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Rennes le Chateau



Previzioni a Rennes



Previzioni a Rennes


Tutte le foto che ho fatto a Rennes-le-Chateau le ho inserite in fotoalbum pubblicato in internet, con qui potete accedere cliccando sulla macchina fotografica.
Ho inserito anche quelle fatte a
Carcassone una località bellissima da visitare.

Storia di Rennes le Chateau

Rennes Le Chateau e i Templari, la storia



Finalmente il giorno 01/05/2008, parto in viaggio per Rennes le Chateau.
Sono partito con l'auto da Chioggia alle ore 3,30 del mattino per arrivare a Carcassone alle 19,00 della sera.
Il viaggio e durato 15 ore, da considerare anche le soste, neccessarie per un viaggio cosi lungo.

Il giorno dopo sono partito da Carcassone verso Rennes, sono circa 20 minuti di viaggio.
Una volta presa la bifforcazione e percorso una strada un po stretta, si arriva all'ingresso del paese dove si trova un parcheggio, parcheggiata l'auto, mi diressi verso la Chiesa.

Al primo impatto sembra una chiesa come tutte le altre, ma tutti sanno che non'è così.


Il bassorilievo sul timpano della chiesa fu installato nel 1891, il tutto circondato da un tetto di colore giallo.
U
na volta entrati all'interno si nota subito la statua del diavolo che regge l'acquasantiera, sopra possiamo notare 4 statue di angeli.
Il demone e inginocchiato sulla gamba sinistra, possiamo vedere la mano sinistra aperta appoggiata sul ginocchio, invece la mano destra chiusa a cerchio.
La testa del demone fu rubata negli anni 90. Al suo posto venne installata una coppia della testa, l'originale aveva gli ochhi di vetro.
Sull'ala sinistra ci sono come dei graffi, quale significato abbiano, non si sa.

E un posto che mi ha affascinato, sapendo quello che si cela sotto, un grande mistero.
Sulla sinistra all'ingresso possiamo notare il confessionale, fatto di legno di quercia, installato nel 1893 dalla falegnameria Casteix di Limoux.
Sovrastante il confessionale, possiamo vedere il bassorilievo più voluminoso, il Cristo che predica nella folla, installato nel 1897.
Alla base della struttura possiamo notare la scritta
VENEZ A MOI VOUS TOUS QUI SOUFFREZ ET ETES ACCABLES ET JE VOUS SOULAGERAI ( venite a me, voi tutti, che siete affaticati e stanchi, e io vi darò riposo).



Possiamo notare il fonte battesimale, costituito da una statua installata nel 1897, la statua mostra Gesù che si trova inginocchiato in preghiera, e Giovanni battista in piedi, con una conchiglia retta nella mano destra, e una croce nella mano sinistra ; con la conchiglia battesa Gesù.
La posizione del fonte da vita a ogni 13 gennaio a un singolare fenomeno ottico.
Il primo raggio che entra nella chiesa cade proprio ai piedi di di Gesu per poi salire e illuminarlo tutto, il tutto avviene nell'arco di un'ora.


SANTA GERMANNA
Nata a pibrac nel 1579 catechista spontanea nei contadini più poveri, la quale portava nelle l'oro case del pane.
Ai piedi della statua possiamo notare due agnelli che ricordano la sua condizione umile.

SANT'ANTONIO EREMITA
sant'Antonio eremita richiama l'iscrizione che si trova sull'architrave., "Ho disprezzato il regno del mondo ed ogni ornamento secolare.."

SANT'ANTONIO DA PADOVA
Il santo e sorretto da un imponente piedistallo, che rappresenta quattro angeli.

SANTA MARIA MADDALENA
Titolare della chiesa, come nel bassorilievo sotto l'altare, ai suoi piedicompare un teschio, oggetto da sempre simbolicamente legato alla sua figura.
in mano tiene il contenitore dagli aromi che dopo la morte di Cristo, intendeva utilizzare per ungere il cadavere.
I mattoni che si ripetono regolarmente lungo i muri laterali della chiesa, presenta un errore dietro la statua della maddalena, un quadrato guarda l'incontrario.

SAN ROCCO
Nato a Montpellier, operava sopratutto in italia dove guariva molte persone da peste, facendogli un segno della croce. La stessa che gli comparve come piaghe sulla coscia.

BASSORILIEVO DI MARIA MADDALENA
L'altare maggiore e dotato di un bassorilievo su cui compare Maria Maddalena, la santa a qui venne dedicata la chiesa, essa e inginocchiata in una grotta di fronte ad una croce di legno, tiene le mani inginocchiate.
Una rappresentazione identica ma la si vede capovolta come in uno specchio, la possiamo trovare su una vetrata della chiesa di Puichèric Paesino che si trova a una ventina di chilometri da Carcassone.

All'uscita della chiesa ci dirigiamo verso LO STUDIO BIBLIOTECA.
Il piccolo studio fatto erigere accanto all'ingresso del cimitero risale al 1892.
Sotto l'edificio si trova una cisterna per l'acqua. Dieci anni dopo viene sostituita e modificata a libreria.
La stessa dopo il 14 luglio 1895, scoppia un violento incendio nei pressi della chiesa di santa maddalena.
I libri dopo il tragico evvento vennero portati nella Torre Magdala.

Di fianco la cisterna troviamo il cimitero, che ora e chiuso al publico per atti vandalici avvenuti al suo interno.

La visita prosegue andando all'interno dell'abitazione dell'abate Sounier, partendo con la visita della cucina, dove si trovano le statue in cera dell' abate e della perpetua, la stanza dopo ci sono i libri storici da vedere.

La casa di SOUNIER e il presbiterio che oggi ospita il Museo a lui Intitolato.
L'edificio e lasciato com'era un secolo fa, appena entrati sulla sinistra vediamo la cucina con la riproduzione di Sounier e della perpetua ALEXANDRINE DENARNAUD.
La stessa si lascio sfuggire un'affermazione dicendo "la gente vive su una miniera d'oro, ma non lo sanno".

Al piano superiore si trovano altre due stanze contenenti reperti storici e le foto, anche l'inginocchiatoio.
All'esterno possiamo passeggiare sul giardino immerso di piante.
Sulla destra troviamo una tomba, e quella di Sonnier con vista sulla valle, continuando il percorso troviamo una struttura costiruida da vetrate (serra) la quale si raggiunge con una scala di pietra.

All'esterno possiamo passeggiare sul giardino immerso di piante.

Sulla destra troviamo una tomba, e quella di Sonnier con vista sulla valle, continuando il percorso troviamo una struttura costiruida da vetrate (serra) la quale si raggiunge con una scala di pietra.

Sulla destra troviamo una tomba, e quella di Sonnier con vista sulla valle, continuando il percorso troviamo una struttura costiruida da vetrate (serra) la quale si raggiunge con una scala di pietra.
Una volta usciti percorriamo una strada che ci porta verso la balconata dal quale possiamo vedere tutto il territorio circistante.
Continuando il percorso entriamo nella Tour Magdala dove si trova la bibblioteca privata.

Continuando per la scallinata arriviamo sopra la torre, dove si trova un terrazzo da qui si può vedere oltre al paesaggio, anche il paese.

Prima di uscire dal giardino, possiamo entrare nella Villa Bethania dove troviamo la cappella privata, 2 staze su qui una c'è il tavolo e delle sedie, sull'altra possiamo vedere un pianoforte, e il vestiario di Sonnier, ed un pianoforte.
Visitando il posto ti resterà unn'emozione che difficilmente si potra dimenticare..

Presto ritornero.

Il tutto e stato realizzato grazie a un libretto, indispensabile per comprendere questo luogo mereviglioso e al quanto affascinante.
Il libretto si chiama RENNES LE CHATEAU GUIDA AL VISITATORE, indispensabile a qualsiasi persona che voglia visitare questo luogo.
Lo potete acquistare andando al sito ufficiale di Rennes.

www.RennesLeChateau.it



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