"Tempo Perso - Alla ricerca di senso nel quotidiano"




 NEWSLETTER n°27 del 2010

Aggiornamento della settimana

- dal 5 all'11 luglio 2010 -

 

                                           Prossima NEWSLETTER prevista per il 18 luglio 2010          


 
 


IL VANGELO DELLA DOMENICA 
 LECTIO DIVINA

 a cura di Fr. Egidio Palumbo



di P. Gregorio Battaglia

           
 

 


Il 2 febbraio 2010

 é nato il Blog di Tempo Perso

PIETRE VIVE

che viene aggiornato quotidianamente
 e mette così a disposizione in modo facile e veloce
 una o più notizie



 




NOTA: Articoli, riflessioni e commenti proposti vogliono solo essere

              un contributo alla riflessione e al dialogo su temi di attualità.

              Le posizioni espresse non sempre rappresentano l’opinione di 

              "TEMPO PERSO" sul tema in questione. 








DIRITTI UMANI

EMERGENZA UMANITARIA
PROFUGHI ERITREI IN LIBIA


        (GIA' ANTICIPATI NEL NOSTRO BLOG PIETRE VIVE)

Circa 250 profughi eritrei e somali sono stati deportati e da giorni sono rinchiusi in condizioni disumane in un carcere nel Sud del deserto libico. Non possono esercitare i loro diritti di richiedenti asilo e rifugiati e subiscono maltrattamenti fisici e psicologici.

  Libia, profughi dietro le sbarre  (audio)

"Siete stati fortunati a prendere solo tante bastonate. Avete infranto la legge libica e questo non è accettabile. Potevate pagare con la vita quello che avete fatto, senza neanche il processo". Sono le parole del direttore del carcere di Al Braq, 75 chilometri a sud di Sebah, temutissimo centro di detenzione in mezzo al deserto dove, dal 30 giugno scorso, sono assiepati tra gli altri 250 cittadini eritrei, fra i quali ci sono 18 donne e bambini, arrivati lì dopo un viaggio di 12 ore in un camion-container infuocato dal sole, senza acqua né cibo e con temperature fino a 50°

  Il calvario dei detenuti eritrei bastonati nelle carceri libiche

«Ci torturano a tutte le ore, ci insultano e ci picchiano. Prima eravamo in un centro di detenzione, a Misurata. Alcuni di noi erano stati arrestati perchè già abitavano in Libia, altri sono stati respinti dall’Italia lo scorso anno. Anche se avevano il diritto di essere accolti come rifugiati sono stati respinti». Torna a farsi sentire la voce degli eritrei di Brak, ormai allo stremo delle forze, detenuti da quattro giorni sotto il sole cocente del deserto libico.

   «Aiuto, stiamo morendo Portateci via dalla Libia»

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  UNIMONDO:   Italia: mobilitazione per i profughi eritrei detenuti in Libia


In esclusiva il racconto della giornalista Angela Lano, a bordo di una delle imbarcazioni della "Freedom Flotilla" pacifista assalita dalla Marina israeliana.

  Umberto De Giovannangeli:   Eritrei detenuti nei lager libici. L'Europa chiede conto all'Italia


Il governo italiano si vende una mediazione inesistente. Maroni: «Non c'è prova che sono stati respinti da noi». Nell'inferno di Braq no degli immigrati alle ambigue proposte di Tripoli.

  Stefano Liberti:   Italia-Libia: accordo-farsa, gli eritrei dicono no

Ma le cose, stando ai responsabili delle associazioni dei rifugiati, non stanno esattamente così. L'accordo è molto fumoso e pieno di trappole.

  Daniele Mastrogiacomo:   Accordo sui dannati" di Baqr Tripoli libera i rifugiati eritrei

L’annuncio è arrivato ieri, nel pomeriggio. Fonti libiche dell'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Iom), hanno riferito d’aver firmato un accordo con il ministero del Lavoro a Tripoli per la liberazione dei rifugiati eritrei trasferiti dal carcere di Misrath a quello di Al-Biraq dopo che si erano rifiutati di compilare un documento di riconoscimento.

  Michela Trevisan:   Liberi?



ACQUA

Il popolo dell’“acqua bene comune” sta raccogliendo le firme e sparigliando le carte della politica. I vertici della chiesa tacciono.

  Alex Zanotelli:   Spartiacque acqua


CARCERE


«Questa estate rischia di essere ricordata come quella della rivolta e dei suicidi in carcere».

  Lucia Castellano:   La rivoluzione culturale possibile



AFRICA

Mondiali di calcio sono un'occasione per far conoscere i passi avanti compiuti dalla fine dell'apartheid. Ma la manifestazione è un volano per lo sviluppo o nasconde scompensi sociali ed economici? Viaggio dietro le quinte dell'evento sportivo dell'anno, con uno sguardo al 2014...

 Valentina Garbato:  L'Africa, la speranza e l'armonia



Nell'Africa Occidentale 10 milioni di persone soffrono la fame 

  ZENIT:  Nell'Africa Occidentale 10 milioni di persone soffrono la fame



CONGO 

 La Rd Congo ha raggiunto il “punto di completamento” dell’Iniziativa per la riduzione del debito dei paesi poveri molto indebitati lanciata dall’FMI. Il paese potrà beneficiare della riduzione di 12,3 miliardi dei 13 miliardi del suo debito, contratto dal regime dittatoriale di Mobutu.

  Fortuna Ekutsu Mambulu Il regalo del cinquantenario


BURUNDI

Almeno 17 persone sono state arrestate in Burundi, dopo le violenze post-elettorali scoppiate in un quartiere della capitale, nel fine settimana. Due dirigenti di un partito di opposizione hanno subito un attentato. In segno di protesta contro presunti brogli elettorali, cinque dei sette candidati alle presidenziali si sono ritirati dalla competizione.

  Valentina GarbatoOmicidi e tensioni post-voto




NIGERIA

Come previsto, dopo l’americana Kbr Inc. e la francese Technip, anche il gigante italiano degli idrocarburi paga, evitando così il processo negli Stati Uniti per presunte tangenti versate funzionari nigeriani per ottenere la concessione di appalti miliardari per l’estrazione del gas nel Delta del Niger.

  Fortuna Ekutsu MambuluAnche ENI patteggia





HAITI

Sei mesi dopo il terremoto che ha colpito Haiti il 12 gennaio, Medici Senza Frontiere pubblica oggi un rapporto che descrive e analizza le diverse fasi dell'azione di MSF in quello che è stato il più grande intervento di emergenza mai affrontato dall'organizzazione. Il rapporto “Emergency response after the Haiti earthquake”, descrive anche le terribili condizioni di vita in cui versano gli haitiani ancora oggi e spiega l’impegno di MSF nei prossimi anni.

  MEDICI SENZA FRONTIERE:   Rapporto a sei mesi dal terremoto

Scarso accesso all’acqua e rischio di diffusione di malattie

  ZENIT:   A sei mesi dal sisma, situazione ancora drammatica


CINA


Demaoizzazione nel nome di Mao, ovvero giustificare il presente attraverso la storia. Ma il gruppo dirigente non è unito

  Gabriele Battaglia:   Il grande timoniere fa ancora discutere

La Cina ha soldi, coraggio e una diplomazia avveduta. Ecco perché sta vincendo la guerra commerciale in Iraq e gli Usa la stanno perdendo.

  Nicola Sessa:   Le mani cinesi sulla torta irachena




GERMANIA

Lo stato di salute dei conti di Berlino è tale che la spinta può far deragliare il resto dei vagoni, l’Europa

  Alessandro Micci:  La locomotiva tedesca è troppo veloce





TURCHIA

L’islamismo turco sempre più spinto (vedi l’omicidio di monsignor Padovese) e la rottura con Israele dopo la vicenda “Freedom Flotilla” rendono ostici gli accordi con il governo di Erdogan. Ma considerare la Turchia perduta all’alleanza occidentale significa porsi sul piano inclinato di una guerra totale.

 Gad Lerner: La difficile alleanza con Ankara

 






USA

Dopo l'annuncio di Barack Obama sulla volontà di lavorare sul "Dream Act" tanti immigrati irregolari raccontano le loro storie sconvolte dal macigno della burocrazia.

  Antonio Marafioti: Americani "irregolari"





ISRAELE-PALESTINA

 
Aumentano i casi di imputazione per crimini di guerra a carico di soldati impegnati nell'operazione Piombo Fuso.

  Nicola Sessa:  I conti con la verità


Il caporale Gilad Shalit oramai da più di quattro anni vive sotto stato di sequestro, senza che alla sua famiglia sia consentito di avere contatti con lui...
Speriamo che il riconoscimento della mia colpa apra loro gli occhi e i cuori.

  Moni Ovadia: Shalit e la colpa di omissione

"Fiori di pace" a Romallo

Gian Mario Gillio: Giovani israeliani e palestinesi si incontrano in Italia



AFGANISTAN/PAKISTAN

Ogni soldato dispiegato in Afghanistan costa un miliardo e duecento milioni all'anno

  PEACEREPORTER:  Afganistan, gli attacchi ai rifornimenti Nato mettono in crisi l'economia  pachistana


  AVVENIRE:  Kamikaze fa strage in Pakistan

Non so a quale religione e a quale Dio si riferiscono i criminali che in nome dell’Islam uccidono civili innocenti soprattutto donne e bambini in Pakistan.

  Amina Salima: Pakistan Basta col massacro di credenti musulmani... in nome di Dio



CUBA

Dissidenti, mercenari o semplici delinquenti. E' arrivato il momento di fare chiarezza su Cuba.

  Alessandro Grandi:  Esistono i prigionieri politici?

Tutti coloro che hanno a cuore la libertà e la difesa dei diritti umani da ieri possono riconoscersi in un nuovo eroe, uscito vincitore dal lungo braccio di ferro con una delle più repressive dittature del mondo. Il dissidente cubano Guillermo Fariñas ha vinto la sua battaglia, iniziata 135 giorni fa con il totale digiuno della fame e della sete, per la liberazione dei detenuti politici in stato di malattia.

  Luigi Geninazzi: Stavolta a Cuba lo spiraglio c'è

Nella lotta tra democratici e antidemocratici non ci sono vincitori né vinti. Ad aver vinto, stavolta, è la nostra patria». Ha scritto queste righe di suo pugno il giornalista dissidente Guillermo Fariñas, ma non ha potuto leggerle. Era troppo debole dopo 135 di sciopero della fame e della sete.

  Lucia Capuzzi: Cuba la vittoria di Fariñas dopo 135 giorni di fame








I NOSTRI TEMPI /

  Interventi ed opinioni


La protesta degli Aquilani a Roma
 
        (GIA' ANTICIPATI NEL NOSTRO BLOG PIETRE VIVE)

Scontri di piazza durante la manifestazione dei cittadini aquilani. I manifestanti chiedevano di poter rivendicare i propri diritti e invece, di essere ricevuti sono stati presi a manganellate dalle forze dell’ordine.
 
  Roma: Il 'popolo delle carriole' preso a 'mazzate'
Protesta, scontri e anche due feriti. Gli aquilani non ci stanno ad essere abbandonati, più di un anno dopo il terremoto con le tasse in agguato da pagare, compresi gli arretrati, e con le indagini sulla “cricca” che rischiano di compromettere la ricostruzione. Così a Roma hanno protestato davanti alle sedi istituzionali il proprio dissenso per la manovra finanziaria, che non include garanzie su finanziamenti, e tempi certi per la ricostruzione del capoluogo abruzzese e degli altri 57 borghi del cratere.
  
L'Aquila, la rabbia e il sangue

Ieri mi ha telefonato l'impiegata di una società di recupero crediti, per conto di Sky. Mi dice che risulto morosa dal mese di settembre del 2009. Mi chiede come mai. Le dico che dal 4 aprile dello scorso anno ho lasciato la mia casa e non vi ho più fatto ritorno. Causa terremoto. Il decoder Sky giace schiacciato sotto il peso di una parete crollata. Ammutolisce...
  
Storie del post terremoto

   "A Roma la rabbia degli aquilani, tafferugli con la polizia "  (video)

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Fabrizio Pambianchi in un'intervista esclusiva a Peacereporter racconta cosa è accaduto mercoledì scorso a Roma.

   Antonio Marafioti: "La nostra forte unione"


Mentre impazza la polemica fra gli Aquilani e le istituzioni, a Pescomaggiore un comitato apolitico sta promuovendo, e realizzando, costruzioni a zero impatto ambientale

   Antonio Marafioti: La ricostruzione parte dal verde

   Alessio Di Florio: Maledetta sia la vostra violenza

   Bruno Gambardella: L'ingratitudine degli abruzzesi



 
AMBIENTE

Può essere che l’uomo se lo cerca?

  Michele Zarrella: “Disastro ambientale” due parole sempre più usate dai media.



IMMIGRAZIONE
 
       (GIA' ANTICIPATO NEL NOSTRO BLOG PIETRE VIVE)

 
Terra promessa è la giornata di studio sul tema Media e immigrazione. Informazione, rappresentazione e linguaggio organizzata oggi, dalle 10 alle 18, nella sala convegni della Comunità di Sant’Egidio, in piazza di Sant’Egidio, 3/a, a Roma. Durante il seminario Mario Morcellini dell’Università Roma La Sapienza presenta la nuova ricerca svolta dalla Carta di Roma. Inoltre esperti di comunicazione e giornalismo faranno un confronto fra Francia, Germania, Gran Bretagna e Spagna sui temi come media e immigrazione, si parlerà della situazione italiana e dalle 16 è prevista la Tavola rotonda dal titolo Immigrazione e cittadinanza: criticità e proposte.

   il programma

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Nel Mediterraneo che gli immigrati attraversano per raggiungere la “terra promessa” dell’Europa in due decenni sono stati “quasi 15 mila i morti accertati, e si ritiene che le cifre corrispondono solo a un terzo del numero reale”. Di questi, poi, quasi 5000, precisamente “4772 dispersi in venti anni, erano in viaggio verso l’Italia”. Lo rileva il portavoce della Comunità di Sant’Egidio, Mario Marazziti, aprendo i lavori della giornata di studio.

   COMUNITA' SANT'EGIDIO: Giornata di studio "Terra Promessa" - Media e Immigrazione - Informazione, rappresentazione e linguaggio




Una comunità eterogenea e dinamica che si sta strutturando nei settori dell'economia, della cultura e della politica del nostro Paese. E che spesso si scontra con lo scoglio di un'integrazione difficile se non impossibile.

  AGI: Migranti, i volti della diaspora africana in Italia





MISSIONI DI PACE?

        (GIA' ANTICIPATO NEL NOSTRO BLOG PIETRE VIVE)

Ormai gli scontri avvengono quasi tutti i giorni, anche se poche notizie arrivano. Nelle zone calde di Bala Murghab e di Shindad si usano mortai pesanti da 120 millimetri per proteggere le basi. Frequenti anche gli interventi degli elicotteri Mangusta armati con missili aria-terra
Oltre 1.200 talebani uccisi dagli italiani.
E si tratta solo di una stima per difetto, potrebbero essere molti di più. La maggioranza delle vittime è stata fatta dai parà della Folgore. Iniziata con un piccolo contingente a Khost, la nostra missione è gradualmente cresciuta: a settembre i soldati tricolori saranno in 4000

 
Oltre 1.200 talebani uccisi dagli italiani

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SPESE MILITARI 

Petizione al Governo di Savino Pezzotta e di altri deputati: il cacciabombardiere non serve. L'acquisto va contro la Costituzione. La spesa è una follia in tempo di crisi.

  Alberto Bobbio:  Soldi spesi male

Gian Piero Scanu, capogruppo del Pd nella Commissione difesa del Senato, chiede di ripensare come impiegare le Forze armate e di tagliare le spese militari. Intervista.

       Alberto Chiara: Dell'Italia, delle armi e della guerra





28° Seminario nazionale della Tavola della pace

        (GIA' ANTICIPATO NEL NOSTRO BLOG PIETRE VIVE)

Duecento persone tra rappresentanti di enti locali, associazioni, persone si sono incontrate a Senigallia per il 28° Seminario nazionale della Tavola della pace e per preparare insieme la prossima Marcia per la pace Perugia-Assisi, che arriverà al suo cinquantesimo anniversario il 25 settembre del 2011. “Agire è quello che serve” a partire dalle proprie città con laboratori, incontri, coinvolgimento delle scuole, sensibilizzazione dei media...

  Tavola della pace: contro la crisi cominciamo a tagliare le spese militari

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"Ruote degli innocenti"

L'apertura di varie culle termiche, chiamate anche "ruote degli innocenti", suscita un vivace dibattito. Le differenti posizioni del Movimento per la vita e dell'Anfaa.

  Stefano Stimamiglio:   La ruota che può salvare una vita




Green Economy

   (GIA' ANTICIPATO NEL NOSTRO BLOG PIETRE VIVE)

  LEGAMBIENTE:   Ecomafia 2010. L’unico business immune alla crisi

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  Federico Rampini:   La Nuova strategia verde. Salvare il pianeta è possibile

  UNIMONDO:   Giornata mondiale dell'ambiente: l'Italia violata da ecomafie e trivellazioni







  Rubrica di Tempo Perso "E se domani ..."

   (GIA' ANTICIPATO NEL NOSTRO BLOG PIETRE VIVE)

  Eleonora Cicero:  La Virtù del Folle







LOTTA ALLE MAFIE


Libera, le oltre 1500 associazione aderenti, i gruppi sparsi per tutta Italia, continuano a procedere al fianco di Carolina Girasole, sindaco di Capo Rizzuto, vittima di un'intimidazione da parte dei clan della 'ndrangheta come prima di lei vicesindaco Anselmo Rizzo e il funzionario Agostino Biondi.

  Luigi Ciotti:   Insieme vinceremo


ITALIA / SCUOLA

La Gelmini lo premierà come "docente dell’anno" ma è precario e quindi resta senza cattedra

  Francesco Moscatelli:   Prof migliore d'Italia: disoccupato

Docenti sempre più anziani. Anche i precari hanno un'età elevata. E solo 13 giovani su cento diventano di ruolo

  Salvo Intravaia:   La scuola ha i capelli grigi in cattedra prof cinquantenni

Un aiuto ai genitori: 54 istituti aperti fino a settembre offrono ai bambini da 4 a 11 anni gite e corsi d'inglese. Il progetto riprenderà anche durante la pausa natalizia.

  Susanna Novelli:   Le vacanze si fanno a scuola

 Speciale Scuola di Tempo Perso

       a cura di Mimì Caruso









FEDE E
SPIRITUALITA'

 

APPUNTAMENTI NEL MESSINESE
                          

La Fraternità Carmelitana di Pozzo di Gotto (ME) propone i seguenti incontri estivi:

17-22 LUGLIO
LECTIO DIVINA "IL LIBRO DELL’ESODO"
con p. Pino Stancari sj
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2-7 AGOSTO:
SETTIMANA DI SPIRITUALITÀ

"LA LOTTA SPIRITUALE"

Non cerchiamo la nostra quiete fuori di noi e guardiamoci dal pensare che la pazienza altrui possa compensare i vizi che nascono dalla nostra impazienza! Se è vero infatti che «il regno di Dio è dentro di noi» (Lc 17,21), è altrettanto vero che «i nemici dell’uomo sono quelli di casa sua» (Mt 10,36). Nessuno infatti mi è più nemico del mio stesso pensiero, che per me è veramente il più intimo tra “quelli di casa mia”. Se dunque saremo vigilanti, non riceveremo alcun danno dai nostri nemici interni (Giovanni Cassiano).

Se tu parti alla ricerca della libertà, impara soprattutto la disciplina dei sensi e dell’anima, affinché i desideri e le tue membra non ti portino ora qui ora là. Casti siano il tuo spirito e il tuo corpo. A te pienamente sottomessi ed ubbidienti, nel cercare la meta che è loro assegnata. Nessuno apprende il segreto della libertà, se non attraverso la disciplina. […] Fare ed osare non una cosa qualsiasi, ma il giusto non ondeggiare nelle possibilità […] Lascia il pavido esitare ed entra nella tempesta degli eventi sostenuto solo dal comandamento di Dio e dalla tua fede, e la libertà accoglierà giubilando il tuo spirito (Dietrich Bonhoeffer).

Leggi tutto: il programma completo degli incontri per l'estate 2010  (pdf)







"QUANDO DIMINUIRE

        È CRESCERE" HOREB n. 55 – 1/2010

TRACCE DI SPIRITUALITA' A CURA DEI CARMELITANI

   Editoriale (Pdf)

   Sommario (Pdf)

 

                               

 
IL PERIODO DELLE VACANZE

       RAI RADIOUNO -  "Ascolta si fa sera" del 05.07.2010  - Enzo Bianchi:

    occasione privilegiata dell'incontro con l'altro   (AUDIO)

                         NOTA: in caso di non funzionamento cliccare faq e seguire le istruzioni


SALMO 66

    RAI RADIOUNO -  "Ascolta si fa sera" dell'06.07.2010 - Luca Baratto:

  lodare Dio tutti insieme è possibile?    (AUDIO)

                         NOTA: in caso di non funzionamento cliccare faq e seguire le istruzioni

 

BEATI I PURI DI CUORE

     RAI RADIOUNO -  "Ascolta si fa sera" de 07.07.2010 - Salvatore De Giorgi:

    Riscoprire la gioia di un cuore puro   (AUDIO)

                        NOTA: in caso di non funzionamento cliccare faq e seguire le istruzioni


 

 
Viviamo in un’amara stagione in cui da più parti si interpreta come ferita o tradimento della propria identità qualsiasi apertura al confronto con le posizioni, la storia, le argomentazioni di chi appartiene a un’entità religiosa o culturale “altra” dalla nostra: anche la semplice, onesta disponibilità al confronto e alla disamina delle proprie convinzioni viene letta come inaccettabile cedimento all'indifferentismo o, peggio ancora, come resa di fronte al “nemico”.

     Enzo Bianchi:  Caro Diogneto - 19 - Un dialogo vitale



        (GIA' ANTICIPATI NEL NOSTRO BLOG PIETRE VIVE)


Perché corri? Conoscete una domanda più attuale e allo stesso tempo inquietante di questa? Le offerte della tecnica così a getto continuo ci impediscono di organizzare le nostre giornate: ci vengono incontro spontaneamente e questo ci impedisce la domanda di base: è veramente utile la nostra vita?...
... Non voglio dilungarmi nel descrivere una società avvolta in un ritmo frenetico che difficilmente permette spazi alla riflessione e al silenzio. Piuttosto che fermarmi a pensieri pessimisti ho pensato di rispondere positivamente a questa domanda, parlando di due valori che potrebbero essere proposti dal pensiero laico e da quello religioso...

  Arturo Paoli:  Il richiamo del silenzio

 
Cari amici, complimenti! Avete trovato il tempo e la forza per fermarvi e dedicarvi alla lettura. Questo numero del quaderno vuole aiutarci a prendere coscienza di un grave condizionamento del nostro tempo: la fretta.

  L'Editoriale di Mario De Maio da OREUNDICI di Luglio






 

CHIESA E SOCIETA' /

 interventi ed opinioni

    (GIA' ANTICIPATO NEL NOSTRO BLOG PIETRE VIVE)

Per i cattolici e per la loro chiesa questa è un’ora segnata da fatica e sofferenza. Se negli anni del postconcilio era sembrato che tra chiesa e mondo non cristiano – nella sua pluralità di espressioni religiose, filosofiche, ideologiche ed etiche – fosse finalmente sbocciato il dialogo e fosse possibile un ascolto reciproco nel rispetto e nell’accoglienza, ora invece dobbiamo costatare la contrapposizione, spesso la sordità e a volte l’inimicizia.

  Per i cristiani è l'ora dell'umiliazione

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  Franco Monaco:  Scandali ecclesiastici - Tempo di prova, tempo di grazia


  Riccardo Saccenti:  Cristiani in ricerca - Giovani e Chiesa: smarrimento e speranza

In quanto comunione, la Chiesa cattolica è comunicazione. Non potrebbe essere altrimenti. Il Dio dei cristiani è egli stesso comunicazione. Nel suo lavoro di creazione comunica senza sosta e anche la redenzione, che avviene attraverso l’invio del Figlio incarnato, è in sé un atto comunicativo. Il mistero trinitario di un unico Dio in tre persone è anch’esso intessuto di comunicazione, e l’intera storia della salvezza, imperniata sull’alleanza fra Dio e il suo popolo, è un continuo atto di comunicazione. Occuparsi della comunicazione, per la Chiesa, vuol dire occuparsi di se stessa.

  Aldo Maria Valli:  Le vie della Chiesa su internet


La diminuita visibilità dei cattolici nella vita pubblica non è colpa di chissà quale congiura nemica; è frutto semmai dei mutamenti socio-culturali e responsabilità degli stessi credenti e della gerarchia. Di fronte al mondo che cambia essi possono chiudere gli occhi; oppure reagire in maniera autoritaria e polemica; oppure cercare di leggere i segni dei tempi, fare l’esame di coscienza e convertirsi a un cristianesimo più limpido ed evangelico.
Era quel che aveva cominciato a fare il Concilio e che pare abbandonato.

  Angelo Bertani:  Contro l'eclissi cercando strade nuove



 
La nascita della chiesa dei poveri è una lunga e sofferta veglia nella notte. In attesa che arrivi il giorno.

  Giampietro Baresi:  Terremoti nella chiesa

 


POLITICA


La cena da Vespa preceduta da contatti di Letta con la Santa Sede. Monsignor Fisichella emissario per Casini.Oltretevere non si nasconde "la preoccupazione per la tenuta dell'intero sistema Paese"

  Orazio La Rocca e Carmelo Lopapa:  Quei timori del Vaticano per l'Italia ma Bertone con il premier crea malumori

I trasferimenti da fiscalizzare non ci sono più: sono stati già sforbiciati dal decreto. Emendamento-beffa del governo: nella costruzione federalista non si calcola la manovra

  Roberto Petrini:  I tagli uccidono il federalismo regionale addio a 5 miliardi di autonomia impositiva

  Gianni Pittella e Stefano Fassina:  Chi toglie soldi al sud?


GIORNATA DEL SILENZIO


 
   (GIA' ANTICIPATO NEL NOSTRO BLOG PIETRE VIVE)

Lo sciopero dei giornalisti contro le norme del “ddl intercettazioni” è confermato: il 9 luglio sarà la giornata del silenzio
Può sembrare una contraddizione davanti ad una legge che limita la libertà d'informazione, firmata da un Premier che invita i lettori a scioperare contro i quotidiani. In realtà è un gesto di responsabilità dei giornalisti italiani per denunciare il governo e richiamare l'attenzione di tutti i cittadini sulla gravità di una norma che colpisce insieme la tutela della legalità, il contrasto al crimine e la libera e trasparente circolazione delle notizie.
  Il senso del silenzio

L’obiettivo è quello di rendere il più possibile «fragorosa» e «partecipata» la «giornata del silenzio» indetta dalla Fnsi con l’adesione convinta dell’Ordine dei giornalisti, contro la legge che «rischia di mettere a tacere tutto il sistema dell’informazione italiano» e contro i tagli della «manovra» di Tremonti all’editoria: un altro pesante «bavaglio» alla libertà di informazione.
 
Stampa in sciopero contro la legge sulle intercettazioni

Vale però la pena di ricordare un’altra volta che lo scontro sulla legge non è una questione privata tra il potere politico e i giornalisti, ma una questione che investe per intero la nostra società. Non è in pericolo la libertà dei cittadini onesti di poter parlare liberamente al telefono, ma è in discussione la possibilità di proteggere i cittadini onesti dalla criminalità, dalla delinquenza e dalla corruzione.
Stare in silenzio per un giornale è sempre un controsenso. E anche se è vero che alcuni silenzi sono inevitabili e altri possono dimostrarsi "parlanti"...
Franco Siddi ritiene che la lotta per la libertà d'espressione sia un treno. In prima classe c'è la Fnsi e i giornalisti "veri", che fanno le cose sul serio e organizzano il movimento contro il bavaglio. Poi c'è la rete: che fa chiasso, si fa sentire, ma insomma, sono ragazzi, vanno bene per i cortei e per mettere un link.
Una giornata di silenzio che in realtà serve a parlare. Una giornata senza radio, televisioni, giornali e siti Internet per far sì che siano i cittadini a rivendicare il proprio diritto a essere informati.

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Documento firmato da 40 riviste di ispirazione cristiana in difesa della libertà di stampa garantita dalla Costituzione.

  LE RIVISTE DI ISPIRAZIONE CRISTIANA CONTRO IL DDL INTERCETTAZIONI

La giornata del silenzio dell’informazione è stata fragorosa. La protesta per un disegno di legge, quello sulle intercettazioni, che penalizza e vanifica il diritto di cronaca, impedendo a giornali e notiziari (new media inclusi) di dare informazioni sulle inchieste giudiziarie, comprese quelle della grande criminalità degli affari sporchi, oggi più di ieri non può essere ignorata dal Governo e dal Parlamento

  FNSI:  Straordinaria adesione alla giornata del silenzio



Il premier spara a zero contro i "giornalisti schierati", che accusa di "mettere il bavaglio alla verità". E dell'opposizione dice: "È solo capace di criticare e di insultare". FareFuturo: "Critica è diritto assoluto"

  REPUBBLICA: Berlusconi attacca i giornali "di sinistra" "La libertà di stampa non è un diritto assoluto"

L’Italia ha più bisogno di trasparenza che di segretezza. Il diritto alla riservatezza è importante. Ma è la corruzione la vera emergenza del Paese.

  Antonio Sciortino: Legge bavaglio, Primopiano


 

PEDOFILIA

Decine di rivelazioni su abusi sessuali commesi da sacerdoti cattolici. Dimissioni di vescovi accusati di aver "coperto" i colpevoli. Misure straordinarie da parte del Vaticano. Lo scandalo pedofilia sembra un’onda inarrestabile. E Benedetto XVI chiede perdono e incontra le vittime: la sua opzione è "tolleranza zero".

  AVVENIRE: Dossier pedofilia - Viaggio nell'olocausto degli innocenti senza voce

  AVVENIRE: Dossier pedofilia - "Tolleranza zero per i sacerdoti. Ma papà e nonni?"

  AVVENIRE: Dossier pedofilia - Una piaga nazionale: in Italia 21mila casi l'anno

  AVVENIRE: Dossier pedofilia - «Chiesa e procure, nuova alleanza»

 




 BENEDETTO XVI
 
        Angelus  -  4 luglio 2010  

       Visita Pastorale a Sulmona (4 luglio 2010)
       
      Udienza generale - Giovanni Duns Scoto (7 luglio 2010)

     



OPINIONI E COMMENTI

         Roberto Monteforte: Ratzinger: in Medio Oriente serve dialogare con pazienza

 





 
 SPECIALE

 ANNO SACERDOTALE
   Lettera Enciclica sullo sviluppo umano integrale nella carità e nella verità  

         

 


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L’elenco delle precedenti newsletter:  

 



n. 10  del  7 marzo 2010


n. 9  del  28 febbraio 2010


n. 8  del  21 febbraio 2010


n. 7  del  14 febbraio 2010


n. 6  del  6 febbraio 2010


n. 5  del  30 gennaio 2010


n. 4  del  23 gennaio 2010


n. 3  del  16 gennaio 2010


n. 2  del 9 gennaio 2010


n. 1  del 2 gennaio 2010


n. 51  del 24 dicembre 2009


n. 50  del 20 dicembre 2009


n. 49  del 13 dicembre 2009


n. 48  del 6 dicembre 2009


n. 47  del 30 novembre 2009


n. 46  del 22 novembre 2009


n. 45  del 15 novembre 2009


n. 44  dell'8 novembre 2009


n. 43  dell' 1 novembre 2009


n. 42  del 25 ottobre 2009


n. 41  del 18 ottobre 2009


n. 40  dell' 11 ottobre 2009


n. 39  del 6 ottobre 2009


n. 38  del 3 ottobre 2009


n. 37  del 27 settembre 2009


n. 36  del 20 settembre 2009


n. 35  del 12 settembre 2009


n. 34  del 5 settembre 2009


n. 33  del 29 agosto 2009


n. 32  del 22 agosto 2009


n. 31  del 14 agosto 2009


n. 30  dell'8 agosto 2009


n. 29  del  3 agosto 2009



 


 

n. 28  del  26 luglio 2009


n. 27  del 18 luglio 2009


n. 26  dell'11 luglio 2009


n. 25  del  4 luglio 2009


n. 24  del 27 giugno 2009


n. 23  del 21 giugno 2009


n. 22  del 14 giugno 2009


n. 21  del 5 giugno 2009


n. 20  del 30 maggio 2009


n. 19  del 24 maggio 2009


n. 18  del 17 maggio 2009


n. 17  del 10 maggio 2009


n. 16  del 30 aprile 2009


n.15 del 25 aprile 2009


n.14 del 19 aprile 2009


n.13 dell'11 aprile 2009


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n.11 del 29 marzo 2009


n.10 del 22 marzo 2009

 
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n.48 del 6 dicembre 2008

 
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n. 18 del  3 maggio 2008

 

n. 17 del 26 aprile 2008



 

 

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  1) La newsletter è settimanale;

 

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