Come già detto, Margherita Buscaglia era la secondogenita di Rocco
(Tullio) Buscaglia e Rosa Cagna.
Era la prima figlia nata negli Usa da questa coppia. Quando Margherita completò gli studi, nel 1929, aveva appena 16
anni.
Suo padre non aveva un lavoro in quel periodo e suo fratello
Vincenzo (Vincent) lavorava come meccanico presso un’officina nel
tentativo di aiutare la famiglia. Margie era molto fortunata nel trovare un impiego come sarta. Lei
lavorava infatti in una fabbrica che faceva lingerie femminile.
Col passare del tempo Margie divenne molto abile nel suo lavoro
cosicché fu scelta per realizzare dei modelli da presentare ai
possibili acquirenti. Margie era veramente contenta della vita che stava conducendo.
Aveva un lavoro che le dava molte soddisfazioni e in quel periodo
trovare un lavoro diventava sempre più difficile. Tempo dopo, suo
fratello Vincent si sposò e lasciò la casa paterna e lei spesso era
l’unica persona in famiglia con un lavoro regolare.
Nel frattempo gli anni passano e Margie divenne una ragazza matura
e piena di virtù. Aveva un buon lavoro ed amava molto i suoi genitori e per nulla al
mondo desiderava lasciarli. La sua vita era completa, genitori, famiglia, amici e lavoro.
Nel 1939 però la mamma di Margie, Rosa, ebbe un serio colloquio con
la figlia. La prese un giorno in disparte e le disse: ”Cara figliola, tuo padre ed io stiamo invecchiando. Noi non
vivremo per sempre. Tu devi trovarti un marito.”
Margie era triste nel sentire queste parole. Lei pensava che la sua vita era perfetta già così com’era.
Non riusciva ad immaginarsela differente.
Margie però era una figlia amabile ed obbediente e fu d’accordo con
le parole della madre. Se si sarebbe fatto avanti un uomo adatto a lei
che l’avesse
corteggiata amabilmente, lei avrebbe preso in considerazione la sua
offerta.
Così, come gia detto in precedenza, non passarono molti mesi che
fecero visita alla famiglia Buscaglia, Frankie Campdel e Frank Macagno.
Fin dal primo momento in cui Frank conobbe Margie, capì subito che
l'avrebbe voluta come moglie.
Era un giovane uomo, un buon lavoratore ed era pronto per assumersi
la responsabilità di una moglie e di una famiglia. E Margie era anche una bella ragazza.
Immediatamente Frank espresse le sue intenzioni alla famiglia:
sperava, infatti, di guadagnarsi Margie come moglie. Margie non aveva obbiezioni e così Frank iniziò dei lunghi viaggi
nei weekend per andare a Los Angeles e far visita alla fidanzata.
Tre mesi dopo, Frank portò Margie presso il vicino parco dove vi
era anche un piccolo laghetto. Lì si poteva anche noleggiare una barca a remi. Presero una barca e Frank portò Margie al centro dello stagno del
parco dove aveva intenzione poi di dichiararsi per chiederle di
sposarlo.
Frank non lo sapeva ma Margie aveva molta paura dell’acqua ed era molto
spaventata all'idea di trovarsi in una piccola barca nel bel mezzo di un
lago.
Così quando Frank le disse: “Margie, io ti amo e ti voglio sposare. Vuoi
tu diventare mia moglie?”
Lei replicò: “Si, Frank, io farò qualsiasi cosa. Appena scenderò da
questa barca !”
Fu così che il matrimonio fu fissato per il mese successivo.
Purtroppo il padre di Frank, Francesco, morì ai primi di Settembre.
Il matrimonio dovette essere posticipato di un mese per rispetto del
deceduto.
Il 7 Ottobre 1940, Frank Macagno e Margie Buscaglia si sposarono in San
Gabriel Mission, a San Gabriel, California.
La loro Luna di miele la trascorsero nel Parco Nazionale di Yosemite.
Li affittarono un piccolo rustico.
Margie si innamorò del paesaggio che avevano di fronte e Frank le
promise che in futuro sarebbero ritornati ogni anno per il loro
anniversario.
Un’idea amabile, ma, con l’arrivo dei figli, lo stress della Seconda
Guerra Mondiale in corso, e le responsabilità del lavoro,fecero si che
essi non tornarono più in questo luogo.
Nell’Ottobre del 1990, Joan, la figlia di Franck e Margie, li
sorprenderanno con un fastoso 50° festa di anniversario di matrimonio. |