione combacia con Doggett, e Domingo l'avverte di stare lontano dai Federales. Più tardi, Nestor si avvicina al caballero che porta il braccialetto con i crani d'argento presso la cantina. Entrambi lavorano per il Cartello. Nestor sente che Doggett, al quale si riferisce come ad uno dei "Scomparsi," è diverso. Il caballero informa Nestor che Doggett è un agente dell'FBI. Benchè non gli sia stato ordinato di ucciderlo, il caballero guarderà dall'altra parte se qualche cosa accadesse a Doggett.
      Scully elude Kersh e va dalla Reyes a San Antonio. Viene a sapere che qualcuno in Messico ha cercato di seguire le tracce di un ex marins con un'amnesia che combacia con la descrizione di Doggett. Quando la Reyes riconosce il nome Ladatel nella telefonata fatta con una carta telefonica messicana, corrono a rintracciare la chiamata.
      Più tardi quella notte, Nestor va al garage dove Doggett lavora da solo sotto l'autobus che è sospeso da dei cric a leva. Nestor lo guarda e dice, "Ci vediamo all'inferno, FBI." Doggett reagisce, ma Nestor estrae una pistola. Doggett rapidamente fa scattare la leva e rotola fuori da sotto l'autobus. L'autobus cade sul piede di Nestor, che grida per il dolore. Cerca di togliere il suo piede insanguinato da sotto l'autobus in cerca di Doggett, che se n'è andato. Doggett salta dal tetto dell'autobus, e Nestor viene coinvolto nella successiva lotta. Domingo arriva al garage un'ora più tardi e trova il corpo di Nestor. Doggett chiede se Domingo ha mandato Nestor per ucciderlo. Dopo che Doggett gli ha puntato la pistola, Domingo gli rivela che Doggett è un "Desaparecido," uno dei dispersi del Cartello. Doggett comprende che gli hanno cancellato la memoria, e Domingo gli dice che non potra mai recuperarla. Improvvisamente, Doggett ha un'altro flash di ricordi di suo figlio che salta sul suo letto. Questa visione, comunque, è molto veloce. Finisce improvvisamente, e Doggett trema dal dolore. Domingo nota il fatto ed afferra l'arma da fuoco dalla mano di Doggett, gettandola da una partte. Quindi comincia a colpire Doggett in maniera spietata.
      Presso Ciudad Street in Messico, Reyes corrompe un poliziotto per delle informazioni su Doggett. Questi la conduce presso una camera ardente, ma il corpo non è di Doggett. Reyes vede lo stessa ferita a mezzaluna che Doggett ha sulla testa su quelladi quest'uomo morto.

      GIORNO TREDICI
      Presso la cantina, Domingo riferisce la morte di Nestor al caballero, sapendo che quest'uomo molto probabilmente ha dato il permesso a Nestor di uccidere Doggett. Il caballero non crede che Domingo non dirà nulla a Doggett. Improvvisamente, gli occhi del caballero ardono riflettendo come quelli di un gatto nel buio. Lui affonda le sue unghie nelle tempie di Domingo, nello stesso punto in cui Doggett ha le cicatrici a mezza luna.
      Un Doggett percosso si sveglia sul pavimento del garage e vede il corpo di Nestor accanto a lui. Sopraggiunge una berlina a noleggio, e scende la Reyes. Doggett, che non la riconosce, le afferra il braccio con cui tiene l'arma in una morsa e la fa ruotare faccia contro l'autobus. Lei gli dice chi è lui e si identifica come la sua collega ma è ancora incerto su di lei. A questo punto spunta un gruppo di macchine della polizia messicana. Gli ufficiali locali estraggono le loro armi verso il garage, ordinando agli agenti di uscire l'edificio. Uno di loro è il poliziotto che Reyes aveva corrotto. Mentre aspettano, Doggett chiede alla Reyes quel'è il nome di suo figlio. Può vedere la faccia del ragazzo, ma non riesce a dargli un nome. Dalla faccia che fa la Reyes, Doggett ricorda che Luke è stato rapito ed ucciso. Doggett crolla proprio mentre la polizia comincia a sparare. La Reyes cerca di tenerli fuori, ma deve rianimare Doggett dal suo crollo emotivo. Lui gli dice di salire sull'autobus, che lui guida fuori e si schianta sulle macchine della polizia. L'autobus li fa cadere, ed i poliziotti gli sono subito sopra. Improvvisamente, i Federales arrivano assieme a Skinner ed arrestano la polizia messicana. Doggett e Reyes sono salvi.
      Doggett ritorna allla cantina e chiede del caballero. Sa che l'uomo lavora per il Cartello ed in qualche modo gli ha rubato la memoria. Doggett rimette assieme le sue memorie ancora sfuocate, spiega di aver seguito le tracce del banchiere Hollis Rice fino là. Doggett sa che il caballero ha fatto la stessa cosa che ha fatto a lui a Rice, ma il caballero non capisce perchè Doggett vuole ricordare il suo dolore. Spavaldamente, Doggett dice, "Perché è mio," ed esce. Fuori sulla strada, Doggett ricorda Luke svegliarlo per mostrargli che era capace di andare in bicicletta. Reyes conforta il suo partner mentre rivive la storia di suo figlio. Doggett le dice che è stata la memoria di Luke che l'ha salvato, e che terrà i brutti ricordi tanto a lungo quanto terrà quelli belli.

Scritto da: Vince Gilligan
Regia di: Michelle MacLaren

Protagonisti:
Dana Scully (Gillian Anderson)
John Doggett (Robert Patrick)
Monica Reyes (Annabeth Gish)
Vicedirettore Walter S. Skinner (Mitch Pileggi)

Ospiti speciali:
Vicedirettore Kersh (James Pickens, Jr.)
Domingo Salmeron (Frank Roman)
Nestor (Ramon Franco)
Caballero (Zitto Kazann)
Primo poliziotto (Rene Rivera)
Sig. Mariano Molina (Eduardo Antonio Garcia)
Secondo poliziotto (F.J. Rio)
Sig.ra. Doggett (Barbara Patrick)
Luke Doggett (Zachary Handy)
Luke Doggett (Jacob Handy)
Sergente dei Marine McCormick (Bo Kane)
Crackhead (Luis Robledo)
Barista (Alfred De Contreras)
Avvocato (Charlie Hartsock)
Operatore (Lucy Rodriguez)
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