UNA NUOVA TIPOLOGIA?                                                                                          7/8

Integrazione di oggetti

Se il fine della struttura visiva di un sito è quella di esaltare la transitività, la trasparenza, ogni introduzione, all'interno della pagina, di un testo chiuso più piccolo riporta l'attenzione sull'enunciazione e, quindi, fa ritornare a galla la riflessitvità.
E' un inconveniente ineliminabile, ma esistono diversi strumenti per attenuarne l'effetto.

Innanzitutto lo sfondo colorato ha anche la funzione di ridurre il contrasto fra la pagina (come macro-testo) e i testi che la compongono (foto, pulsanti, ecc.).
In pittura sono molto diffusi i quadri che raffigurano i cosiddetti cabinet d'amateur, le collezioni prvate di dipinti. In queste rappresentazioni i dipinti si accumulano su una parete. Scrive Stoichita (1993, p. 118):

Prima di accogliere i dipinti amovibili, le pareti del cabinet venivano rivestite di cuoio o di tessuto. E' sempre una superficie colorata a fare da sfondo ai quadri. Questa superficie colorata, quasi sempre incorniciata a sua volta e con funzioni di mediazione fra la parete e l'immagine, fa sì che ogni tensione fra i due elementi scompaia.

Il problema più grande è però rappresentato dai testi verbali che, come sappiamo, rappresentano il massimo grado di artificialità. Anche in questo caso, però, è possibile trovare una soluzione. Nel sito 3D del gruppo musicale Gorillaz (www.gorillaz.com), che rappresenta uno studio di registrazione, per leggere la storia del gruppo o la brochure del prossimo concerto dobbiamo prendere un oggetto. La schermata successiva non riporterà la tradizionale pagina scritta, ma un'immagine del depliant, che possiamo leggere.

www.gorillaz.com

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