ysland


Vai ai contenuti

Storia di Rennes

Misteri > Misteri


Ecco la storia di Rennes le Chateau

Rennes le Chateau è un piccolo paesino nel sud della Francia, nell'Aude.
Questo paese di campagna non sarebbe diventato così famoso se non fossero capitate cose irrazionali o illogiche, quasi oltre il naturale, che tuttora non hanno risposta.
Nel 1781, la marchesa Marie de Nègri d'Ables Hautpoul-Blanchefort, in punto di morte, confida al sacerdote di Rennes Antoine Bigou un segreto di famiglia e si fa assicurare che il segreto venga sempre tramandato per non venir perso.
Il 17 gennaio (come vedremo data molto ricorrente nella storia di Rennes) 1781 la marchesa muore, e l'abate, 10 anni dopo la sua morte pone sulla tomba una lapide di un altra tomba, ad Arques.
Inoltre nascose dei documenti vicino all'altare e capovolse una lastra, chiamata "lastra dei cavalieri" lasciandola però sempre vicino l'altare. Questa lastra rappresenterebbe il simbolo dei Templari, cioè due cavalieri sullo stesso cavallo.
Infine, il segreto passò a una pietra tombale, chiamata Coume-Sourde. Ma le iscrizioni di questa pietra, e il suo segreto furono cancellate dall'abate Sauniere.
Nel Giugno del 1885, a Rennes le Chateau arriva il nuovo parroco, Francois Berenger Saunier.
Questo uomo, oltre il lavoro di pastore spirituale, viene dato il compito di restaurare la chiesa, ma i soldi non sono sufficienti.
Le uniche donazioni che vengono concesse al prete di campagna sono 3000 franchi d'oro donati dalla marchesa di Chambord, 1400 franchi dal comune. Inoltre Sauniere ne anticipa 518 di tasca propria.
L'opera procede però molto lentamente, finchè un giorno succede qualcosa di molto strano: durante il restauro, degli uomini trovano un paiolo di monete d'oro, ma Sauniere riferisce agli operai che esse sono monete di poco valore.
Dopo questo ritrovamento, Sauniere mandò al sacerdote di Amelie le Bains un calice in vermiglio
Nonostante il poco denaro che si disponeva, Sauniere acquistò dal comune un pezzo di terra, e vi costruì un calvario.
Dove realizzò poi un'incisione con le parole "Christus a.o.m.p.s. defendit.
Molte persone qui vogliono leggerci il segno del Priorato di Sion: "Christus Antiquus Ordo Misticusque Prioratus Sionus Defendit" (ossia "Cristo difende l'antico ordine mistico Priorato di Sion), ma l'iscrizione potrebbe semplicemente voler dire: "Christus Ab Omni Malo Popolum Suam Defendit", che è un'iscrizione molto frequente e vuole dire "Che Cristo protegga il suo popolo dal male.
Pochi giorni dopo, il campanaro di Rennes Antoine Captier trova 4 pergamene in 3 tubi, nascosti dietro una colonna vicino l'altare (probabilmente le pergamene nascoste da Bigou).
Sauniere iniziò poi a studiarle: esse erano firmate da Bianca di Castiglia, e contenevano
-Vangelo di Giovanni dove Gesù è ricevuto a Betania da Lazzaro
-Alcuni versetti di Marco (II,23-28), di Luca (VI,1-5), e Matteo (XII,1-8)
-Un albero genealogico della dinastia di Dagoberto II
Il 21 Giugno 1891, giorno della comunione dei 24 bambini del paese, la colonna viene messa capovolta all'esterno della chiesa, e sopra vi viene posizionata la statua della madonna di Lourdes, con incisa la scritta "Penitenza!, Penitenza!".
Il giorno dopo il ritrovamento delle pergamene, Sauniere fa sollevare la "Lastra dei Cavalieri".Gli operai vedono che la lastra chiudeva l'entrata a una tomba. Sauniere manda gli operai fuori dalla chiesa e vi rimane dentro 2 giorni. Non si sa con certezza cosa egli facesse là dentro: alcuni dicono che ha trovato una cripta o forse un tesoro sotterraneo (a questo punto è utile ricordare che a Rennes le Chateau è severamente proibito scavare, e che Marie Denarnaud, la futura perpetua di Sauniere, nonostante la sua segretezza, un giorno le scappò detto: "Qui la gente cammina sull'oro e non lo sa").
Sauniere poi, si recherà dal vescovo di Carcassone Monsignor Felix Billard, per farsi aiutare a decifrare le pergamene, e questi lo manderà poi a Parigi, per farle decifrarle da esperti di Saint Sulpice, cosa molto curiosa, perchè S. Sulpicio ha stretti legami con Rennes le Chateau e la sua storia:
-Intanto, S Sulpicio, divenne vescovo di una zona nel Sud della Francia che comprendeva Rennes le Chateau.
-S. Sulpicio aveva rapporti con Dagoberto.
-S. Sulpicio muore il 17 Gennaio del 647. La data del 17 Gennaio è una data molto ricorrente nella storia di Rennes: è infatti la data di morte di S. Sulpicio, la data di morte della marchesa Marie de Nègri d'Ables Hautpoul-Blanchefort (colei che confidò il segreto a Bigou), e la data in cui, nell'anno 1917, Sauniere viene colpito da un colpo apofletico, e dopo pochi giorni muore. Questa data è diventata una data ricorrente in molte occasioni, ad esempio, il 17 Gennaio del 1963, il Priorato di Sion tenne l'elezione del nuovo Gran Maestro, dove venne nominato Pierre Plantard de Saint-Claire, morto nel 2000.

Sauniere, viene poi ospitato dal nipote del direttore di S. Sulpice, e a Parigi incontrerà Emile Hoffet, 20enne che lo porterà a conoscere letterati parigini e la cantante lirica Emma Calvè.
Sauniere, inoltre frequenterà molto spesso il Louvre, e da qui porterà a Rennes le copie di 3 quadri: la tentazione di sant'Antonio di David Teniers, Pastori d'Arcadia di Nicolas Poussin e un ritratto di Papa Celestino V (il papa che condannò i Templari).
Quando Sauniere ritorna a casa, incomincia un'opera di ristrutturazione della chiesa e del paese nella quale avrebbe speso l'equivalente di 14 milioni di Euro!!!Da dove venivano quei soldi? Chi glieli aveva dati?
Ma la cosa più strana è l'interno della chiesa, dopo che Sauniere la restaurò, attorno il 1891, ma di questo parleremo più avanti.
Sauniere, ospitò a casa sua la famiglia Denarnaud, e assume Marie Denarneud sua perpetua.
Ma Sauniere, incitato da Marie, si cimenta anche in una strana attività: la profanazione notturna delle tombe.
Sauniere, viene poi denunciato dal Sindaco, e perciò interrompe la sua attività, ma non prima di aver distrutto la lapide della tomba della marchesa Hautpoul.
Nel 1899, riceve parecchie visite da Giovanni Salvatore d'Asburgo, il quale promette denaro a Sauniere se gli avesse trovato certi documenti all'interno della chiesa.
Si pensa che, in totale, Sauniere guadagnò 20000 franchi d'oro.
Nel 1900, Sauniere acquista 6 terreni, sui quali costruisce Torre Magdala (dedicata appunto a Maria Maddalena), e Villa Betania, dove egli non visse mai, ma la utilizzò esclusivamente per ospiti.
Ma, come si può immaginare, un così strano comportamento da parte di un parroco non fece altro che dare nell'occhio.
Nel 1909, infatti, a causa delle lamentele di parecchi sacerdoti, il vescovo di Carcasson manda Sauniere in esilio e lo fa sostituire dal reverendo Marty.
I paesani, però, non amando il nuovo pastore, continuano a seguire la messa di Sauniere nella sua cappella privata.
Nel 1911 però, Sauniere viene accusato di traffico di messe, e, nell'aprile del 1915, viene definitivamente sospeso.
Il 17 Gennaio 1917 Sauniere viene colpito da emorraggia cerebrale, e cinque giorni dopo muore.
Poco prima di morire però, chiama l'abate Riviere per farsi confessare, anche se probabilmente il suo scopo era soltanto quello di tramandare il segreto.
E i soldi? Dove andarono a finire quelle enormi somme di denaro, dopo la morte di Sauniere?
Sauniere nel suo testamento, donò tutto a Mariè Dènarnaud.
Più tardi in Francia, avvenne il cambio di franchi vecchi in franchi nuovi, ma per poter convertire i propri soldi, era indispensabile dire da dove venisse quel denaro, e Marie, pur di non rivelare da dove venisse la ricchezza ereditatale da Sauniere, bruciò i soldi.
Ma la storia di Rennes e dei suoi misteri non finì qui.
Ci furono, infatti, strane morti, dopo quella più naturale di Saunière. L'abate Gélis, amico e confidente di Saunière, per esempio, verrà ucciso e trovato con la testa spaccata. La sua tomba, orientata verso Rennes Le Château, reca impresso un simbolo dei Rosa-Croce. La nipote di Marie Dénarnaud, alla quale la zia aveva regalato dei gioielli, fu trovata assassinata il 28 agosto 1974. Quei gioielli, per la loro foggia ed i materiali, sembrano appartenere alla oreficeria visigota. L'assassino era membro di una setta segreta.





Diritti riservati P.IVA 02814970279 | ysland@libero.it

Torna ai contenuti | Torna al menu