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AVIASCO
E'
sita
nella valle omonima, affluente della Val del Goglio, è suddivisa in molte
vallette secondarie e contornata da vette alte e rocciose, tra le quali il
Monte dei Frati, il Monte Cabianca e il Monte Madonnino.
La
maggior parte del pascolo è incolto improduttivo; il resto è costituito da pendici
ripide, molto impietrate, con poco terreno e poca erba. Vicino al lago di
Aviasco vi è una zona ristretta adatta per il pascolo, dove l’erba è
eccellente per la presenza di trifoglio alpino, soprattutto nella parte
alta. L' acqua è molto abbondante per la presenza di numerose pozze
e laghetti.
Ha
una superficie di Ha. 782.77.40 di cui Ha. 10 a pascolo, Ha. 340 ad
incolto produttivo, il resto sterile; si estende da m. 1500 a m. 2300.
Si accede da Valgoglio mediante mulattiera, ed in circa un’ora e mezza di
cammino si arriva a baita Valle posta sulla destra della stazione di
arrivo della funivia di servizio ENEL, da qui in un'altra mezzora di
cammino seguendo al sponda del lago di Aviasco si giunge all'omonima
baita..
Alpe
Aviasco è
di proprietà privata dello stesso conduttore, allevatore della zona. Non è suddivisa in
stazioni perché caricata assieme, all’alpe Valle.
STRUTTURE
E FABBRICATI
L’alpeggio
è fornito di diverse baite di vecchia costruzione ed in fase di
ristrutturazione da parte del caricatore.
N. 1° Baita Valle, la ristrutturazione è quasi terminata, 2°
Baita Aviasco in programma la ristrutturazione entro 2003.
ALTRE
CARATTERISTICHE
Personale: due uomini.
Potenzialità
dell’alpe: 64 paghe.
Bestiame
caricato: 80 bovini e 3 equini, 600 ovini nella zona alta.
Durata
d’alpeggio: gg. 70 dall’1 luglio al 10 settembre.
L’alpe
è mediamente frequentata da turisti escursionisti che percorrono il
sentiero dei laghi.
L'alpe
ha ricevuto dalla Regione Lombardia il N° provvisorio
03/1210
