Noi vogliamo cominciare un’era nuova in cui l’uomo sarà istruito sulle cose più essenziali,

 per permettergli di realizzare la vera felicità.

Romolo Mantovani

 

Abbracciare Madre Natura

 

di Antonio Bigliardi

 

Seconda edizione

© 2013 Natura, Amore e Vita

 

Contemplate ciò che nasce, ciò che sboccia,

prestate attenzione allo schiudersi delle nuove gemme e dei nuovi fiori a Primavera,

è proprio allora che la Natura vi trasmette qualcosa di prezioso.

                           Mikhael Aivanhov

 

L'uomo è un centro di attrazione,

d'assimilazione e di esteriorizzazione di vita su tutti i piani.

Se tu non conosci i poteri infiniti che sono in te,

non potrai servirtene e rimarrai un disgraziato in mezzo all'abbondanza. 

                          Romolo Mantovani

 

Abbracciare la Natura, significa abbracciare la Vita, sentirsi parte della Coscienza di Vita, comprenderne le leggi, rispettare e capire i segnali del corpo, i suoi messaggi di aiuto che chiamiamo sintomi, assolutamente da non soffocare con composti chimici «tutto il tuo essere è vivente e tu sei in Dio, il Divino è in te, medita su questa verità. Bisogna che tu lo riconosca in te, se vuoi riconoscerlo anche fuori di te, in tutto ciò che ci circonda. Dio è Vita, Coscienza di Vita, quando sentirai in fondo a te stesso questa verità, tu sarai allora mentalmente radicalmente guarito, tu potrai acquistare uno stato di perfetta salute, e tutti i tuoi mali scompariranno, sia quelli del corpo fisico come quelli dell’anima e dello spirito. Romolo Mantovani».


Con il suo aiuto ci avviciniamo a quel percorso che ci vede interpreti in prima persona e responsabili della nostra salute, un cammino che ci allontana dalla morte, rappresentata simbolicamente dal farmaco sintetico (ogni anno vengono consumati migliaia di tonnellate di farmaci chimici intossicanti) e ci avvicina alla Vita cioè al rispetto dell’uomo «Primo: non nuocere. Ippocrate» e alla conoscenza degli elementi vitali purificatori. Così come avremo rispetto per il corpo, avremo anche rispetto per la terra e i suoi abitanti.


Questa via richiede studio e perseveranza, impegno e volontà, arriveremo ben lontano da quei metodi convenzionali aggressivi tendenti a combattere o distruggere il male poiché tutto ciò che compiamo crea un’impronta e noi vogliamo che questa sia salubre, porti conoscenza e sviluppo.


L’uomo tende spesso anche dietro prescrizione medica a soffocare il dolore sia fisico che dell’anima con antidolorifici e psicofarmaci, diventando nel tempo schiavo di capsule, gocce, iniezioni …, oppure di vaccinazioni, rese appunto ingiustamente obbligatorie, quando ormai in piena coscienza, ognuno dovrebbe (e comunque può) essere libero e consapevole di attuare il proprio stile di prevenzione, apprendendolo con l’educazione già a partire dalla scuola, attraverso i numerosi libri dedicati o seguendo l’esempio delle persone che si sono applicate in merito.

 

Tutte le volte che parliamo di prevenzione, intendiamo una linea di condotta che segue la Vita ed utilizza dei metodi vitali che vanno a rinforzare il terreno costituzionale, l’anima e lo spirito, senza distruggere e senza intossicare.


È un errore anestetizzare i sentimenti e i pensieri con medicine chimiche artificiali che inquinano il corpo, credendo di sopportare meglio le sofferenze; si diventa solo insensibili, con un’anima vuota. Questi sentimenti e pensieri, vanno elevati ad un piano superiore, valorizzati e trasformati diventando sensibilità verso l’individualità che ama il prossimo, a scapito della personalità che ama solo se stessa.


Per questo bisogna lavorare tanto su se stessi, riconoscendo ed eliminando le tendenze egocentriche della propria natura inferiore e stimare la vera sensibilità che è in contatto diretto con le forze viventi della Natura e le immense bellezze spirituali della Vita.

 

Allora non saremo più suscettibili ma sensibilissimi e aperti alla luce dell’anima e dello spirito ed è proprio grazie a questa vera sensibilità, ottenuta sintonizzandoci su frequenze più elevate, che la sofferenza verrà dissipata.

 

Diamo spazio alla luminosità, introduciamo la luce e i colori vivaci nella nostra vita, apriamoci alla Natura, il cervello si nutre di colori e di profumi che possiamo assorbire molto bene all’aria aperta, il contatto con la natura ci dona speranza, gioia e voglia di vivere.

 

Ama sempre con tutte le tue forze ogni creatura «Sappiate che chi ama è padrone della morte. Mikhael Aivanhov».


Lavorare per apprendere, apprendere per donare e donare per acquisire la forza di percorrere il sentiero più lungo possibile e raggiungere la sommità più elevata, perché la vostra personalità lasci ad ogni passo un poco di se stessa. A questa condizione la coscienza individuale si farà sempre più luminosa e più potente sarà la voce che vi farà riconoscere l’Essere reale che è in voi «La natura è un grande medico e questo medico l’uomo lo possiede in se stesso. Paracelso».


Con la conoscenza e la volontà, possiamo modificare questi atavici atteggiamenti passivi che, come abbiamo detto, tendono a soffocare ed anestetizzare, sostituendoli con metodi viventi di sicura efficacia che agiranno purificando l’intero essere «Secondo: purificare. Ippocrate» e per affinità, in un corpo puro può vivere solamente un’anima pura, ricca di gioia.


Noi trasformeremo la malattia in salute, senza sopprimere o annientare, ma comprendendo, rinforzando e rinnovando il terreno vitale con quanto di più meraviglioso possa esistere: l’Amore, la conoscenza e l’aiuto della viva Natura, poiché dare battaglia al male con mezzi offensivi e nocivi, significa porsi sullo stesso piano e diventarne parte, deprimendo la nostra essenza vitale.


Ci possiamo veramente liberare, cambiando atteggiamento.


Quando noi vediamo l’apparenza del male, non dobbiamo pensare a questo male, altrimenti lo esaltiamo credendogli. Tutto ciò che sembra male è transitorio e cambia di giorno in giorno, mentre ciò che è reale è perfetto e vivrà eternamente.


Molte volte il male oltre ad essere una manifestazione temporanea è un bene nascosto o incompreso che, affrontato con metodi viventi, scompare, perché il suo compito è terminato, inoltre ci pone sulla strada del progresso e del riconoscimento di leggi eterne «la malattia è una protesta della natura per rendere l’organismo sano. Novalis».

 

Per la conoscenza di queste leggi e per fare in modo che diventino interiori, il ricercatore spesso si pone su un cammino di sofferenza e isolamento che può essere definito come la via esoterica del matto.


Il Matto è infatti, la famosa carta senza numero dei Tarocchi, (l’unica rimasta, anche se incompleta, nei mazzi di carte col nome di Jolli), in cui appare l’uomo con un berretto a sonagli, da buffone, che vuole esplorare la vita da se stesso (per imparare a proprie spese), come il Figliol prodigo, con il suo fagotto sulle spalle indicante il debito karmico appeso ad un bastone, morso alle gambe da una lince, rappresentante del mondo astrale.

 

I Tarocchi e chi li utilizza sono sovente giudicati negativamente dalla Chiesa Cattolica che li ingloba nel campo della magia, una magia con scopi divinatori, truffaldina e a pagamento, nelle mani di specialisti ciarlatani; tuttavia in questo contesto, noi utilizziamo il lato positivo di questi Arcani, la conoscenza e i segreti impressi in quelle immagini simboliche, sono come Chiavi per andare oltre le apparenze superficiali, cercando di comprendere gli archetipi.


Il Matto è così un indagatore spirituale, ma ha comunque un bastone che lo mantiene in contatto con la terra sostenendolo. La figura di Parsifal, il Figlio della Vedova, è ben connessa con tutto ciò.


Dunque, ritornando al concetto base, non bisogna agire contro, ma per l’equilibrio, sull’insieme del nostro organismo, cioè per l’unità, moltiplicando le cellule sane, sostituendo e sublimando quelle temporaneamente colpite.

 

Anche in campo spirituale, dobbiamo cercare di sorvegliare i nostri pensieri, attirando e formando principalmente quelli positivi. Il nostro impegno sarà così rivolto allo stato generale, al quale dobbiamo portare soccorso e aiuto proprio attraverso quei meravigliosi elementi base di vita che sanno dirigersi ovunque occorra un benefico e salutare impulso di guarigione «Terzo: Natura medicatrix. Ippocrate».


Le sofferenze diverranno via e via più miti appena riusciremo a sradicare le vecchie convinzioni nei confronti del male e della malattia.


I medicinali addormentano il male, come il corpo e le sue forze di guarigione, i sintomi scompaiono, nascosti sotto uno strato di subdoli veleni, ma la malattia rimane e richiamerà inevitabilmente, perché così facendo andiamo ad aggiungere insensibilità e morte dove dovrebbe regnare la vita.


I medicinali sono creati appositamente dalle case farmaceutiche per essere prescritti dai medici, poiché sono dei prodotti chimici sintetici con controindicazioni da non sottovalutare, sono dei subdoli veleni che soffocano i sintomi intossicando allo stesso tempo il sangue e gli organi.

 

Abbracciando Madre Natura, tutte queste sostanze morte usciranno dal corpo, assieme a quel caratteristico sentore artificiale che li accompagna fin dal loro concepimento.


I medicinali chimici sono dei mezzi artificiali che pilotano il corpo indebolendone la matrice vitale e inducendo subdole reazioni benefiche che si rivelano invece nel tempo materie estranee intossicanti, vero nutrimento della malattia dai quali ci si deve liberare prima possibile attraverso un’educazione sanitaria avente come fondamento la conoscenza vivente dell’Uomo e della Natura.


L’uomo ha la possibilità di guarirsi, spesso senza ricorrere a medicinali e medici, infatti, per guarire radicalmente occorre un’azione personale libera.


Allora cerchiamo di essere preparati a rispondere al richiamo del sintomo, che ci invita a ritornare a seguire le leggi della Natura, entrando in risonanza con essa, rieducando l’organismo a vivere nella purezza, partendo da un sano nutrimento ben assimilabile e soprattutto da uno sforzo personale che rappresenta il vero prezzo della guarigione.


Non esistono malattie inguaribili, siatene certi, tutte le possibilità sono in noi appena riusciremo a vincere la paura e a metterci all’opera unendoci alla Natura e alla Vita, infatti appena inizieremo ad agire, superando la pigrizia, ci verranno incontro nuove forze, proporzionali al nostro grado di fiducia e di sicurezza.


A chi imprigiona nei propri schemi e dice che non vi è più nulla da fare, noi rispondiamo che è ormai finito il tempo di seguire quella via di morte, poiché ora tutti i nostri sforzi e le nostre azioni le indirizzeremo alla Vita che si basa sulle conoscenze e le esperienze di chi ha veramente camminato al fianco della Natura vivente.


Abbandoniamo schemi, barriere, divisioni, dogmi e preconcetti creati dalla paura e dall’interesse economico che limitano la libertà e la conoscenza.


Un uomo non dovrebbe mai dire che non vi è più speranza, poiché quella frase scaturisce dalle proprie conoscenze limitate e queste non sono sicuramente orientate alla vita, se lo fossero veramente egli saprebbe che fin quando c’è vita, c’è la possibilità di accrescerla, collegandosi con le fonti dalle quali scaturisce.


Quindi iniziamo a prepararci, ben coscienti che non è fondamentale voler conoscere il nome e classificare la malattia, ma veicolare immediatamente il nostro impegno scostandolo dal pensiero del male e rivolgendolo completamente alla salute che riavremo, con il soccorso degli elementi vitali, appena riusciremo a dialogare con essi, attraverso le nostre azioni. Poniamoci al disopra di questa polarità “ male – bene ” e agiamo per la vita, fino a crescere insieme per essere Luce (come ci insegnano
Le Ortiche).


Luce di Vita, cosciente della natura spirituale dell’essere umano e cosciente del valore dell’incarnazione terrestre (Mens sana in corpore sano), per questo i metodi naturali di guarigione che vorremmo trasmettervi sono viventi e qui sulla Terra, ci adoperiamo per diffondere la salute.


Non bisogna punire ma comprendere e trasformare il terreno, gli uomini e le loro azioni attraverso l’esempio, l’educazione e la conoscenza.


Occorre una medicina che svegli l’uomo, che sostituisca la paura con il coraggio, anche nelle relazioni e di conseguenza, lo renda in grado da se stesso di liberarsi per sempre.


La Natura offre tesori in abbondanza. La frutta è l’immagine stessa dell’abbondanza, apporta vita senza che questa sia stata causa di versamenti di sangue.

 

La frutta è in unione intima con la natura vivente e la sua saggezza; è veramente benefica e tutta impregnata di rivitalizzanti raggi solari «i frutti emanano bellezza, bontà, purezza, sono la saporita patria del sole e di tutti gli effluvi dell’Amore divino. Romolo Mantovani».

 

I frutti freschi costituiscono una sostanza vivente e integrale, la loro migliore proprietà è la vita. La frutta nutre e nello stesso tempo disintossica con la sua azione dissolvente e depurativa. L’esperienza, continuamente conferma la sua superiorità come agente di guarigione.


La nutrizione dovrebbe avvenire in uno stato armonioso di riconoscenza e d’amore, cercando di mangiare lentamente, masticando bene e sorvegliando la respirazione, per favorire l’assorbimento delle parti più energetiche, più fini ed elevate, che sono quelle che ci uniscono alla luce, contenuta in tutti i frutti colorati della terra «Tu e la Terra siete Uno. Parsifal».

 

Tutto diventa più saporito quando si mangia all’aria aperta «l’aria è corriere di pensieri divini che passano prima attraverso l’apparato respiratorio dove vengono elaborati e trasformati. Da qui vengono trasportati al cervello attraverso il sangue. Peter Deunov».


La natura non abbandona mai e dal momento che noi siamo in lei, si incarica di trovare il cammino per ricostruire e rigenerare, deve solo essere aiutata dalla nostra collaborazione comprensiva, così l’intero organismo verrà vivificato e il nostro Io sarà cosciente di essere parte di Dio.


Aprite le vostre mani rivolgendole al Sole, all’Aria, all’Acqua, alla Terra, all’Uomo e a tutta la Natura che ci circonda e di nuovo il sorriso e la felicità saranno tra voi.


Esiste sempre un’alternativa per tutto, fate in voi questa certezza e ricordatevi che possedete la capacità di operare cambiamenti meravigliosi.


Ogni pensiero che si formula, ogni sentimento che si prova e ogni azione che si compie, vengono registrate, si proiettano risvegliando, attirando e producendo in noi effetti di natura analoga e affine a quella iniziale.

 

In ogni campo è bene ricordarsi di questa legge appena menzionata, è infatti ora di deporre le armi, i litigi, il male, le divisioni, ed iniziare ad amare e riscoprire dove nasce questo amore creatore di vita, di pace, di gioia, che unisce.

 

Apprendiamo e impariamo veramente a collaborare con onestà, aiutandoci ed iniziando ad aiutare.


La salute è in nostro possesso quando viviamo con le leggi della natura, presenti in tutto ciò che vive, siate sicuri e fiduciosi perché altri prima hanno conquistato la gioia di vivere con la volontà e la perseveranza propri e insiti in ogni cuore.


Veramente tutto è possibile se sapremo camminare con la nostra mente conscia delle possibilità a nostra disposizione, disposti a volerlo, ora.


Apriamo gli occhi, rinforziamoli, per riconoscere e ricevere, attraverso le nostre pupille, la luce della vita. La visione del sole, attuata per brevi secondi durante l’alba, rinforza la vista; più procediamo verso la purificazione e più riusciremo a sopportare la visione del sole, identificandoci con essa.

 

Ciò che è scuro diventerà sempre più chiaro e infine trasparente come l’aria e l’acqua pura «la natura è per il nostro animo ciò che un corpo è per la luce. Esso la trattiene; la spezza in colori caratteristici; sulla superficie, o al suo interno, accende una luce, che, quando ne uguaglia l’oscurità, lo rende chiaro e trasparente, e invece, quando la supera, si diparte da esso, per illuminare altri corpi. Ma anche il corpo più oscuro può essere spinto, con acqua, fuoco e aria, a diventare chiaro e brillante. Novalis».


Apriamo gli occhi, verso la tortuosa ma vera strada della vita, costeggiata da madre terra e dalle sue creature, perfino gli alberi allora ci aiuteranno, perfino l’erba.


Devi ben comprendere che se una cosa te la senti viva nell’anima, se la senti scorrere nel sangue, continuamente come l’acqua di una sorgente, ebbene, quella cosa spetta a te, tu devi compierla e nessun altro per te, tu sei chiamato a realizzarla.


Collaboriamo con la natura e riconosciamo il divino in noi, in tutto ciò che è vita, il futuro è nelle nostre mani ed occorre iniziare subito, senza mai spaventarci perché ora la via è nel nostro cammino, liberamente intrapreso «segui la semplice via della natura e vivrai una vita che non hai mai conosciuto. Bruce Lee».


Pensate alla forza creatrice custodita nei semi e affidatevi coscientemente come loro alla terra e al cosmo, come ad una Madre e ad un Padre, creando un ponte di luce con l’eternità, considerandone le opere riconosciamo gli artefici.


Riflettete su ciò che siete, sulle vostre sicure potenzialità nascoste che aspettano solo di manifestarsi perché tutto è in voi «Voi siete dèi. Gesù».


Chi ha bisogno di vita, si nutra di vita con i frutti, i cereali e le verdure maturate al sole, respirando e vivendo correttamente, allora la guarigione collaborando arriverà. Questi alimenti naturali sono caratterizzati da un’elevata biodisponibilità dei costituenti che agiscono in sinergia ed equilibrio. I cereali integrali sono alimenti concentrati, una sorgente di energia a lunga durata poiché apportano glucidi ad assorbimento lento e con questi una marea di vitamine, enzimi, minerali, proteine e fibre «ogni cereale incompleto deve essere abbandonato senza esitazione se si desidera godere di una buona salute. Michele Manca».


L’ambiente in cui viviamo è un bene comune di vitale importanza per tutti, ogni parte del nostro corpo trae beneficio e cresce in armonia con la natura.
Dalla terra nascono i frutti che ci nutrono, gli alberi produttori d'ossigeno vitale e attivatori della respirazione, i cereali, i fiori…, e tutto si sviluppa con l’aiuto del sole, dell’acqua, dell’aria, dell’uomo e di tutti gli animali, perché la vita è aiuto costante, partecipazione, collaborazione, unità, amore. Per questo cerchiamo di mantenere intatte e unite le catene biologiche.


Aiutiamoci dunque, educhiamo e istruiamo i bambini a praticare una nutrizione genuina e completa, consapevolmente igienica, avvicinandoli alla conoscenza delle potenzialità di madre natura e del cosmo.


Apprezziamo e valorizziamo ogni creatura, dal filo d’erba all’albero, dall’animale all’uomo, dal minerale al frutto, dall’acqua all’argilla, dal sole all’aria, tanto sprigiona da essi, accompagnandoci nel tempo della nostra passata e futura generazione.


In questa era occorre spirito d’osservazione e ricerca verso le cose apparentemente semplici, arrivando dove gli occhi dell’uomo possano ammirare in piena libertà, le infinite bellezze della vita.


L’Armonia apporta la Pace e la Pace è una conquista, sforziamoci di essere buoni in ciascuna piccola azione, in ciascun pensiero «cerchiamo di conservare nei nostri cuori l’amore, la pace e l’armonia, mantenendoci saldi nello spirito. Rudolf Steiner».


Ecco allora che risulta di fondamentale importanza il rispetto reciproco e proprio con questi principi evolve il benessere individuale.
Sviluppando iniziative individuali, vediamo aumentare le forze della salute, istintive ma agenti come la febbre che dobbiamo sostenere e coscienti come il coraggio che dobbiamo sviluppare.


Arrivare alla verità non è facile e nessuno ti può aiutare a questo punto, solo la tua forza interiore, una forza che viene dall’alto e dal centro di te stesso e alla quale, capirai che è un bene legarsi; una delle qualità fondamentali da sviluppare è la purezza, sia fisica che spirituale, poiché questa è la base e il fondamento, cioè la roccia su cui costruire per poter avanzare e su cui progredire; inoltre vi sono vari esercizi per la corretta formazione degli organi di percezione come: l’osservazione, la concentrazione, la volontà, l’equanimità, l’obiettività, la positività, la spregiudicatezza.

 

Esercitarsi è davvero indispensabile ed è bene educarsi all’obiettività, prefiggendosi continuamente dei compiti per poi attuarli, padroneggiando l’esternazione del dolore o del piacere, individuando i lati positivi e raccogliendo sempre nuove esperienze.


Con questi esercizi, praticati con serio impegno ed anche con un paziente ed onesto sforzo, riusciamo a raggiungere la capacità di controllare i pensieri formandoli chiaramente, la consapevolezza, la sicurezza, la padronanza delle azioni, la fermezza, l’interesse e l’attenzione, così come l’apertura verso il mondo, la sensibilità e la coscienza, una migliore ricettività, la quiete e la calma, l’armonia, l’equilibrio e la comprensione verso tutte le manifestazioni del vivente. Infine anche la meditazione può essere molto utile per formare chiaramente i semi di luce.


Gli esercizi suindicati ci vengono fortemente forniti dalla vita e preparano l’uomo all’attraversamento cosciente della soglia, sostenendolo nella nascita dell’Io superiore, procurandogli la maturità e la padronanza dell’anima in merito alla direzione dei pensieri, dei sentimenti e delle azioni.
Più si è vicini alla verità, minore è il numero di leggi che servono per riconoscerla.


La malattia rappresenta uno sconvolgimento all’equilibrio e all’armonia che si manifesta sul piano fisico – mentale – spirituale dell’individuo e della società in cui vive ed opera. I sintomi evidenziano l’urgente bisogno di porre rimedio a questo stato e la soluzione deve toccare entrambi i piani poiché tutto è contenuto nella vita «nel nostro organismo tutto è legato e ogni organo reagisce sugli altri. L’organo fa parte integrante di un tutto. È il tutto che è malato ben prima che lo sia un organo. Per essere nel vero è il tutto che bisogna curare.
Romolo Mantovani».


Le fasi terapeutiche sono generalmente tre: stile di vita, prevenzione, cura. Lo stile di vita agisce in un ampio arco di tempo e radicalmente nei confronti della malattia, la prevenzione diminuisce l’insorgenza delle manifestazioni sintomatiche, la cura agisce localmente risolvendo velocemente i sintomi conclamati.


Occorre così ritrovare uno stile di vita cosciente e libero, acquisito grazie alla consapevolezza delle forze insite in noi e nella natura.
Attraverso la coscienza si giunge alla guarigione radicale, poiché finalmente si è compreso il mistero della vita, della fede, la presenza rigeneratrice dell’Io Sono in ogni essere, in un fluttuare d’energia che non tralascia nessuno e che irradia benefica luce d’amore.


Gli elementi primari, abitati dai rispettivi esseri elementari che impareremo a conoscere, in perfetta e reciproca sintonia, sono viventi, vivono accanto a noi in un mondo che dalla vita giunge alla forma, si compenetrano a vicenda, assorbendo e nutrendo, irradiando e riscaldando, purificando e dissetando, pervadendo tutto del loro abbraccio terrestre e celeste che coscientemente accolto ci risanerà completamente.


Esiste una sola malattia, manifesta sotto diversi aspetti sviluppati secondo l’inclinazione individuale, per cui con un’azione centrifuga, anche temporale, risulta necessario rivivere coscientemente ognuno di questi per eliminarlo definitivamente «spogliate il male dalla sua veste, rimuovete dalla vostra vita le cose dannose e adottate un modo di vivere sano e retto che tenda alla crescita e allo sviluppo; esponetevi ai raggi vivificanti del sole e ritroverete quello stato che l’umanità ha conosciuto ai suoi albori. Herbert Shelton».


I metodi di cura veramente naturali, quando applicati da noi stessi, oltre a purificare il corpo fisico disintossicandolo, purificano l’anima e permettono l’evoluzione dello spirito.


La parte oscura dell’uomo, quella che è portatrice della malattia, viene anche chiamata doppio, questa congela il passato imprigionando ciò che non è stato trasformato coscientemente, le forze di guarigione liberano tutto questo, come vedremo anche nella parte dedicata alle crisi di eliminazione.


Tutti prima o poi dobbiamo confrontarci con il doppio, con la parte oscura in cui si deposita simbolicamente il piombo il cui organo associato è la milza.
Sei Tu e solo Tu che puoi liberarti.


Ricordati che non sei solo, ogni tua azione si collega e richiama altre figure, con il solo respiro attiri il cosmo, con un sol boccone attiri la terra. Che ogni tuo passo sia sostenuto dall’equilibrio, diretto all’armonia, vivificato dall’amore, per la pace.


L’uomo capirà allora che per vivere sani è doveroso conoscere e impegnarsi con un’azione personale continua, fino a divenire comunione di pace «la pace è la chiave di tutte le conoscenze, di tutti i misteri, di tutta la vita. Gesù l’Esseno».


L’interesse sempre maggiore da parte della gente verso la medicina naturale, spinge comunque anche la classe medica ad allargare le proprie conoscenze, riscoprendo e avvalorando i tanti utilizzi empirici che ci giungono dal passato.

 

La natura è alla portata di tutti ed è stupendo ammirare quelle tante persone che ai primi raggi primaverili si dirigono sui campi a raccogliere quei radicchi selvatici amari, quelle erbe che sono a disposizione dell’uomo.

 

Apriamo gli occhi, non è indispensabile avere una codificata laurea in medicina per rivolgersi a madre terra e ai suoi elementi, occorre la conoscenza che chiunque può abbracciare, poiché vi sono ormai migliaia d’anni d’esperienze raggiungibili.

 

La verità e l’unità sono valori inestimabili che debbono sempre accompagnare i ricercatori, i metodi e i mezzi che vi presentiamo hanno superato tantissime prove resistendo nel tempo poiché possiedono anche queste caratteristiche.

 

Per questo occorre tanta umiltà e delle menti aperte ad abbracciare anche il lato spirituale della vita da cui giungono tante rivelazioni che ampliano la visione materialista unilaterale dell’esistenza.


Sempre più ci stiamo avvicinando all’era in cui la Salute e la Pace saranno visibili nell’animo delle persone, grazie alla coscienza individuale che si riversa nella collettività della Fratellanza, vivente sul piano fisico.

 

Abbraccia la Natura, abbraccia la Vita, conosci la forza benefica della Natura vivente, che è idratante, rinfrescante, riscaldante, purificante, rigenerante …

Affinché la spiritualità umana si unisca alla spiritualità universale, grazie ad una perfetta comunione nella Luce in armonia e fraternità.

 

Allora sentirai la freschezza e le meraviglie della Primavera, l’erba verde, i fiori e il profumo del fieno, il risveglio della Natura.

 

Alza gli occhi al Cielo, lasciati illuminare dal Sole, ora vedi, ora sai chi c’è al tuo fianco, Tu e Lei siete Gemelli.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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