Scale di 6 note - pag.4

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1. Scala maggiore di settima di dominante


Proseguiamo il nostro dicorso introducendo una nuova scala di 6 note: la ricaviamo dalla scala maggiore di 6 note, abbassando di un semitono la settima:

DO, RE, MI, SOL, LA, SIb
(Tonica, 2a maggiore, 3a maggiore, 5a giusta, 6ta maggiore, 7a minore)
Questa scala di sei note è perfetta per improvvisare su C7, C9, C13.

Va bene anche per l'accordo di semidiminuita costruito una terza maggiore sopra la fondamentale della scala: Em7b5

E' anche perfettamente consonante con l'accordo di minore sesta costruito una quinta sopra la fondamentale della scala: Gmin6.
Familiarizzare con questa scala non sarà difficile perchè potremo approfittare della nostra conoscenza della scala maggiore di sei note: infatti è uguale a quest'ultima per cinque sesti, cambia solo una nota, non tutta la scala. Pertanto sarà facile suonarla: su una corda; su tre ottave, tre note per corda; ed infine, in posizione.


1.2 Improvvisiamo

Vi propongo di improvvisare sulla struttura di Watermelon Man (Herbie Hancock)

C7 / C7 /C7 / C7 /
F7 / F7 / C7 / C7 /
G7 / F7 / G7 / F7 /
G7 / F7 / C7 / C7

utilizzando la scala di dominante di 6 note trasportata in modo da adattarsi ad ogni accordo della progressione: per C7 naturalmente avremo - Do Re Mi Sol La Sib -, per F7 - Fa Sol La Do Re Mib -, infine per G7 - Sol La Si Re Mi Fa -. Vi suggerisco di provare su una corda cantando le note col sistema del Do mobile (cantate Te per Sib), e poi di trasportare il tutto in altre tonalità continuando a cantare come se foste in Do.


Un altro buon esercizio potrebbe essere il seguente. Improvvisiamo su quella che Frank Zappa definiva ironicamente la progressione armonica segreta di Carlos Santana: IIm / V7. Nel nostro caso scegliamo:

Dm7/ Dm6

La scala per Dmin7 sarà - Re Mi Fa Sol La Do -, mentre per Dmin6 sarà - Re Mi Fa Sol La Si -. Quest'ultima scala altro non è che la scala di dominante di Sol.
Sarà opportuno esercitarci in tutte le tonalità su questa piccola progressione, sempre con il solito sistema di cantare con il Do mobile.


La progressione precedente potrebbe presentarsi anche in questa forma, del tutto equivalente (cambia solo il basso): Dm7 / G7.
Potremmo poi risolvere su un Do maggiore con il classico II /V /I. Dobbiamo esercitarci anche su questo.

Dm7 / G7 / CMaj7

Notiamo che è questa progressione è molto simile ad un' altra, su cui ci siamo già esercitati in precedenza vedi pag. 3), ma in questo caso l'accordo di dominante contiene la terza, in quanto non è 'sospeso'. Qui utilizziamo tre scale: per Dmin 7 -Re MiFa Sol La Do Re -, per Sol7 - Sol La Si Re Fa-, per CMaj7 -Do Re Mi Sol La Si -. Pensando in questo modo faremo sentire tre distinte sonorità, quella di sottodominante (IIm7), quella di Dominante (V7) ed infine la risoluzione nell'accordo di tonica (I maj)


2. Scala di settima dominante/quinta bemolle

La scala di settima dominante può essere modificata per adattarsi agli accordi di dominante con la quinta diminuita.
Ad esempio, nella scala di Dominante di 6 note costruita a partire dal SOL, abbassiamo di un semitono la nota RE, ed otteniamo: SOL LA SI REb MI FA, ovvero fondamentale, nona, terza, quinta diminuita, tredicesima, settima minore.
Abbiamo quindi una scala dominante 7/b5 di 6 note, che corrisponde a uno dei modi della scala minore melodica, denominato lidio con 7b, solo che noi omettiamo la quinta giusta (il RE, in questo caso). La mancanza di quest'ultima nota previene possibili conflitti con la quinta bemolle.
Questa scala consente di improvvisare facilmente sugli accordi: G7/b5, G7/#11. G9/b5, G9/#11, G13/b5, G13/#11.
A proposito delle prime due sigle, occorre tenere presente che sono ambigue in quanto non precisano nulla rispetto ad altre estensioni o alterazioni eventualmente presenti nell’accordo. L'uso di questa scala è in effetti consigliabile solo se l'accordo di dominante non presenta altre alterazioni a parte quella della quinta.
Questo colore e’ da intendersi come una semplice variazione dell'accordo di settima, che molti musicisti usano, anche senza preoccuparsi molto se la quinta bemolle sia presente o meno negli accordi di accompagnamento. (Sarà chi accompagna ad adattarsi ascoltando attentamente il solista, come è sempre raccomandabile).


2.1 Improvvisiamo

Vi propongo un paio di situazioni in cui usare questo nuovo colore:

a) un classico II-V-I:

Dm7 / G7(b5)/ CMaj7/ C6 /

b) le prime quattro misure di The Days Of Wine and Roses (trasportate in La maggiore):

Amaj7 / G7(b5)/ F#7 / F#7.

Come al solito trasportiamo tutto in diverse tonalità.

continua

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