LEZIONE 2

TECNICHE DI BASE 2 parte

"Prima che affrontassi lo studio di un'arte marziale per me un pugno era solo un pugno e un calcio era solo un calcio. Dopo aver iniziato a praticarla un pugno non era più soltanto un pugno e un calcio non era più soltanto un calcio. Ora che la conosco un pugno è solo un pugno e un calcio è solo un calcio" BRUCE LEE

Tecniche di pugno:

Impariamo ora le tecniche fondamentali per difendersi usando le mani. Intanto la tecnica che vi insegno è estratta dal karate, un pugno ben allenato seguendo questa tecnica anche se eseguito da una persona con un fisico diciamo "non molto prestante" può comunque essere mortale.

Non ci sono segreti , tutto è basato su principi di fisica e su un lungo allenamento.

(pugno n.1) Partiamo da una posizione naturale , portiamo ora la mano sinistra al fianco con il pugno chiuso e il pollice rivolto verso l'alto, il gomito è stretto al fianco e la spalla è bassa e rilassata; ora cerchiamo di stendere il braccio, ruotandolo verso l'interno e lanciandolo in avanti, la spalla deve rimanere bassa, bisogna colpire con le prime due nocche (pressione=forza/superficie , la fisica ci aiuta ancora!!!) come in figura 3a,

figura 3a

tutto il movimento deve risultare completamente rilassato (bisogna espirare) fino al momento dell'impatto, a questo punto bisogna contrarre istantaneamente tutti i muscoli del corpo abbassando il baricentro e buttando fuori l'aria rimasta, la contrazione deve essere potente ma il più possibile rapida. In figura 3b vengono mostrate le due fasi di esecuzione del pugno (la fase 1 coglie il momento durante il quale il pugno è già partito e sta ruotando)

figura 3b

 

Come si vede dalla figura mentre la sinistra viene stesa per colpire la destra viene tirata verso il fianco ed è pronta per colpire successivamente, si può ripetere quindi il movimento colpendo stavolta con il pugno destro.

Per colpire in un modo ancora più potente possiamo sfruttare la spinta delle anche:

(pugno n.2) Dalla posizione di guardia (ad esempio con la sinistra avanti) portate il pugno destro al fianco (come nella tecnica precedente) tenendo le anche aperte, quindi lanciare il pugno spingendolo con l'anca, abbassandosi leggermente e spostando il baricentro leggermente avanti, eseguire allo stesso modo la contrazione di tutti i muscoli al momento dell'impatto, l'anca alla fine deve essere completamente chiusa, perciò dovete trovare la distanza adatta dall'avversario prima di eseguire questa tecnica. L'esecuzione è illustrata in figura 3c e 3d

figura 3c

figura 3d (passate con il mouse sopra la figura per vedere le due fasi dell'azione)

 

Esercizio 5: eseguire le due tecniche di pugno viste sia con la mano destra che con la sinistra.

Esercizio 6: eseguire il secondo tipo di pugno coordinando i movimenti con gli spostamenti visti per l'esercizio 1.Eseguire il pugno sia avanzando che indietreggiando, sia con la guardia destra che sinistra, ricordatevi che il pugno è opposto alla gamba anteriore perciò se siete inizialmente con la sinistra avanti dovete tirare il pugno con la mano sinistra dato che alla fine dello spostamento sarà la gamba destra ad essere avanti.

Esercizio 7: eseguire il secondo tipo di pugno coordinando i movimenti con gli spostamenti visti per l'esercizio 2, eseguire il pugno sia indietreggiando che avanzando.

Esercizio 8: effettuando lo spostamento descritto nell'esercizio 1 cercare di parare e quindi colpire con il secondo tipo di pugno, la parata si esegue con la mano corrispondente alla gamba che alla fine del movimento si troverà avanti mentre il pugno con quella opposta. Eseguire questo esercizio sia avanzando che indietreggiando.

Esercizio 9: effettuando lo spostamento descritto nell'esercizio 1 cercare di parare e quindi colpire con il secondo tipo di pugno, la parata si esegue con la mano corrispondente alla gamba avanti mentre il pugno con l'altra. Eseguire questo esercizio sia avanzando che indietreggiando cercando di coordinare bene i movimenti.

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