Mamma mia quante bancherelle!!!
Eccola!
E' tutta nel suo centro! Mi raccomando non farti venire tante voglie, perché le
cose costano!
Ho
tanto desiderio di comprarmi un cappellino di paglia!
Ed
io un gins e una maglietta.
Giovanni
guarda che bel monumento!
Ma
chi è quel condottiero?
E'
Giovanni dalle Bande Nere capitano di ventura,nato a Forlì (1498) da Caterina
Sforza e Giovanni dè Medici, fin dall'infanzia dimostrò carattere violento e
aggressivo.
Cresciuto a Firenze fra duelli e zuffe si diede tosto alla carriera delle armi
raggiungendo presto la fama di prode guerriero.
Questo monumento con l'insolita figura di un condottiero seduto, sollecitò l'arguzia dei fiorentini, che coniarono il famoso
epigramma:
«Messer Giovanni delle Bande
Nere, dal lungo cavalcar noiato e stanco, scese di sella e si pose a sedere».
Osservate la base ben più
interessante della statua, ornata da motivi araldici medicei.
Sono
stanco, perché , mentre aspettiamo che le signore abbiano terminato i loro
acquisti, non ci sediamo su queste belle scalinate?
Ottima
idea! Vieni anche tu Giovanni. Così vi parlo di questa meravigliosa chiesa.
Rivolta verso oriente (in
sostituzione della preesistente chiesetta, creduta fondata da S. Ambrogio) fu
eretta per incarico di Cosimo il Vecchio vicino al Palazzo, come Parrocchia e
Cimitero Mediceo. San. Lorenzo, la prima chiesa rinascimentale , iniziata dal
Brunelleschi nel 1419 (di ritorno dalle sue esperienze alle basiliche romane),
fu continuata dall'allievo Manetti. Più tardi Michelangelo disegnò il progetto
della facciata che però non fu mai eseguito. Di Michelangelo è la facciata
interna della Chiesa e la famosa Biblioteca Laurenziana nel Chiostro. Il
Campanile è del Ruggeri (1746).
Dentro si può vedere la cappella sepolcrale dei Medici, E' un'opera d'arte
unica al mondo , dove si vedono i sepolcri, scolpiti da Michelangelo nel 1520,
per Lorenzo 2° e Giuliano, rispettivamente nipote e figlio di Lorenzo il
Magnifico.
Le due tombe hanno sui sarcofaghi le statue dell'Aurora, del Crepuscolo, del
Giorno e della notte.
Eccole
che arrivano con pacchetti e pacchettini.
Siamo
pronte possiamo andare.
Sì
andiamo, ma dove ?
Dirigiamoci
verso la stazione e prima di prendere il treno, ci fermeremo a visitare un'altra
meraviglia di Firenze.
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