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L'espansione del mascellare superiore è il trattamento
elettivo in caso di suo iposviluppo.
Si effettua
tramite l'applicazione di apparecchi meccanici fissati sui primi molari superiori, capaci
di separare nel loro punto di unione (sutura medio palatina)
le due parti ossee formanti la mascella superiore, a cui fa seguito
la crescita di nuovo osso.
E' un
trattamento molto efficace prima che termini la pubertà, quando la sutura
non è ancora ossificata.
L'apparecchio utilizzato a tale
scopo si chiama espansore rapido palatale o diastasatore.
L'iposviluppo del mascellare superiore è un deficit
di crescita
trasversale della mascella superiore che si evidenzia clinicamente, nella sua forma tipica,
con arcate
dentarie eccessivamente contratte, morso incrociato monolaterale e laterodeviazione mandibolare.
La correzione di tale condizione patologica, atto di ortopedia dento-maxillo-facciale, oltre
a migiorare l'estetica e la
funzionalità
dell'apparato masticatorio, realizza effetti benefici a carico delle funzioni di
altri apparati.
Effetti benefici del trattamento espansivo in caso d'iposviluppo del mascellare superiore
Il mascellare superiore è un osso che determina le dimensioni
del cavo orale e delle cavità nasali, formando sia la volta del
cavo orale che il pavimento delle cavità nasali. Un suo iposviluppo ha perciò ripercussioni oltre
che sulla masticazione, fonesi e deglutizione, attività funzionali che necessitano di
corrette proporzioni tra mascella superiore e mandibola,
anche sulla respirazione.
La sua espansione terapeutica provoca modifiche positive di
ampiezza delle cavità nasali del bambino affetto da tale patologia,
con incremento del suo flusso d'aria per via nasale.
Il bambino beneficia così di una conseguenza immediata: cessa
la respirazione russante notturna.
La migliorata ossigenazione del sangue
che viene così a determinarsi incrementa, a sua volta, la crescita corticale cerebrale e l'emopoiesi.
Nel passaggio dall'atteggiamento a bocca aperta a quello a bocca chiusa, obiettivo
finale di ogni trattamento ortognatodontico,
e perciò anche del trattamento espansivo del mascellare superiore, il bambino non solo appare
più vigile e attento ma lo diventa realmente.
Questi effetti si aggiungono a
un miglioramento della funzionalità dell'apparato masticatorio, obiettivo che fa da guida
all'azione terapeutica di espansione dato che è determinante per la stabilità del trattamento.
Il raggiungimento di un buona occlusione, equilibrata dall'attività della neuromuscolatura che
circonda le arcate dentarie, mantiene stabile nel tempo il
risultato del trattamento espansivo.
Articolo a cura del dott. Umberto Molini |