Alta Valle Seriana
dx orografica

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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VAL SANGUIGNO

  

È un’insieme di cinque alpi site nella Valle Sanguigna (affluente della Valle del Goglio) e cioè: Monte dei Preti, Vecchia di sotto, Vecchia di sopra, Fratino, Salina. Confina da un lato con l’alpe Zulino e dall’altro con Aviasco e Pagherola.

L’alpe Salina occupa una valle sulla sinistra della Valle Sanguigna. Acqua di sorgente e di torrente abbondante. In alto vi è lo stagno della Corna e una pozza per l’abbeveramento.
Cotenna erbosa molto invasa da sassi. Erba molto buona specie in alto.

Fratino occupa vallette ripide, strette, pericolose, sempre sulla sinistra della Valle Sanguigna; solo al piede si allarga in zona pianeggiante, che si adatta bene al pascolo benché incespugliata con ontano e avorniello. Acqua discretamente abbondante. Erba mediocre.

Vecchia di sotto  è a destra e a sinistra della val Sanguigna, orograficamente molto varia, ora pianeggiante, ora a conca, ora piuttosto ripida e molto sassosa.
Acqua abbondante quasi in ogni sua parte. Molte aree acquitrinose.
Anche la qualità del pascolo è molto varia, ora invasa da sassi, ora ottima come a Presponte con grande diffusione di trifoglio alpino; mediocre in Bindacola di Sopra, cattiva in Vecchia.

Vecchia di sopra ha cinque appezzamenti staccati a destra e a sinistra della Valle Sanguigna e quindi orograficamente molto varia con zone ripide, pianeggianti e sortumose, sassose, rocciose, a conca. Acqua molto abbondante ovunque che spesso si impaluda — Laghetto di Prespontino. Cotenna invasa dappertutto da sassi. Erba di buona qualità con molto trifoglio alpino in Crapelle e Prespontino; mediocre in Pian di Ruino, cattiva (cervino) in Vecchia e Bindacola.

Monte dei Preti è a destra ed a sinistra della Valle Sanguigna, più in basso della precedente, con pendici ripide e poche parti pianeggianti, in fondo alla valle. Sponde in gran parte coperte da bosco di conifere e ontano che limitano molto il pascolo.
Acqua abbondante nel torrente e varie sorgenti. Cotenna erbosa incespugliata; erba di qualità scadente.

 

Il complesso delle alpi ha una superficie di Ha. 626.98 40 di cui Ha. 328 a pascolo nudo, ha. 44 a pascolo arborato, Ha. 174 ad incolto produttivo, Ha 78. a bosco di resinose, Ha. 2.98 40 sterile.
Il pascolo si estende da m. 1300 a m. 2000.
Si accede da Valgoglio mediante mulattiera che in un’ora porta al Monte dei Preti.
Monte dei Preti è di proprietà comunale tutte le altre di proprietà privata. La VaI Sanguigna è condotta separatamente da due caricatori: la parte più bassa da un allevatore di bovini, quella più alta da un pastore di pecore. Il bosco sta allargandosi sermpre di più in Monte dei Preti e Vecchia di sotto (Baita Riù).

 

STRUTTURE E FABBRICATI

 

Stazione: La baita nuova dei preti — Quota M. 1351, Muratura a secco con pietre del posto, tetto in beole con sottostante assito costruito con tronchi d’albero: pavimento in terra battuta con sopra pietre sconnesse. In pessimo stato d’uso. Misura m. 1400 x m. 4,00 ed è costituita da tre locali a piano terra. Addossata su di un lato piccola tettoia di m. 3,00 x m. 2,50.

2° Stazione: Vecchia di Sotto - Quota m. 1472 -Trattasi di un gruppo di baìte di cui una in buono stato d’uso.

Stazione: Fratino - Baita Fratino - Quota m. 1520, è formata da due baite in muratura a secco in discreto stato d’uso. Una. di queste ha il tetto nuovo in lamiera preverniciata ed è costituita da un locale per cucina, lavorazione del latte e dormitorio. La 2° è utilizzata per ricovero bestiame; è in muratura a secco, tetto con copertura in vivo.

Baita Fratino dì mezzo: Quota m. 1595, in mediocre stato d’uso perché le stallette hanno il tetto parzialmente crollato, ed in una pane manifestano segni di cedimento.

Ha pianta a L: misura su un lato m. 5,20 x m. 9,00; la stalletta sull’altro lato in basso misura m. 3,60 x 3,60. La baita ha due locali a piano terra, con par­i a soppalco uso dormitorio.

Balte Fratino di sopra: Quota m. 1675. Sono due baite una adiacente all’altra costruite con muri a secco, ormai crollate.

Stazione: SaUna di sotto - Quota m. 1605, crollata.

Baita Salma di mezzo - Quota m 1856. In discreto stato d’uso; muratura a secco e tetto in vivo. Misura m. 4.50 x m. 7,10 - Pavimento in terra battuta con poche lastre di pietra.

Baite Salma di sopra - Quota m. 2020 - Vi sono due baite poste ad una distanza di circa m. 30 l’una dall‘altra.

La 1° è utilizzata come stalletta; il tetto è semidiroccato; misura m. 4.40 x m. 4,60.

La 2° è crollata.

Stazione: Vecchia di Sopra. Baita crollata. Bindacola di sotto - Quota m. 1705 - Baita crollata. Veniva usata come stalletta.

Bindacola di sopra - Vi sono due baite; hanno muratura a secco con tetto in vivo. Sono in cattivo stato d’uso.
Una misura m. 5,30 x m. 4,50; l’altra è distante circa  m. 7 dalla prima e misura m. 6,30 x m. 5,00.

 

PROVVISTA E DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA

 

L’acqua è abbondante, di sorgente e di torrente nei pressi di ogni stazione; vi sono laghetti e pozze in Vecchia di sotto e Fratino. E adatta e sufficiente per gli usi dell’alpe. Per l’abbeverata bastano brevissimi percorsi.

 

ALTRE CARATTERISTICHE

 

Personale d’alpe: 1 uomo, una donna e due bambine più un pastore.

L’alpe ha una potenzialità di 300 paghe. Bestiame 150 bovini di cui 70 vacche da latte, l0 equini e circa 1000 ovini.

La durata d’alpeggio è di gg. 90 a partire dal 15 giugno. La produzione foraggera è generalmente buona, però con presenza di infestanti in tutte le stazioni e brughiera specie in Vecchia di sotto.

Si produce formaggio grasso di monte. L’alpe è mediamente frequentata da turisti escursionisti.

L'alpe ha ricevuto dalla Regione Lombardia il N° provvisorio   03/1321         

 

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