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LA JANUA MAJOR della Cattedrale di Benevento | |
I PANNELLI DELLA
JANUA MAJOR
La visita di Maria ad Elisabetta Sogno di Giuseppe (pannello perduto) La fuga in Egitto (molto danneggiato) Gesù chiama Giacomo e Giovanni di Zebedeo L'ingresso trionfale di Gesù in Gerusalemme I discepoli addormentati nel Getsemani L'incontro di Gesù coi soldati: "Sono io" dice Gesù. Giuda rifiuta i soldi del tradimento Il canto del gallo provoca in Pietro il rimorso ed il pianto Gesù affronta la flagellazione Il Cireneo porta la croce di Gesù L'Angelo annuncia alle pie donne che Gesù è risorto Arcivescovo metropolita di Benevento Per comodità non ho citato i pannelli che
raffigurano i vescovi suffraganei |
"Uscito se ne andò, come al solito, al monte degli Ulivi; anche i discepoli lo seguirono.
Giunto sul luogo, disse loro: "Pregate, per non entrare in tentazione". Poi si allontanò da loro quasi un tiro di sasso e, inginocchiatosi, pregava: (Luca 22,39-44) COMMENTO Il Getsemani è situato nel punto in cui il monte degli Ulivi si congiunge con la valle del Cedron. E' il versante occidentale del monte degli Ulivi, quello che fronteggia la città Santa. E bene ha fatto, l'artista, a raffigurare Gesù ai piedi di una collinetta che rappresenta, appunto, il monte degli Ulivi. Ho scelto il brano evangelico di Luca, in quanto vi è riportato un particolare che è presente nella formella del Getsemani: Gesù è consolato dalla presenza di un angelo. E' l'unico conforto che il Rabbi di Galilea trova sulla strada che conduce al Calvario. La scena del Getsemani ha ispirato, non solo artisti di ogni epoca e stagione storica, ma anche santi e mistici che hanno orientato la loro vita all'assimilazione a Cristo Crocifisso. Per l'uomo di tutti i tempi, che si trova fronteggiare i momenti dolorosi ed angosciosi della propria esistenza, questa scena rappresenta un motivo di conforto e di amore a quel Cristo che, con la propria vita e soprattutto con la propria passione, morte e risurrezione, ha dato un senso pieno al dilemma del dolore e della morte che angustia l'umanità intera.
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