Il Limone

Citrus medica limonum

 

di Antonio Bigliardi

 

 

Quinta edizione


Natura, Amore e Vita

© 2011 Natura, Amore e Vita 

LUCMEDINATURVI

 

 

Presentazione

 

 

L’Amore di Dio è stato effuso nei nostri cuori per mezzo dello Spirito,

che ha stabilito in noi la sua dimora. Alleluia.

S. Paolo - Lettera ai Romani 5, 5. 8, 11

 

…grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio

per cui verrà a visitarci un sole dall’alto

per illuminare quelli che stanno nelle tenebre

e nell’ombra della morte,

per guidare i nostri passi sulla via della pace.

 

Vangelo di Luca 1, 78-79

 

 

Queste pagine sono dedicate al frutto del Limone che rappresenta una delle trasposizioni più efficaci in natura degli elementi vitali primari, ed esattamente quella solare.

 

- Il Limone spesso conosciuto solo come astringente è in realtà un potente dono polivalente in grado di ripristinare l’equilibrio armonico dell’organismo, è il frutto che vanta il più vasto impiego terapeutico.

 

- Osservando il frutto del Limone alla luce del sole, siamo subito colpiti dal suo bel colore simpatico che non stanca mai, appunto perché è carico di energia positiva.

 

- Stringere tra le mani un Limone è come tenere il sole direttamente sulle mani.

 

- Certi limoni hanno una forma particolare che ricorda una trottola, possono roteare su se stessi; la sezione traversale mostra la bellissima ruota a raggi centralmente ripiena dei semi di luce.

 

- La scorza è veramente ricca di tantissimi punti che sono sacche ghiandolari ripiene di essenza eterica dove ogni goccia è una cascata solare d’Amore.

 

- In piena estate, spesso troviamo sulla scorza delle caratteristiche vene dorate.

 

- Quando tagliamo un Limone, ecco che appaiono i raggi del sole e tutta la vita, la gioia, la luce e l’amore, quell’inimitabile profumo che veicola l’anima nella bellezza universale.

 

- Il Limone non si limita certo ad eliminare i sintomi ma costruisce passo per passo un sano fondamento a livello cellulare. Compensa dove vi è mancanza, riequilibra dove vi è disarmonia.

 

- Il Limone è un grande alleato ovunque, cercate sempre i suoi frutti freschi e in viaggio ricordatevi del suo olio essenziale.

 

- L’olio essenziale contenuto naturalmente nella scorza del Limone ha una notevole azione battericida verso numerosi tipi di germi patogeni.

 

Più osserverete il Limone, più penetrerete nella sua conoscenza, più lo sperimenterete da voi stessi, più vi renderete conto del perché abbiamo voluto associare ad esso una bellissima e significativa Preghiera: la Sequenza di Pentecoste allo Spirito Santo.

 

Possa quest’umile frutto della Madre Terra e questa grande Preghiera, aprire le breccia del vostro cuore allo Spirito e all’Amore di Dio.

 

Antonio Bigliardi

 

Vieni, Santo Spirito

 

 

Vieni, Santo Spirito

manda a noi dal cielo

un raggio della tua luce.

 

Vieni, padre dei poveri,

vieni, datore dei doni,

vieni, luce dei cuori.

 

Consolatore perfetto,

ospite dolce dell’anima,

dolcissimo sollievo.

 

Nella fatica, riposo,

nella calura, riparo,

nel pianto, conforto.

 

O luce beatissima,

invadi nell’intimo

il cuore dei tuoi fedeli.

 

Senza la tua forza,

nulla è nell’uomo,

nulla senza colpa.

 

Lava ciò che è sordido,

bagna ciò che è arido,

sana ciò che sanguina.

 

Piega ciò che è rigido,

scalda ciò che è gelido,

raddrizza ciò che è sviato.

 

Dona ai tuoi fedeli

che solo in te confidano

i tuoi santi doni.

 

Dona virtù e premio,

dona morte santa,

dona gioia eterna.

Amen

 

 

 

L’Amore fecondo

 

 

 

Il Limone è il più efficace dei dissolventi e dei disintossicanti che ci abbia dato la Natura.

Noi lo abbiamo sperimentato durante lunghi anni e con ogni genere di malati e abbiamo potuto constatare e convincerci che tra i frutti che Madre Natura ci ha prodigato, è quello che possiede le più potenti proprietà terapeutiche. I Frutti rappresentano un tesoro nell'economia della Natura, sono uno dei segni evidenti della vigile bontà di Dio verso le sue creature. I più armoniosi attributi divini si danno appuntamento nei frutti che emanano bellezza, bontà, purezza e continua beneficenza. Ciò che si chiama miracolo è sempre alla portata dell'uomo che acconsente di vivere in armonia con la Natura. Abbandonando gli alimenti ed i rimedi artificiali, colui che soffre può chiedere ai Frutti questo miracolo: il ritorno alla salute per semplice ma giudiziosa consumazione della loro polpa saporita, plasmata di sole e di tutti gli effluvi dell'amore divino!

Romolo Mantovani

 

Il vivere e il tessere della natura è così sottile che non se ne viene a capo con i grossolani concetti dell'intelletto.

Rudolf Steiner

 

Noi giungiamo alla luce solo dopo aver languito nelle tenebre e dopo essere passati attraverso l'errore.

Oswald Wirth

 

La vera sorgente dell’amore è Dio che ha distribuito l’amore in tutta la natura. Tutto è amore nella natura!

O. Mikhaël Aïvanhov

 

 

Fonte medicinale di energia vitale e di forza della natura, promotore di pulizia generale che purifica e disintossica, protegge e rinnova, fluidifica e profuma; noi siamo così grati alla Natura, a Dio, di averci donato un frutto così utile e prezioso per tutta l’umanità.

Grazie infinite per aver concepito un albero così importante per l'uomo, un albero d'amore fecondo, generoso e sereno, dà tutto se stesso in continuazione, fresco e dinamizzante, un frutto eccezionale che vale più dell'oro per chi lo conosce, poiché questo frutto digestivo e tonificante, dall'ottimo potere antisettico, solvente dei calcoli renali, febbrifugo, antibatterico, antivirale… è oro solare a portata di mano.

 

La pianta del Limone appartiene alla famiglia delle rutacee, piante sempreverdi generalmente spinose, caratterizzate da un ricchissimo processo floreale sviluppato dal calore. I fiori del Limone sono bianche stelle profumate a cinque petali.

 

Alcune varietà di limoni hanno già ottenuto il riconoscimento IGP (Indicazione Geografica Protetta) e sono:

 

Limone Costa d'Amalfi IGP
Limone di Sorrento IGP
Limone di Siracusa IGP
Limone Femminello del Gargano IGP
Limone Interdonato Messina Jonica IGP

 

Conosciuto ormai da migliaia di anni, tuttavia, ogni volta che ci apprestiamo ad approfondire la sua conoscenza, ci meravigliamo di quanta saggezza è stata riversata in questo agrume meraviglioso.

 

Romolo Mantovani ha sperimentato questo frutto per oltre mezzo secolo, collocandolo tra i mezzi naturali capaci di ridare la vera salute, per la quale è necessario impegnarsi attivamente con un'azione personale. Questa è la condizione fondamentale per guarire radicalmente. La tua fiducia e la tua volontà apriranno quei canali di forze insite nella natura vivente, e tutte queste forze verranno in tuo aiuto, con tutta la loro potenza.

 

Ecco alcune sue considerazioni, frutto di tanta esperienza pratica: « Il primo requisito per ottenere la guarigione è la "volontà di guarire". Ti meraviglierai, forse, e ti chiederai: "È possibile che vi siano dei malati che non vogliono guarire?". E tuttavia è vero: ci sono alcuni malati i quali "desiderano" soltanto guarire, e chiamano medici, guaritori od anche Dio perché facciano loro recuperare la salute. Prendono qualsiasi medicina, ma non sono disposti a fare uno sforzo personale che li aiuti ad ottenere la guarigione. Ricordate il detto: "Aiutati e Dio ti aiuterà".

 

Per guarire radicalmente, bisogna sinceramente "volerlo", essere pronti a qualsiasi sacrificio; insomma, fare tutto ciò che è necessario per curarsi, essere "un uomo di Buona Volontà".

Quando la guarigione sarà desiderata ardentemente a qualsiasi prezzo, allora potrà considerarsi già sicura. Innanzi tutto, occorre convincersi che non esistono malattie incurabili, sopratutto perché l'origine delle malattie è una sola: lo squilibrio dell'organismo. Una volta ritrovato il suo vero equilibrio, ogni malattia scomparirà.

 

Afferma dunque a te stesso che tu puoi guarire, che tu lo vuoi. Desidera guarire con tutta la forza della tua volontà. Sii sempre pronto, senza esitazione, a seguire scrupolosamente tutto ciò che ti si è indicato, e non permettere alla tua golosità di farti indietreggiare ed alla pigrizia di ritardare la tua guarigione.

 

Non lasciarti vincere neppure da tutte le altre cattive abitudini antinaturali. Sono esse la causa del tuo male. Comprendi bene che per conquistare la vera salute è assolutamente necessario rompere con tutte queste cattive inclinazioni. Bisogna avere il coraggio di rompere definitivamente con tutto ciò che ci ha avvelenato fino ad ora, tutte le nostre abitudini, cattive e malsane, se veramente si vuole guarire. Non indugiare su tutto questo, ma abbandonarlo per sempre. Non accettare, dunque, alcun compromesso. Tu devi rifarti una salute ed una vita interamente nuove.

 

Ti si potrà dire che non sta bene avere troppa cura del proprio corpo fisico, che significa dare troppa importanza alle cose materiali e che bisogna invece pensare di più alle cose spirituali. Potrai rispondere che la malattia ha sempre per causa un errore spirituale, e che per conseguenza nessun vero progresso spirituale è possibile in un corpo malato.

La malattia è un errore e per potere progredire spiritualmente non si può restare nell'errore.

 

Infine ti si potrà dire che se la medicina ufficiale e con essa tutti gli altri mezzi non sono riusciti a guarirti, è forse perché Dio ha deciso così, e che la tua sofferenza ti aiuterà a farti trovare un "buon posto" in Cielo.

Una breve riflessione ti dimostrerà l'assurdità di questa asserzione. Dio, il Bene Assoluto, non può volere il male dei suoi figli, ma solamente ed unicamente il Bene. Un Dio che volesse il male - anche per punizione - non sarebbe più un Dio come noi lo intendiamo.

 

Pertanto, se sei malato, sappi che non è Dio che l'ha voluto, ma che ciò è unicamente il risultato dei tuoi errori. Ti sei allontanato dalla via divina della Natura, e ciò è di per sé la causa della tua sofferenza. Allontanandoti da Dio e dalla Natura ti sei reso malato. Il mezzo per ritrovare la salute, è dunque quello di tornare a Lui, seguendo le Sue leggi naturali.

 

Cerca di sentirlo innanzi tutto in te, se tu vuoi, dopo, trovarlo in tutto il Creato. Non commettere l'errore di pregare Dio perché ti dia la salute, se tu disprezzi anche una sola parte della divina creazione, frutto del Suo amore infinito. Dio è Vita. La malattia è la mancanza di Vita. Per ritrovare una vera salute inalterabile, unisciti a tutti gli elementi di Vita attraverso i quali Dio agisce, e troverai certamente, infallibilmente, la Vita, la Salute, la Serenità.

 

Non piangere sui tuoi mali, non chiuderti in te stesso. Guarda all'avvenire con fiducia. La via è semplice, chiara, luminosa: tu non devi che percorrerla; l'avvenire è nella tua volontà, nelle tue mani. Inoltre, dal momento che non esistono distruzioni senza ricostruzioni, nessuna caduta è definitiva, ma tutte hanno per scopo la tua finale evoluzione. La natura è un magnifico esempio di ricostruzione continua, di rinascita, di rinnovamento in tutti i sensi.

 

Coraggio! Pensa a tutte le qualità, a tutte le possibilità sconosciute che sono in te e che aspettano di essere risvegliate ed utilizzate per il tuo bene e per quello degli altri; per la tua felicità, per la tua gioia. Poiché, ricordalo, tu sei nato per vivere nella gioia e nell'amore, e non nella sofferenza e nel dolore.

 

Non crederti incapace di sormontare fatiche e dolori. Abbi fede nelle tue forze, che si svilupperanno di pari passo con il tuo impegno. Abbi fede nel successo finale, e questo non potrà mancare. Anche se il tuo male è inoltrato, il tuo stato grave, sappi che, fino a che c'è Vita in un organismo, c'è sempre possibilità di rinforzare questa vita e di salvare questo organismo.

 

Fino a che si è ancora legati alla Vita, si può sempre assorbire e ricevere Vita dalla Fonte Naturale. Lo stesso tuo male di cui ti lagni è stato vinto da molti altri; perché non dovresti vincerlo anche tu? Basta che tu lo voglia, e ti apra alle meravigliose risorse spirituali che sono in te ed attorno a te. Prendi coscienza di te stesso come di un essere di volontà ferma ed inamovibile. Cessa di essere colui che si lamenta, cessa di considerarti come un fardello inutile per te e per gli altri. Rinasci ad una vita nuova.

 

Abbi fede e sappi volere in nome di Dio "Coscienza di Vita": tu ritroverai una perfetta salute, perché è il tuo preciso dovere di uomo, dinanzi al vero Dio. Sappi che se in nome della "Coscienza di Vita" tu vuoi guarire, la Vita Universale, che ti circonda in forma di energia-amore, accorre in tuo aiuto.

 

Afferma a te stesso che tu guarirai perché sei unito saldamente a tutti gli Elementi di Vita, che ti aiuteranno a conseguire e a conservare una perfetta salute. Ad ogni istante del giorno, ripeti a te stesso: "Io sto guarendo. In nome di Dio Coscienza di Vita, io voglio guarire completamente. Io sto sempre meglio. Io sono completamente guarito. Io godo di una salute perfetta che riempie tutta la mia esistenza di gioia, d'amore, di felicità".

 

Abbi questa fede, metti in te questa certezza assoluta, inamovibile, che tu sei guarito per sempre. Vedi te stesso già guarito, pieno di una salute che non hai mai conosciuto. Pensa a tutto ciò che farai di bello e di buono, quando tu sarai completamente guarito. Allora vedrai il miracolo compiersi.

Tu sei un figlio di Dio, e Gesù ha detto che noi tutti, suoi fratelli, avremmo potuto fare ciò che egli ha fatto, "e cose più grandi ancora". Ma per questo occorre la fede. Dobbiamo acquistare piena coscienza di essere figli, creature e parte di Dio. Solo allora Egli si manifesterà nella nostra vita, per indicarci la via verso la nostra liberazione totale.

 

Il Limone comincia con l'agire come un eccellente dissolvente ed in seguito come ricostituente di primo ordine. Prima di tutto discioglie ciò che deve essere disciolto, nell'organismo umano. Non tollera nulla d'impuro sul suo passaggio, per poter meglio ricostruire dopo. La sua potenza ricostituente di tutti i tessuti è eccezionale. Attraverso il corpo umano si incarica di trovare il cammino sia per disciogliere sia per ricostruire. È un frutto che conviene a tutti: piccoli e grandi, malati e sani, forti e deboli. Per le persone sane, il Limone è molto indicato, perché è un vero regolatore della salute.

 

È un frutto molto sano e che nutre perfettamente tutti i tessuti dell'organismo. Coloro che non sopportano bene la cura del Limone possono cominciare con l'arancia e finire col Limone ».

 

   Il Limone da sempre ha accompagnato l’uomo nella sua semplice ed elaborata ricerca della salute.

Un esempio è il classico uso del succo con miele, offerto ai bambini sofferenti, valido utilizzo che si tramanda da generazioni, così come quello della limonata calda « Le persone dovrebbero indurre la sudorazione utilizzando acqua calda. Dovrebbero bere acqua calda con dentro gocce di succo di Limone. Quando traspirano abbondantemente dovrebbero strofinare il corpo con un asciugamano umido e indossare abiti puliti. Peter Deunov ».

 

L’acqua addizionata con succo di Limone fresco è una bevanda eccellente, salutare e dissetante.

 

Nel frutto del Limone troviamo la trasposizione in natura dell’elemento solare. Tutta la pianta è intrisa di aromi che si concentrano particolarmente nella scorza "flavedo" del frutto « Nella scorza del frutto il processo aromatico è rinfrescante, stimolante, e rende l'uomo più cosciente. Wilhelm Pelikan », ma basta strofinare una foglia tra le mani, oppure osservare un fiore per vederlo ripieno di ghiandole contenenti olio essenziale profumatissimo e altamente medicinale.

 

Questo frutto solare della terra delle Esperidi, è un ottimo ricostituente e un vero amico del cuore: fluidifica il sangue abbassandone la viscosità, migliora così la circolazione diminuendo la pressione, migliora l'elasticità delle arterie, arresta le emorroidi interne od esterne, vince la depressione e ringiovanisce.

 

Tutto il frutto è buono e commestibile, anche la parte bianca chiamata albedo, ricca di bioflavonoidi, sostanze naturali altamente terapeutiche e benefiche sulle pareti vascolari dei vasi capillari. I bioflavonoidi del Limone, grazie alla sinergia dei suoi costituenti, rafforzano i vasi capillari diminuendone la fragilità, prevenendo una permeabilità anormale, migliorando la circolazione venosa; apportano inoltre notevole giovamento in caso di gonfiore alle gambe, emorragie, ecchimosi, epistassi, di edemi, di varici, di emorroidi, di trombosi e di embolia, di flebite; il frutto è particolarmente consigliato anche agli ipertesi.

 

Il Limone contiene sostanze ad azione ipoglicemizzante, quindi benefico anche in caso di diabete.

 

Ricordate sempre l'importanza medicinale degli strati esterni: albedo e flavedo che, tra l'altro, sono antisettiche e balsamiche, quindi indicate anche per le infezioni delle vie respiratorie, tra cui bronchiti e influenza.

 

Il Limone migliora notevolmente la respirazione ed è in grado di troncare le infezioni virali grazie anche al suo potere disintossicante generale, capace di rafforzare le innumerevoli difese che l’organismo possiede naturalmente contro i veleni e gli agenti infettivi.

 

La pianta, che possiede aghi appuntiti, è in continua fioritura, si possono contare quattro produzioni ogni anno. Una pianta così feconda non può che favorire la fecondità.

 

   Nei mesi di fine settembre – ottobre – novembre, troviamo il Limone primofiore dal colore verde scuro (tendente al giallo a novembre), che proviene dalla prima fioritura della primavera.

   Nei mesi da dicembre a marzo, troviamo il Limone invernale dal colore giallo, che proviene dalla seconda fioritura della primavera.

   Nei mesi di aprile – maggio, troviamo il Limone bianchetto dal colore giallo chiaro, che proviene dalla fioritura di fine primavera dell’anno precedente.

   Nei mesi di giugno – luglio – agosto – inizio settembre, troviamo in Sicilia, il Limone verdello dal colore verde, che proviene dalla fioritura estiva dell’anno precedente. Si tratta di un Limone particolarmente consistente. Sempre in questo periodo, è facile reperire i caratteristici limoni gialli e naturali di Sorrento, di buona caratura (200-500 gr), dolci e saggiamente raccolti con foglie e rametti.

 

Dalla raccolta di fine novembre a tutto dicembre, si ottiene la migliore qualità di olio essenziale, avente il massimo contenuto di citrale. Occorrono mediamente 200 Kg di limoni (da 1000 a 1500, valore che rappresenta la produzione massima di un albero adulto nell’arco di un anno) per ricavare 1 litro di essenza dalla spremitura manuale della scorza e recuperato con spugne naturali o per pressione a freddo e seguente centrifugazione.

 

Questo prezioso olio volatile va conservato in frigorifero all’interno di contenitori in vetro scuro sigillati e si utilizza a pochissime gocce, essendo altamente concentrato. Anche dalla distillazione delle foglie e dei rametti si ricava un olio essenziale (petit-grain citronnier).

 

   I limoni non devono essere assolutamente trattati con prodotti da spruzzo tossici o velenosi che alterano l’equilibrio, né ricoperti con cere o conservanti che rovinerebbero gli oli essenziali. Il loro colore deve essere rispettato così come lo offre la natura, evitiamo perciò tutti i prodotti trattati o colorati artificialmente in camere riscaldate contenenti gas etilene. Procedimenti che causano la rottura delle vescicole, innescano la perdita del profumo e alterano l’olio essenziale.

 

Specialmente nei mesi estivi fino a ottobre, occorre particolare attenzione a tutto questo, poiché in questo periodo i limoni di Sorrento sono naturalmente gialli, mentre quelli di Sicilia sono in natura solamente verdi o giallo-verdi (limoni verdelli), grazie al processo di interazione tra clorofilla e magnesio, in Sicilia li ritroveremo gialli sicuramente in inverno fino a maggio; qui è come se la verde clorofilla estiva diventasse lucente oro nel freddo invernale. « Il processo di assimilazione vegetale si svolge con la cooperazione della clorofilla, del verde pigmento fogliare, nella cui struttura il magnesio assume una posizione centrale. Il magnesio è un metallo di luce e respiro che si presenta ovunque sulla terra si mostra il verde. Wilhelm Pelikan ».

 

L’oro, lavorato e disteso in sottilissime lame ed esposto alla luce del sole diffonde un luminoso colore verde.

 

Ricordatevi sempre della clorofilla (potere solare concentrato, la cui parola contiene il nome oro, metallo dell’armonia e dell’equilibrio); le molecole di clorofilla portano ossigeno attraverso il flusso del sangue e diminuiscono le mutazioni cellulari, sono deodoranti, assorbenti, tonificanti, stimolanti, antianemiche, batteriostatiche, cicatrizzanti, purificatrici, antinfettive e antitossiche, rinforzano le pareti delle cellule e rimuovono i depositi estranei migliorando così il sistema vascolare, la funzione cardiaca, intestinale, polmonare, e a livello uterino, alleviano le infiammazioni del pancreas e purificano il fegato, immunizzano molte sostanze cancerogene, inibiscono i danni ai cromosomi, riducono gli effetti da radiazioni e rinforzano il sistema immunitario.

 

Questa verde e preziosissima sostanza solare inserita anche abbondantemente nella natura soleggiata, merita davvero un’attenzione particolare « Le piante agiscono soprattutto con la clorofilla che è la materia verde dei vegetali. È questa clorofilla che aiuta la guarigione poiché essa è prodotta dalle radiazioni solari. Col processo della digestione, essa si trasforma in globuli rossi del sangue e così aiuta a guarirci. Romolo Mantovani ».

 

Quindi la clorofilla vegetale fresca che troviamo abbondante nel sedano verde, negli spinaci, nel prezzemolo, nell’acetosella, nella menta, nelle alghe e nelle ortiche, è estremamente importante poiché le cellule tumorali non possono svilupparsi in presenza di ossigeno che è il portatore della vita, tantomeno se quest’ossigeno viene condotto da questo vero concentrato naturale di sole, luce e calore.

 

   Iniziamo così a conoscere, a comprendere veramente e ad intuire l’importanza della respirazione all’aria aperta soleggiata, il perché è necessario esporre al sole l’argilla verde, e la vitalità di una nutrizione solare a base di frutta fresca, ortaggi e cereali che sono concentrati di energia, ma anche quanto poco vitali siano tutti quei farmaci chimici e prodotti inscatolati e quindi devitalizzati che troviamo in commercio, adesso scegliamo i nostri limoni, i nostri frutti e ortaggi e acquistiamoli anche verdi, ricchi di clorofilla che è un ricettacolo solare della più grande vitamina vivente. « La verde clorofilla stimola di continuo, enormemente, la formazione del sangue umano. Emma Graf ».

 

Le nostre scelte consapevoli, influenzano i metodi di produzione e di vendita.

 

Attraverso l’utilizzo del semplice frutto del Limone, noi ci poniamo nella direzione della Vita, seguiamo la strada della Vita poiché ci nutriamo di Vita, di energia, e così facendo ci proteggiamo da quelle creature spirituali che sono invece attratte dalla morte e dalle emanazioni inferiori. Questa nutrizione superiore cosciente ci unisce alla vita e costituisce la base per la spiritualizzazione dell’amore che è la condizione necessaria alla realizzazione del Regno di Dio sulla terra.

 

Tutta la bellezza, la purezza, la luce e la vita che il Limone possiede entrano in noi, questo è un immenso amore occulto nei nostri confronti, e quelle gocce che cadono da questo frutto quando lo spremiamo fino all’ultimo, ecco che scendono poi dai nostri occhi appena ci rendiamo conto del bene che ci ha fatto, allora la Natura vi apparirà davanti in tutta la sua bellezza, amante vivente e senza veli come Iside svelata per condurvi in coscienza verso le alte vette delle altezze celesti.

 

Contemplare Iside svelata significa poter cogliere e ammirare i segreti della natura in tutta la loro profondità e bellezza; attraversare indenni la porta del principio femminile grazie ad una coscienza superiore. Solo uno straordinario amore verso un alto ideale ci permette di sublimare le nostre energie indirizzandole al Cielo, superando così l’istintiva illusione deformante che può scaturire quando non si è ancora pronti a gustare in tutto il suo candore il frutto lunare dell’albero della conoscenza.

 

   Il Limone è un grande e meraviglioso esempio vivente dell’amore celeste concentrato in natura. Il suo utilizzo è uno dei più potenti mezzi che la Sposa di Dio ci dona per liberare il corpo dalle forze cristallizzanti e così vincere e dominare il drago alato.

 

Rispettiamo questo Amore, preservandolo e facendolo ritornare verso il Cielo, nel Paradiso.

 

 

 

 

 

Potenza medicinale

 

 

 

 

Il Limone, possiamo definirlo il farmaco universale.

Luigi Costacurta

 

Il Limone è usato sistematicamente e con vero successo in un'infinità di affezioni.

Jean Valnet

 

Mio Dio, dammi, nella vita, una casa piena di libri e un giardino con tanti limoni.

Confucio

 

Tutto quello che fortifica il ritmo, aiuta a guarire.

Victor Bott

 

La base della salute è il ritmo.

Walter Holtzapfel

 

 

 

 

 

Il Limone è un frutto straordinario offerto dalla Natura vivente, una potenza medicinale veramente attiva che irradia i suoi molteplici aspetti benefici già a partire dal suo colore positivo, e ogni angolo di terra dove viene coltivato si trasforma in gioia. Vi auguro di provarlo in tutta la sua estensione, chi lo ha fatto si è liberato dalla malattia.

 

Il Limone è anche un potente rimineralizzante naturale ed un ottimo fluidificante del sangue. Stimola in modo naturale le difese dell'organismo aiutando e sostenendo il sistema immunitario a prevenire la formazione della malattia.

 

Questo nobile frutto enormemente diffuso ma spesso conosciuto troppo superficialmente, contiene sali minerali ed oligoelementi tra cui il calcio, il ferro, il fosforo, il magnesio, il potassio, la silice, il manganese e il rame, lo iodio, il cloro, il sodio, il boro, lo zinco e lo zolfo; vitamine: A, B1, B2, B3, C, C2; contiene anche citroflavonoidi, carotenoidi e tante altre sostanze utili tra cui una buona percentuale di acido citrico (oltre 6000 mg ogni 100 gr) che all’interno del nostro organismo, durante il processo di digestione, si trasforma in citrati e carbonati, producendo una reazione alcalina, con questi sali perfettamente assimilabili. L'acido organico naturale, come l'acido citrico contenuto nel Limone, può uccidere i batteri nocivi alla salute come quelli della dissenteria, tifo, colera, difterite, tubercolosi, e costituisce una difesa contro la putrefazione.

 

Il Limone e specialmente la sua scorza, è attivo nei confronti dello stafilococco, streptococco, meningococco, gonococco, micrococco tetrageno... (esperimenti scientifici di Morel e Rochaix, Cadéac e Meunier, Catosi, Cavel, Kobert, Tecca, Sangiorgi). Guarisce le affezioni delle vie respiratorie, rivitalizza e tonifica il fegato, ripulisce stomaco e intestino, elimina le intossicazioni.

 

Il succo del Limone è un formidabile e meraviglioso decongestionante del fegato e della colecisti. Ecco a questo scopo una ricetta del Dottor Alessandro Formenti: “Tagliate un Limone a fette sottili e mettetelo a macero in una tazza di acqua calda. Coprite con un piattino e lasciate in infusione fino alla mattina. A questo punto utilizzate l’acqua della macerazione e, dopo aver aggiunto il succo fresco di mezzo Limone, bevete il tutto la mattina a stomaco vuoto. Sono sufficienti 8-10 giorni di seguito per decongestionare il fegato e la colecisti. Con questo rimedio si abbassa inoltre il tasso di colesterolo del sangue in misura proporzionale al suo eccesso”.

Una ricetta simile è descritta da Jean Valnet contro l’ingorgo epatico.

 

Agendo positivamente sul fegato, stimola la volontà e rinvigorisce il coraggio. Tutto il sistema muscolare ne trae giovamento « Perché dire, il Limone, sia solo che associato ad altri agrumi, possiamo definirlo il farmaco universale; non v’è male che attaccato dal Limone non rimanga insensibile e, se ciò non avviene, è perché nell’organismo non vi rimane neanche il minimo briciolo di forza vitale; però, se nell’organismo vi è alcuna possibilità di ripresa da parte della forza vitale, stiamo pur certi che se verrà somministrato secondo gli insegnamenti trofoterapici, i suoi effetti non tarderanno a farsi conoscere, tanto che si tratti di un semplice raffreddore quanto di uno stato di intossicazione; per tanto, il suo valore terapeutico viene riscontrato: negli stati febbrili, nella disidratazione conseguente ai processi di gastroenterite e gastroenterocolite, nelle diarree, nel colera, nelle malattie della circolazione in genere, nella litiasi biliare, nell’insufficienza epatica e renale, nelle malattie del sistema nervoso. E’ un portentoso risolutore del colesterolo e degli acidi urici, pertanto viene indicato nel reumatismo in genere, nell’artrosi e nell’artrite; previene gli infarti e la trombosi; è un fissatore del calcio in quanto concorre nel metabolismo dei minerali ed in genere, per tanto concorre ad equilibrare la struttura della cellula ematica e la pressione arteriosa. E’ l’antiscorbuto per eccellenza, inoltre, la sua presenza nell’organismo concorre nella guarigione delle malattie della pelle. Luigi Costacurta ».

 

I citrati contenuti nel succo di Limone, impediscono la formazione dei calcoli renali e ne facilitano lo scioglimento; quest'azione sui calcoli di urato e su quelli di ossalato, che sono i più frequenti, è stata da tempo confermata da ripetuti esperimenti scientifici che rafforzano ulteriormente l'esperienza di oltre quattromila anni che l'uomo ha sulla pianta del Limone e sul suo potere medicinale. Questa proprietà dei citrati, unita all'azione alcalinizzante, fa del succo di Limone una vera e propria medicina naturale per gli ammalati di reni e delle vie urinarie, vescica e prostata. Quindi il Limone neutralizza l’eccesso di acidità gastrica e, per sfatare alcune credenze, sottolineiamo che esso risulta internamente astringente solamente quando è necessario, quindi non causa stitichezza. In effetti, è un frutto molto equilibrato, ricco di proprietà e virtù medicinali, nel nostro repertorio terapeutico, conta oltre 250 indicazioni.

 

In questo momento è il caso di ricordare che il succo di un Limone può disinfettare 1 litro d’acqua e la sua spremuta unita con acqua tiepida, calda o tisana è uno dei migliori rimedi per vincere il mal di testa, grazie al succo di Limone mi sono liberato per sempre da questo aspetto della malattia. Occorre perseveranza e forza di volontà, bere il succo di Limone diluito con acqua a sorsi e nel giro di 30 minuti inizia una potente azione depurativa, rilassamento dei nervi, armonia e pace interiore. Continuare e il mal di testa è vinto. Le crisi si distanzieranno sempre più, e nel tempo sarete liberi.

 

Ottimo battericida, parassiticida, antisettico, antinfettivo e antivirale, antivelenoso, rinfrescante, febbrifugo, antianemico, emostatico, fluidificante e purificante del sangue, antisclerotico, tonico, rigenerante, remineralizzante, antiartritico e antireumatico, diuretico, digestivo e depurativo, facilita la digestione degli alimenti, vince la nausea e il vomito.

 

La notevole, potente azione battericida e antivirale del succo e dell’olio essenziale di Limone è attiva nei confronti di molti germi patogeni e virus tra cui ancora ricordiamo: bacilli della morva, Eberth (tifo), Kock (tubercolosi), meningococco (meningite), stafilococco aureo, gonococco (blenorragia), streptococco emolitico, pneumococchi, micrococco tetrageno, colera, Loeffler (difterite), quindi polmonite, dissenteria, influenza, herpes… « Molto più spesso di quanto si possa immaginare, la fito-aromaterapia è capace di risultati che nessuna “eroica” terapeutica moderna ha potuto ottenere. E questo soprattutto per quel che riguarda l’aromaterapia nel campo delle malattie infettive, settore fondamentale degli oli essenziali. Jean Valnet ».

 

L’olio essenziale di Limone annienta le larve di zanzara.

 

Un frutto portentoso, capace di purificare, di sciogliere i grassi e di assorbire i gas nocivi; arresta le emorragie, previene l’ipertensione, le trombosi, gli attacchi cardiaci, i disturbi cerebrovascolari, l’aterosclerosi, l’embolia, elimina la confusione mentale e migliora l’attenzione. Vogliamo sottolineare la capacità del Limone di purificare e abbassare la viscosità del sangue, e quindi renderlo maggiormente fluido e scorrevole, caratteristica questa estremamente importante che si unisce alla buona nutrizione del rosso liquido vitale e si accompagna all’effetto tonico su tutti i vasi sanguigni e sui milioni di cellule che costituiscono il nostro organismo.

 

Sempre a proposito del succo, può essere utilizzato nelle orecchie in caso di otite. I semi sono febbrifughi e vermifughi.

 

Il Limone ha la capacità di neutralizzare efficacemente i virus del raffreddore e dell’influenza, ma anche quelli dell’epatite, del morbillo, della varicella, della parotite, della polmonite virale, della meningite, della mononucleosi, dell’encefalite, della poliomielite, del vaiolo, della rabbia… Prove scientifiche riguardanti la vitamina C sono ormai a disposizione di tutti e confermano le esperienze dei pionieri della medicina naturale.

 

La vitamina C è un autentico agente antivirale a largo spettro, esalta le facoltà intellettuali e fisiche ed è usata con successo come preventivo e coadiuvante terapeutico del cancro.

Questa meravigliosa vitamina, che nel Limone è sostenuta da tutta una sinergia di costituenti, neutralizza i virus filtranti alla radice, cioè tagliando le catene di acidi nucleici di cui sono composti.

 

Ricordatevi che, essendo i virus dei microparassiti, vengono sconfitti dal Limone e da tutti quei frutti, quelle piante e sostanze naturali dalle note proprietà antiparassitarie e quindi antivirali come ad esempio l’aglio e la propoli.

 

I parassiti sono sottomessi ai ritmi lunari e prolificano nell’oscurità, gli elementi solari tolgono ad essi ogni potere.

A proposito di aglio e Limone, eccovi un elisir di lunga vita utilizzato in Ucraina, regione abitata da ultracentenari:

Versate in un vaso di vetro il succo di 24 limoni, assieme a 350 gr. di aglio finemente tritato. Coprite il vaso con una garza e lasciate riposare per 24 giorni. Poi filtrate il liquido e conservatelo in frigo. Berne un cucchiaino sciolto in mezzo bicchiere di acqua calda, alla sera prima di coricarsi.

 

Caratteristico è nel Limone il contenuto di vitamina C: 50 mg ogni 100 gr, valore che diventa ben il triplo nella scorza, ricca anche dei colorati caroteni che sono gli strumenti di assorbimento della luce, e di citrale, quella sostanza che porta la luce e il colore dei caroteni a diventare profumo, per cui quando ci sarà possibile procurarci dei bei limoni naturali non trattati, potremo estrarre da noi stessi, nella nostra bocca, l’olio essenziale, masticando anche la buona e digestiva scorza; poiché un Limone rende oltre 30 gocce di olio purissimo, sarà sufficiente una fettina 2 – 3 volte al dì.

Come disintossicante e depurativo: bere prima dei pasti il succo fresco spremuto con acqua naturale fresca.

Come ricostituente e digestivo: bere dopo i pasti il succo fresco spremuto con acqua naturale calda dolcificata con miele o zucchero grezzo di canna.

 

 

 

 

 

 

L’Oro solare

 

 

Il Sole arricchisce spiritualmente i suoi figli. L’oro che riversa con prodigalità su di loro non è il metallo che tenta gli avari, è l’oro filosofico dei veri discepoli di Ermete.

Oswald Wirth

 

La salute si costruisce ogni giorno. Una dieta vegetale crudista di cibi freschi rappresenta il nutrimento della luce del sole!

Kristine Nolfi

 

Ogni pianta accoglie dai raggi del Sole l'elemento salutare della luce.

Jakob Lorber

 

A metà del cammino strappò limoni rotondi e li lanciò nell'acqua finchè la rese d'oro.

Federico García Lorca

 

Quando un giorno da un malchiuso portone
tra gli alberi di una corte
ci si mostrano i gialli dei limoni;
e il gelo del cuore si sfa,
e in petto ci scrosciano le loro canzoni
le trombe d'oro della solarità.

Eugenio Montale

 

Co' fiori eterni eterno il frutto dura;
e mentre spunta l'un, l'altro matura.

Tasso

 

 

 

 

La fresca fragranza che promana dai fiori, dalle foglie e dai frutti del Limone, il suo colore positivo che trabocca vene d'oro, tutto contribuisce a definire questa nobile pianta sempreverde, simpatica e vitale. Le sue proprietà purificanti e depurative, antitossiche e antivenefiche, lo rendono perfetto per liberare il corpo da tossine e veleni, rigenerandolo e sostenendolo sulla via della salute.

 

Questo frutto ha dato vita al colore giallo Limone, lo stesso colore che si vede osservando allo spettroscopio l’oro e l’argento, infatti, questi due metalli analizzati allo spettroscopio risultano proprio di questo colore stimolante, combinazione del giallo che è lo splendore dello spirito, con il verde che è l’immagine del vivente « il giallo continua a vivere interiormente entro di noi, ci rende più sereni, ed essere sereni significa, in fondo, riempire la nostra interiorità di una maggiore intima vitalità animica. Per mezzo del giallo diventiamo dunque meglio armonizzati col nostro io: in altri termini, diventiamo pervasi di spirito. Se considerate il giallo nella sua entità originaria, se osservate come irradia verso l’esterno, e vi rappresentate che, poiché è uno splendore, splende verso la vostra interiorità, dovrete dire, dato che esso splende nella vostra interiorità come spirito: il giallo è lo splendore dello spirito. Quando vediamo il verde di una pianta, nel verde che sorge davanti a noi, abbiamo l’immagine della pianta che è il vero essere della vita, l’essenza della vita. Rudolf Steiner ».

 

I colori del Limone sono quelli del coraggio, dell’ottimismo e della speranza. Il giallo e il verde depurano e purificano.

Il giallo è uno stimolante che favorisce la digestione e assicura al corpo il necessario apporto energetico. Il giallo infonde gioia di vivere e felicità, serenità ed energia, ottimismo e fiducia in se stessi. Apporta sicurezza e migliora la comprensione della realtà « Con le sue vibrazioni incita le creature a studiare, a riflettere, a meditare, a ricercare la saggezza, a dimostrarsi ragionevoli e prudenti. O. Mikhaël Aïvanhov ».

 

Il verde comunica un’armonia che disintossica e rigenera, amplifica la fantasia e l’immaginazione, ispira la pace e risveglia l’interesse e l’entusiasmo nei confronti della vita. Il verde acuisce i sensi e rafforza la volontà, promuove la perseveranza e mantiene giovani « Il verde è il colore della crescita, dello sviluppo, ma anche della ricchezza. È legato alla speranza e dà all’uomo la possibilità di evolvere. O. Mikhaël Aïvanhov ».

 

Il Limone, albero dell’Amore, trattiene in sé luce e calore, aria e sole concentrati.

Raccogliere limoni da un albero è come raccogliere oro, che è luce condensata proveniente dalla sorgente della vita.

Il sole è associato all’organo del cuore e al segno zodiacale del leone. I leoni vivono nel continente più ricco d’oro: l’Africa, il cuore del pianeta Terra.

 

L’oro è un grande metallo nobile che ama la luce solare, puro e inossidabile, molto vicino alle forze solari di calore e luce, per cui si trova bene in coppia con la silice ed il quarzo, che contribuiscono entrambi ad aprire le vie e le porte della luce vivente, fortificando il ritmico cuore, che è parte dell’omonimo sistema, portatore del sentimento « L’oro facilita il fluire dell’energia e dona vitalità all’organismo. Facilita la circolazione, allevia i disturbi e le affezioni degli organi sessuali, stimola l’attività delle ghiandole endocrine ed aiuta a riparare i danni subiti dalle ossa e dai tessuti. È, infine, importante per la regolazione della conduttività dei nervi. L’oro aiuta a superare gli stati depressivi, la paura di morire, ed anche le idee suicide, rendendo al tempo stesso vivaci, socievoli e soddisfatti della propria sessualità. Esso, inoltre, infonde fiducia in se stessi e libera dalle influenze negative. L’oro porta alla luce l’essenza della natura umana; conferisce senso alla vita, aiutando l’individuo a realizzare i suoi piani ed a raggiungere i suoi obbiettivi. Per questo motivo esso rappresenta larghezza di vedute e nobiltà d’animo. Michael Gienger ».

 

L’oro è una sostanza minerale fondamentale che ha avuto la sua natura intima dal sole ed è continuamente irrorato da correnti di vita eterica provenienti dall’universo.

Questo metallo è vita per il cuore. I maestri dei misteri vedevano la luce tessere nell’universo attraverso l’oro, essi dicevano in proposito: “Il cuore dell’uomo è frutto dell’oro che vive ovunque nella luce e che dall’universo fluisce e scorre dando forma al cuore”. Lamine d’oro puro venivano immerse nel succo di Limone, in grado di assorbine le proprietà e mitigarne gli effetti della matrice spirituale luciferica, formando così soluzioni medicinali ad alto potere vitale rigenerante. La conformazione del Limone denota un movimento eterico che viene percepito dal cuore come movimento attivo, quindi risanatore.

 

L’oro solare presente nel Limone stimola la volontà e fa ritrovare la voglia di vivere, così si supera la malinconia e il pessimismo, la depressione e la tristezza, l’angoscia e la disperazione, ecco che trionfa la vita.

L’oro è un progetto di vita inossidabile nutrito dalla luce e dal calore del sole « I processi che si svolgono normalmente sulla terra consistono in una neutralizzazione dello stato metallico, nella distruzione della sua lucentezza, resistenza, malleabilità, saldezza e coesione interna, tramite l’ossidazione, la degradazione, la polverizzazione, la calcificazione; ma questi processi di fronte all’oro sono impotenti. Lo stato metallico si manifesta pienamente e con la massima perfezione nei metalli nobili. Ed il prototipo dei metalli nobili è da tempo immemorabile l’oro. Il cuore umano è subordinato all’attività dell’oro. Wilhelm Pelikan »; « L’oro suscita meraviglia, è bello, brillante e manifesta sin dall’inizio la sua affinità con la luce del sole. La luminosità dell’oro è stata sempre paragonata alla luce del sole, l’oro vorrebbe trasformarsi completamente in luce. Dona armonia ed equilibrio, è proprio il metallo del Verbo divino. Victor Bott ».

 

Il Sole è il padre di tutte le cose, la Terra contiene i suoi elementi allo stato condensato. Concentrandosi sul Sole noi possiamo ricevere i puri elementi necessari all’equilibrio e alla salute. L’aria, l’acqua e la terra sono quindi condensazioni solari ottenute allontanandosi dal centro: il sole, centro di vita armonico del sistema solare « Il sole è realmente l’organo centrale del mondo planetario, come il cuore lo è del corpo umano. Victor Bott ».

 

Attraverso i bagni di luce, le respirazioni e il pensiero, ci uniamo a Dio (Luce senza fine), sorgente e coscienza di Vita.

 

Il sole è la porta che ci collega al Signore, dentro di noi diventa un centro luminoso che irradia calore, riscaldando e vivificando tutto «Il “rafforzarsi del centro” è il primo passo per ogni individuale via di sviluppo. Bernard Lievegoed ».

 

Lo spettro di luce visibile dall’uomo è solo una porzione ridotta di tutti i raggi e le onde irradiate da questa stella e spesso schermate con filtri meccanici o chimici, per cui solamente stando naturalmente all’aperto possiamo riceverne benefici considerevoli. Il sole raccoglie, concentra in sé e poi diffonde in tutto il sistema la sua grandissima energia.

Il prana è quel fiume di vita che proviene dal sole e giunge fino a noi attraverso la respirazione, stimolatrice della volontà, fertile terreno di guarigione « Al momento dell’inspirazione entra nel nostro corpo quello che gli orientali chiamano prana. Esso è un’energia elettromagnetica, una forza energetica, vitale, che proviene essenzialmente dal Sole, dall’attività solare, e che è in sospensione intorno a noi sotto forma di fluido energetico. C. Rafael Payeur »; « Il midollo spinale ha la capacità di assorbire dall’aria il prana o energia vitale e di diffonderlo in tutto il corpo. Peter Deunov ».

 

Il sole è una fonte inesauribile che attraverso i suoi raggi ci invia la salute, l’amore, la vita, la saggezza e la pace, il sorriso « Vorrei poterti ricordare così, con quel sorriso acceso d’amore, come se fosse uscita di colpo lì, un’occhiata di sole. Eros Ramazzotti ».

 

Guardando il sole la nostra anima diventa anch’essa una sfera incandescente e luminosa, raggi di calore, d’amore e vita ci avvolgono attraversandoci « Il vero amore si trova a profusione nel sole. L’amore porta alla vita eterna, allo splendore e alla luce. Per conoscere l’amore si deve andare alla fonte, e la fonte è Dio, il cui rappresentante nel nostro universo, è il sole. Dunque è attraverso il sole che dobbiamo cercare questo amore, che è la vita e che alimenta tutta la creazione. O. Mikhaël Aïvanhov ».

 

Semplicemente alzando lo sguardo allo spazio stellare, partecipiamo alla vita spirituale dell’universo ricevendone impressioni che si depositano nell’anima, nutrendola e vivificandola, poiché essa si nutre e vive di luce e d’amore « Andate oltre la forma esteriore delle piante e degli alberi attorno a voi, osservate la vita spirituale dietro la materia salire come pura luce bianca dentro la linfa che porta il nutrimento di Madre Terra. Guardate in profondità nelle belle forme dei fiori e degli alberi, e vedrete l’essenza del loro spirito danzare e giocare come una fiamma bianca e rarefatta all’interno della loro struttura fisica. Questo è l’amore, la gioia della Dea che sorride alla Terra e infonde energia a fate ed angeli perché essi rivitalizzino e rinnovino la natura. La sacra fiamma bianca della Dea brucia nel tempio del suo cuore e tutte le forme visibili del mondo naturale anelano ad essa: ogni scultura vivente, ogni sfumatura di colore possiede una sua storia sui mondi interiori, e quando con la vostra vista interiore vedrete salire la luce bianca all’interno di ogni pianta e di ogni albero, allora le fate giungeranno molto vicino a voi. Claire Nahmad ».

 

Il sole è la porta dell’Io, è la terra dei viventi, gli immortali che abitano nella luce, nell’unità « Tutto è Uno e tutto proviene dal Divino. Jasmuheen ». È lì che dimora il nostro sé superiore, fondendosi con Dio e pervadendo di luce tutto l’universo, entrando in contatto con tutte le manifestazioni viventi, nutrimenti celesti. Quando assistiamo al sorgere del sole, ci proiettiamo verso l’alto, ci eleviamo verso quella sfera luminosa che contiene la trinità.

 

Alla velocità della luce, in soli otto minuti i raggi ci arrivano assieme a tutto quell’amore infinito che ci vuole bene e ci invia l’elisir di vita immortale, la luce del Cristo, l’essere cosmico immortale unito alla terra, l’acqua a luce bianca della vita, il sangue del sole, il centro del pilastro dell’equilibrio nell’albero della vita, forza generatrice di unità che abbraccia ogni tempo: la panacea universale « La circolazione del sangue attraverso le arterie e le vene non fa che riprodurre la circolazione della luce solare nello spazio. Infatti il sistema solare è un organismo di cui il sole è il cuore e la luce è il sangue che quel cuore invia per nutrire le diverse parti dell’organismo. Tutta la creazione riceve la sua sostanza da quei raggi che raggiungono la terra, l’oceano, l’atmosfera, lo spazio, nonché gli altri pianeti e le creature che vi vivono. Soltanto i raggi del sole hanno la capacità di rendere possibile, di mantenere e di alimentare la vita nell’uomo, ma occorre che l’uomo impari a recepirli. Se vi aprite ai raggi del sole con tutto il vostro cuore, vi renderete conto dell’opera che avviene in voi per la vostra rigenerazione, per la vostra resurrezione. Quella luce è un profumo e una musica, quella musica cosmica che chiamano la musica delle sfere, il canto di tutto ciò che esiste nell’universo, la fonte di tutte le benedizioni, la vera medicina. Voi che cercate di evolvere nei tre mondi fisico, spirituale e divino; voi che cercate l’amore, la saggezza e la verità; voi che cercate la libertà, il potere e la felicità, dovete sapere che potrete trovarli solo se riuscite ad avere un solo scopo nella vita: camminare in una sola direzione. Qualunque sia il vostro compito o incarico, tutte le vostre preoccupazioni, tutti i vostri pensieri, tutti i vostri desideri e movimenti, perfino quelli delle vostre cellule devono andare in un’unica direzione: verso il Regno di Dio e la Sua Giustizia, verso l’amore divino e la luce. Avverrà così in voi una tale mobilitazione di energie che riuscirete a realizzare tutto ciò che desidererete. O. Mikhaël Aïvanhov ».

 

Ricordatevi sempre della profonda affinità tra l’oro, il sole, il cuore, la luce e il Limone. Cercatene la coesione e mantenetela attiva in tutte le forme che vi sarà possibile constatare e realizzare.

 

 

 

 

 

L’Albero della Vita

 

 

 

 

 

 

Gli amanti di Gesù così devono fare. Fare di sé dei recessi di Cielo perchè l'Eucarestia in loro viva ancora in un palpitante, adorante Cielo.

Maria Valtorta

 

Con fiducia, noi vediamo lo Spirito del Signore continuare la sua opera nel cuore degli uomini.

Dietro il velo dell'indifferenza c'è nel cuore di ogni uomo una volontà di vita fraterna e una sete di giustizia e di pace che si devono far fiorire.

Paolo VI

 

Come Maria, dobbiamo permettere allo Spirito Santo di aiutarci a diventare amici intimi di Cristo. Come Maria, dobbiamo mettere da parte ogni paura per portare Cristo nel mondo in tutto ciò che facciamo. Di luce ha bisogno il cuore dell'uomo. L'Eucaristia è luce! Attraverso di noi, Cristo vuole raggiungere molti luoghi del mondo ed entrare in molti cuori. La luce sfolgorante di Cristo risorto vince in modo definitivo la potenza delle tenebre del male e della morte, e riaccende nei cuori dei credenti la speranza e la gioia. Preghiamo il Signore Gesù perché il mondo veda e riconosca che, grazie alla sua passione, morte e risurrezione, ciò che era distrutto si ricostruisce, ciò che era invecchiato si rinnova e tutto ritorna, più bello di prima, alla sua originaria integrità.

Giovanni Paolo II

 

Nel cielo abbiamo una Madre. Maria, la Vergine, la Madre, ci mostra che cos'è l'amore e da dove esso trae la sua origine, la sua forza sempre rinnovata. Il cielo è aperto, il cielo ha un cuore.

Dagli spazi interstellari fino alle particelle microscopiche, tutto ciò che esiste rimanda ad un Essere che si comunica nella molteplicità e varietà degli elementi, come in un'immensa sinfonia.

Lo Spirito è quella potenza interiore che armonizza il cuore col cuore di Cristo.

Benedetto XVI

 

Io sono la luce del mondo; chi segue me non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita.

Giovanni 8,12

 

Mi mostrò poi un fiume d'acqua viva limpida come cristallo, che scaturiva dal trono di Dio e dell'Agnello. In mezzo alla piazza della città e da una parte e dall'altra del fiume si trova un albero di vita che dá dodici raccolti e produce frutti ogni mese; le foglie dell'albero servono a guarire le nazioni.

Apocalisse 22, 1-2

 

 

 

 

 

L’immenso albero della vita, situato nel giardino dell’Eden, presenta frutti, fiori e foglie di varie forme, dimensioni, colori, profumi. Ci appare visibile da una porta dorata in fondo ad un lungo tunnel molto oscuro; esseri celesti ci guardano e il loro sguardo è insostenibile, contiene una tale forza, una tale purezza, una tale scienza, una tale vita da formare una luce folgorante impossibile da sopportare. Il giardino è pieno di forme, archetipi del Pensiero Divino, vi sono tutti i piani della creazione in movimento. I frutti dell’albero della vita cambiano continuamente forma e colore, possiamo coglierli e subito vengono rimpiazzati da nuovi frutti. La Voce del Maestro ci parla: “Fratelli della Terra, guardate verso il Paradiso di Luce che Vi attende, è per Voi tutti, ora che sapete riconoscere la Verità, osservate come dal matrimonio di tenebra e luce, sia possibile determinare l’infinita gamma di colori e come questi colori continuamente entrano a far parte della vita, miscelandosi in una sinfonia creatrice, in un torrente d’acqua che si muove all’unisono con la terra e vi penetra sollevandovi al cielo, per volare tra i raggi del Sole”.

 

Questa visione dell’Eden ci insegna la legge dell’equilibrio dinamico vitale « Se vuoi acquistare libertà impara ad osservare la vita, che è movimento, un immenso movimento senza limiti di tempo. Bruce Lee ». Ci insegna inoltre a dialogare con ogni persona, con ogni cultura, a vivere insieme perché qualsiasi uomo ha qualcosa da dare e da dire, contribuendo all’arricchimento di scienza, cultura, arte, filosofia, spiritualità (sfera della libertà); del campo giuridico, politico, sociale (sfera dell’uguaglianza); dell’economia, del lavoro (sfera della fratellanza); tenendo conto dei vari aspetti e dell’aiuto potenziale derivato dall’ascolto di ognuno di essi, arrivando così a soddisfare il prossimo, maturo per convivere in armonia « L’evoluzione sociale può avvenire solo se è accompagnata dall’evoluzione degli esseri umani, anch’essa mossa da quegli impulsi relativi al mondo spirituale ai quali l’uomo nuovo ha scelto liberamente di collegarsi. Il sociale deve essere coltivato e per accedervi occorre uno sforzo, un lavoro personale. Dominique Schalck »; « Il senso sociale cosciente si risveglia riconoscendo che la libertà è la condizione per una vera vita spirituale e culturale, che l’uguaglianza è la legge valida sul piano delle convenzioni giuridiche e che la fratellanza non è altro che la scoperta della solidarietà economica secondo la quale noi tutti abbiamo bisogno gli uni degli altri. Gérard Klockenbring ».

 

Nutrirsi coscientemente significa anche aprire le nostre porte, aprire i nostri occhi, lasciando entrare la luce del sole che nutre il cervello, e la luce entra grazie all’amore che abbiamo per lei, per questa pura energia solare, carne e sangue del Cristo, calore e luce, saggezza e amore « Colui che mangia la mia carne e beve il mio sangue avrà la vita eterna. Gesù »; « L’unico mezzo per avere la vita eterna è cibarsi della luce e del calore del Cristo, che è lo spirito del sole. Allora la vita sarà piena di gioia, di allegria, di poesia, di musica; l’umanità intera vibrerà e tutti vivranno come fratelli… Scorreranno i fiumi, i fiori profumeranno l’atmosfera, gli uccelli canteranno divinamente… L’intera vita canterà l’inno della gloria di Dio… e finalmente la terra sarà una vera terra dei viventi. O. Mikhaël Aïvanhov ».

 

Visto quello che ci procura, possiamo affermare che il Limone ci ama come noi amiamo il Signore: con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze. Il sole, la luce, l’oro, l’amore, vivono nel cuore. Il cuore dell’uomo è il luogo dell’incontro con lo Spirito Santo, custode della speranza, portatore di vita, di luce, d’amore, di gioia, di pace « Lo Spirito Santo, nel suo misterioso legame di divina comunione col Redentore dell'uomo, è il realizzatore della continuità della sua opera: egli prende da Cristo e trasmette a tutti, entrando incessantemente nella storia del mondo attraverso il cuore dell'uomo. Rivolgiamoci allo Spirito Santo con le parole della liturgia: - Vieni, Santo Spirito, manda a noi dal cielo un raggio della tua luce - (Sequentia Pentec.). Invochiamolo per intercessione di Maria santissima, la Vergine dell'ascolto, che nella luce dello Spirito seppe scrutare senza stancarsi il senso profondo dei misteri in lei operati dall'Onnipotente (cfr. Lc 2,19 et 51). La contemplazione delle meraviglie di Dio sarà anche in noi sorgente di inesauribile gioia: - L'anima mia magnifica il Signore, e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore - (Lc 1,46s) Giovanni Paolo II ».

 

Lo Spirito Santo è quell’energia d’amore che diventa luce nel cuore. L’amore produce e attira la luce. Il vero oro è la luce che apre il cuore alla vita e alle bellezze della natura. La vita viene solo dalla Vita ed è il centro della salute. Dio è Amore e la prima creatura dell’amore è la luce, quindi la luce è il frutto dell’amore di Dio che pervade e nutre l’universo intero.

 

L’attività del cuore come quella del sole è incessante, ma per risplendere di vita questo cuore deve essere amato e purificato dall’acqua, amica dell’anima e regolarizzatrice del sistema nervoso. Dobbiamo cercare di creare armonia in questo centro vitale purificandolo con l’acqua, nutrendolo con l’aria, e allora tutto il suo splendore si manifesterà sulla terra scaldandola d’amore « Cercate sempre il sole, soprattutto quando camminate, diventerete forti. Amate il sole, non permettete che le vostre abitazioni diventino delle cantine dove il sole non brilla mai. Se volete essere sani aprite le finestre dei vostri appartamenti al mattino e lasciate che i raggi solari invadano le vostre stanze e vivifichino tutto. Vi accorgerete che la vostra casa sarà penetrata da un’atmosfera ricca di salute, di forza e di vitalità che vi farà godere di un’esistenza felice. Sappiate che i batteri sono figli delle tenebre. Per conseguenza dove c’è luce non possono vivere. Amate la luce. Date luce, aria e sole al vostro corpo ed alla vostra casa. La salute e la gioia saranno sempre in voi. Spalancate anche tutte le finestre del vostro cuore e quelle della vostra anima, e fate che la luce divina le penetri e le vivifichi. Che il vostro cuore e la vostra anima irradino continuamente amore puro. Romolo Mantovani ».

 

È bene che sole e aria vengano riportate coscientemente come nutrienti superiori, da qui nasce l’importanza dei bagni di luce, della respirazione profonda di aria soleggiata. I frutti e le piante, costantemente esposti alla luce tra mantelli di foglie verdi, hanno il numero 10 come totalità formatrice ed ogni passaggio di trasformazione diminuisce il valore nutrizionale e la presenza di forza vitale « La forza vitale è un’entità delicatissima, e se la manipoliamo eccessivamente perderà gran parte del suo potere. Robert Tisserand ».

 

L’uomo può superare questo scompenso cercando di infondere in certe preparazioni la sinergia dell’unione e della presenza vitale: l’uomo si nutre di sinergie viventi quando coscientemente arriva ad introdurre in sé ad esempio il vero pane realizzato ad arte, accompagnandolo di riconoscenza verso tutto ciò che lo ha formato; un altro esempio è quello di esporre l’argilla al sole e alla luce del cosmo, oppure di versare l’acqua in modo da ossigenarla di vita o di magnetizzarla positivamente con il pensiero tramite affermazioni di salute, armonia « L’Armonia è alla base della salute del corpo. Francesco d’Amore ».

 

Il sole è un grande alimento per tutto il nostro corpo e per riceverlo in modo equilibrato si può approfittare di quel filtro naturale vegetale, delle verdi foglie degli alberi, che mitigano la potenza solare infondendo allo stesso tempo il loro carico d’energia vitale. Così, sotto la chioma delle piante, riceviamo quella luce verde di clorofilla, rigeneratrice dei nervi, e la nostra pelle si avvolge di calore tonico stimolante. Il Limone è un vero concentrato di sole.

 

Ora possiamo comprendere il motivo per cui questo frutto è stato così profondamente apprezzato presso tutte le civiltà, esso libera da influenze negative, tanto da ritenerlo una barriera sicura nei confronti del male. Già le sue spine appuntite, presenti sui rami, rappresentano un monito e servono a questo scopo.

 

Il Limone è sicuramente legato ad entità spirituali elevatissime, la purezza della sua aura produce benefici effetti sull’anima poiché la inonda di luce e di armonia; è una fiamma d’amore che brucia e consuma il male. Spiritualmente, possiamo affermare che questa trasposizione della forza solare è connessa al principio della Misericordia Divina ed è quindi un immenso bene Cristico avente come fondamento Dio, dispensatore di Vita, di Risurrezione.

 

 

 

 

 

La cura di limoni

 

 

 

 

Così incominciate a bere il sole… pensando che quella luce, che è viva, si propaghi in tutte le cellule dei vostri organi, rinforzandoli, vivificandoli, e purificandoli. Allora, in quel momento, tutto cambia: la vostra anima si apre, e scaturisce una sorgente; voi vi impregnate dello splendore dell’alba, e qualcosa di quella luce pura in cui vi immergete penetra a poco a poco in voi.

L'acqua marina, le alghe, le erbe, gli alberi ed anche le pietre ed i cristalli hanno il potere di guarire perché prendono dal sole la loro forza curativa…

O. Mikhaël Aïvanhov

 

La frutta è carica di magnetismo solare che restaura e rivitalizza.

Johanna Brandt

 

Il miracolo è il metodo di rapporto quotidiano di Dio con noi, la modalità con cui Egli diventa oggettivo nel contingente. In Gesù ogni cosa sorgeva dal gesto creatore del Padre, ed era perciò miracolo.

Luigi Giussani

 

Cerchiamo di collaborare e di unire le nostre conoscenze, le diverse tecniche terapeutiche possono formare una grande forza unitaria, eliminiamo le barriere che sono ormai chimere del passato ed edifichiamo la collaborazione vivente, per questo apriamo i nostri cuori.

Antonio Bigliardi

 

 

 

La cura di limoni andrebbe praticata una volta l’anno e con essa noi portiamo il messaggio e la forza solare all’interno del nostro corpo. Anche per questo motivo è bene seguire l’esempio del sole per cui inizieremo la cura al mattino a digiuno, assumendo il succo di 1 Limone spremuto e aggiungendo nel bicchiere altrettanta acqua naturale (riscopriamo la bellezza e lo splendore del sole che ogni giorno rinnova la sua alba e il suo crepuscolo, con quei colori che dipingono il cielo e simboleggiano l’oro nascente).

 

Riprendiamo la nostra cura di limoni: siamo giunti a bere il succo di un Limone spremuto e versato in un bicchiere con altrettanta acqua naturale.

Beviamo lentamente, a piccoli sorsi, questo matrimonio di energia solare con il cielo, simbolizzato dall’acqua, tutte le mattine per una settimana, come fosse l’alba. La seconda settimana, intensifichiamo l’energia, passando al succo di 2 limoni al giorno, con altrettanta acqua naturale.

Arrivati alla quantità di 3 limoni, è importante ridurre la quantità di nutrimento abituale, rendendola preferibilmente vegetariana e fresca, in modo da limitare l’entrata di tossine, aiutando così il Limone nel suo continuo lavoro di depurazione, al quale possiamo associare anche i bagni naturali.

Una cura dura mediamente fino ad arrivare a bere il succo di 5 – 7 limoni al giorno. In questa fase, che può anche essere protratta, si riceve il sole di mezzogiorno, il massimo della potenza proveniente dallo zenit. Una vera e propria vivificante infusione di Sole, la Fonte Divina ricettacolo dello Spirito Santo, assunta dalla sua trasposizione in natura allo stato liquido.

 

   Il Limone è completamente compenetrato dall'azione creatrice del sole nel corso dell'anno e sostenuto a sua volta dalla forza positiva e fiduciosa di Giove e dalla graziosa armonia di Venere. Perle d'oro solare venivano prodotte dagli alchimisti utilizzando succo di Limone e polvere di madreperla esposti al sole in stampi d'argento.

 

Proprio a questo proposito, il Limone ci aiuta a ritrovare quella purezza che ci porta sulla via della conformazione a quel sublime e puro stampo dove la vera conoscenza ci fonde, questo modello è l'aurora della salvezza, la stella del mare: Maria « È attraverso Maria che tutto il rinnovamento del mondo passa. Come è passata da Abramo la scelta del popolo eletto, così il nuovo e definitivo popolo di Dio, cui noi siamo stati chiamati da Cristo a partecipare, passa dal ventre di una ragazza, dalla carne di una donna. Per questo Maria è la madre dei viventi e la felicità per tutti gli uomini passa e passerà attraverso la sua carne e, prima ancora, il suo cuore, il suo sì, il suo fiat. Il fiat di Maria è abbandono al Mistero, segna la giustizia perfetta di una creatura di fronte al suo Creatore, riconoscimento di una Presenza più grande di sé: è la fede. Questo enorme gesto, …era come un soffio! Fiat, il soffio della libertà. E la libertà è capacità di aderire all’essere, al Mistero che invade la nostra vita. Fiat, sì, …aderisco a Te, Signore. Luigi Giussani »; « Possa il Cuore Immacolato di Maria risplendere dinanzi allo sguardo di tutti i cristiani quale modello di perfetto amore verso Dio e verso il prossimo. Paolo VI ».

 

Come il sole che tramonta, nelle settimane seguenti si decresce diminuendo di un Limone ogni settimana; arrivati infine ad 1 al giorno, possiamo continuare con questa quantità a discrezione.

Come prevenzione, consigliamo di praticare questa splendida cura con i verdi limoni primofiore a partire dalla fine del mese di settembre, protraendola fino alla propria resistenza, frutto di una decisione individuale, senza imposizioni sulla durata.

 

Importante sarà comunque decrescere gradualmente una volta raggiunto il culmine, senza abbandonare il tutto al primo dolore di stomaco « Lo stomaco è la fucina dove si forma la salute e la vita. Cervantes ».

In caso di timori o indecisioni è bene farsi seguire inizialmente da persone esperte e chiedere un consiglio che sicuramente non vi costerà nulla, anzi vi arriveranno solo conoscenze ulteriori che arricchiranno la vostra fiducia.

Occorre piena volontà, costante nel tempo, poiché la cura si farà sentire, ma sempre per il bene dell’uomo. Alcuni avranno crisi dissolventi, dolori di stomaco oppure noteranno miglioramenti del loro stato, in campo visivo, energetico ecc. Può provocare anche violente crisi di eliminazione, febbre, ma non bisogna lasciarsi impressionare, sono i segnali dell'azione dissolvente degli acidi naturali, che sciolgono i rifiuti organici ed eliminano le vecchie tossine dalle pareti dell'intestino e dagli altri organi.

 

Il Limone inizia immediatamente a ripulire allontanando le sostanze morbose presenti specialmente nel basso ventre. Se vi è sufficiente forza vitale, questa espulsione avviene generalmente con azioni intense e acute; è la vita stessa (luce per gli uomini) che, insediandosi, elimina quelle materie estranee sostituendole con principi nuovi, sani e vitali.

 

Alcune persone si lasciano scoraggiare dalle azioni dissolventi, si lasciano superare dalla paura poichè non sono mai state educate in proposito. Per questi motivi riteniamo sia utile approfondire la conoscenza delle crisi di eliminazione.

Esse costituiscono uno dei principali temi dell’arte di guarire da se stessi, essendo dei processi di purificazione scatenati dalla forza vitale dell’organismo. Attraverso la cura naturale, noi amplifichiamo la vita in tutto il corpo, portiamo il rinnovamento e la purezza, energie vitali che sconvolgono tutto ciò che di tossico si è sedimentato nel tempo ed è in contrasto con la salute.

 

Come sappiamo, il metodo naturale di guarigione è diretto alla vita, è promotore di vita, è pienamente inserito nelle forze e nelle leggi della natura e della morale cosmica. Quando portiamo vita ad un organismo malato noi gli comunichiamo queste insite leggi di purificazione e rinnovamento continuo, per cui è logico aspettarsi queste crisi che dobbiamo comprendere, per eliminare completamente la paura che ci viene instillata da chi invece tende a soffocare il sintomo con mezzi artificiali, provocandone lo spostamento verso organi sempre più centrali. La guarigione procede verso l’esterno, dall’organo più importante a quello meno importante; i sintomi scompaiono così in ordine e senso inverso alla loro comparsa.

 

I farmaci chimici tendono a soffocare la malattia, ad addormentarla, provocando ulteriore intossicazione e reazioni innaturali degli organi che vengono lentamente compromessi e pilotati sinteticamente « I farmaci chimici tendono a prevaricare il potere terapeutico naturale dell’organismo invece di operare in armonia con esso. Robert Tisserand ». Così la forza vitale insita nell’uomo viene depressa, il sintomo si spegne e il messaggio della malattia non viene compreso, continuando in questo atteggiamento inconsapevole vedremo apparire nuovi sintomi che diverranno sempre più forti, localizzandosi in organi sempre più importanti e vitali fino a quando ci decideremo a cambiare atteggiamento.


Sopprimendo un’alimentazione intossicante con un regime vegetariano disintossicante, dovremo subire delle crisi, cioè delle reazioni salutari che saranno proporzionate alla forza vitale e al grado di intossicazione, necessarie alla pulizia del nostro organismo.

Ecco allora spuntare queste crisi di eliminazione in cui vediamo riacutizzarsi in forma cronologicamente inversa, tutti i sintomi della malattia che nuovamente si accendono perché mai superati in passato « Le crisi di purificazione intervengono durante le fasi di disintossicazione quando si applicano le cure naturali. Armido Chiomento ».

Per questo motivo legato alla comprensione, dovranno essere rivissuti tutti, questa volta in forma cosciente, e affrontandoli con metodi naturali ne vedremo l’espulsione spesso anche dolorosa ma che lascia il posto a nuove forze sia fisiche che spirituali « Bisogna far sì che tutti i processi che si sono verificati nell’organismo umano dall’inizio della malattia si svolgano ora a ritroso, in modo che si giunga alla fine allo stato di salute in cui questo si trovava primitivamente. Rudolf Steiner – Ita Wegman ».

 

La guarigione deve essere conquistata individualmente a piccoli passi, non ci sono formule magiche che possono vincere la nostra inerzia, bisogna arrivarci attraverso la conoscenza e la fiducia « La magia è semplicemente il risultato che consegue quando l’attività creativa del mondo spirituale viene incanalata nel mondo materiale. La magia ha molto più a che vedere con la conoscenza che con il potere. Mark Hedsel », in tutti i casi per arrivare alla libertà è indispensabile l’impegno personale attivo che arriva dalla comprensione delle leggi della vita « La vera guarigione può essere ottenuta, non tramite il torto che respinge il torto ma solamente con il giusto che prende il posto del torto; il bene che prende il posto del male; la luce che prende il posto del buio. Qui giungiamo alla comprensione che noi non combattiamo più la malattia con la malattia; non mettiamo più in opposizione la malattia con gli effetti della malattia; né tentiamo più di scacciare le malattie con quelle stesse sostanze che le possono causare; ma, al contrario, giungiamo a realizzare la virtù opposta che eliminerà la colpa. Edward Bach ».

 

Quando il corpo non viene pilotato da farmaci chimici, quando non viene depressa la forza vitale, né intossicato e manipolato ma compreso e aiutato nel suo lavoro di purificazione, tutte le risorse vengono utilizzate e mosse in questa direzione, per cui i ritmi di guarigione diventano naturali ed umani, provocando talvolta stanchezza, talvolta dolori, poi seguiti da nuove forze ed energie, ma sempre ora verso il bene supremo, verso il rispetto di quel corpo che ci è stato donato e che contiene lo spirito, un corpo che deve diventare e ritornare ad essere il suo tempio.

 

Sappiamo che il nostro organismo è fisicamente costituito dal 70% di acqua, proprio come la superficie della terra. Conosciamo la differenza tra un’acqua pura, vibrante e cristallina ed una inquinata, stagnante e torbida. Le uniche sostanze che possiamo utilizzare per purificare l’acqua, sono quelle commestibili ed alimentari, sono quelle forze vitali presenti nei quattro elementi primari, costituiti da: sole, aria, acqua, terra « La Natura è un’operosità del Cielo e degli Elementi: nel macrocosmo, i quattro noti Elementi sono Terra, Acqua, Aria e Fuoco; nel microcosmo, alla Terra corrisponde la forma fisica, all’Acqua la forma lunare, all’Aria la forma mercuriale, al Fuoco la forma solare. Vita Perrone ». Non è corretto depurare un’acqua con cloro o con polveri e prodotti velenosi anche se diluiti, poiché in questo modo avremo solo un’acqua sterile ma morta, un semplice liquido chimico, un oggetto che assume solamente importanza materiale per necessità, ben lontano dal possedere le doti e le informazioni di cui l’acqua viva è portatrice, quell’acqua che dovremmo tutti conoscere, amare e rispettare « L’Acqua è il veicolo visibile di un’Energia invisibile: è il mezzo per far percepire ai nostri sensi materiali ciò che non è materiale. Vita Perrone ».

 

La purificazione delle acque e del corpo deve avvenire con procedure naturali, dall’osservazione e dallo studio della natura « Osservate la natura, raccogliete le vostre esperienze dagli eventi naturali. Sia la malattia, sia la guarigione, vengono dalla natura. Paracelso ».

 

L’acqua più pura è quella colorata dal sole, contenuta all’interno dei frutti, collegati alla sorgente della vita tramite gli elementi primari. Come vi sono quattro elementi primari, vi sono anche quattro colori primari: blu – verde – rosso per l’addizione di luce, e blu – giallo – rosso per la sottrazione di luce. I quattro colori primari sono quindi: blu – verde – giallo – rosso. Notiamo che il blu e il rosso sono presenti sia nella sintesi additiva che nella sintesi sottrattiva, proprio come nel sangue umano, dove i due principi si incontrano nel cuore, quel grande organo d’amore che è in grado di accoglierli entrambi.

 

Constatiamo come sia importante l’ossigenazione provocata dal moto e dal flusso dell’acqua, la sua esposizione alla radiazione solare, il suo fluire articolato nella terra, ricca di piante, alghe e pesci. Così nell’uomo, la potenza di questi elementi vitali, una volta incanalata e utilizzata con cognizione, procura una immediata pulizia di tutto il sangue e di tutti gli organi. Come sappiamo, quando si pulisce vi è un momento in cui lo sporco e la polvere si muovono, così tutte le tossine che incrostavano il corpo vengono messe in circolo per essere eliminate e questo sforzo procura un grande dispendio di energie che viene sentito come la prima crisi di eliminazione che coinvolge particolarmente quella zona che per ultima aveva segnalato sintomi e problemi, poiché è la più vitale, proprio lì inizia la purificazione e procede poi a ritroso fino a quella che per prima aveva causato disturbi; persino quegli stati d’animo come la collera, la rabbia e la paura escono, anche in questo senso possiamo dire che i primi saranno gli ultimi.

 

Così infine, seguendo questo processo evolutivo, anche l’anima e lo spirito si purificano, portando a manifestazione degli stati emotivi, degli atteggiamenti e dei pensieri che erano rimasti celati profondamente, è come se questi stati congelati venissero sciolti dal calore che li fa disperdere e allontanare « La disintossicazione fisica genera inevitabilmente anche una disintossicazione psicologica. Le tossine passando attraverso il sistema nervoso centrale suscitano strane reazioni e comportamenti anormali: violenti cambiamenti di umore, irritabilità, rabbia, instabilità, accuse ingiuste e aggressività. Dobbiamo conservare la calma, adottare un comportamento comprensivo e normale e aspettare che la confusione interiore passi. Beata Bishop »; « Tutto ciò che è stato represso, perché non corrispondente all’immagine della propria personalità, ritorna in superficie e viene percepito e vissuto come stato d’animo o sogno. R. Dahlke – A. Neumann ».

 

In tutti i casi le esperienze sono molto importanti e ci aiutano a comprendere meglio il percorso della guarigione « Sembrava che vi fosse un disegno ordinato e inflessibile nella malattia: per guarire era necessario rivivere i sintomi, con tutto il loro fardello di sofferenza. Superate queste prove morali il paziente riacquistava la salute, che in definitiva era la felicità di vivere in libertà e benessere. Gli eventi patologici nella vita del paziente non sono casuali, ma decisi e guidati dall’omeostasi dell’organismo, la quale evidentemente tende a preservare l’equilibrio degli organi più vitali anche a scapito di distretti più periferici e rinnovabili.

 

L’omeostasi viene apparentemente guidata e controllata da una forza intelligente probabilmente quella che gli antichi chiamavano vis medicatrix naturae che opera a vantaggio della sopravvivenza e della qualità della vita. I farmaci che tendono a mascherare i sintomi delle malattie croniche e che vengono reiteratamente usati a questo scopo soffocano o mortificano questa forza di guarigione spontanea, nella maggior parte dei casi, la vera guarigione. Gli approcci terapeutici naturali che tendono al riequilibrio dell’organismo, al contrario, stimolano e sostengono questa forza, determinando, se è necessario, un aumento e un ritorno dei sintomi in ordine cronologico inverso alla loro apparizione. Così facendo, favoriscono e accelerano i processi riparativi e la vera guarigione. L’aumento iniziale dei sintomi di solito rende favorevole la prognosi e migliora le condizioni generali del malato, promuovendo la disintossicazione dell’organismo. Alessandro Formenti »; « L’alterazione della salute può essere acuta o cronica. La prima denuncia l’attivo sforzo che l’energia vitale fa per ristabilire la normalità organica alterata o perduta da una vita innaturale. Essa costituisce una crisi curativa che, se favorita e non soffocata, ristabilisce la salute integrale del corpo. Per sanare dall’infermità cronica è necessario convertire questa in acuta e, affinché ciò sia indice di guarigione, praticando un trattamento naturale bisogna che nell’infermo riappaiano i sintomi della malattia soffocati in antecedenza con medicamenti o interventi chirurgici. M. Lezaeta Acharan ».

 

È davvero indispensabile essere informati nei riguardi di queste possibilità ed avvenimenti durante il percorso individuale di ripristino della salute originaria, i vari disturbi che si ripresentano sono normali e fanno parte di un ciclo che tende, dopo un primo momento di esplosione, a diminuire gradualmente o magari ripresentandosi in modi diversi ma sempre più distanziati, fino a sparire, poiché finalmente vissuti in prima persona coscientemente e quindi non più necessari, visto che si è nel frattempo sviluppato la virtù opposta « Tramite la cura naturale, l’organismo, utilizza la forza acquisita per cominciare l’eliminazione delle tossine. Questo lavoro di pulizia esige delle forze e renderà, per conseguenza, il malato più debole.

 

È in questo momento che spesso si perde la fiducia e si abbandona la cura. Il che prova che il metodo non è stato compreso. La cura naturale elimina radicalmente tutto il male; per questo provoca le crisi di eliminazione, che non sono che delle tappe di pulizia verso la guarigione. Non bisogna credere, al momento della crisi, che la cura fa male o non è adatta al soggetto; e abbandonarla ora sarebbe un grave errore.

 

Sotto l’influenza della cura naturale, tutte le malattie da cui si è stati colpiti nel passato e che non furono guarite, ma soffocate, riappaiono con gli stessi sintomi e le stesse fasi di crisi curative; questo prova in modo innegabile, che non si tratta che di una sola ed unica malattia. Le crisi non sono da temere; esse costituiscono la prova che questo metodo scopre il male e lo espelle definitivamente. Tutti questi sintomi provano che la cura agisce in un modo radicale. Bisogna dunque continuare fino a che l’organismo avrà ripreso il suo equilibrio normale. Parimenti, non bisogna spaventarsi se talvolta si è presi da brividi, oppure ci si accorge che si ha meno forza, o che si ha della febbre, eccetera.

 

Possono apparire degli eczemi; delle piaghe, ma non bisogna lasciarsi impressionare da questo; è la prova che l’organismo subisce una forte disintossicazione; in capo a qualche tempo tutto scomparirà. Con la cura naturale non v’è nulla da temere, poiché non fa mai del male, continuarla con la prudenza e saggezza necessarie, e con piena fiducia. Lasciatela sbarazzare l’organismo da tutto ciò che contiene di cattivo, e ritroverete una salute che non avete mai conosciuto. Quando si comprende la Natura, quando ci si sottomette alle sue esigenze e si vedono delle guarigioni sorprendenti ottenute con l’applicazione di rimedi semplicissimi, il timore ed il dubbio scompaiono e si apre dinanzi a noi la strada della vera felicità. La nostra anima raggia di gioia, poiché un’anima pura non può manifestarsi che in un corpo sano. Come nella Natura la primavera segue all’inverno, così il malato vede la vita e la salute subentrare alla malattia.

 

Lo scopo da raggiungere è dinanzi a te, fratello: è bello e grande. La strada per arrivarci può sembrare talvolta facile e dolce, talaltra penosa e difficile, talvolta al di sopra delle tue forze. Ma tu non devi disperare: pensa che altri, prima di te, hanno seguito la stessa strada, hanno incontrato le stesse difficoltà, le stesse pene e le stesse stanchezze, ma che avendo perseverato e trionfato del male sono arrivati allo scopo. Essi godono adesso di una salute inalterabile. Anche tu sappi avere fiducia e coraggio: persevera! Ogni sforzo ti darà più slancio; e ben presto arriverai alla doppia vittoria: su te stesso e sul male. Allora, tu sarai trionfante e libero, una nuova vita si aprirà per te, piena di gioia, di salute e di felicità pura. Romolo Mantovani ».

 

Ti auguriamo questo di tutto cuore, coraggio!

 

Una volta guariti, sia nel fisico, che nell’anima e nello spirito, potremo raggiungere una vera spiritualizzazione del corpo, quindi, poiché non si va a scuola per rimanere sempre nella stessa classe, una vera evoluzione che porti frutti di Bontà, Amore, Armonia, Pace e Fraternità.

 

 

L’Unità vivente

 

 

 

 

 

Occorre sempre tornare alla natura per accertarsi della verità.

Léon Binet

 

La natura è meravigliosa e sempre generosa. Si offre utilmente quando riusciamo a stabilire con essa un buon rapporto armonioso, di rispetto e amore.

Armido Chiomento

 

I limoni, con le loro sostanze nutritive e strutturanti, vi aiutano a stimolare le difese immunitarie innate e quindi a prevenire le malattie, e in modo del tutto naturale. Utilizzate la forza della natura che c'è nel Limone!

Werner Meidinger

 

I poteri terapeutici non si possono attribuire solo a questa o a quella sostanza, bensì al complesso, mirabile e misterioso, di tutti i suoi componenti, conosciuti e non.

Alessandro Formenti

 

La malattia dell’organo non è la vera patologia, ma solo il suo risultato. La malattia vera e propria rimane per così dire sullo sfondo e aggredisce l’uno o l’altro organo.

Walter Holtzapfel

 

 

 

In ogni persona il Limone agisce diversamente, a seconda dei bisogni più urgenti, delle condizioni individuali, poiché come tutti i frutti naturali veramente vivi, cerca e scova il male, riportando equilibrio ed armonia dove è necessario.

 

Questo portentoso frutto, altamente antiossidante, proveniente da terre bagnate dall’acqua e baciate dal sole, conosciuto già da migliaia di anni, si è fatto apprezzare, trasmettendo a tante persone, le sue innumerevoli e benefiche qualità positive.

 

Non un principio attivo isolato, ma una fresca unità vivente dispensatrice di principi solari, per cui avremo benefici in tutti quegli aspetti in cui vediamo isolamento e bisogno di portare legami « Il prodotto naturale possiede infatti nella sua formula tutti gli elementi sinergici indispensabili alla sua azione. I vari fattori si aiutano a vicenda, si completano, si rinforzano, si moderano in ciò che potrebbe essere troppo aggressivo se usato isolatamente. Jean Valnet ».

 

Oltre a mantenerci in buona salute la pelle, le mucose, le gengive e i denti, le ossa, la vista, l’udito e l’olfatto, e a preservarci dallo stress e dall’ossidazione, il Limone permette di accrescere e riformare i tessuti proteggendo il corpo dai danni dell’inquinamento; assicurando la robustezza delle pareti cellulari e la protezione delle cellule in modo da impedirne la degenerazione e la penetrazione da parte dei virus, i quali vengono resi inoffensivi grazie alla sinergia delle sue vitamine.

 

Grazie alle cure naturali basate sui principi vitali e quindi al Limone che ne è uno dei protagonisti, tumori e cancri vengono bloccati e indirizzati allo stato di regressione. La guarigione radicale implica la conoscenza del concetto di unità della malattia. Da questa unicità deduciamo l’immensa importanza del terreno costituzionale.

 

Il ricercatore e medico olandese Cornelis Moerman, che ha dato un contributo fondamentale alla soluzione del cancro, prescriveva sempre una dieta ricca di limoni e arance. Testualmente: “succo di Limone, eventualmente diluito con succo d’arancia”. Ecco alcune sue affermazioni: « Il vero compito della medicina è di favorire la salute perché possa prevalere sulla malattia. Lo stato di malattia dell’organismo non deve essere in nessun caso ulteriormente peggiorato con la somministrazione di sostanze tossiche. Si deve fare esattamente il contrario, e cioè ripristinare la salute dell’organismo nella sua totalità ».

 

È importantissimo rivolgere l’attenzione alla totalità, ce lo conferma anche la legge biologica dell’unità organica « Quando i principi di continuità e di unità della malattia verranno finalmente introdotti in patologia, la causa del cancro cesserà di essere un mistero. Herbert Shelton ».

 

Se per conoscere abbiamo dovuto dividere e separare così da capire meglio le varie funzioni, i vari organi e apparati, ora in fase di terapia ci viene offerto un segnale proveniente dalle zone critiche che sicuramente dobbiamo aiutare urgentemente, ma nello stesso tempo è sulla globalità dell’organismo che si deve intervenire. Noi siamo una unità e ogni organo è connesso con gli altri e si riflette su altre sedi « L’essere vivente è una unità sostanziale e dinamica. Aristotele »; « Gli organi cooperano uno con l’altro. Ogni organo fa parte ed è sostentato dalla vita in comune. È su questa unità che si fonda l’unità patologica e fisiologica dei processi corporei. La forza regolatrice dell’organismo, che è sempre in azione e non riposa mai, assicura un flusso regolare nell’interattività dei vari organi. Herbert Shelton ».

 

Le cellule tumorali non si sviluppano in un ambiente il cui metabolismo lavora bene e il loro comportamento è determinato proprio dalle attività sane o malate che hanno luogo nell’intero corpo. Ad esempio un insufficiente apporto di ossigeno alle cellule provocato da carenze alimentari, le spinge verso la fermentazione, rendendo l'ambiente anaerobico, l’inadeguata alimentazione genera un eccesso di tossine e provoca la putrefazione, mentre un corretto apporto di ossigeno con una giusta ossidazione, riporta l’ambiente aerobico, impedendo la degenerazione cellulare e l’avvio del processo tumorale « La mancanza di ossigeno nel sangue favorisce lo sviluppo di patologie degenerative. È sempre più evidente che per arrestare la malattia e tornare a una condizione di benessere, dobbiamo disintossicare l’organismo e inondarlo di nutrienti vitali, freschi ed energici. Max Gerson »; « Il cancro è un processo di mutazione cellulare causato da una mancanza di ossigeno a livello delle cellule, di conseguenza qualsiasi terapia deve necessariamente incrementare il contenuto di ossigeno nel sangue. Otto Warburg ».

 

La fermentazione come la putrefazione, indica combustione interna dalla quale vengono sprigionati gas tossici che entrano in circolo e si localizzano in determinate parti del corpo, specialmente verso l’alto cioè verso la testa, e verso l’esterno. Sotto la pelle creano una barriera alla libera circolazione del sangue rendendola fredda e impedendo la corretta respirazione « La vita è basata sull’equilibrio. Ogni squilibrio è dunque un arresto nell’evoluzione e provoca il nostro allontanamento dalle leggi della vita universale. Si comprenderà adesso facilmente che l’uomo è un centro vitale facente parte integrante dell’universo di vita; è sottomesso alle stesse leggi d’equilibrio. È un centro di attrazione, d’assimilazione e di esteriorizzazione di vita su tutti i piani. Quando vi è uno squilibrio di queste funzioni, si constata un ostacolo al flusso naturale della vita; è ciò che si chiama sofferenza, malattia, dolore. La malattia non è dunque che uno squilibrio che può prodursi sia sul piano spirituale che su quello mentale, emozionale o fisico; ma qualunque sia il piano su cui si manifesta, questo squilibrio toccherà anche gli altri piani, poiché, ripetiamo, tutto è contenuto nella vita. Romolo Mantovani ».

 

Tutte le esperienze a nostra disposizione, confermano di agire purificando e ossigenando il sangue, rinnovandolo e rigenerandolo, attraverso il dialogo con gli elementi vitali e le piante medicinali, ma anche con l’uomo dal quale possono scaturire forze d’amore, quindi di conseguenza attuando una alimentazione e uno stile di vita che ostacoli l’ingresso e la produzione di elementi tossici « Il sangue purificato è responsabile diretto della salute dell’organismo e di conseguenza della vita della persona. Padre Romano Zago »; « Chilometri di vasi sanguigni irrigano i nostri organi, tessuti e cellule, trasportando l’ossigeno e gli elementi nutritivi vitali. Purificare e sbarazzare questa complessa rete flessibile dalle impurità, può ringiovanire il corpo e riportarlo in salute. David Rowland »; « Il cancro è una malattia generale del sangue, e deve essere affrontata sottoponendo tutto il corpo ad un trattamento generale. Padre Taddeo da Wiesent »; « La cura naturale attacca la causa; per esempio nel caso del cancro si occupa di purificare tutto il sistema sanguigno. Purificato il sangue, l’organismo intero migliora ed il cancro scompare. Romolo Mantovani »; « Per conservare la salute e la bellezza, è necessario formare un sangue puro mediante digestioni normali. Affinché la digestione sia normale, occorre una temperatura normale all’interno del ventre, cosa che si ottiene solo con alimenti naturali e di facile digestione. M. Lezaeta Acharan »; « Le malattie, sia interne sia esterne al corpo, sono diffuse al punto di far parte dell’esperienza quotidiana e la mia opinione è che tutte abbiano la loro origine nel sangue: in qualche caso perché è infetto, in altri perché, pur essendo sano, è impossibilitato dal circolare regolarmente. Attraverso le arterie, infatti, il sangue raggiunge ogni organo e irriga beneficamente tutto il corpo diffondendo forza e nutrimento. Ma la giusta misura sta nel mezzo e una circolazione del sangue troppo lenta o troppo veloce, così come la presenza in esso di umori estranei, può turbare l’armonia e scatenare la malattia. Sebastian Kneipp »; « Sono convinta che distruggere non sia una risposta adeguata, bisogna invece rendere le cellule sane più resistenti, bloccando la fonte di nutrimento delle cellule cancerose, aiutando così la regressione di queste ultime. Purificando il sangue, migliorando la rigenerazione delle cellule e aiutando un’assimilazione e un’eliminazione efficaci, abbiamo un modo non tossico di stimolare la capacità di autoguarigione del corpo. Rene M. Caisse »; « Purificare il sangue, condizione essenziale per bloccare completamente la malattia. Johanna Brandt »; « Il sangue può essere in perfette condizioni, ma se questo sangue non viene fornito agli organi in modo adeguato, sorgeranno problemi. Allo stesso modo, se gli elementi tossici prodotti nel processo metabolico non vengono rimossi opportunamente, il tessuto risulterà rapidamente danneggiato. Da ciò si può concludere che ogni male annidato in qualche organo può avere le sue radici in un’insufficienza dell’apparato circolatorio, o perché l’organo non è adeguatamente rifornito di sangue, o perché le sostanze tossiche che vi vengono prodotte non sono sufficientemente ben eliminate. Quando guardiamo il corpo in modo olistico, e curiamo ogni male in questa prospettiva, ci accorgiamo che tutti gli organi e gli apparati sono collegati e che si influenzano reciprocamente. Dobbiamo guardare al contributo che ciascuno di essi individualmente dà al quadro complessivo. I vasi sanguigni possono essere coinvolti in qualsiasi tipo di malattia, e devono essere aiutati ed assistiti nel processo di guarigione. David Hoffmann »; « Per quanto concerne il corpo fisico, il più grande segreto della salute è la purezza del sangue. Il sangue riceve e trasporta i materiali: siano essi buoni o cattivi, li riceve, li trasporta e li deposita nell’organismo. Se questi materiali sono puri, l’organismo si ristabilisce. Perciò, il primo lavoro che si deve fare è quello di purificare il sangue col cibo, le bevande e la respirazione. Togliendo le impurità dal sangue e dal corpo fisico, otterrete la salute. O. Mikhaël Aïvanhov ».

 

Il Limone blocca e neutralizza a vantaggio della salute, i radicali liberi, impedendo la degenerazione cellulare, è un protettore naturale formidabile poiché rinforza le difese immunitarie aumentando la resistenza dell’organismo ai germi patogeni e riducendo la suscettibilità alle infezioni, specialmente verso la folta gamma di sintomi dovuti a raffreddamento.

 

Grazie al Limone e al suo mix di vitamine, i radicali liberi sono inglobati e utilizzati dai macrofagi contro gli agenti patogeni che vengono in questo modo, anche con l’aiuto dei linfociti, resi innocui e inoffensivi.

Mantiene il colesterolo a livelli normali prevenendo la calcificazione vascolare e l'infarto.

 

Svolge un ruolo vitale sul metabolismo cellulare; con l’aiuto della propoli, il Limone rafforza l’involucro e la struttura delle membrane cellulari, controllando e impedendo la trasformazione dei radicali liberi in esseri cellulari indipendenti.

 

Stimola la crescita e la formazione di nuovo tessuto, ricostruisce e restaura, aiutando anche il cuore a curarsi e rigenerarsi.

 

Favorisce la cicatrizzazione, la rigenerazione e la ricostruzione delle ossa, della cartilagine e del tessuto connettivo; utilizzato nelle lesioni ai dischi cartilaginei, nell’ernia del disco, nel mal di schiena.

 

Il Limone contribuisce alla buona formazione del collageno in modo da mantenere le cellule salde e compatte, più resistenti alla penetrazione e più stabili. Previene l'ipertensione, l’opacità del cristallino, la cataratta, l'osteoporosi, l'influenza, la tonsillite... Allunga la vita grazie ai suoi effetti rigeneranti anti-invecchiamento « Il Cosmo è simboleggiato da un albero; la divinità si manifesta dendromorfa; la fecondità, l'opulenza, la fortuna, la salute - o a uno stadio più elevato l'immortalità, la giovinezza eterna - sono concentrate nelle erbe e negli alberi; la razza umana deriva da una specie vegetale; la vita umana si rifugia nelle specie vegetali quando è interrotta innanzi tempo con malizia; in breve tutto quel che “è”, tutto quanto è vivente e creatore, in uno stato di continua rigenerazione, si formula per simboli vegetali. Il Cosmo fu rappresentato in forma di Albero perché, come l'Albero, si rigenera periodicamente. La primavera è una resurrezione della vita universale e di conseguenza della vita umana. Con quest'atto cosmico tutte le forze della creazione ritrovano il loro vigore iniziale; la vita è integralmente ricostituita, tutto comincia di nuovo; in breve si ripete l'atto primordiale della creazione cosmica, perché ogni rigenerazione è una nuova nascita, un ritorno a quel tempo mitico in cui apparve per la prima volta la forma che si rigenera. Mircea Eliade ».

 

Il frutto del Limone risulta utile anche nelle allergie e in tutti i problemi della pelle come eruzioni, escrescenze, polipi, ferite, lesioni infette, tagli, piaghe, ulcerazioni, eczemi…

La sua attività inizia già in modo sottile coinvolgendo il campo visivo ed olfattivo, trasmettendo colori positivi e freschi profumi che agiscono sulla sfera psichica.

 

Il sapore della scorza è eccezionale, infatti viene utilizzata per la preparazione di dolci, liquori, profumi come il famoso Zagara di Sicilia, intere linee cosmetiche basate sulle sue proprietà rinfrescanti…, la sua potenza arriva ad essere presa in considerazione in varie patologie virali. Il succo entra nella composizione di gelati, granite, sciroppi, bevande…; assunto naturalmente con acqua è in grado di disinfettare tutto il cavo orale, comportandosi come un ottimo colluttorio, ma con la differenza che può essere facilmente deglutito, riprendendo il suo cammino che scioglie, avviluppa, nutre, fluidifica; come riconoscendo ciò che entra in suo contatto.

 

La pelle, gli organi interni, i vari apparati e i centri vitali, tutti i sensi ne trarranno un grande giovamento; acne, foruncoli, comedoni, pustole, ittiosi, prurito, ipercheratosi, vitiligine, verruche, herpes, eritema, psoriasi, sclerodermia… tutta la pelle ne subisce il suo influsso benefico. Proprio a livello cutaneo, accelera il processo di cicatrizzazione e di rimarginazione delle ferite, allevia anche il dolore negli eritemi e nelle ustioni.

Gotta, lombalgia, artrite, artrosi, reumatismi, crampi alle gambe… le indicazioni aumentano man mano che lo si conosce e si capisce sempre meglio la sua azione plurivalente, diretta alla radice della malattia « Mangiando per alcune settimane uno o due limoni al giorno, buccia compresa, si possono riassorbire, neutralizzare e eliminare gli acidi urici che tanto danno e dolore causano ai muscoli e alle articolazioni. Alessandro Formenti ».

Quest’ottimo frutto è un prezioso alleato, un guaritore naturale che è bene tenere a portata di mano in ogni famiglia: bambini, ragazzi, adulti, anziani, donne incinta, possono tutti approfittare di questo frutto positivo, pieno di gioia e speranza, coraggio e ottimismo, vitalità e generosità, colmo di ricostituenti vitamine viventi, un vero regolatore della salute.

Da novembre a marzo possiamo miscelare il succo di Limone con quello delle splendide arance di Sicilia, ottime nella prevenzione dei tumori, e allora anche l’inverno sarà ricco di quell’altro sole gioioso che è l’arancia, proveniente da una pianta promotrice di vita, di colore, piena d’aromi e profumi dalla quale si ricavano ben tre oli essenziali: dalla scorza, dai fiori (neroli), dai rametti con foglie (petit-grain).

 

Le spremute di agrumi, assunte al mattino per colazione e poi nel corso della giornata, sono quanto di meglio ci possa arrivare in forma di succo offerto per bere dalla natura, ricche di vitamine a totale assorbimento e vari costituenti che agiscono in sinergia. Tanta positività ed energia si cela in tutte quelle gocce rinfrescanti e vitaminiche colorate dal sole.

 

Limoni, arance, pompelmi, mandarini, clementine, cedri, lime …, sprizzano note aromatiche infuocate, aspre e dolci melodie di luce.

 

Le piante solari come il Limone, l’alloro, il rosmarino, ci insegnano ad avere fede, ci trasmettono positività, forza e speranza; anche quando tutto sembra morto e secco, ecco invece rispuntare qualche foglia verde, grazie all’acqua, ecco la vita che ritorna, ecco che tutto rinasce, ecco che tutto si trasforma.

 

Carissimi, ricordatevi sempre del Limone, come di quel frutto meraviglioso che ci porta la luce e il calore del sole, la gioia dell’oro e l’amore nel cuore.

 

 

Conclusione

 

 

 

 

 

 

Per Cristo, con Cristo e in Cristo,

a te, Dio Padre Onnipotente

nell’unità dello Spirito Santo

ogni onore e gloria,

per tutti i secoli dei secoli. Amen.

 

Preghiera Eucaristica

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Abbiamo aperto questo studio sul frutto del Limone con la stupenda Sequenza di Pentecoste allo Spirito Santo. Lo chiudiamo con una gemma altrettanto meravigliosa tratta dalla Preghiera Eucaristica.

 

Nel cuore vi sono tesori nascosti che meritano di essere scoperti, ecco allora che l’anima si illumina, si eleva alle ampiezze universali, attraversando tutto il creato e le bellezze del firmamento.

 

Lo Spirito d’amore che proviene dal Regno di Dio ci avvolge tutti e la Preghiera ci lega a Lui, solcando il tempo e le distanze.

 

Siate perfetti come il Padre celeste, vivendo nell’amore conoscerete la Verità e la Verità vi renderà liberi.

 

Una stella si illuminerà, una colomba si poserà, e voi vedrete il Cristo eternamente presente nel cuore e tra le mani di tutti gli uomini.

 

Grazie Limone, grazie a chi ti ha creato, a chi ti ha fatto conoscere.

 

 

Eccoti,

sei sceso in un bagliore
vivace frutto dello Spirito Santo
Grazia del Cielo, Rugiada di Luce

Lacrima dorata del Sole.

 

Fonte di Vita

Eterno splendore

Fiamma nell’Anima
hai acceso di Gioia il mio cuore
che ora è pieno d'Amore.

 

 

 

Limoncino

Ricetta tradizionale

 

Ingredienti:

 

5 Limoni di Sorrento naturali non trattati, da Agricoltura Biologica – Biodinamica

2 Limoni di Sicilia naturali non trattati, da Agricoltura Biologica – Biodinamica

0,5 Litri di Alcool puro 95°

250 grammi di Zucchero

250 ml di Acqua

 

Preparazione:

 

Lavare e pelare i 7 Limoni con un pelapatate affilato conservando solo la parte gialla della scorza la quale contiene il pregiato e puro olio essenziale naturale di Limone.

Versare l’Alcool puro e le sottili scorze gialle in un vaso di vetro con coperchio a chiusura ermetica, lasciare riposare per 14 giorni.

Dopo 14 giorni l’Alcool sarà impregnato di pregiato olio essenziale rinfrescante ricco di profumato citrale e di benefici caroteni, quindi di colore giallo citrino.

Sciogliere lo Zucchero con l’Acqua e versare lo sciroppo nel vaso di vetro a chiusura ermetica, lasciare riposare per altri 14 giorni.

Filtrare versando il liquore senza le scorze in bottiglie di vetro trasparente.

Chiudere il tappo, agitare bene, conservare in frigo o freezer. Servire freddo.

 

 

 

 

 

 

 

 

Natura, Amore e Vita
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Antonio BIGLIARDI


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