figura 5a"Questa sezione è molto importante, l'allenamento delle tecniche apprese usando questi attrezzi sarà il fattore più importante che vi permetterà di mettere fuori combattimento l'aggressore"
Gli attrezzi che vi propongo per l'allenamento sono 2:
MAKIWARA:
Il Makiwara è una tavola di legno flessibile con all'estremità della paglia e della corda utile per l'allenamento dei pugni.
Può essere realizzato in più modi, quello che vi propongo io è un makiwara a parete, fissabile in una colonna o in un muro di cemento armato. E' costituito da una tavola di circa 120-150 cm fissata ad una parete usando una staffa "ad U", più in alto è posta una molla tra la tavola e il muro (per intenderci può andare bene la molla della frizione di uno scooter). La scelta con cui si posizionano gli elementi implica la durezza dell'attrezzo. All' estremità della tavola è presente la parte da colpire che io ho realizzato usando gomma piuma avvolta da una corda battuta. Tra la tavola e la staffa e tra la tavola e la molla possono essere inseriti pezzi di legno allo scopo di creare una maggiore distanza tra la tavola stessa e il muro e quindi una escursione maggiore dell'attrezzo. Uno schema di realizzazione grossolano è presente in figura 5a
figura 5a
Se non si avessero muri o colonne a disposizione per il fissaggio è possibile fissare la tavola sotto terra (naturalmente deve essere una tavola lunga e bisogna rivestire di catrame la parte che andrà sotto terra).
In entrambi i casi la parte che noi andremo a colpire deve essere posta più o meno all'altezza della nostra spalla perciò occorre regolarsi nella scelta della lunghezza della tavola.
SACCO:
Il sacco è usato sia per l'allenamento dei pugni che dei calci. Può andare bene un sacco di quelli usati ad esempio dai pugili disponibili in commercio al costo di 150-200 euro oppure possiamo costruirne uno per allenare solo per i calci usando due sacchi di quelli di tessuto che si usano per il grano (chiamati anche balle) messi uno dentro all'altro per aumentarne la resistenza e riempito con 40-50 kg di sabbia e appeso ad un soffitto. In entrambi i casi il sacco non deve essere appeso molto in alto dato che l'useremo per allenare soprattutto i calci medi e bassi.
ESERCIZI:
Eseguiamo ora i pugni con le due tecniche che abbiamo imparato sul makiwara, alternando pugno destro e sinistro e colpendo l'attrezzo in modo efficace, partendo con colpi leggeri quindi aumentando la forza. Questo esercizio va eseguito quotidianamente in quanto rafforza i polsi, indurisce le nocche, rafforza le braccia e sviluppa la corretta contrazione. Consiglio di eseguire minimo 100 pugni per braccio al giorno.
Per allenare i calci usiamo invece il sacco, ancora una volta dovremo cercare di colpire con efficacia mantenendo l'equilibrio con colpi secchi ma che affondino. Eseguiamo al sacco entrambi i tipi di calcio imparati, colpendo con il calcio frontale all'altezza dello stomaco e con il calcio frontale all'altezza del ginocchio. Partiamo eseguendo minimo 40-50 calci per gamba e per tipo.
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II° III°
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