10/12/2001

Partenza da Venezia in orario. Arrivo alle 15.50 a Roma per prendere il volo per IL CAIRO alle 19.45.
Alle 19.00 ci viene comunicato uno scambio di cancello per l'imbarco e che la partenza è prevista per le 20.30 .... speriamo bene.
Ci imbarchiamo intorno alle 20.30 ma tra varie cose decolliamo alle 21.30. L'aereo era già pieno perchè proveniva da Milano, i sedili erano molto stretti e faceva un caldo infernale. In generale in viaggio non è stato per niente piacevole.

11/12/2001

00.30 (01.30 locali)
Dopo l'arrivo espletiamo le varie incombenze doganali e arriviamo in albergo intorno alle 02.30. Un albergo a "5 stelle" ma che in realtà al massimo poteva essere a "3 stelle".
Andiamo a dormire alle 3.00 per svegliarci alle 4.30 per poi pendere l'aereo per LUXOR delle 7.00.
Arriviamo in un aeroporto dove nella confusione generale eseguiamo i soliti controlli di sicurezza per rimanere in attesa dell'imbarco. Questa volta decolliamo in orario e il velivolo è decisamente migliore del precedente.
Durante il volo ammiro la bellezza del deserto sottostante. Poco prima dell'atteraggio sorvoliamo il NILO.
La durata del volo è di circa un'ora, atterriamo all'aeroporto di LUXOR alle 8.00 e dopo aver ritirato i bagagli saliamo assieme alla nostra guida l'autista in un furgoncino.

Il nilo visto dall'aereo
Ingresso al complesso templare di KARNAK Dopo pochi minuti di viaggio arriviamo al complesso templare di KARNAK. Questo complesso è circondato dalla cinta muraria di AMON all'interno della quale si trovano numerosi templi e monumenti molto ben conservati tra cui la bellissima stanza delle collonne composta da più di 100 colonne e alte più di 20 metri del grande tempio di AMON. Questo tempio fu successivamente modificato e abbellito da vari faraoni.
Da KARNAK ci spostiamo per visitare il tempio di LUXOR.
Questi due templi erano originariamente collegati da una strada delimitata da una serie di sfingi lunga qualche chilometro.
Si entra nel tempio attraverso il grande pilone ai lati del quale si trovavano originariamente 6 statue di RAMESSE II, 2 seduto e 4 in piedi. Attualmente se ne possono ammirare solo 3 le 2 seduto e una in piedi. Inoltre erano presenti 2 obelischi di cui uno è stato donato alla Francia e si trova al centro di piazza della Concordia mentre l'altro è ancora posto ai lati dell'ingresso. Anche questo tempio è stato costruito in periodi diversi e da faraoni diversi.
Ingresso al tempio di Luxor
Partiamo in pulmino da LUXOR per la città di ESNA dove, dopo circa 150 chilometri ci imbarchiamo sulla nave. L'imbarco, precedentemente previsto, a LUXOR non è stato possibile a causa dei lavori periodici sulla chiusa che sbarra in Nilo tra le due città.

12/12/2001

Al mattino visitiamo il piccolo tempio di KHNUM che si trova al centro della città di Esna, circa 10 mt. sotto il livello della città attuale. Questo tempio fu costruito in epoca tolemaica e ampliato da vari imperatori romani. Conclusa la visita risaliamo in nave per iniziare la navigazione verso ASSUAN.
Il tempio di Khnum

Villaggio sulle sponde del Nilo
La navigazione è molto piacevole, rimaniamo sul ponte superiore a prendere il sole, a leggere ed ammirare le sponde del fiume coperte di palme coltivazioni e villaggi.
Dopo pranzo attracchiamo alla città di EDFU dove andiamo a visitare il tempio dedicato al dio Horus. Questo tempi è stato ricostruito in epoca tolemaica ma l'originale risale al 1300 a.C. È molto ben conservato e le iscrizioni sulle pareti rappresentano il dio Horus con la moglie Hathor e il dio Seth. Molte figure sono state martellate all'inizio dell'era cristiana.
Completata la visita ritorniamo alla nave con la stessa carozzella che ci aveva portato al tempio. La nave riprende la navigazione per arrivare alla città di KOM OMBO intorno alle 21.30.

Facciata del tempio di Edfu

13/12/2001


Tempio di Kom Ombo visto dalla nave
Siamo rimasti atraccatti a KOM OMBO per tutta la notte, alla mattina alcuni gruppi visitano il tempio di questa città, noi rimaniamo sulla nave, il tempio lo visiteremo al ritorno.
Una feluca
Alle 09.30 riprendiamo la navigazione verso ASSUAN, durante la navigazione rimaniamo sul ponte superiore a prendere il sole e ad ammirare la maestosità del NILO. Cominciamo ad incrociare numerose feluche scarse il giorno precedente.

Statua di Ramesse
nel museo nubiano
Arriviamo ad ASSUAN alle 13.00. Andiamo a visitare le cave di granito rosa con l'obelisco incompiuto. In questa cava sono presenti molte tracce della tecnica usata degli antichi egiziani per estrarre i blocchi di duro granito.
Subito dopo visitiamo il piccolo, ma molto bello, museo nubiano dove ci accoglie, nella prima sala, una grande statua di Ramesse II. Nel museo sono presenti numerosi reperti ritrovati nella NUBIA, come viene chiamata la parte più a sud del Nilo, inoltre ci sono varie ricostruzioni di case e momenti di vita nubiana.

Obelisco incompiuto nelle cave di granito rosa


Tempio di Osiride nell'isole di File
Quindi andiamo a visitare il tempio di ISIDE sull'isola di FILE. In realtà il tempio si trova sull'isola di ALGILKIA dove è stato spostato alla costruzione della diga per evitare che fosse sommerso dal lago.
Conclusa la visita, sulla strada di ritorno, andiamo a visitare un laboratorio nubiano di essenze dove spendiano un capitale per acquistare essenze aromatiche, ne compriamo 3, quindi ritorniamo alla nave.
Dopo cena assistiamo ad un spettacolo nubiano con tamburi e danze tipiche, è molto divertente una scenetta con un ballerino di colore con gonnellino di piume che cercava di far dire ai turisti delle frasi nella sua lingua.

14/12/2001


Il lago Nasser visto dall'aereo

Circa alle 9.00 partiamo dalla nave per l'aeroporto dove prenderemo il volo che ci porterà ad ABU SIMBEL. Durante il viaggio visitiamo la diga di ASSUAN da dove ammiriamo il grande LAGO NASSER creato dalla costruzione della diga.
Decolliamo alle 10.45 e arriviamo alle 11.15 ad ABU SIMBEL.
Dall'aeroporto arriviamo ai templi dopo un breve percorso in autobus. I due templi sono maestosi e sembra impossibile che uomini di 3000 anni fa siano riusciti, con gli strumenti dell'epoca, a creare un'opera di queste dimensioni, inoltre è stupefacente la precisione della costruzione che, grazie ai precisi calcoli astronomici, ha fatto si che il giorno della nascita e dell'incoronazione di RAMESSE II la sua statua all'interno del santa sanctorum fosse illuminata dal sole.
È sorprendente anche il lavoro di ricollocazione dei tenpli fatto negli anni 60 per salvarli dalla creazione del LAGO NASSER

Il tempio di Rammesse II

Tempio della moglie Nefertari
Gli interni di questi templi sono composti da varie stanze con le pareti completamente ricoperte da geroglifici colorati, in particolare, nel grande tempio, è descritta la vittoria di RAMESSE II sugli ittiti.

Un fiore dell'orto botanico

Completata la visita risaliamo in aereo per tornare ad ASSUAN dove, dopo un pranzo molto in ritardo, andiamo a visitare l'orto botanico creato da un inglese sull'isola ELEFANTINA in mezzo al NILO. Avremmo dovuto raggiungere l'isola in feluca, ma a causa del poco tempo a disposizione ci andiamo con una piccola imbarcazione a motore. L'orto botanico è molto bello e rilassante.

L'orto botanico

15/12/2001


Il tempio di Kom Ombo
La nave salpa durante la notte per tornare a LUXOR il che ci costringe ad una sveglia anticipata, alle 6.00, per andare a visitare il tempio di KOM OMBO consacrato ai 2 dei SOBEK e HAROREI.
In questo tempio si possono vedere dei bellissimi bassorilievi, è presente anche un calendario egiziano dal quale si comprende che gli egiziani dividevano l'anno in 3 stagioni di 4 mesi ciascuno di 30 giorni per un totale di 360 giorni, per recuperare i rimanenti 5 giorni è stato aggiunto un mese di solo 5 giorni. Finita la visita ritorniamo in nave per la tappa successiva: EDFU.
Arrivati ad EDFU la nave attracca ma non sbarchiamo visto che il tempio l'abbiamo visitato all'andata. Al rientro dell'ultima persona che ha visitato il tempio ripartiamo per arrivare in serata a ESNA dove attracchiamo per trascorrere la notte.

16/12/2001

Al mattino presto partiamo da ESNA per attravversare la chiusa che abbiamo evitato all'andata perchè non funzionante per la periodica manutenzione. Dopo la chiusa, grazie alla quale si supera un dislivello di una decina di metri, riprendiamo la navigazione verso LUXOR.
Arrivati a LUXOR facciamo un giro della città per compere. Io acquisto, in una gioielleria, un cartiglio in oro dove faccio scrivere il mio nome in geroglifico.
Alla sera assistiamo ad un spettacolo di danza del ventre e di un ballerino derviscio che girava continuamente su se stesso con vesti colorati a ruota.

La chiusa di Esna

17/12/2001


I colossi di Mnemon
Ci alziamo prima del solito e alle 8.00 partiamo per la VALLE DEI RE che si trova sulla sponda ovest del NILO. Questa posizione non è casuale perchè LUXOR, l'antica TEBE, si trova sulla riva est ovvero dalla parte dove sorge il sole e quindi dove inizia la vita. Invece la VALLE DEI RE è stata creata dove tramonta il sole e quindi dove finisce la vita.
Lungo il percorso ci fermiamo ad ammirare i due colossi di MNEMON e quindi arrivviamo alla VALLE DEI RE dove visitiamo le tombe di AMENOPHIS II, 18° dinastia 15° secolo a.C., RAMESSE III, 19° dinastia 12° secolo a.C., RAMESSE IV, 20° dinastia.
Geroglifici della tomba di Ramesses III

tempio funerario della regina Hatshsup
Alla fine visitiamo il tempio funerario della regina HATSHPSUT (la più sublime delle principesse).
Successivamente visitiamo la valle delle regine dove sono sepolti i figli e le mogli di RAMESSE III e dove visitiamo le tombe del principe AMON HER KHEP SHEF. Conclusa la visita torniamo alla nave dove pranziamo.
Alle 15.00 circa, partiamo per l'aeroporto dove ci imbarcheremo su un volo per IL CAIRO. Arrivati al CAIRO andiamo all'albergo HILTON RAMESSES, la nostra stanza è al 20° piano!.

18/12/2001

Partiamo dall'albergo e andiamo a visitare per primo il museo di MENPHIS.
MENPHIS era la città del Cairo nel periodo dell'antico Egitto, ma non ne è rimasto praticamente nulla perchè è stata completamente coperta, nelle epoche successive, dalla città che è diventata Il Cairio. Però si sono trovati, nei dintorni della città moderna, dei resti di quella antica che sono esposti in questo museo. Si può ammirare una stele dove sono scritti vari cartigli dei diversi nomi di RAMESSE II inoltre è presente una grande, e molto bella, statua dello stesso.

Statua di Ramesse II

Statua di Mere-Ruka
Completata la visita ci avviamo verso SAQQARA. Qui, prima di andare a vedere la famosa piramide, visitiamo la vicina tomba di Mere-Ruka della VI dinastia.
Questa tomba è molto diversa da quelle visitate nella Valle Dei Re. La tomba di Mere-Ruka è del tipo chiamata Mastaba perchè assomiglia ad una abitazione. Mere-Ruka era un sacerdote della vicina piramide di Teti e la sua tomba è divisa con la moglie, Heruatetkhet, e con il figlio Meriteti. La tomba è molto ben affrescata con numerose scene di vita. Nella "sala delle offerte" è presente una statua molto ben conservata di Mere-Ruka.
Finita la visita alla Mastaba ci avviamo a piedi verso la piramide a gradoni di ZOSER della III dinastia, costruita dal famoso architetto IMOTEPH che fu successivamente divinizzato.
Si arriva alla piramide attraversando il tempio funerario ed un ampio cortile dove si svolgevano manifestazioni religiose.
Da qui andiamo verso il sito delle piramidi di GIZA dove pranziamo in un vicino ristorante. Lungo il percorso ci fermiamo in una galleria di papiri dove ne acquistiamo qualcuno.

La piramide a gradoni di Zoser

Veduta delle Piramidi
Dopo pranzo visitiamo le famose piramidi. Lo spettacolo è molto bello ma purtroppo la grande quantità di venditori che importunavano continuamente non ci ha permesso di contemplare con una certa tranquilità questi maestosi monumenti.
Purtroppo è pomeriggio quindi non possiamo visitare l'interno della grande piramide perchè era aperta solo la mattina.

La grande piramide di Keope
La guida ci dice che non c'è molto da vedere ma sarei comunque stato curioso di vedere quelle stanze e quei corridoi di cui si parla molto per i presunti misteri che nasconderebbero.
Io no ci credo ma visto che le prove "scientifiche" sono un pò inconsistenti ma comunque la curiosità era grande.

La Sfinge
Dalle piramidi scendiamo verso la SFINGE, ma qui, a causa di una recinzione non ci si può avvicinare quindi non si riesce vedere bene questo monumento ed è praticamente impossibile vedere la stele che si trova tra le zampe della SFINGE. Nonostante questo il monumento ha un aspetto maestoso.
Avremmo dovuto visitare anche la barca solare posta in un edificio di recente costruzione in prossimità della grande piramide, ma a causa di una dimenticanza della guida e anche della non insistenza da parte nostra, non siamo andati a visitarla.
In complesso questa visita è stata un pò deludente, forse perchè ho visto così tante volte questi luoghi in televisione che nel vederli di persona non ho avuto nessuna particolare emozione. O forse a causa della fastidisa continua presenza degli insistenti venditori.

19/12/2001


La moschea di Moamed AlÌ
Al mattino partiamo per andare a visitare la cittadella del CAIRO. Qui visitiamo prima una piccola moschea quindi la moschea di MOAMED ALÌ che è la copia più piccola della moschea blu di Istambul. Dalla cittadella andiamo a visitare il MUSEO EGIZIO del CAIRO dove ammiriamo gli stupendi reperti qui custoditi. Sono impressionanti gli oggetti ritrovati all'interno della tomba di TUTANKHAMON che occupa quasi un piano completo del museo. Bellissimi anche i gioielli, alcuni dei quali di fattura così perfetta da poter essere esposti in una gioielleria moderna.
Il MUSEO EGIZIO del CAIRO contiene così tanti reperti che non basterebbe un intero giorno per vederli tutti.

Maschera funeraria di Tutankhamon
Dopo il museo andiamo a pranzare in un ristorante italiano su una vecchia nave a ruota ancorata sulle sponde del NILO. Dopo pranzo andiamo al bazar dove facciamo acquisti per noi e amici quindi torniamo in albergo dove salutiamo la guida che ci ha accompagnato fino ad ora.

20/12/2001

Sveglia alle 5:30 per prendere l'aereo che ci porterà a SHARM EL SHEIKH, per fortuna abbiamo preso il volo successivo rispetto il previsto quindi abbiamo potuto alzarci un pò più tardi.
L'aereo, un 747, decolla intorno le 8.30 e dopo poco più di mezz'ora atterriamo a SHARM per andare al nostro albergo.
L'albergo è molto bello con la spiaggia a poche centinaia di metri sulla barriera corallina. Facciamo un giorno di relax, purtroppo non abbiamo potuto andare alla spiaggia a causa del forte vento freddo.

21/12/2001


La spiaggia davanti all'albergo
Oggi c'è meno vento e quindi ci arrischiamo ad andare alla spiaggia. Dopo qualche esitazione, visto lo temperatura non proprio estiva, decido di prendere a noleggio maschera e pinne per andare a vedere la barriera corallina.
Il primo contatto con l'acqua è pietoso, dopo vari anni che non indosso maschera e boccaio, non riesco a respirare e dopo cinque minuti torno a riva.
Il secondo tentativo è andato molto meglio, ho ripreso confidenza con mascera e boccaio, e finalmente posso ammirare le bellezze della barriera corallina. Mi sembrava di trovarmi in mezzo ad un documentario di Costeou, nuotavo in superfice con il fondale a pochi metri sotto di me. La barriera iniziava dalla spiaggia con una profondità di meno di un metro e dopo circa 20-30 metri scendeva a picco per circa 5-6 metri di profondità.
Su questa scarpata si trovavano moltissime specie diverse di pesci dai colori e dimensioni più disparate, lo spettaccolo era stupendo tanto che ho fatto tre di queste escursioni, anche se la temperatura dell'acqua non era tra le invitanti. Comunque ho deciso di acquistare per, i giorni successivi, una piccola macchina fotografica subacquea usa e getta in vendita nel negozio del fotografo dell'albergo, per immortalare le bellezze di quel mare.
Alla sera prendiamo accordi con Marina, la residente del nostro tour operator per l'escursione al monastero di SANTA CATERINA.

22/12/2001


Il Sinai
La sveglia è prevista per le 6.00, mi alzo tutto dolorante e con il mal di stomaco. Partiamo comunque per SANTA CATERINA lungo delle strade in mezzo al deserto del Sinai attraversiamo valli brulle con scarssissimi alberi, acacie, e pochissimi cespugli d'erba. Purtroppo non mi gusto quasi per niente il paesaggio circostante perchè, a causa del mio malessere, tento di dormire tutto il viaggio.
L'autobus si ferma in un parcheggio a circa un chilometro da monastero vero e proprio, l'ultima parte del percorso dobbiamo farlo a piedi per una strada sterrata e molto polverosa.
Finalmente arriviamo al monastero di SANTA CATERINA costruita nel luogo dove, secondo la Bibbia, Mosè vide il roveto ardente e ricevette le tavole con i dieci comandamenti.
Purtroppo la visita è un pò deludente sia a causa del mio malessere sia perchè la visita alle parti più interessanti non è consetita ai non cristiani ortodossi.
Conclusa la visita andiamo a pranzare in un ristorante nel paese vicino al monastero. Al ritorno verso SHARM EL SHEIKH passiamo per la città di DAHAB dove facciamo alcuni aquisti.

Il monastero di Santa Caterina
Arriviamo in albergo alle 16.30 e vado immediatamente a letto con qualche linea di febbre. La nuotata del giorno precedente mi è costata molto ma ne valeva la pena.

23/12/2001

Quando mi alzo stò meglio del giorno prima ma il malessere non mi è complentamente passato.
Facciamo una mattinata di riposo sdraiati ai bordi della piscina e sono costretto a rinunciare ad altre nuotate con macchina subaquea che pensavo di comperare per immortalare le bellezze della barriera corallina.
Il pomeriggio facciamo una visita al vicino paese di NA'AMA BAY che sembra più una Rimini con le scritte in arabo che una città sulle rive del MAR ROSSO.

24/12/2001


Sveglia alle 6.00, arriviamo in aeroporto alle 07.15 ma per alcuni malintesi le nostre valige sono rimaste in albergo che per fortuna non era molto distante dall'aeroporto. Riusciamo a recuperare le valige senza troppi problemi e ci imbarchiamo per alle 9.15 per IL CAIRO dove alle 13.30, con 15 minuti di ritardo, decolliamo per ROMA.