ALLEANZAGIOVANI

 

"Ci vorrà del tempo; ma quando si è impegnata una lotta, camerati, non è tanto il tempo che conta, ma la vittoria "

Benito Mussolini

"Le nostre radici sono scavate nella tradizione  anticomunista, dei Churchill e dei De Gaulle, dei Mussolini e degli uomini che hanno difeso il sentimento della libertà  "

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Le origini della guerra d’Etiopia

L’Italia negli anni 20 aveva mantenuto ottimi rapporti con l’Etiopia , tant’è che nel 28 Roma e Addis Abeba  firmarono un patto d’amicizia.Ma solo 4 anni dopo Mussolini preparava l’invasione.

La conquista dell’Etiopia interessava il dittatore per vari motivi, sia sul piano internazionale che sul piano interno : sul primo piano avrebbe dato maggior importanza all’Italia a livello europeo; sul secondo avrebbe risolto il problema delle materie prime in Italia e avrebbe legato maggiormente gli Italiani al fascismo. 

La fondazione dell’impero fascista

Cogliendo come pretesto alcune scaramucce tra l’Abissinia e la Somalia italiana per il controllo di alcuni pozzi d’ acqua, Mussolini ordinò l’invasione dell’Etiopia.

L’Etiopia allora si rivolse alla società delle Nazioni, che ritenne l’Italia colpevole della guerra e quindi ordinò agli stati aderenti di interrompere ogni rapporto economico con essa.Tuttavia le sanzioni non comprendevano ne l’acciaio, il petrolio, il carbone e ne il blocco navale. Così oltre a non produrre nessun effetto negativo per il nostro paese servirono a Mussolini per esaltare la “sfida dell’Italia a cinquanta nazioni”, accendendo così il patriottismo degli Italiani che aderirono peraltro con convinzione e con entusiasmo alla guerra coloniale.

Dopo qualche difficoltà iniziale, le operazioni militari procedettero rapidamente. Esse furono condotte sul fronte settentrionale dal generale Pietro Badoglio e sul fronte somalo dal generale Rodolfo Graziani. Il 5maggio 1936 Badoglio entrava solennemente ad Addis Abeba. Il 9 maggio Mussolini, dal balcone di palazzo Venezia a Roma, poteva annunciare ad una folla di Italiani applaudenti che la guerra era finita e che “sui colli fatali di Roma era riapparso l’Impero”.

La conquista dell’Etiopia ebbe importanti conseguenze: determinò un intensa attività economica della colonia, infatti furono realizzati notevoli lavori per l’ irrigazione e  per la produzione di energia elettrica. Gli Abissini ebbero dall’ Italia scuole, ospedali, strade, ferrovie e pozzi d’ acqua. Tutto ciò favorì l’ avvicinamento della Germania all’Italia.