ALLEANZAGIOVANI

 

"Ci vorrà del tempo; ma quando si è impegnata una lotta, camerati, non è tanto il tempo che conta, ma la vittoria "

Benito Mussolini

"E' sorta in questi anni un' altra Italia, umile e tenace,orgogliosa e onesta,moderata ma ferma nel difendere i principi di libertà e che non ha paura di sperare e credere. Questa Italia siamo noi"

Silvio Berlusconi

 

 

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L'occupazione italiana dell'Albania e il Patto d'Acciaio

    

 

 

 Mussolini intanto, incoraggiato dal successo ottenuto in Spagna e geloso della potenza raggiunta da Hitler in Europa, decideva l'occupazione dell'Albania: nell'aprile del 1939 re Zogu fu scacciato e quel territorio al di là dell'Adriatico, insieme alla Libia, all'Eritrea, all'Etiopia e alla Somalia entrò a far parte dell'impero fascista.Un mese dopo, come si è gia detto, l'Italia e la Germania firmarono il Patto d'Acciaio. Con questo accordo militare i due paesi si impegnavano a prestarsi aiuto in caso di guerra, sia difensiva che offensiva. Al di là dei suoi toni trionfalistici e minacciosi, Mussolini dimostrò con questa incauta decisione di non conoscere bene la forza e le intenzioni del suo alleato, esponendo l'Italia al rischio di essere coinvolta, suo malgrado, in un conflitto dalle conseguenze imprevedibili.