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ALPE CORTE

E' sita alla testata della Val Canale. La parte alta, confinante con l’alpe Campagano, è ripida; il resto è generalmente a dolci pendii.

Nella zona bassa vi è del bosco in posizione ripida, con frammisti cespugli di rododendro e ginepro. Flora predominante di buona qualità, anche se in certe zone è in parte ammoniacale.

Ha una superficie di Ha. 281 .51.03 di cui Ha. 148 a pascolo, Ha. 124 incolto produttivo, 14a. 30 bosco di resinose, Ha 79.51.03 sterile. Il bosco tende continuamente ad espandersi.

Il pascolo si estende da m. 1300 a m. 2000, da poco al di sotto del Rifugio Corte e, in alto, sino al passo dei Laghi Gemelli e al M. Corte.

Si accede da Valcanale con automezzo sino al bivio per gli impianti sciistici di Piazza. Poi con una gippabile si arriva in alpe sino al Rifugio Corte. Il percorso a piedi è invece di circa 45 minuti.

E' di proprietà privata della Curia di Bergamo e affittata ad un allevatore del luogo. L’alpe è soggetta a valanghe e slavine.

STRUTTURE E FABBRICATI

I fabbricati sono tutti in discreto o mediocre stato d’uso.

1° Stazione - Baita bassa - quota m. 1428 - di m. 16 x m. 6,20 con parziale portico di m. 7,20 x m. 3,50 per ricovero del bestiame. A piano terra vi sono tre locali uso cucina, lavorazione latte, casera e stagionatura formaggi. Sopra il locale per la stagionatura dei formaggi ve ne è uno utilizzato come dormitorio dei mandriani.

2° Stazione - Baita Costa di Mezzo - quota m. 1669 di m. 9,70 x m. 5,40 con annesso porcile di m. 6 x in. 2,50.

La baita ha due locali a piano terra. Vicino vi è una stalletta di m. 5,20 x m. 6,20

3° Stazione - Baita Costa alta - quota m. 1885.

Baita di m. 10 x m. 6,10 con due locali a piano terra utilizzati per la lavorazione del latte e la stagionatura dei formaggi.

Stalletta di m. 7,10 x m. 6,10 divisa da un muro che separa il porcile dalla stalla per i bovini. Sopra la stalla per bovini vi è un dormitorio sottotetto a cui si accede dall’esterno mediante una scala.

Tutti i fabbricati sono in muratura, con pietre legate da poco cemento e calce.

PROVVISTA E DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA

L’acqua proviene da due sorgenti e da ruscelli dai quali non viene prelevata con acquedotto. È sufficiente per tutti gli usi. Per l’abbeverata occorrono percorsi brevi nella 1° e 2° stazione, un pò più lunghi nella 3°.

ALTRE CARATTERISTICHE

Personale d’alpe: due mandriani.

La potenzialità dell’alpe è di 80 paghe. Il bestiame ultimamente caricato era costituito da 88 capi bovini di cui 40 vacche da latte, 2 equini e 7 suini.

La produzione foraggera è di qualità discreta. La durata dell’alpeggio è generalmente di gg. 95 dal 10 giugno al 15 settembre. La produzione casearia è rappresentata da formaggio grasso d’alpe.

L’alpeggio è molto frequentato da turisti escursiontsti.

L'alpe ha ricevuto dalla Regione Lombardia il N° provvisorio   03/1212        

Foto 2002

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