Francesco Redi. Scienziato e poeta alla Corte dei Medici - POPUP - Carlo Dolci
Poco più che ventenne Dolci ebbe i suoi primi incarichi da committenti di prestigio, come il Principe Leopoldo de' Medici.
Redi, che aveva una notevole preparazione e passione per la pittura, conosceva bene Dolci, con il quale condivise decenni di frequentazioni presso la Corte medicea.
Questo è quello che sembrerebbe emergere da una confidenza all'amico Lorenzo Magalotti, contenuta in una lettera del 9 febbraio 1683, dove affermava che, se fosse stato "pittore", avrebbe voluto "imitare Tiziano e il Buonarroti, e non Carlino Dolci"..
Francesco Redi. Scienziato e poeta alla Corte dei Medici - Time-line 1600 - 1700
1660 : Fondazione della Royal Society for the Improvement of Natural Knowledge, che viene riconosciuta da Carlo II nel 1663.
Fiori dei Medici (PINACOTECA COMUNALE DE NAPOLI - Terlizzi)
Le brillantissime tele di Carlo Dolci, Mario dei Fiori, Bartolomeo Bimbi, Margherita Caffi, sovente inquadrate in cornici coeve che sono veri capolavori di intaglio e di ebanisteria; le ghirlande fastose di Andrea Scacciati, Giovanni Stanchi, Nicolas Houbracken sono un avvincente messaggio da Firenze, la città del giglio, del quale oggi la Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Fiorentino, promotrice dell'esposizione insieme con Arthemisia, ci consente la privilegiata visione..
S.Lucia nella pittura: Carlo Dolci
Santa Lucia nella pittura: Carlo Dolci ultimo aggiornamento: domenica 20 gennaio 2002 .
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Vanedile Srl, in via Carlo Dolci 36 a Milano, opera nel settore della fornitura di materiali per l'edilizia, tra cui pavimenti e rivestimenti.
LE FOTO
Ogni volta, nelle opere esposte, il fiore assume un significato diverso e porta con sé un messaggio specifico, come fa, in questo caso, attraverso le brillantissime tele di Carlo Dolci, Mario dei Fiori, Bartolomeo Bimbi, Margherita Caffi, sovente inquadrate in cornici coeve che sono veri capolavori di intaglio ed ebanisteria; o le ghirlande fastose di Andrea Scacciati, Giovanni Stanchi, Nicolas van Houbracken.
Il percorso espositivo comprende opere di numerosi autori, quali Mario Nuzzi, detto Mario de' Fiori, il pittore tanto amato dal cardinale Giovan Carlo, dal gran principe Ferdinando e dal cardinale Francesco Maria, uno tra i massimi pittori di fiori presenti a Roma nel Seicento, dallo stile pittorico sontuoso e ricchissimo ma non privo di una sincera indagine realistica di derivazione fiamminga (come si può osservare in 'Garofano, tulipano, convolvolo e tre fiori di cappero in boccia di vetro'); Giovanni Stanchi, con le sue ghirlande preziose, le cui opere facevano parte della collezione di Vittoria della Rovere, moglie di Ferdinando II de' Medici; Carlo Dolci, di cui è esposto 'Fiasca con tulipani, narcisi anemoni, ranuncoli e catinella con tulipani' che rappresenta una delle opere più significative ed emozionanti della pittura fiorentina del Seicento; Bartolomeo Ligozzi col suo mazzo di fiori che allude alle passioni botaniche dei Medici: la rosa, così cara a Cosimo I, gli anemoni, presenti a Firenze già dal Cinquecento, la zagara, in ricordo degli agrumi vanto dei giardini medicei, il fior di cardinale, i garofani, i tulipani.
Un inedito San Girolamo e altre aggiunte al catalogo di Carlo Dolci.
Un inedito San Girolamo e altre aggiunte al catalogo di Carlo Dolci.
Provincia di Firenze - Guida alle elezioni - come si vota
Comprende le zone di Monte Oliveto, Olivuzzo, Legnaia e Soffiano, del comune di Firenze, delimitate come segue: parte dal Ponte alla Vittoria; include piazza Taddeo Gaddi e via dei Vanni; esclude via del Pignoncino; include via del Bronzino; esclude via del Pollaiolo, piazza Pier della Francesca e via Pisana da piazza Pier della Francesca a via Cecco Bravo; include largo Jacopo della Quercia e via del Ronco Corto; esclude via del Pozzino e piazza Carlo Dolci; include via Cecco Bravo, via Maso da San Friano e via Pisana fino al confine comunale che segue verso sud fino a via della Pescaia che esclude; esclude via Santa Maria a Marignolle, via dei Morelli, via Piana, piazza di Bellosguardo, via di Bellosguardo, piazza San Francesco di Paola, via San Francesco di Paola; include via Luigi Pulci e viale Aleardo Aleardi (ad eccezione dei numeri civici da 1/A a 1/E che esclude); esclude via Pratolini, viale Ludovico Ariosto, piazza di Verzaia e via Lungo le Mura di Santa Rosa fino al fiume Arno che segue fino al ponte alla Vittoria..
Comprende le zone di Isolotto e Monticelli, del comune di Firenze, delimitate come segue: parte dal Ponte alla Vittoria; esclude piazza Taddeo Gaddi; include via Baccio Bandinelli e via del Pignoncino; esclude via Bronzino;include via Antonio del Pollaiolo, piazza Pier della Francesca; esclude largo Jacopo della Quercia e via del Ronco Corto; include via del Pozzino e piazza Carlo Dolci; esclude via Cecco Bravo e via Maso da San Friano; include via di San Quirico e via Lunga fino all'incrocio con via del Crocifisso delle Torri che include; include via delle Torri, via Pio Fedi e via Carrara fino al fiume Arno che risale fino al ponte alla Vittoria..
San Carlo
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