Eccoci
arrivati alla chiesa dei domenicani, capolavoro dell'arte gotica
fiorentina.
Quanto
antica babbo?
I lavori di costruzione della chiesa, progettati da due frati
domenicani fra Sisto
e fra Ristoro) iniziarono nel 1268.
Però,
i suoi anni li porta bene!!
I
lavori durarono molti anni e solo nel 1360, l'edificio poteva dirsi
concluso. Mancava solo la facciata che fu realizzata nel 1470 da
Leon Battista Alberti su commissione di un ricco mercante,
Giovanni Rucellai.
Ma
perché non entriamo? Forza nonno ce la fai?
Quando
si tratta di vedere cose belle sono sempre pronto. Che fai nonna
entri anche tu?
Sì,
certo, così potrò sedermi e riposare un po'.
Cosa
c'é da vedere babbo?
Santa
Maria Novella, come del resto tutte le chiese di Firenze,è ricca di
opere d'arte.All'interno si può vedere un potente affresco di
Masaccio con Trinità,
Maria e committenti.
Tutto
qui?
Nella
cappella di sinistra, accanto all'altare Maggiore c'è il Crocifisso
in legno di Brunelleschi.
Il
crocifisso lo voglio vedere anch'io.
C'è
ancora una grande Croce
su tavola dipinta da Giotto. E ancora, particolarmente interessante
è il ciclo di affreschi in cui Domenico Ghirlandaio, rivestendo le
pareti dell'abside con Storie
di Maria
e del Battista, ha
colto l'occasione per fissare volti e scorci della sua Firenze,
quella del tempo di Lorenzo il Magnifico.
Babbo,
ma il convento possiamo visitarlo?
Sentiamo
se possiamo accedere al "Cappellone
degli Spagnoli",
antica sala del convento,dove si possono ammirare affreschi che
hanno per tema l'esaltazione della Chiesa e dell'ordine domenicano.
Si
è fatto tardi dobbiamo andare.
Ancora
un momento, dietro il Cappellone si trova uno degli
"angoli" più suggestivi di Firenze, non possiamo non
visitarlo.
Di
cosa si tratta babbo?
E'
il silenzioso chiostrino
dei morti, con
antiche pietre tombali e affreschi del trecento.
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