Gli aggiornamenti di Tempo Perso

"Tempo Perso - Alla ricerca di senso nel quotidiano"

Aggiornamento della settimana

- dal 25 maggio al 31 maggio 2008 -

NEWSLETTER N° 22 del 2008

Prossima newsletter prevista per giovedì 5 GIUGNO 2008

NOTA: Articoli, riflessioni e commenti proposti vogliono solo essere

un contributo alla riflessione e al dialogo su temi di attualità.

Le posizioni espresse non sempre rappresentano l’opinione di

"TEMPO PERSO" sul tema in questione.

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AVVISO IMPORTANTE !!!

Sul nostro sito sono in corso improrogabili lavori di manutenzione,

pertanto le pagine-web non saranno aggiornate con la stessa frequenza.

La newsletter invece sarà regolarmente inviata. GRAZIE !

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MORIRE DI FAME

"È inaccettabile che ogni anno in Africa cinque milioni di bambini muoiano prima di raggiungere il quinto anno di vita, con una media impressionante di quasi 14mila al giorno."

"Lo scorso anno i Paesi ricchi hanno sovvenzionato con 349 miliardi di dollari l'esportazione e la produzione dei loro agricoltori. Col risultato che sui mercati africani oggi si trovano frutta e verdura francesi, spagnole e italiane a metà o a un terzo del prezzo dei produttori locali.

A conti fatti: se la fame si nutrisse di parole, il mondo sarebbe già sazio."

Giulio Albanese: La sfida è l'equità (pdf)

CRISI DEL CIBO

In meno di due mesi le speculazioni sulla fame hanno bruciato 45 miliardi di euro solo per il riso con il prezzo che si è impennato del 25% per poi tornare rapidamente ai valori iniziali".

UNIMONDO: Ong denunciano speculazioni finanziarie e agrocarburanti

DIRITTI UMANI NEL MONDO

A 60 anni dalla Dichiarazione Universale dei diritti umani Amnesty International elenca alcune delle ''promesse mancate'' dei leader mondiali, attacca i metodi della lotta al terrorismo, l'incapacità di influire in situazioni come Darfur, Myanmar, Zimbabwe. E la gestione dell'immigrazione in Italia.

AMNESTY: Comunicato stampa

AMNESTY: Rapporto Annuale 2008

Cooperazione / Tre richieste dalla società civile

NIGRIZIA: Promemoria a Frattini

4-10 giugno 2008 settimana di azione di pace per Palestina e Israele

Un invito dal Consiglio Mondiale delle Chiese e dai capi della Terra Santa

A time for Palestine - E' QUESTO IL TEMPO

"L'uomo della nonviolenza, il prelato simbolo della lotta all'Apartheid, premio Nobel per la Pace. Desmond Tutu. A l'Unità racconta il suo viaggio nell'inferno di Gaza. Una «esperienza umana scioccante», dice. E lancia il suo j'accuse: «Il silenzio e la complicità del mondo su ciò che accade a Gaza fa disonore a tutti noi»"

intervista a Desmond Tutu: «Le mie Lacrime per Gaza» (pdf)

ITALIA / Povertà

Quasi un minore su quattro in Italia oggi è a rischio povertà

Un Rapporto che studia i 10 milioni di minori nel nostro Paese, redatto da un gruppo di lavoro composto da 73 associazioni, tra cui il Gruppo Abele

GRUPPO ABELE: L’infanzia in Italia

ITALIA / sicurezza e paure

"Oggi doppiamente mi vergogno di essere italiano e cristiano. Mi vergogno di appartenere a una società sempre più razzista verso l'altro, il diverso, la gente di colore e soprattutto il musulmano che è diventato oggi il nemico per eccellenza. Mi vergogno di appartenere a un paese il cui governo ha varato un pacchetto-sicurezza dove essere clandestino è uguale a criminale. Ritengo che non sia un crimine migrare, ma che invece criminale è un sistema economico-finanziario mondiale( l'11% della popolazione consuma l'88% delle risorse) che forza la gente a fuggire dalla propria terra per sopravvivere." "Mi vergogno di appartenere a un paese che si dice cristiano ma che di cristiano ha ben poco. I cristiani sono i seguaci di quel povero Gesù di Nazareth crocifisso fuori le mura e che si è identificato con gli affamati, carcerati, stranieri. «Quello che avrete fatto a uno di questi miei fratelli più piccoli lo avrete fatto a me»."

Alez Zanotelli: grida nel silenzio (pdf)

Sondaggi sulla comunità romena e sulla percezione che ne hanno gli italiani

GRUPPO ABELE: sondaggi sulla comunità romena e sulla percezione che ne hanno gli italiani

"Profonda preoccupazione per le proposte di modifica di alcune norme vigenti in materia di asilo e immigrazione". La esprimono le associazioni ed enti di tutela del diritto d'asilo riunite a livello nazionale nel "Tavolo Asilo" (tra cui Amnesty, Arci, Caritas Italiana, Sant'Egidio, il Consiglio Italiano per i Rifugiati, Medici Senza Frontiere e Save the Children) che chiedono al Governo di "non toccare il diritto d'asilo".

Amnesty/Unhcr: il 'pacchetto sicurezza' minaccia il diritto d'asilo

MILANO - Parlano i preti delle comunità vicine ai campi rom: carità quotidiana tra legalità e solidarietà

INCROCINEWS: La Chiesa è “farsi prossimo”

"Sui Cpt è intervenuto Bagnasco, per dire che «ciò che deve essere temporaneo non deve diventare troppo prolungato, tantomeno permanente»" "Il Pontificio consiglio sui migranti ha invece insistito sui ricongiungimenti familiari, sottolineando che «tutti gli immigrati, qualunque sia il loro status legale, rappresentano tutti una risorsa per le società in cui lavorano. È loro diritto che venga affrontato il problema della separazione familiare che può essere fatto anzitutto favorendo il ricongiungimento familiare nei paesi di accoglienza. ... la mancata unificazione della famiglia avrà certamente effetti a lungo termine»"

Bagnasco va controcorrente: «Anche i clandestini sono una risorsa» (pdf)

"Se paura e speranza, nella loro polarità, sono entrambe alimentate dal bisogno di sfuggire ai pericoli del presente e all'incertezza del futuro, viene da chiedersi se non vi sia una proporzione inversa tra il diminuire della speranza in un futuro migliore e la crescita di angosce plurime o senza nome che si catalizzano sullo straniero" "In un mondo che si restringe e le cui parti divengono interdipendenti non c'è oggi alcuna sensata alternativa all'integrazione" "Secondo un detto anglosassone, un Paese è democratico quando chi viene alla vostra porta di primo mattino è il lattaio e non la polizia politica." "Le democrazie sviluppano così i semi gettati dal cristianesimo. L'episodio evangelico del Buon Samaritano mostra, intatti, come si venga talvolta aiutati più dagli stranieri che dai propri concittadini. In questo senso, il cristianesimo rappresenta il tentativo più elaborato di abbattere le barriere etniche e statali che separano il "noi" dagli "altri", il cittadino dallo straniero (il cristiano, del resto, si considera peregrinus, "straniero" a questo mondo e "pellegrino" o viandante di passaggio in esso)" ".... È evidente che se l'esistenza delle persone fosse resa meno precaria, meno esposta agli imprevisti, la loro tendenza a comportamenti ragionevoli si rafforzerebbe spontaneamente. La sicurezza è dunque indispensabile per restringere l'area della paura. Ma quale sicurezza?"

Remo Bodei in Il Sole-24 Ore: Sotto il regno della Paura (pdf)

ITALIA / Prostituzione

Prostituzione oltre i luoghi comuni a 50 anni dalla legge

GRUPPO ABELE: “Cara Merlin ti scrivo…”

FEDE E SPIRITUALITA'

"UOMINI E PROFETI" - L'attualità del pensiero del teologo protestante Dietrich Bonhoeffer, fatto giustiziare nel 1945 da Hitler: in occasione della pubblicazione degli scritti dallo studioso Alberto Gallas (1951-2003), dedicati all'analisi del pensiero di Bonhoeffer, intervengono in questa puntata la pastora battista Lidia Maggi e il teologo valdese Fulvio Ferrario .
Nella seconda parte della puntata interviene il teologo del dialogo interreligioso Brunetto Salvarani per parlarci dell'ultimo libro della teologa Adriana Zarri: Vita e morte senza miracoli di Celestino VI.

RAI-RADIOTRE - UOMINI E PROFETI:

Domande: “Santità o Umanità” ? (audio - mp3)

Credere, che vuol dire per me?

AArturo Paoli: Fede non è teoria, ma esistenza

«Dove non c'è religione c'è superstizione» e religione vuole dire tante cose: non solo un credo più o meno confessionale, ma anche un senso sacro e profondo della vita, un'attenzione agli altri, al mondo, alle cose.

ADRIANA ZARRI: Parabole - 31 maggio 2008 (pdf)

CHIESA E SOCIETA' / Interventi ed opinioni

POLITICA

Padre Bartolomeo Sorge, nell'editoriale di "Aggiornamenti Sociali" di giugno 2008, traccia una mappa della nuova geografia parlamentare italiana, mutata in seguito a tre elementi: l'esclusione della Sinistra radicale, l'affermazione della Lega Nord e dell'Italia dei valori e l'arretramento del centro. Questo contesto necessariamente interroga i cattolici: in primo luogo perché è definitivamente tramontata l'idea di un partito dei cattolici; in seconda battuta perché lo spostamento del paese verso una cultura liberista e xenofoba poco si concilia con l'insegnamento sociale della Chiesa.

Bartolomeo Sorge: Elezioni 2008 - una nuova geografia politica

"la stagione dell'unità politica dei cattolici è per fortuna conclusa, e ci sono buone ragioni politiche, teologiche ed ecclesiali che ne sconsigliano fermamente ogni possibile restaurazione. (...) Ma c'è un problema di contenuti di elaborazione e di lotta politica che, soprattutto dopo la crisi e la sconfitta delle sinistre storiche nel tempo della globalizzazione, rischiano di essere gravemente compromessi nella progettazione del futuro. Se ne possono fare diversi elenchi; noi ne facciamo uno traendolo da fonti insuperabili della nostra tradizione comune; è l'elenco risultante dalla somma dei "segni dei tempi" della Pacem in terris e del privilegio attribuito ai poveri, ai sofferenti e ai militanti per la giustizia dalle Beatitudini evangeliche."

Raniero La Valle: Sinistra cristiana (pdf)

intervista a Rosy Bindi: "Quel pericolo si evita rafforzando i cattolici del Pd" (pdf)

"Non siamo ancora a una dimensione religiosa relegata al privato, forse siamo semplicemente alla consapevolezza di Silvio Berlusconi (un libertario, ma soprattutto un grande frequentatore di sondaggi) che la Chiesa alla fine non sposta un voto, e che i temi etici, imbracciati come vessillo elettorale, portano disgrazia."

Filippo Facci: E se questo non fosse un paese per cattolici? (pdf)

"La politica, via maestra di apostolato, ha nella cultura il suo epicentro che si realizza in scelte anche molto diverse, sia nella direzione del primato della coscienza, sia nell'ansioso ricompattamento dei valori cristiani. E come ha scritto Paolo Pombeni, presentando insieme a Fulvio De Giorgi un'altra edizione di «Cronache Sociali» (Reggio Emilia, Diabasis, 2007): «Dossetti fu uno dei pochi leader italiani a capire che uno dei problemi chiave del nostro Paese era la carenza di luoghi di formazione delle élite politiche»."

Emma Fattorini in Il Sole-24: Siate laici, per l'amor di Dio (pdf)

NOMINE

Caritas Italiana

Monsignor Giuseppe Merisi è il nuovo presidente della Caritas italiana

BENEDETTO XVI

Angelus, 25 maggio 2008

Udienza del 28 maggio 2008, San Gregorio Magno

Discorso all'Assemblea Generale della Conferenza Episcopale Italiana (29 maggio 2008)

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la NEWSLETTER precedente - la N° 21 del 2008

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