“Io e Annie” di Woody Allen, 1977.
Woody Allen a Diane Keaton:
- Io credo che i rapporti tra uomo e donna siano irrazionali e
difficili, ma credo che sia necessario che continuino perché ognuno di
noi ha bisogno di uova..
"Jules et Jim" di François Truffaut, 1962.
Jeanne Moreau a Oscar Werner:
- Jim, per una volta potresti restare a dormire qui vicino a me ...
- No, se resto avrei l'impressione di abbandonarti non restando anche
domani. Se resto anche domani si finirebbe con l'essere legati l'uno
all'altra. Non sarebbe contrario ai patti?..E poi è l'alba.
“Il diritto di uccidere” di Nicholas Ray, 1950.
Humphrey Bogart a Gloria Grahame:
- Sono nato quando mi hai baciato. Sono morto quando mi hai lasciato. Ho
vissuto per qualche settimana mentre mi hai amato.
"Ombre e nebbia" di Woody Allen, 1992.
Jodie Foster a Mia Farrow:
- Ah, senti, c’è un unico tipo di amore che regge: quello non
corrisposto.
"L'immagine allo specchio" di Ingmar Bergman, 1976.
Liv Ullmann:
- L’amore abbraccia tutto, anche la morte.
"Tristana" di Luis Bunuel, 1970.
Fernando Rey:
- L’amore deve essere libero, è la legge naturale: niente catene né
firme, né benedizioni.
"Monsieur Verdoux", di Charles Chaplin, 1947.
Charlie Chaplin, Martha Raye:
- L’amore?
- Eppure esiste.
- Che ne sapete?
- Ho amato anch’io.
- Siete stata, cioè, fisicamente attratta da un uomo.
- Era qualcosa di più.
- Già, per le donne è sempre qualcosa di più.
"L'ultimo metrò" di: François Truffaut, 1980
Catherine Deneuve e Gérard Depardieu
- L’amore fa male, forse?
- Sì, l’amore fa male. Come un grande avvoltoio piana sopra di noi, si
immobilizza e ci minaccia. Ma la minaccia può essere anche promessa di
gioia. Sei bella, Hélèna, così bella che guardarti è una sofferenza.
- Ieri dicevate che era una gioia.
- È una gioia e una sofferenza.
"La signora di Shangai" di Orson Welles, 1948
Rita Hayworth e Orson Welles
-Io ho imparato a pensare all’amore in cinese...
- O è una nuova raffinatezza o un nuovissimo giochetto.
- I cinesi dicono: è molto difficile che l’amore duri a lungo, perciò
colui che amerà troppo pavidamente non riuscirà ad essere amato, alla
fine.
- Questa sentenza potrebbe essere arbitraria.
- Ma ne conosco un’altra: la natura umana è eterna, e anche l’amore è
nella natura umana, perciò chi ama sarà amato, alla fine.
"Una lezione d’amore" di Ingmar Bergman, 1954
Eva Dahlbeck
-In definitiva, che cos’è l’amore? È una spasmodica smorfia che finisce
in uno sbadiglio.
Gunnar Bjorstrand nel Posto delle Fragole, Ingmar Bergman, Svezia 1957:
"Non esistono il bene e il male, ma solo la necessità, e si vive secondo
le proprie esigenze."
Yves Montand a Marilyn Monroe in Facciamo l’amore, George Cukor, USA
1960:
"Lei sembra a casa sua in qualsiasi posto."
Al Pacino a Charlize Teron in L’avvocato del diavolo, Taylor Hackford,
USA 1997:
"Le spalle di una donna sono gli avamposti della sua mistica e il suo
collo, se è viva, ha tutto il mistero del confine, di una terra di
nessuno nel conflitto fra la mente e il corpo."
Mia Farrow e Woody Allen in "Commedia sexy in una notte di mezza estate"
, Woody Allen, USA 1982:
- Ora dimmi di te: il tuo matrimonio?
- Oh, quello va bene
- Si?
- Non funziona, ma va bene.
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