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L'interattività/2 
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Multimedialità avanzata
Gli ActiveX hanno caratteristiche
simili agli Applet Java ma richiedono un "plug-in"
o funzione avanzata nel browser (già presenti su Explorer
ma non su Netscape). Essi aumentano la resa della grafica
e dell’animazione nelle pagine web durante il caricamento.
Per saperne di più sugli ActiveX si può visitare
la pagina
http://www.download.com/PC/Activex/.
La tecnologia Flash di Macromedia
ha invece già preso il sopravvento in fatto di animazione
e multimedia web. Anche in questo caso l’animazione avviene
al caricamento della pagina e necessita di un plug-in apposito.
Puoi anche realizzare piccoli applicativi che usano il linguaggio
Flash e ottenere risultati sorprendenti. Considerando i limiti
di una connessione a 56k, si tratta forse dell’esempio
più prossimo all’animazione in tempo reale.
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Per saperne di più puoi visitare il sito di Macromedia
http://www.macromedia.it:
non dimenticare che le animazioni Shockwave non possono sostituire
pienamente il contenuto delle tue pagine ma semmai arricchirlo
di significato ed esperienza per chi le visita.
Un altro metodo di internet multimediale che sta avendo una
certa popolarità è lo "streaming"
(compressione) audio e video a volte offerto in tempo reale.
I due formati più comuni di compressione audio e video
sono "Real Audio" (http://www.real.com/)
e "Streamworks" (http://www.xingtech.com/)
disponibili sui siti dei produttori.
Altri esempi sono i tanti plug-in ovvero componenti da installare
nel browser per aumentarne la funzionalità e che permettono
di visualizzare contenuti in ambiente virtuale (VRML), immagini
da webcam e altro ancora (contenuto non in codice HTML come
file .PDF, .WORD, .ZIP).
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Altre forme di interattività
Le forme più complesse
di interattività presuppongono l’uso (e a volte
la conoscenza) di veri e propri linguaggi di programmazione,
come nel caso degli script .CGI (Common Gateway Interface)
ovvero piccoli programmi che risiedono sul server del sito.
Come dice il nome stesso, essi offrono un modo "comune"
per elaborare i dati inseriti da un visitatore. Ne sono esempi
i motori di ricerca, i "guestbook" o le "mailing
list" ma anche usi più frequenti come la protezione
delle password, i contatori o le analisi di traffico di un
sito.
Da tener presente che, poiché gli script .CGI sono leggibili
e scrivibili direttamente sul server, molti gestori Internet
(ISP, Internet Service Provider) non permettono di inserire
script di terze parti sui propri server ma ne mettono a disposizione
di propri. In alternativa, puoi usare script che risiedono altrove
(sempre chiedendo il permesso all’ISP) e processare i dati
del tuo sito. Esistono però linguaggi di programmazione
meno complessi e più "leggeri" (oltrechè
alla portata di un bravo web designer) e sono l'.ASP, il PHP
e il .JSP. Ma per ovvi motivi non ci soffermeremo su questi
linguaggi e ti rimandiamo invece alla sezione dei weblink
che affronta l'argomento.
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