Sesso e amore tra un drink e un
caffè
Portami a... cena
Nella civiltà greca e romana si riteneva che alcuni cibi fossero in grado di
aumentare le virtù amorose.
Gli afrodisiaci prendono il loro nome da Afrodite (dea dell'amore) e stanno ad
indicare quelle sostanze capaci di eccitare o esaltare lo stimolo sessuale. I
Greci consigliavano a tale scopo: cipolle, tartufi, miele, uova, storione,
pesci, crostacei; questi ultimi, perché provenivano dal mare che aveva dato i
natali ad Afrodite.
I cibi afrodisiaci? Desiderio di eros più che realtà.
"Non si sa di nessuno che sia riuscito a sedurre con ciò che aveva offerto
da mangiare, ma esiste un lungo elenco di coloro che hanno sedotto
spiegando quello che si stava per assaporare". Il maestro Manuel Vàzquez
Montalbàn, scrittore e gourmet di fama internazionale, spiega così il
rapporto tra eros e cibo.
Ostriche, peperoncino, frutti di mare, cioccolato, spezie, vino, tartufi e
quant'altro ancora possa stuzzicare le fantasie alimentari e non della
coppia riempiono pagine e pagine di libri scritti per suggerire il menù
ideale dell'amore.
In realtà non è stato mai scientificamente provato che determinati
alimenti posseggano qualità afrodisiache. Elementi stimolanti, come nel
caso del caffè e del cioccolato, senza dubbio. Proprietà vasodilatatorie,
come per lo zenzero, certamente, e tanta vitamina E come nel peperone. Ma
poco altro di "chimicamente testato". Questo, però, non impedisce di
accomunare il peccato di gola con quello della lussuria, perché mangiare
bene è un piacere e l'amore lo può diventare. Allora subentra l'alchimia,
gli odori che inquietano, la vista che viene affascinata, l'olfatto
stimolato, il tatto incuriosito e la vista appagata. Tutto a dovere, però.
Un bel filetto al sangue è eccellente per una cena in compagnia, ma poco
indicato per un tête a tête romantico, soprattutto se volto a un intenso
dopocena: la carne di qualsiasi genere si potrebbe rivelare troppo pesante
per lasciare spazio all'intraprendenza. Eccezion fatta per gli affettati
in generale e i salumi in particolare.
Da evitare le fritture se si cena in casa, perché l'odore che sprigionano
durante la preparazione, coprirebbe qualsiasi altro tipo di profumo.
Improponibili anche i dessert industriali che mancano di anima.
I vini bianchi devono essere serviti ad una temperatura di 10/12 gradi,
mentre i rossi a 15/18. L'importante, comunque, è non eccedere. Un paio di
bicchieri aiutano a rilassarsi, ma ogni sorso in più rappresenta
possibilità in meno di essere in grado di sedurre.
Mai giocare con il cibo a meno che non si voglia dare vita a cattive
considerazioni da parte del partner e, soprattutto, ricordarsi che la
fretta è la peggior nemica del sex-appeal. Saper mangiare è importante
quanto saper cucinare secondo Manuel Vàzquez Montalbàn. E il luogo
migliore è la propria casa, dove l'intimità è al sicuro dagli sguardi
indiscreti dei vicini di tavolo. Ovviamente, se il "pasto galeotto" si
consuma tra le quattro mura domestiche, nessun particolare della
preparazione deve essere sbagliato, a partire da come si imbandisce la
tavola.
In ogni caso ci sono sempre due ancore di salvezza. La prima arriva dalle
scoperte di alcuni ricercatori dell'Illinois che hanno certificato come
ecciti sessualmente molto di più l'aroma domestico di mozzarella e
pomodoro su una buona pizza che ostriche e champagne. La seconda, che se
l'accurata cenetta non sortisce gli effetti sperati, comunque si potrà
andare a letto con la pancia piena.
Queste credenze NON hanno acun fondamento scientifico e ricordate che il
vero afrodisiaco è lo stare bene con se stessi e con il partner.
Non si può negare però che alcuni cibi abbiano un'azione stimolante più di
altri.
Ecco alcuni esempi.
Le Spezie
Il pepe, il peperoncino: provocano vasodilatazione nella zona lombosacrale che
comprende anche gli organi genitali.
Le Ostriche
Le ostriche sono ricche di zinco (minerale fondamentale per la produzione dello
sperma) e di iodio (ndispensabile alla tiroide per secernere gli ormoni che
regolano la produzione dell'energia, anche sessuale). Quindi, in qualche modo,
il legame con il piacere esiste, anche se non così diretto come vorrebbe la
tradizione.
Il Pesce
Il pesce rappresenta insieme ai crostacei una delle più importanti fonti di
fosforo e proteine.
Alimentandosi con questi cibi si stimola cervello, a cui diamo un grande apporto
di fosforo, ma anche il nostro desiderio.
Gli Asparagi
Fin da tempi molto antichi, gli asparagi venivano considerati altamente
afrodisiaci.
La Cioccolata
La cioccolata contiene feniletilamina, la sostanza che il cervello produce
quando ci innamoriamo. Questa sostanza ha inoltre il potere di far sentire un
benessere generale al nostro organismo.
Il
Vino
È provato che l'alcool crea un effetto disinibitorio che sblocca i "complessi"
limitanti, ma dietro questo effetto disinibitorio si può celare anche un
intralcio organico all'atto dell'impegno fisico. Anche una cena eccessiva, con
il conseguente sovraccarico digestivo, può favorire la sonnolenza più che gli
ardori sessuali.
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