Progetto Oftalmologia Legale e Sociale

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  In cosa consiste la chirurgia oftalmoplastica

 

Palpebre cadenti o appesantite, borse sotto gli occhi, rughe o inestetismi del contorno occhi, verruche, xantelasmi, cisti palpebrali, abbassamento o inestetismi del sopracciglio sono quadri clinici molto diffusi in particolare dopo i 40 anni. La ptosi (abbassamento della palpebra) è un problema che può riguardare tutte le fascie di età e soprattutto i giovani e può essere di origine congenita o acquisita per una serie di fattori.

Queste patologie possono determinare oltre all'aspetto estetico anche dei problemi funzionali di varia gravità che vanno da un restringimento del campo visivo alla diplopia (visione doppia).

Sempre più spesso pertanto il chirurgo oftalmoplastico deve intervenire per correggere questi difetti.

La tecnologia ci mette a disposizione strumentazioni che rendono tale chirurgia sempre più precisa, affidabile, con rischi ridotti e tempi di recupero enormemente accorciati. Inoltre il risultato estetico e /o funzionale appare in tanti casi migiore della chirurgia tradizionale.

I Laser sono senza dubbio gli strumenti più innovativi da questo punto di vista. Per questo tipo di chirurgia disponiamo del Laser a CO2, strumento assai versatile che consente di avere una precisione accurata nel taglio e una contemporanea coagulazione limitando il sanguinamento causa di fastidiosi e inestetici ematomi post-operatori. Mediante l'utilizzo di questa tecnica si possono eseguire numerosi interventi di chirurgia oftalmoplastica tra i quali ricordiamo la blefaroplastica superiore e inferiore per la correzione di tutti gli inestetismi palpebrali dell'età. Anche l'eccesso di grasso orbitario che spinge in avanti le palpebre conferendo il tipico aspetto a "borsa" può essere rimosso mediante questa tecnica.

In alcuni casi ed in particolare per le palpebre inferiori il chirurgo può intervenire dall'interno evitando punti di sutura e fastidiose cicatrici.

La possibilità di eseguire tali interventi mediante anestesia locale e i tempi di recupero molto ridotti rendono questa metodica affidabile e sicura.

Mediante il Laser ad Erbium infine è possibile rifinire il trattamento con un "resurfacing" (rinnovamento della superficie cutanea) del contorno occhi, con un ottimo risultato in particolare per ciò che attiene alle rughe e a piccoli inestetismi.

Altre apparecchiature come la radiofrequenza consentono al chirurgo di operare con tranquillità e sicurezza e garantiscono al paziente un ottimo risultato.

 


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