Università Roma Tre - Corso di Studio in Lingue e Comunicazione Internazionale - a.a.2002-2003 - docente: Patrick Boylan |
Seeing
and saying things in English |
click on the orangedots cliccare sui puntinirossi
Per domande inerenti a questo modulo, usare unicamente il seguente indirizzo e-mail: oi @ boylan.it |
17.10.02 – 29.11.02, Thursday/Friday, 15.30-17.00, Room 2 |
I
programmi dei moduli offerti nel 2002-03 non sono più materia
d'esame dopo febbraio 2006
non verranno più conservati dopo
tale data i compiti svolti dagli studenti né i relativi voti
assegnati.
Downloadable copies of the monograph appearing
on the Reading List Mongraph:
P. Boylan, 'Being one of the group'
|
|
|
|
|
|
17 Oct. |
Rethinking basic concepts What does it mean to communicate interculturally? And, more fundamentally, what is "communication"? What is a "language"?
|
24 Oct. |
Points of view: The Classroom (1), The Classroom (2), The world Varieties of English: 1. Roxanne and her Mum (working
class Londoners): audio*
; pictures A*
and B*;
|
31 Oct. |
Uttering - Four phases in externalizing a "historical will to mean" > Defining an identity - values: Hall, Hofstede, Trompenaars . > Explanation
(anche in italiano) of
cultural parameters that you can use for your Identi-kit research
activity
|
7 Nov |
Test your understanding |
21 Nov. |
Assimilazione
di una lingua (modo di esprimersi)
Si puo' anche scegliere di sapere una lingua parzialmente: es. 1. intonazione 2. pronuncia 3. sintassi 4. gesti 5. gestione della conversazione 6. temi trattati 7. umorismo, modi di scherzare ecc.
Inglese come sistema di modulazione sonora, oppure modulazione (culturalmente determinata in parte) delle trasformazioni grammaticali (deep structure -> surface structure). Inglese come repertorio di modulazioni comportamentali (culturalmente determinati in parte) Inglese come modulazioni di una visione (collettiva, quindi culturalmente determinata in parte) del mondo socialmente costruito (per Searle, il mondo dei valori). Abbiamo visto in classe che le vostre resistenze all'acquisizione integrale della lingua inglese come espressione di una forma mentis aumentano da un livello all'altro.
Nashville (1975) Robert Altman, director, Hollywood: ABC Motion Pictures/Jerry Weintraub-Robert Altman Productions, Paramount For
a review of the film, click here >
|
22 Nov. |
Translating cultural parameters into maxims Case: An Italian student, who plans to go to Nashville for an English course, wants to learn how to speak to people there. < Language School brochure calls Nashville "Music City". But what kind of music? What kind of people developed it? < Who were the original inhabitants? What happened to them? < Who were the victorious invaders? Where did they come from? < Who lives there now? What do these people think of themselves?
|
|
Conclusioni:
A COSA E' SERVITO IL CORSO?
Modulo 12 lezioni (con una media di 2 assenze, 10)
Avete imparato qualcosa in 10 lezioni? parole, espressioni, idiomi inglesi?
Non molti, forse. (Ma sarebbe servito impararne?)
Cosa avete imparato, dunque?
--> I contenuti che state studiando per l'esame:
A. Le attività 1. riassumere un articolo in inglese e farne l'esposizione orale di una parte; 2. (svolta solo parzialmente) passare da intenti comunicativi "inglesi" ad espressioni in inglese (Roxanne, Mum); 3. definire empiricamente l'identità socioculturale di un interlocutore di lingua inglese (il "sosia"); 4. ascolto di un brano inglese non solo per Note Taking e Summarizing ma anche per cogliere Background e Intent 5. studio del modo di esprimersi del sosia e immedesimazione nel personaggio. (Lingua = sedimentazione di una serie di "sosia" incamerati attraverso gli anni); 6. cercare di rendere una costellazione di valori esistenziali (the existential value set of typical country western singers) in un componimento (a country song).
Il tutto in 10 - 12 lezioni. C'era il trucco. è vero, ossia le molte ore passate nei gruppi. Ma in compenso, avete risparmiato molte ore di lettura del testo di Byram per l'esame (ogni attività svolta bene elimina 2 o 3 capitoli).
Inoltre c'è stata -- con ogni probabilità -- l'assimilazione inconscia di vocaboli e idiomi nel fare queste attività! Quindi avete imparato anche "parole"... ma contestualizzate, frutto di una intenzionalità comunicativa condivisa (non in astratto).
B. Sempre nelle 10-12 lezioni, poi:
= assimilazione di teorie della comunicazione, del linguaggio e dell'apprendimento di una lingua che (se giuste) vi serviranno nei futuri studi molto di più di tutto quanto precede.
= acquisizione di una visione relativistica rispetto all'inglese -- esempio dei personaggi del film Secrets and Lies -- lingua che va definita volta per volta, non cercata in qualche matrice omnicomprensiva.
= apprendimento del concetto di parametro culturale (il "terzo livello" di costrizioni operanti su ogni enunciato), livello generalmente ignorato dalla linguistica tradizionale. L'apprendimento avviene attraverso sperimentazioni (le attività di cui sopra, ad esempio il tentativo di redigere una canzone country-western o di esprimersi come un sosia di lingua inglese).
Il tutto in 10 - 12 lezioni. Francamente, trovo tutto questo un bagaglio di pratica dell'inglese e di riflessione metodologica assai superiore alla pratica che avreste avuto ascoltando 10 ore di lezioni ex cattedra svolte in lingua e superiore anche alla formazione concettuale che avreste avuto ascoltando 10 ore di descrizione degli aspetti formali materiali della lingua inglese (linguistica inglese descrittiva).
Dal nostro questionario anonimo (gestito dagli studenti stessi) risulta che anche il 92% dei quasi 200 studenti in aula sono di questo parere. Otto per cento degli studenti, tuttavia, ha l'impressione di non aver fatto quasi nulla (dovuto al tempo perso con le firme, con le domande fatte da chi non vuole disturbarsi per venire a ricevimento, dalle interruzioni per via delle chiacchiere, dalle mie ripetizioni di concetti per persone che non ascoltavano, tanto tempo perso... ). C'è stata, è vero, molta confusione, inevitabile con questi numeri -- ma ritengo che si tratti soltanto di una impressione.
Perché nonostante tutto, avete svolto una serie di sperimentazioni in lingua inglese e una serie di riflessioni sul processo di acquisizione della lingua inglese che molti di voi non avete mai avuto (e forse nemmeno immaginato) prima. Per quanti minuti avete parlato in inglese (per preparare il commento sull'articolo, il ruolo del sosia)? Per quanti minuti avete ascoltato brani in inglese per cogliere non solo parole ma intenti e bagaglio socioculturale? Per quanti minuti avete scritto in lingua inglese per fare l'indagine culturale sul personaggio? Probabilmente più minuti nelle 10 lezioni di questo modulo, di quanto non avete fatto in un anno a scuola. Eppure le lezioni erano prevalentemente in italiano (per "tener dentro" chi non avrebbe potuto seguire lezioni interamente in inglese)!
Queste sperimentazioni col reale vi hanno dato, credo, una maggiore capacità di "afferrare il reale" nelle vostre interazioni con parlanti di lingua inglese. Cioè vi ha dato un "sapere", secondo la definizione che ci siamo dati di questo termine.
|
|
Il Futuro
(per chi prosegue)
Suggerimenti dall'indagine:
1. eliminare le doppie assenze facendo i ricuperi in giorni diversi dalle lezioni normali (previo consenso di tutti).
2. fare focus groups
3. dividere la classe in due.
A. GIOVEDI' lezione, venerdì lavoro di gruppo inizio 5.12.02
B. VENERDI' lezione, giovedì lavoro di gruppo inizio 10.12.02 (un martedì: lezione di recupero, se l'aula sarà libera)
Con regole diverse:
Corso B: Le regole attuali con 2 aggiunte - fare ricuperi in giorni diversi - niente chiacchiere in aula Il resto, esattamente come il primo ciclo
Corso A: Niente obbligo di frequenza, Meno attività da fare Più spiegazioni su ciò che ci sarà all'esame Lavori di gruppo ma nell'orario lezione Lezioni prevalentemente (anche se non interamente) in inglese Uso limitato di Internet Possibilità di chiacchierare (con discrezione) a lezione Niente politica (anche se, a mio parere, il programma "A" rispecchia una politica ben precisa).
I due gruppi avranno lo stesso insegnamento, le stesse domande all'esame, lo stesso trattamento, lo stesso tutto.
|
|