A B C D E F G H I J K M N O R S T U W Y Z

 

K

 

 

KACHI

Vittoria. (gashi)

 

KACHIKAKE

Mento.

 

KADAKA JIME

Strangolamento a mani nude.

返し

KAESHI

Scambio, trasformazione, contrattacco. (GAESHI)

返し払い

KAESHI BARAI

Spazzata di rovescio (il 2° ken tai jo).

返し突き

KAESHI TSUKI

Colpo di punta con il bastone rovesciato.

返し技

KAESHI WAZA

Contro tecniche. (lett. : rovesciamento di tecnica); notare che le controtecniche sarebbero meglio definite come “risposte ad un errore”. Esse sono infatti eseguibili esclusivamente se il partner esegue malamente la propria tecnica.

 

KAETE

Voltatevi.

 

KAGAMI BIRAKI

Festeggiamento del primo dell’anno. Tradizionale festa giapponese del nuovo anno; è l’occasione in cui vengono assegnati i diplomi per gli alti gradi dan.

 

KAGAMI MIGAKI

Pulire lo specchio.

 

KAGI

Uncino.

 

KAGI TSUKI

Pugno a gancio.

 

KAGURA MAI

Danza degli Dei.

 

KAHO

Verso il basso.

会長

KAICHO

(Kai – organizzazione / Cho – capo, leader) Presidente.

 

KAIDEN

Grado superiore attribuito al maestro che insegna.
(v. kyudan)

 

KAISHO

Mano aperta.

開祖

KAISO

Titolo di fondatore.

 

KAISO KARA KUDEN DESU

“Insegnamento orale del Fondatore”.

 

KAITE

Girare. Ruota, circolarità, rotazione.

回転

KAITEN

Cambio del fronte di attacco di 90° o 180° ottenuto ruotando il corpo sulla parte anteriore del piede.

 

KAITEN ASHI

Rotazione del corpo di 180° dopo aver effettuato un passo avanti.

回転投げ

KAITEN NAGE

Proiezione in rotazione.

 

KAITEN NAGE SOTO MAWARI

Proiezione in rotazione con uscita esterna.

 

KAITEN NAGE UCHI MAWARI

Proiezione in rotazione passando sotto il braccio.

 

KAKAE

Abbracciare.

掛かり稽古

KAKARI GEIKO

Molti avversari attaccano in linea. Nell’aikido viene inteso quell’allenamento in cui si praticano le tecniche contro più persone che attaccano in sequenza, uno dopo l’altro.

 

KAKATO

Tallone.

 

KAKATO GERI

Colpo di calcio con il tallone.

 

KAKE FUTON

Fodera per trapunta.

 

KAKE SHUTO UKE

Parata a gancio.

 

KAKETE

Mano a gancio. V. kake shuto.

 

KAKIWAKE UKE

Parata a cuneo rovesciato.

角度

KAKUDO

Angolo.

 

KAKUTO

Polso piegato a testa di gru.

 

KAKUTO UKE

Parata con il polso a testa di gru.

構え

KAMAE

Posizione di guardia assunta all'inizio di una tecnica. (vedi hidari hanmi, migi hanmi)

 

KAMAERU

Assumere una posizione.

KAMI

Dei. Divinità.

KAMI

Capelli.

 

KAMI DANA

La simbolica casa dello spirito del dojo.

 

KAMI SHIHO GATAME

Controllo di quattro punti da sopra.

 

KAMI TORI

Presa per i capelli.

 

KAMIZA

Luogo del dojo dove si effettua il saluto e dove si pone una calligrafia o la foto del fondatore. Lato d’onore del dojo, può comprendere : shinden (altare), gyokuza (trono imperiale), tokonoma (nicchia nella parete), shihandai (spazio per gli istruttori anziani), raihinseki (posto degli invitati d’onore). All’opposto si trova il lato Shimoza

 

KAMPAI

Si esclama durante i brindisi al posto del cin-cin.

 

KAN

La percezione. E’ una delle doti che il Budo permette di coltivare.

 

KANI

Aragosta.

漢字

KANJI

Carattere cinese, ideogramma.

 

KANKEIKO

Allenamento invernale.

 

KANKEN

Attenzione. È quella qualità che permette di cogliere il particolare guardando il generale.

 

KANKU

Guardando in cielo.

 

KANKU DAI

Forma del guardare in cielo.

 

KANNAGARA NO MICHI

La via degli imperatori giapponesi e degli Dei.

 

KANNUKI

Traverso.

 

KANREN WAZA

Serie di tecniche diverse, collegate tra loro ed eseguite senza soluzione di continuità.

関節

KANSETSU

Articolazione, giunture.

 

KANSETSU WAZA

Tecniche di tensione e lussazione delle articolazioni delle braccia.

 

KANSHA

Gratitudine.

KAO

Viso, faccia, volto.

から

KARA

Da. A partire da. Vuoto.

身体

KARADA

Corpo umano.

 

KARAMU

Sgambettare, falciare.

 

KARATE

Mano vuota.

 

KARATEDO

La via della mano vuota.

 

KARATEKA

Colui che pratica il karate.

 

KARIGAYA USAI SEKIUN

Famoso spadaccino giapponese del XVII secolo.

 

KASHIRA

Pomo terminale della tsuba della spada giapponese.

KATA

Spalla.

KATA

Forma. Nel campo del budo si intende di solito una serie di esercizi obbligatori invariati nel tempo. Sequenza codificata di suburi.

 

KATA

Uno, una.

肩取り

KATA DORI

Presa alla spalla.

 

KATA GATAME

Controllo con la spalla.

 

KATA GURUMA

Ruota sulle spalle.

 

KATA HA JIME

Strangolamento col braccio ad ala.

 

KATA JUJI JIME

Strangolamento incrociato con un braccio.

 

KATA MAWASHI

Far girare le spalle.

 

KATA MO, HIJI MO, KOSHI MO, KIMOCHI MO SAGEMASU

“La Spalla, il gomito, le anche e la sensazione, scendono come una cosa sola”. Si riferisce al modo corretto di eseguire, ad esempio, morotedori kokyuho.

 

KATA OSHI

Spingere la spalla.

 

KATAKI

Avversario.

 

KATAME

Immobilizzazione.

 

KATAME NO KATA

Forme dei controlli.

固め技

KATAME WAZA / OSAE WAZA

Tecniche di immobilizzazione. (KATAME: controllo, immobilizzazione, mantenere solido e fermo; WAZA: tecniche) Tecniche che terminano con l’immobilizzazione dell’avversario.

KATANA

Spada giapponese, leggermente curva col filo sulla parte convessa.

片手

KATATE

(KATA: uno/a; TE: mano) Una mano.

 

KATATE AGE

Sollevare una mano.

片手取り

KATATE DORI

Presa ad un polso.

 

KATATE DORI AI HANMI

Presa ad un polso corrispondente.

 

KATATE DORI GYAKU HANMI

Presa al polso opposto.

片手取り反対

KATATE DORI HANTAI

Presa al polso opposto. V. Kosa dori. Presa al polso con la stessa mano (incrociata): Per esempio quando Uke prende con la sua mano destra il polso destro di Tori. (è uguale a 交差取りKOSA DORI): Presa al polso con la stessa mano (incrociata): Per esempio quando Uke prende con la sua mano destra il polso destro di Tori.

 

KATATE DORI TENKAN HO

Simile a Tai no henko.

 

KATATE RYOTE TORI

Presa con entrambe le mani ad un polso.

 

KATATE SANBON

I tre katate; la terza serie di 3 suburi di jo.

 

KATSU AYABI

Vittoria alla velocità della luce.

 

KATSU JIN KEN

La spada che salva la vita. Risparmiare la vita al nemico. Concetto buddista che influenzò molto le concezioni medievali giapponesi sulla scherma e le sue implicazioni etiche.

 

KATSUGI

Prendere sul dorso.

 

KAWA

La pelle.

 

KAWASHI

Schivata.

 

KAZASU

Presa alta.

 

KAZUMI ISE NO KAMI

Fondatore della scuola di spada Shinkage.

 

KE AGE

Calcio verso l’alto.

 

KEAGE

Calcio frustato.

 

KEBAN ASHI

Calcio frustato.

 

KEGA

Ferita.

 

KEIBU SEIMYAKU

Vena giugulare.

稽古

KEIKO

Pratica, allenamento.

 

KEIKOBA

Luogo d'allenamento.

 

KEIKOGI

Costume di cotone bianco per le arti marziali.

 

KEITO

Polso a testa di gallina.

 

KEITO UKE

Parata con il polso a testa di gallina.

 

KEKOMI

Calcio spinto.

 

KEMPO

Arte del pugno.

KEN

Spada giapponese. (è uguale a : Katana)

 

KEN

Pugno.

 

KEN GA TEN WO SASU UCHU KARA KI GA KEN NO NAKA NI HAIRIMASU ATO DE HIKARI DE TERASU

Kuden del Fondatore che significa “il ken crea un buco nell’universo, allora il ki dell’universo pervade il ken e lo rende luminoso e veloce, rapido come un fulmine”. Si riferisce all’esecuzione di san no suburi.

 

剣術

KEN JUTSU

L’arte della spada. Patrimonio tecnico della spada; scuole di spada dalle quali deriva il kendo moderno.

剣の合わせ

KEN NO AWASE

Esercizi di armonizzazione per due persone colla spada. (KEN: spada; NO: della; AWASE: armonizzazione) Lo studio di come unire e armonizzare se stessi con il partner attraverso esercizi, entrambi munuti di Ken . (Migi/Hidari no awase, Go no awase,..... ecc)

 

KEN NO KAMAE

Guardia del ken (vale per la pratica col ken e col jo). In pratica è chudan no kamae (vedi).

 

KEN NO KIMOCHI DE

Con la sensazione del Ken (è un rimando al riai).

 

KEN SUBURI

Esercizi a solo con la spada.

 

KEN SUBURI NANAHON

I sette suburi di Ken.

剣対杖

KEN TAI JO

Tecniche con il bastone e la spada. (KEN: spada; TAI: contro;         JO: bastone) La serie di tecniche di armi dove, usando il Jo, ci si difende da attacchi di spada.

 

KEN TAI JO NO AWASE

Tecniche di armonizzazione della spada, del corpo e del bastone. (KEN: spada; TAI: contro; JO: bastone) La serie di tecniche di armi dove, usando il Jo, ci si difende da attacchi di spada.

 

KENDO

La via della spada.

 

KENDO

Scherma giapponese; Via della Spada.

 

KENJU

Pistola.

 

KENJU DORI

Presa della pistola.

 

KENSEI

Kiai con concentrazione.

 

KENSHO

Illuminazione (anche satori)

 

KENSHO

Concentrazione spirituale: vedi anche MOKUSO e SATORI.

 

KENSUI

Prendere per le mani.

 

KENTOS

Le prime due nocche della mano.

 

KENTSUI

Pugno a martello. v. tettsui.

 

KENTSUI UCHI

Percossa con il pugno a martello.

 

KENYOHO

Combinazione di metodi.

 

KERI

Calcio.

 

KERI WAZA

Tecniche di calcio.

 

KESA

Fascia, trasversale.

 

KESA GATAME

Controllo a fascia.

 

KESA GERI

Calcio laterale volante.

 

KESA GIRI

Fendente diagonale al corpo.

 

KETTE GYAKU TSUKI

Calcio diretto e pugno contrario alla gamba anteriore.

 

KETTE GYAKU TSUKI NO TSUKKOMI

Calcio diretto medio e pugno contrario alla gamba medio.

 

KETTE JUN TSUKI

Calcio diretto e pugno.

 

KETTE JUN TSUKI NO TSUKKOMI

Calcio diretto alto e pugno alto.

KI

Potenza dello spirito, energia vitale, forza vitale del corpo. Uno dei concetti fondamentali del pensiero orientale. Fisicamente rappresenta l’elemento gassoso che pervade lo spazio di cielo e terra. Spiritualmente rappresenta l’energia vitale originaria che viene dalla nostra fonte universale e che esiste in ogni cosa.

氣合い

KIAI

(KI: energia, spirito; AI: unione, amore, armoni zzazione )
E missione potente di suoni della voce che parte dall a profondità dell’ addome. Nel momento in cui si emette un Kiai sincero e autentico, il nostro essere diventa un canale di trasmissione dell’ energia universale. In questo momento accadono due cose:
1) L’energia del Ki, entrando e uscendo attraverso il nostro corpo, esercita una azione di purificazione.
2) Questa energia, pervadendo tutto il nostro corpo, ci permette di manifestare una potenza molto più grande di ciò che crediamo.

 

KIAI DE

Con il kiai. Con energia.

氣結び

KI MUSUBI

Incontrarsi con l’energia dell’avversario. Unione del Ki. Legame del ki. (KI: energia vitale, cuore e mente; MUSUBI: unirsi, annodare, legarsi)
Il divenire un tutto uno con la mente, il cuore, il respiro e l’azione del tuo partner. Uno stato d’essere nel quale si riesce a capire, percepire, sentire e condividere i pensieri e le azioni dell’altro armonizzandosi completamente.

氣結びの太刀

KI MUSUBI NO TACHI

Incontrarsi con la spada dell’avversario. E’ una pratica molto avanzata dove due persone munite di ken coltivano la capacità di AWASE. E’ conosciuto anche con il nome di “Otonashi no Ken” (“La spada del non suono”: diventando un tutto uno con il partner percepiamo perfettamente sul nascere il suo movimento e rispondiamo anticipando il suo attacco senza bisogno di ricevere o bloccare il suo ken.)

 

KI NO CHIKARA

Potenza del ki.

 

KI NO MUSUBI

Il nodo dell’energia.

氣の流れ

KI NO NAGARE

Corrente dello spirito. Flusso del Ki. Fluire dell’energia. (KI: energia, spirito, intenzione / NO: di / NAGARE: corrente, flusso) Il fluire dell’energia. In aikido, è una forma avanzata d’allenamento dove tutti i movimenti sono fluidi e senza interruzione. In questa pratica si coltiva la capacità di armonizzarsi con il partner che attacca in movimento. Seguiamo e ci uniamo alla direzione della forza dell’attacco, portiamo in squilibrio il partner e lo guidiamo nel nostro centro con movimenti circolari o a spirale.

 

KI NO NAGARE WAZA

Tecnica fluida.

 

KI TAI

Con il Ki. Massimo livello tecnico raggiungibile. Si ritiene che solamente O Sensei abbia mai raggiunto questo livello d’esecuzione.

 

KIBA DACHI

Posizione del fantino.

基本

KIHON

Base, fondamentale, basico. (KI: base, fondamenta, origine; HON: origine, centro, principio) La base sulla quale tutto può essere costruito. In aikido intendiamo la “tecnica di base”.

 

KIHON KATACHI KARA

Forma base.

 

KIHON KUMITE

Tecniche di combattimento di base.

 

KIHON WAZA

Tecniche fondamentali, di base.

 

KIIRO OBI

Cintura gialla (vedi obi).

 

KIKAI

Oceano del Ki.

 

KIKAI TANDEN

Centro addominale.

 

KIKAN

Trachea.

決め / 極め

KIME

Energia. Determinazione. Efficacia di penetrazione. Determinazione, decisione. In aikido, si dice de ll’azione definitiva eseguita con la massima concentrazione e potenza che conclude la tecnica. Quando c’è KIME (KIME GA ARU), si controlla completamente il partner. Quando non c’è KIME (KIME GA NAI), il partner può reagire e contrattaccare.

 

KIME NO KATA

Forma della decisione.

 

KIME SHIKI

Metodi per la decisione.

 

KIMOCHI

Sensazione, sentimento, feeling.

 

KIMOCHI DE

Con la sensazione.

 

KIMONO

Abito tradizionale giapponese.

 

KIN

Basso ventre.

 

KIN GERI

Calcio al basso ventre.

 

KINU

Seta.

 

KIRI (GIRI)

Esprime l'azione del tagliare con la katana o con un altra arma, con un rapido movimento del braccio, della mano, del pugno o del piede..

 

KIRI HIRAKU

Taglio e apertura.

 

KIRI KAMI

Primo diploma.

 

KIRI KOMI

Colpire tagliando.

 

KIRI OROSHI

Tagliare dall’alto.

 

KIRITSU

Alzarsi.

切る

KIRU

Tagliare. Es. Hara kiri = Taglio del ventre.

 

KISO KUMITE

Combattimento convenzionale.

 

KISURI YUBI

Dito anulare.

気体

KITAI

Lett.: con il ki ; massimo livello tecnico raggiungibile. Si ritiene che solamente Ô Sensei abbia mai raggiunto questo livello d’esecuzione. (KI: gassoso / TAI: corpo) Un materiale viene classificato secondo quattro stadi: solido, flessibile, fluido e gassoso. KITAI rappresenta il quarto stadio, gassoso. Nell’aikido, s’intende quando una persona esprime i suoi movimenti con completa libertà e totale naturalezza in perfetta unione con la potenza fisica e spirituale. Questo è possibile solamente dopo aver ottenuto la massima illuminazione sulla via spirituale e la completa unione con l’Universo. In questo livello si trascende ogni forma e ogni tecnica e la persona illuminata risponde agli altri da una dimensione superiore a quella terrestre ( che è la terza dimensione ).

 

KITO (ryu)

Scuola del sorgere e tramontare (cadere ed alzarsi) ; antica scuola di jujutsu.

 

KIZA

Seduto con le gambe tese. Posizione intermedia dello Shikko.

 

KIZAMI

Improvviso

 

KIZAMI GERI

Calcio diretto improvviso.

 

KIZAMI TSUKI

Pugno diretto improvviso.

 

KO

Piccolo, anziano.

 

KO

Dorso del pugno.

 

KO DACHI

Piccola sciabola.

後輩

KO HAI

Il giovane nella pratica. (KO: dietro, dopo / HAI: collega, amico, compagno) la persona che ha cominciato la pratica nello stesso dojo dopo colui che parla.

 

KO SOTO GAKE

Piccolo agganciamento esterno.

 

KO SOTO GARI

Piccola falciata esterna.

 

KO TAI

Duro.

 

KO UCHI GARI

Piccola falciata interna.

 

KOBORE

Tibia.

 

KOBUDO

Arte marziale ove si praticano le varie armi tradizionali: Nunchaku, Sai, Tonfa.

 

KOBUKAN

Nome che identifica la palestra di Tokyo dove insegnò Morihei Ueshiba.

 

KOBUSHI

Pugno normale. (anatomico)

 

KODANSHA

Grado di 5° dan e superiori.

 

KODAORE

Tronco abbattuto.

 

KOGAN KATSU

Metodo di rianimazione per i testicoli.

 

KOGEKI

Attacco.

 

KOH

Pietà.

 

KOHO

Inversione di direzione.

 

KOHO TENTO

Esercizio di caduta all’indietro.

 

KOJIKI

Miti giapponesi delle origini.

 

KOKO

Bocca di tigre.

 

KOKORE E

Spirito sincero di competizione.

 

KOKORO

Cuore, spirito.

 

KOKORO KARA

Dal mio cuore.

 

KOKUTSU

Indietro, arretrato.

 

KOKUTSU DACHI

Posizione arretrata.

呼吸

KOKYU

Respirazione; momento di concentrazione e di armonizzazione del singolo con la natura.

 

KOKYU DOSA

Esercizio di respirazione con partner.

 

KOKYU HO

Metodo o esercizio di respirazione. Indica alcune tecniche di respirazione praticate nell'aikido.

 

KOKYU NAGE

Proiezione con la potenza del respiro.

 

KOKYU NO HENKA

Cambio con respirazione.

呼吸力

KOKYU RYOKU

Potenza del respiro. (KOKYU: respirazione / RYOKU: potenza) Letteralmente significa la potenza del respiro. In aikido s’intende la potenza della respirazione addominale che otteniamo tramite la massima concentrazione e unione dell’energia fisica con quella spirituale sul TANDEN (secondo chakra), per poi trasmetterla ed utilizzarla per eseguire le tecniche. Questa potenza autentica è la forza motrice dell’aikido perché non si dovrebbe mai usare solamente la forza fisica. Mentre la nostra potenza fisica ha un limite, la nostra potenza di Kokyu Ryoku non ne ha; questo perché, mentre inspiriamo ed espiriamo, siamo collegati con l’energia universale che entra dentro il nostro corpo e ci permette di esprimere una potenza straordinaria. Kokyu ryoku viene espresso molto energicamente quando emettiamo un KIAI.

 

KOKYU RYOKU NO YOSEI HO

Esercizio per sviluppare la forza della respirazione.

 

KOKYU TANDEN HO

Esercizio del musubi (armonizzazione) in cui si adatta il ritmo delle proprie energie vitali a quelle del compagno.

 

KOKYU TENKAN HO

Rotazione con la respirazione.

 

KOKYU UNDO

Movimento della respirazione.

 

KOMI

Interno. Sollevato, sotto.

今晩は

KONBAN WA

Buona sera. (Si usa dal crepuscolo in poi).

今日は

KONNICHI WA

Buon giorno. ( Si usa dalla tarda mattinata fino al crepuscolo).

交代

KOOTAI

Cambio. Sostituzione. Cambiamento dei ruoli.

 

KORI

Piedi.

 

KOSA

Incrocio.

 

KOSA DACHI

Posizione con i piedi incrociati.

交差取り

KOSA DORI

Presa a mani incrociate. Destra-destra, sinistra-sinistra.

KOSHI

Vita, busto, zona della cinta, anche.

 

KOSHI GURUMA

Ruota sull’anca.

 

KOSHI NAGE

Proiezione con movimento di torsione del busto o delle anche..

 

KOSHI WO HIKU UDE WO NOBATSU

“aprite le anche ed estendete le braccia in modo naturale”. È un concetto fondamentale per sviluppare un buon ken no kamae nella pratica buki waza.

 

KOSHIKI NO KATA

Forma delle cose antiche.

固体

KOTAI

Cambio di persona. Movimento a tergo. Duro, solido (il primo livello tecnico da raggiungere, comprende i kihon waza). Cambio. Comando che si da, per esempio, quando i praticanti (chi attacca e chi si difende) cambiano i ruoli.

籠手 - 小手

KOTE

Polso.

 

KOTE GAESHI

Proiezione con torsione esterna del polso.

 

KOTE GAESHI UNDO

Esercizio di rovesciamento del polso.

 

KOTE GIRI

Taglio al polso.

 

KOTE HINERI

Torsione del polso diretta o inversa (sankyo).

 

KOTE HINERI UNDO

Esercizio con torsione esterna del polso.

 

KOTE MAWASHI

Torsione interna del polso (nikyo).

 

KOTE MAWASHI UNDO

Esercizio con torsione interna del polso.

 

KOTO DAMA

Pratica shinto dell’intonazione rituale dei suoni. Parole sacre. Ô Sensei emetteva dei possenti kotodama.

小指

KOYUBI

Dito mignolo.

 

KOZA

Seduto con le gambe incrociate.

 

KOZUKA

Piccolo pugnale affilato senza guardia (tsuba), generalmente inserito nel fodero della katana, assieme a una sorta di spillone detto kogai.

 

KYU

Nove.

 

KYU DAN

Nono grado.

KUBI

Collo.

 

KUBI SHIME

Strangolamento.

KUCHI

Bocca.

 

KUDASAI

Per favore.

口伝

KUDEN

Insegnamento verbale. (KU: orale, verbale; DEN: trasmissione) Si intendono gli insegnamenti verbali che il Fondatore usava per spiegare punti chiave delle tecniche di Aikido.

 

KUMADE

Mano a zampa d’orso.

 

KUMI

Incontrare. Incrociare.

 

KUMI IAI

Esercizio con spade appaiate, dove i contendenti iniziano con le spade inguainate; fa parte dell’arte di sguainare la spada.

組み杖

KUMI JO

Tecniche con il bastone. Combattimento fra bastoni. (KUMI: unire, congiungere; JO: bastone) Pratica avanzata con il partner, entrambi armati di bastone che parte da una base di 10 forme codificate per poi svilupparsi in una serie infinita di variazioni.

組み太刀

KUMI TACHI

Tecniche con la spada. Combattimento fra spade. (KUMI: unire, congiungere; TACHI: spada) Pratica avanzata con il partner, entrambi armati di bokken/spada che comprende 5 forme di base, più variazioni.

 

KUMITE

Combattimento a mani nude.

 

KUNGINUKI

Forbici.

 

KUNO JI GIRI

Fendente rassomigliante nella figura al carattere Ku.

 

KURABU

Club.

 

KURAI

Segreto, consapevolezza, essenza interiore.

 

KURAI DORI

Il controllo dell’altrui consapevolezza.

 

KURIIRO OBI

Cintura marrone.

黒帯

KURO OBI

Cintura nera.

 

KURUMA DAOSHI

Ruota lanciata.

薬指

KUSURIYUBI

Anulare. (KUSURI: medicina / YUBI: dito).

 

KUTSU

Atteggiamento, condizione.

 

KUZURE KAMI SHIHO GATAME

Variante del controllo di quattro punti da sopra

崩し

KUZUSHI

Principio per squilibrare l’avversario.

 

KWAI

Centro, società, scuola.

 

KWANSETSU

Articolazione.

 

KWATSU

Tecniche di rianimazione.

 

KYO

Principio, gruppo di movimenti. Esistono 5 KYO principali:
Ikkyo – Nikyo - Sankyo – Yonkyo – Gokyo. Finta in combattimento.

 

KYODO

Movimento.

 

KYOSEN

plesso solare.

 

KYOSHI

Ritmo nella tecnica. Titolo attribuito alle cinture nere di 6° e 7° dan. Esso corrisponde al raggiungimento di un livello di perfezione interiore.

KYU

Nove. Grado: si attribuisce fino al conseguimento della cintura nera. I praticanti graduati in kyu sono detti mudansha (senza dan). I primi cinque kyu portano la cintura bianca, e il primo kyu una cintura marrone. (KYU: livello dello studente) In Aikido si inizia dal 6° Kyu e si avanza fino al 1° Kyu, indossando sempre la cintura bianca (anche se in molte scuole, al di fuori del Giappone, si usa contraddistinguere il livello Kyu con una diversa colorazione della cintura; di solito 6° Kyu=bianca, 5° Kyu=gialla, 4° Kyu=arancione, 3° Kyu=verde, 2° Kyu=blu, 1° Kyu=marrone) per poi passare al 1° Dan (cintura nera).

 

KYUDAN

Insieme dei gradi inferiori (kyu) e superiori (dan) attribuiti nelle arti marziali. L'attribuzione di un kyu o di un dan è ufficializzata da un diploma, gaku.

 

KYUDO

Arte del tiro con l’arco giapponese. Via dell'Arco.

 

KYUKEY

Intervallo, pausa nella pratica.

 

KYUSHO

Punti vitali

 

KYUHYAKU

Novecento.

 

KYUJU

Novanta.

九十度

KYUJU DO

90 gradi.

 

KYUJUGO

Novantacinque.

 

KYUJUHACHI

Novantotto.

 

KYUJUICHI

Novantuno.

 

KYUJUKU

Novantanove.

 

KYUJUKU

Novantanove.

 

KYUJUNI

Novantadue.

 

KYUJUROKU

Novantasei.

 

KYUJUSAN

Novantatré.

 

KYUJUSHI

Novantaquattro.

 

KYUJUSHICHI

Novantasette.