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CAMPAGANO

      E' sita sulla sinistra della Val d’Adro affluente di sinistra della Val Canale. Ha configurazione varia: in alto una vasta zona a dolce declivio, in basso sponde abbastanza ripide verso il torrente. In cima al monte vi è un laghetto da dove viene derivata l’acqua con canalette e primitivi abbeveratoi.

Molto cespugliata con mughi, ontano, ginepro e rododendro la prima stazione.

Molto pietrame, soprattutto al confine con l’alpe Zulino. Erba prevalentemente buona, ad eccezione delle zone cespugliate ed impietrate o dove prevale il cervino.

Ha una superficie di Ha. 283.53.80 di cui Ha. 17 a pascolo, Ha. 101 ad incolto produttivo, Ha. 40 a bosco di resinose e ceduo, Ha 125.53.80 sterile.

   Il  pascolo si estende da m. 1400 a m. 2200.

Si accede da Valcanale, imboccando la mulattiera in corrispondenza del laghetto poco al di sopra del centro abitato. Il percorso a piedi è di circa ore 1 e 30 minuti oppure con comodo sentiero semipianeggiante che parte sulla destra del rifugio Alpecorte ore 1,30.

E' di proprietà privata e concessa in affitto a caricatore della zona.

STRUTTURE E FABBRICATI

1° Stazione: Baita bassa - Quota m. 1603, a forma di L, della lunghezza di m. 13,50 x m. 5,60. Fa corpo unico con una piccola stalla di m. 4,50 x m. 4,60; il tutto in ottimo stato d’uso, perché ristrutturato recentemente. La baita è costituita da tre locali a piano terra per deposito latte, lavorazione formaggi, casera e da ammezzato per dormitorio.Tra  la stalletta piccola e la baita vi è una tettoia che le collega.

Nei pressi un abbeveratoio in cemento di nuova costruzione. La baita è fornita d’acqua mediante piccolo acquedotto.

A circa m. 50 vi è uno stallone di m. 20 x in. 7 a due corsie in ottimo stato d’uso ricostruito ex novo nel 1989.

2°Stazione: Baita di mezzo - Quota m. 1777 crollata.

3° Stazione: Baita ricostruita ex novo a quota m. 1889 di circa m. 10 x m 5. con due locali a piano terra.

A circa m. 50 vi è una piccola stalla in ottimo stato d’uso, perché di nuova costruzione.

PROVVISTA E DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA

Vi sono alcune sorgenti, ma anche ruscelli e torrentelli. L’acqua viene portata alla 1° baita; molto vicino alla 2° scorre un ruscello. L’acqua è sufficiente per tutti gli usi; per l’abbeverata del bestiame occorrono brevi percorsi.

L'alpe ha ricevuto dalla Regione Lombardia il N° provvisorio   03/         

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