Walkin'bass + accordi

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Una tecnica usata da molti chitarristi jazz nell'accompagnare, consiste nell'eseguire una linea di basso 'walking' e, simultaneamente, gli accordi. Video
Ovviamente, sempre che non ci sia un bassista, del quale si tratta di simulare
la presenza, ad esempio in un duo con una cantante, uno strumento a fiato, un'altra chitarra ecc. Joe Pass usava occasionalmente questa tecnica anche nel bel mezzo delle sue straordinarie esecuzioni solitarie.
La linea di basso va eseguita - ma va! - sulle corde basse (6ta e 5ta), con il pollice (o se preferite con il plettro) mentre le altre dita "strappano" gli accordi, che suonano brevemente sul levare, con l'effetto di creare uno swing trascinante, (almeno si spera).
Per ottenere un buon risultato è importare cercare di tenere le note basse il più a lungo possibile, in modo da produrre un suono legato, a dispetto degli spostamenti di posizione della mano sinistra.
La difficoltà maggiore, comunque, almeno per chitarristi di livello intermedio che non siano anche provetti bassisti, è di carattere musicale, non tecnico. Una linea di walking bass che si rispetti, infatti,deve avere i seguenti requisiti:
1) essere in costante movimento, quindi non ripetere una nota due volte consecutive, salvo rare eccezioni;(2) delineare chiaramente l'armonia del pezzo; 3) muoversi in prevalenza per intervalli di tono e soprattutto di semitono, quando l'armonia del pezzo lo consenta.


Siccome i bassi dovremo eseguirli obbligatoriamente sulla 6a e 5a corda, per una questione di sonorità, saremo costretti a spostarci continuamente sulla tastiera. Il nostro riferimento sarà fornito dagli accordi.
Il primo passo per imparare questa tecnica consiste quindi nell'imparare anzitutto ad alternare due tipi di accordo.
Il primo si presenta in questa forma: tonica, settima e terza (dal basso verso l'alto). In questo accordo abbiamo la fondamentale al basso e manca la quinta.
Il secondo ha la forma seguente: quinta, terza, settima. In questo caso viene omessa la tonica, mentre al basso abbiamo la quinta.
Questi accordi di tre note, oltre a consentire una notevole agilità di esecuzione, sono un'ottima base per le nostre linee di basso, perchè suonando la tonica dell'accordo in corrispondenza del primo quarto e la quinta sul terzo riusciamo a delineare chiaramente l'armonia, specie quando i cambi di accordo si succedono rapidamente).
Impariamo ad eseguire questi accordi su due differenti set di corde:

A) 6a, 4a, 3a;
B) 5a, 3a, 2a.

Se cominciamo con l'accordo maggiore, basta abbassare la settima di un semitono per ricavare l'accordo di settima dominante. Poi abbassiamo di un semitono la terza per il min7. Infine facciamo scendere di un semitono la quinta per l'accordo semidiminuito.


Esercitiamoci su questi accordi prima cromaticamente, poi seguendo il ciclo delle quarte, alternando il set A con il B, e il B con l'A:
Video 2 - Accordi maggiori

Mentre continuiamo ad accompagnare 'in due', facciamo precedere tonica e quinta dalle note che si trovano un semitono più in basso:
Video 3 - Settime

Poi potremo cominciare a combinare diverse qualità di accordi e creare semplici progressioni, tenendo presente che, nel collegare gli accordi, potremo arrivare a tonica e quinta anche da un semitono sopra:
Video 4 - II-V-I Maj

Possiamo accompagnare in un modo simile anche i brani latini. Quello che cambia è il 'feel', non le note:
Video 5 - II-V-Im (Latin feel)

Tornando allo walkin' in stile swing, siamo ormai in condizione di accompagnare in quattro. E' praticamente la stessa cosa che accompagnare 'in due', solo che i bassi sono tutti quarti.
Confrontate il primo rigo dell'esempio che segue (in due), con il secondo (in quattro).

Video 6



Esercitatevi ancora sui II-V-I, maggiori e minori, stavolta accompagnando in quattro.
Video 7   Video 8


Finalmente è ora di cimentarsi con dei brani completi.

"Solar" (Miles Davis)

Cm7/Cm7/Gm7/C7/
FMaj7/FMaj7/Fm7/Bb7/
EbMaj7/Ebm7 Ab7/Dbmaj7/Dm7b5 G7//

Video9


The Days of Wine and Roses (Henry Mancini)

FMaj7/Eb7/D7/D7/Gm7/Gm7/Bbm7/Eb7/
Am7/Dm7/Gm7/C7/Em7b5 A7/ Dm7 G7/Gm7/C7/
FMaj7/Eb7/D7/D7/Gm7/Gm7/Bbm7/Eb7/
Am7/Dm7/Bm7b5/Eb7/Am7 Dm7/Gm7 C7/FMaj7/Gm7 C7//

Video10



In questi brani abbiamo usato esclusivamente due rivolti degli accordi. Il primo con la fondamentale al basso, il secondo con la quinta. Effettivamente queste sono le note più importanti per le linee di basso, tuttavia, per ottenere una maggiore varietà, possiamo usare anche gli altri rivolti degli accordi di tre note.
In questo tipo di accordi una delle note viene omessa, secondo le regole seguenti.

1) Dove è presente la fondamentale viene omessa la quinta.
2) Dove c'è la quinta manca la fondamentale.
3) Dove c'è la terza, manca la settima.
4) Dove c'è la settima, viene omessa la terza.

Vediamo quindi gli spartiti che seguono, nei quali indichiamo, accanto agli accordi che già conosciamo, rispettivamente con fondamentale e quinta al basso, anche gli altri. Ho aggiuto gli altri tipi di accordo che si incontrano nei brani.

Accordi per walkin' bass