NAPOLI BONSAI CLUB

 Appuntamenti con l'istruttore
consigli suggerimenti ed approfondimenti di
Loris Tango
sui temi segnalati dai lettori

piogge del quinto mese:   
una sera segretamente
tra i pini la luna

Yoshikawa Ryota (1718-1787)

 

 

Il Maestro Hideo Suzuki con  Loris Tango
 APPUNTAMENTI BONSAI
a cura di Loris Tango, Istruttore C.I.U.

 

Appuntamenti Bonsai

 

  Le Essenze     L'Araki

 Essenze autoctone  

    Le Categorie 

5°   Bonsai come arte   figurativa 

  6°  Gli Stili 
  Concimazione   8° La scelta del vaso: vasi da coltivazione e vasi definitivi

Le vie del cielo sono infinite ed imprevedibili, ed anche quelle del
bonsai, ed è così che un’arte antica che cammina con un occhio sempre
rivolto alla tradizione giunge su internet, ed io con essa.
Lasciate che mi presenti. Sono uno spirito introverso e riflessivo,
amante della natura e dell’arte, con una grande passione per il mondo
vegetale che detestava i bonsai perché li considerava una forma di
violenza verso gli alberi. Questo finché le vicissitudini della vita non
mi hanno portato a conoscerli veramente in un momento per me molto
difficile, ed allora ho scoperto con gioia infinita che il rapporto
d’intimità ed amore che si instaura tra il bonsaista e le sue piante è
uno dei più forti e completi. Poi ho conosciuto il maestro Hideo Suzuki
che mi onoro di seguire come allievo, e che mi ha aperto gli occhi ed il
cuore a sempre nuovi modi di vivere il bonsai conquistandomi
completamente a questa disciplina. Come la maggior parte dei bonsaisti
italiani anch’io sono molto ambizioso ed il mio obbiettivo è quello di
realizzare un bonsai che sia genuinamente mediterraneo, ma per fortuna
ho l’umiltà sufficiente per capire che non basta fare scarabocchi per
dipingere un bel quadro; sensibilità ed inventiva sono grandi doti ma
non bastano (di un milione di pittori naif solo uno è appena guadabile)
servono a ben poco se non sono filtrate e raffinate dalla padronanza
della tecnica e dallo studio della storia dell’arte. Ritengo che per noi
neonati bonsaisti italiani questa preparazione ci può essere data solo
dallo studio critico del bonsai nipponico, per comprenderne non solo gli
aspetti tecnici, ma anche quelli culturali e spirituali. Per questo
stimolo sempre i miei allievi a procedere con gradualità, iniziando
dall’imitazione del bonsai giapponese, in modo che domani si sarà in
grado di scoprire un bonsai che esprima le forme degli alberi
mediterranei ed i valori della nostra cultura. E' in quest’ottica che
negli ultimi anni ho sviluppato la mia collaborazione con il Napoli
Bonsai Club. Già abbiamo realizzato un primo corso di base imperniato
sulla tecnica, ed attualmente né è in corso un secondo in cui accanto
alla tecnica più avanzata stiamo esaminando il valore artistico del
bonsai anche alla luce di note di storia e cultura giapponese. Inoltre
stiamo preparando un terzo corso (di durata pluriennale) prevalentemente
pratico il cui obbiettivo sarà di portare i partecipanti a realizzare
dei bonsai che saranno specchio degli autori, rispettosi dei canoni
classici nipponici, ma libero di esprimere il proprio modo di vedere e sentire.
Per quanto riguarda questi incontri su internet, vorrei impostarli su un
piano di collaborazione e stimolo reciproco, e perciò fatemi sapere cosa
vi piacerebbe trovare in questo spazio ed io vedrò di accontentarvi.