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GRABIASCA

È sita in comune di Gandellino, in Val Grabiasca, con pendici molto ripide ad eccezione di alcune zone verso il piede. È attraversata da molti canaloni a rive scoscese ed è soggetta a valanghe. Cime rocciose con caduta di pietrame. Molto più adatta al pascolo di ovini che di bovini per quanto riguarda la parte alta. Bosco d’abeti al piede. Abbondante l’acqua corrente.

Cotenna erbosa invasa da felci, in basso, e da pietrame; molto cervino e in alcuni tratti erica. Ha una superficie di Ha. 349.30.80 di cui Ha. 192 a pascolo, Ha. 30 a bosco misto ai confine con Valli di Fiumenero, Ha. 137.30.80 sterile.

L’alpe si estende da m. 1300 a m. 2700 (Monte Grabiasca).

Si accede da Gandellino - Frazione Fiumenero -mediante sentiero piuttosto ripido; in circa un’ora e 30 minuti si arriva al piede dell’alpe è preferibile però seguire anche una mulattiera che partendo da Gromo S. Marino porta più comodamente ai piedi dell'alpe in un tempo simile al precedente.

È di proprietà privata e viene condotta dal proprietario che la carica con bovini; in parte è concessa in affitto ad un pastore di pecore della zona di Clusone.

STRUTTURE E FABBRICATI

1° Stazione: Quota m. 1440 - Baita bassa, in ottimo stato d’uso e costituita da 4 locali a piano terra (cucina, lavorazione latte, deposito formaggi, soggiorno); al piano due vani uso dormitorio e servizi igienici. La pianta del fabbricato è a T, capovolto: misura m. 13,80 x m. 5,20 con un corpo centrale sporgente di m. 6,40 x m. 6,80; il piano superiore è di m. 6,40 x m. 12,30.

Abbeveratoi in buono stato d’uso.

2° Stazione: Quota m. 1700 - Baita di mezzo Ristrutturata nel 1992 misura 60 mq. con annessi un locale per la lavorazione del latte, casera (nella roccia), cucina, vano uso dormitorio e servizi igienici. Adiacente una penzana di 60 mq.

3° Stazione: Quota m.1877  Baita crollata per valanghe nel 1980.

Vi è un piccolo impianto di produzione di energia elettrica realizzato a totale carico della Regione come azione promozionale sugli alpeggi e che utilizza una piccola cascata d’acqua.

PROVVISTA E DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA

Alla l° stazione l’acqua viene portata con acquedotto da una sorgente fino all’interno della baita. Vi sono sorgenti e ruscelli ovunque; l’acqua è ottima, potabile e adatta per tutti gli usi. Per l’abbeverata occorrono brevi percorsi dai 15 ai 30 minuti.

ALTRE CARATTERISTICHE

Personale d’alpe: 1 uomo 1 donna e un bambino. L’alpe ha una potenzialità di 80 paghe.

Bestiame: 40 bovini di cui 18 vacche da latte, 7 equini, 15 suini . Viene caricata normalmente per gg. 105, dal 15 giugno al 20 settembre.

La produzione foraggera è buona alla 1° stazione, discreta nelle altre.

Produzione casearia: Formaggio di monte e formaggelle. L’alpe è frequentata da turisti. Si tratta dell’unico alpeggio del territorio provinciale in cui è attiva una vera e propria azienda agrituristica.

L'alpe ha ricevuto dalla Regione Lombardia il N° provvisorio   03/1144         

Foto 2003

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