Questo è più grande del palazzo Vecchio!!!

Anche per questo palazzo c'è una storia.

Costruzione dal rustico bugnato ispirato agli antichi edifici romani.
 Iniziato da Luca Fancelli (1458) su disegno del Brunelleschi, per soddisfare le smisurate ambizioni di Luca Pitti, banchiere influente, un tempo amico e sostenitore dei Medici.
L'Ammannatì, più notevole come architetto che come scultore (1558), senza alterare il progetto brunelleschiano, chiudendo i due portali che sostituì con due finestre, prolungò la facciata, creando nell'interno il più bel cortile del Rinascimento.
 Più tardi Giulio Parigi (1620) ampliò maggiormente la facciata aggiungendo le tre finestre per lato cui il figlio Alfonso conferì l'aspetto attuale. 
Tra il 1764-1819, Giuseppe Ruggeri aggiunse i cosi detti «rondò» cioè i bei portici laterali sporgenti sulla Piazza.
 Estintisi i Medici, il Palazzo divenne dimora dei Lorena, che furono cacciati nel 1859. Nel periodo di Firenze capitale d'Italia (1865-71) il Palazzo ospitò la corte dei Savoia. Dopo il 1871, fu dimora privata della famiglia reale

Tu, babbo, sai un sacco di cose su Firenze. Come mai?

Quando andavo a scuola io c'era un maestro che affermava:- E' buona norma sapere dove viviamo e rispondere alle domande sulla tua città .
Così leggevamo e costruimmo una specie di plastico dove i componenti della classe mettevano i monumenti e i palazzi al loro posto. Erano fatti di plastilina, una specie di creta morbidissima e malleabile. 

Ma quel gruppo di persone dove sta andando?

Stanno entrando nel giardino. Questo monumentale palazzo ha alle sue spalle un meraviglioso giardino che si estende per circa 45.000 metri quadrati.
Vogliamo visitarlo?

Oh! Le mie povere gambe!

Dai nonno non fare storie!