In
collaborazione con la cattedra di Medicina
Legale dell'Università di Lecce nasce il progetto "Oftalmologia Legale e Sociale". L'iniziativa tende ad
approfondire i temi attinenti l'oftalmologia e il diritto.
La tumultuosa e rapida crescita delle Scienze
Oftalmologiche pone l'operatore di fronte ad aspetti e
problemi non sempre conformi alle tradizionali condotte
diagnostico-terapeutiche peraltro non riducibili ad una mera
e pur necessaria pratica esecutivo-compilativa. Redigere un
certificato, stabilire una prognosi di inabilità lavorativa
temporanea, denunciare una malattia infettiva, valutare
l'idoneità all'attività professionale, alla guida, al
servizio militare, intervenire in tema d'invalidità civile,
collaborare con la magistratura (penale, civile,
amministrativa) sono tra le principali evenienze che
impongono all'oftalmologo una conoscenza compiuta della
disciplina. Non separati ne secondari i contenuti
etico-deontologici insiti nelle tematiche prospettate, dalla
delicata fase del consenso informato alla sempre incombente
responsabilità professionale specialistica in ambito
oftalmologico, investiti da una crisi a ben guardare
essenzialmente culturale (per carenza di adeguata
preparazione ed impostazione medico-legale) esasperata da un
vertiginoso e convulso processo di crescita delle
acquisizioni scientifiche e delle connesse applicazioni
tecnologiche : emblematici i problemi di natura
medico-legale e medico-sociale posti dalle nuove frontiere
dell'oftalmochirurgia refrattiva e plastica e dal grande
capitolo dei trapianti. La formazione e l'attività dello
specialista oftalmologo non possono non essere orientate
anche a normative di respiro e valenza europea, essendo ad
ogni tecnica ed intervento oftalmologico sottesi significati
etici, economici, sociali, legali tali da consentire e
qualificare l'atto specialistico solo se correttamente
compreso e intrapreso nella prospettiva delle sue molteplici
e multiformi finalità socio-sanitarie.
Prof. Cosimo Loré |