Santa Croce

 

         

Eccoci arrivati!

 

Ma dimmi un po', ma cosa è questa storia di "Stadi Aperti"?

Si sono disputate in questa piazza delle partite di calcio tra gli alunni delle scuole, lo scopo era eliminare la violenza negli stadi.

Come mai sei così informato?

Ti posso rispondere io. E' perché, quel suo amico di Ginestra....

Mamma, mamma, lascia dire a me! Il mio amico di Ginestra Fiorentina, che ho conosciuto quest'anno in campeggio, con la sua classe ha partecipato e non solo si è divertito tantissimo, ma la sua squadra ha pure vinto, Sono arrivati primi!

Bravi!

Aspetta, non è finita qui. Anche la squadra femminile, sempre della quinta è arrivata prima!

Fammi capire: hanno vinto sia il torneo maschile che femminile?

Sì proprio così. hanno giocato le finali proprio in questa piazza e hanno vinto due coppe.

Lo sai che in questa piazza il 7 febbraio 1469  ci fu un eccezionale torneo: vi presero parte i giovani delle più potenti famiglie fiorentine.
Il popolo, accorso numerosissimo,seguì con grande entusiasmo la non comune competizione.Veniva premiato quel cavaliere che,oltre a saper maneggiare la lancia, mostrasse eccezionale destrezza nel cavalcare.
Ad un certo momento, l'attenzione degli spettatori venne attirata da un cavaliere che indossava un mantello di velluto azzurro, trapunto di gigli d'oro.Egli andava compiendo delle vere e proprie prodezze: riusciva a disarcionare gli avversari al primo colpo e, ogniqualvolta il suo cavallo era lì per cadere a terra,con singolare abilità, riusciva a sostenere in piedi l'animale e riprendere immediatamente il combattimento.
Al termine della competizione, i giudici non ebbere alcuna difficoltà nella scelta del vincitore:il migliore in campo era stato il cavaliere dal mantello di velluto azzurro.
Quel cavaliere era Lorenzo dei Medici, detto il Magnifico.

Perché non entriamo in chiesa? 

Questa chiesa  fu Iniziata, si crede, su disegno di Arnolfo nel 1294, in sostituzione di una antica chiesetta.
 La mediocre facciata di Niccolò Matas (1845-63) contrasta col tempio, semplice ed austero. Le sculture che la decorano sono, di Giovanni Duprè: la Madonna, al di sopra del portale centrale e il Trionfo della Croce, nella sottostante lunetta.
A una ravvicinata visione della chiesa potremo ammirare la facciata in ogni particolare:
dello Zocchi è la Visione di Costantino nella lunetta del portale destro; di Tito Sarrocchi è il Ritrovamento della Croce nella lunetta del portale sinistro.
 Il campanile, di pietra arenaria, di misurate linee gotiche, è del Baccani (1874). 

Ma quante tombe!

Santa Croce è famosa perché conserva le spoglie di Michelangelo,Machiavelli,Galilei,Alfieri e Foscolo.

Babbo! babbo! C'è anche la tomba di Dante! 

No! Sciocchino questo lo so anch'io! Dante fu seppellito in un umile sepolcro nella chiesa dei Francescani a Ravenna,

Sì è proprio così.

E....allora questa qui?

Continua nonno....

I Fiorentini tentarono più volte di avere le ossa del loro grande cittadino, ma i Ravennati, fieri di custodire nella loro città le spoglie mortali di uno fra i più grandi geni dell'umanità, si opposero sempre.

E allora....

Nel 1829 gli Italiani, per onorare degnamente questo loro sommo poeta, gli eressero un sepolcro in questa chiesa che accoglie, come vediamo, le spoglie di alcuni tra i più grandi geni italiani, ma il sepolcro di Dante è destinato a rimanere vuoto.

Che cosa curiosa!!

Certo questa chiesa ha un fascino particolare!

Sì è vero, ma c'è un'altra chiesa molto cara ai Fiorentini. Cosa dite andiamo a visitarla?

 





Dove si saranno diretti i nostri amici?



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