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ATTENZIONE che, per importanza sociale, subito dopo il legame affettivo che si instaura all'interno di una famiglia, viene quello che si instaura fra il professore e i suoi alunni, e che turbare entrambi i rapporti può essere carico di conseguenze (sabato 31° gennaio 2004, il professore).
11) L’animazione fotogramma per fotogramma
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Con l’animazione fotogramma per fotogramma, che è poi quella utilizzata dai disegnatori di cartoni animati, si procede lavorando sul primo fotogramma del filmato, poi si passa al secondo e lo si riempie con l’immagine successiva, immagine che si discosterà pochissimo dalla precedente, poi si prende il terzo fotogramma e lo si cambia nuovamente solo un po’.

 

Si ripetono queste operazioni finché l’animazione non è completa, e di modo che riproducendo tali immagini velocemente verrà generato il movimento.

 

In Flash tale modo di procedere, oltre a richiedere un mucchio di tempo per la lavorazione dell’animazione, incrementa enormemente anche le dimensioni del file finale.

 

A causa dei suddetti inconvenienti è bene utilizzare l’animazione fotogramma per fotogramma solo se è assolutamente necessario, e per esempio solo in quei casi dove vi sia la necessità di riprodurre movimenti rapidi come il movimento delle labbra.

 

Nell’immagine successiva sono riportati i fotogrammi che compongono l’animazione, fotogramma per fotogramma, di una farfalla in volo: 15 immagini e quindi 15 fotogrammi, uno per ogni posizione assunta dalla farfalla.





L’esecuzione rapida della sequenza dei fotogrammi creerà l’illusione di una farfalla svolazzante.

 

Di seguito l'animazione FLASH relativa all'esempio appena finito di trattare:

 



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