
Quando si decide di comporre un mix “dal nulla” occorre conoscere
le caratteristiche fondamentali delle singole farine che andranno a
comporre la nostra miscela secca. Nel proseguo cercheremo di fissare le
qualità specifiche delle farine di maggior utilizzo, nella speranza di
chiarire eventuali dubbi in merito. Fin d’ora sottolineiamo come
ciascuna farina abbia ottime proprietà in un determinato senso
(proprietà leganti, contenuto di grassi, di vitamine ecc…), ciò non
significa che per comporre un buon mix sia necessario includerle tutte ,
ma piuttosto significa che la scelta dovrà essere fatta con cognizione
di causa cercando di mediare tra pregi e difetti di ciascun ingrediente.
Riteniamo errato pensare che mix composti da un numero esagerato di
farine siano la strada migliore nella direzione della completezza,
perché l’esperienza insegna che non è assolutamente così e che, anzi, la
ricerca della semplicità è spesso l’arma vincente nella formulazione
delle nostre ricette.

Non è altro che l’albume delle uova disidratato. E’ un ottimo
legante, ed ha proprietà molto importanti per la realizzazione delle
boilies: riduce i tempi di cottura (con il vantaggio di snaturare meno
il prodotto finito), dona un’ottima durezza alle esche ed è ricca di
sali minerali. E’, inoltre, priva di grassi, caratteristica che può
risultare di interesse quando vogliamo realizzare esche a basso
contenuto lipidico. Va conservata al buio e al fresco ed è un prodotto
di facile deperibilità.
DOSE
CONSIGLIATA: 5/10 % del peso totale del MIX
|
Proteine % |
70-80 |
|
Grassi % |
1 |
|
Sali e altro % |
19 |
|
Carboidrati % |
0 |

La caseina è uno dei principali derivati del latte. E’ una farina,
insieme a tutti i derivati del latte, di cui si è parlato molto in
questi ultimi anni, e per la quale viene messo in dubbio il grado di
digeribilità. La digeribilità di un alimento per la carpa va ben oltre
il solito concetto di digeribilità entrato nell’uso comune del termine,
ma è un discorso lungo e ancora in fase di studio. Per ora ci basti
sottolineare che le lattoglobuline in genere, sono molto assimilabili
dall’organismo, e quindi “digeribili”.La caseina ha ottime
caratteristiche leganti, capacità di indurire le boilies e, nel
contempo, di ridurne i tempi di cottura, garantisce inoltre una
dispersione aromatica continua e lenta nel tempo, e ben pochi sanno che
è un esaltatore gustativo per gli aromi cremosi (in particolar modo la
caseina rennet). La Caseina acida (definita acida per il suo valore di
pH acido) viene comunemente utilizzata nei mix a base di farine di
pesce, carne e fegato.
DOSE
CONSIGLIATA:
5/20% del peso totale del MIX
|
Proteine % |
90 |
|
Grassi % |
1 |
|
Sali e altro % |
|
|
Carboidrati % |
0 |
La caseina acida è un prodotto proteico caseario di alta qualità,
ottenuto tramite precipitazione acida della caseina da latte fresco
pastorizzato es cremato. La Caseina acida è così definita per il suo
valore di pH acido che si assesta su valori prossimi al 5, viene
comunemente utilizzata nei mix a base di farine di pesce, carne e
fegato. E’ caratterizzata inoltre da un valore di umidità del 9,5% e da
una percentuale di ceneri dell’ 1,8% (fonte Irish Dairy Board).
|
Proteine % |
97 |
|
Grassi % |
0,8 |
|
Sali e altro % |
|
|
Carboidrati % |
0 |

La caratteristica principale di questa farina è il gusto marcato
che viene conferito all’esca con il suo utilizzo (aspetto che non deve
essere assolutamente trascurato).

Si sposa ottimamente con i birdfood in genere, o come farina per
tagliare i mix base, è difficile trovarla in commercio nella forma
tostata e micronizzata, in quest’ultimo caso la si può utilizzare anche
in percentuali del 30% del peso del mix. E’ una farina ricca di oli
naturali che sta riscontrando un enorme successo specialmente nelle
stagioni calde e durante l’autunno (peanuts mix)
DOSE
CONSIGLIATA: 10/20% del peso del MIX
|
Proteine % |
40 |
|
Grassi % |
50 |
|
Sali e altro % |
3,1 Zuccheri |
|
Carboidrati % |
8,5 |

E’ una farina quasi sconosciuta per la formulazione di esche, ha
spiccate proprietà leganti, un buon gusto, e dona una certa durezza
all’esca, non possiede altre doti particolari, se non quella di essere
una valida alternativa ad altre farine.

DOSE
CONSIGLIATA: 20/40% del peso del MIX
|
Proteine % |
12,6 |
|
Grassi % |
7,1 |
|
Sali e altro % |
7,2 zuccheri |
|
Carboidrati % |
72,9 |

E’ una farina ormai introvabile per le note vicende della mucca
pazza. La maggior parte delle farine di carne che si trovavano in
commercio, infatti, erano di bassa qualità dato che per realizzarle si
utilizzavano parti di scarto non di interesse gastronomico (parti di
pelle ed altro). E’ una farina che conferisce un gusto marcato al mix,
che poi sia indispensabile……..
DOSE CONSIGLIATA: 5/20% del peso del MIX
|
Proteine % |
80 |
|
Grassi % |
|
|
Sali e altro % |
|
|
Carboidrati % |
|

La farina di ceci è una farina dalla granulometria piuttosto fine
ed un gusto mediamente spiccato, la si utilizza solitamente nei mix a
base di birdfood, preferibilmente speziati, dove agisce come un leggero
esaltatore di gusto.

DOSE
CONSIGLIATA: 10/30 % del peso del MIX
|
Proteine % |
21,8 |
|
Grassi % |
4,9 |
|
Sali e altro % |
3,7 |
|
Carboidrati % |
54,3 |

Non è facile trovare crisalidi di buona qualità, sia per i
trattamenti subiti, sia per la conservazione (in invero non facile).

Vale pertanto la pena spendere qualche euro in più, ed essere
sicuri del prodotto. La farina di crisalide si presenta di colore molto
scuro, unta al tatto e con un odore molto forte. E’ utilizzata da
moltissimo tempo dai nostri “nonni” nelle polente o nelle pasture, va da
sé, pertanto, che è un ingrediente conosciuto in un po’ tutte le acque,
e che quindi non ha bisogno di grosse pasturazioni preventive. Da
abbinarsi ad aromi forti tipo formaggio, spezie…. E’ una farina molto
slegante perciò da utilizzarsi, in dosi consone, in abbinamento a farine
leganti.
DOSE
CONSIGLIATA: 5/15% del peso del MIX
|
Proteine % |
20 |
|
Grassi % |
4 |
|
Sali e altro % |
0 |
|
Carboidrati % |
0 |

La farina di castagne è poco utilizzata nella formulazione nei mix.

In certe situazioni (sponde con presenza di piante di castagne) si
è rilevata di assoluto interesse. Da non sottovalutare la possibilità di utilizzarla per conferire un
gusto diverso al mix. La farina di castagne è povera di proteine, ma ricca di amidi e
zuccheri, ed è molto legante.
DOSE
CONSIGLIATA: 10/15% del peso del MIX
|
Proteine % |
6 |
|
Grassi % |
3,4 |
|
Sali e altro % |
16,1 |
|
Carboidrati % |
62 |

Non è molto conosciuta come farina da mix, ha un gusto amarognolo,
ed è mediamente legante.

Si sposa bene coi mix a base di latte, che è dolce per natura, per
coprire il gusto amaro, la combinazione che ne risulta è un buon
contrasto risultato appetito dai pesci. Può fare la differenza in acque
molto pressate, o in presenza di carpe erbivore che ne sono ghiotte. Da
utilizzarsi con aromi dolci ed una buona dose di dolcificante.
DOSE
CONSIGLIATA: 15/30% del peso del MIX
|
Proteine % |
27,2 |
|
Grassi % |
3 |
|
Sali e altro % |
4,9 |
|
Carboidrati % |
58,4 |

E’ una farina molto scura che funge anche da attrattore naturale e
può essere usata in tutti i mix. Il meglio di sé lo regala nei birdfood
mix speziati, senza però disdegnare i birdfood cremosi. Risulta di
facile assimilazione in acque ricche di alimento naturale.
DOSE
CONSIGLIATA: 5/15 % del peso proteico
|
Proteine % |
85 |
|
Grassi % |
10 |
|
Sali e altro % |
0 |
|
Carboidrati % |
2 |

Valgono le
considerazioni generali fatte sulle farine di fegato.
DOSE
CONSIGLIATA:
5/15 % del peso proteico
|
Proteine % |
65 |
|
Grassi % |
16 |
|
Sali e altro % |
11 |
|
Carboidrati % |
1 |

Un ingrediente molto interessante che potrebbe essere “incluso
d’ufficio” in tutti i mix.

Dona un gusto all’esca molto accattivante (dal punto di vista del
pesce, ovviamente). Da non dimenticare il fatto che, specie negli ultimi
tempi, in dosi del 5% del volume totale del mix, ha dato problemi di
“galleggiabilità” alle esche finite, perciò fare attenzione. Oggi sul
mercato si possono trovare ottimi prodotti liofilizzati da macinarsi al
momento (vedi negozi per cucina cinese).
DOSE
CONSIGLIATA: 5% del peso del MIX Per POP UP: 15%
|
Proteine % |
55 |
|
Grassi % |
1,8 |
|
Sali e altro % |
40 |
|
Carboidrati % |
0 |

La farina di grano 00 conferisce all’esca una certa elasticità, è
altamente legante e serve in molti casi a correggere mix che hanno
difficoltà in rullatura: in tal caso basta aggiungere un po’ di farina e
dell’acqua e rimpastarlo, senza dover gettare il tutto. Può essere usato
in tutti i mix. Vista la bassa granulometria, se ne consiglia l’uso in
mix grossolani, o, in estate, nei fishmeal per dare compattezza
all’esca.
DOSE
CONSIGLIATA: 10/30 % del peso del MIX
|
Proteine % |
11 |
|
Grassi % |
0,7 |
|
Sali e altro % |
1,7 |
|
Carboidrati % |
78 |

La farina
di mais, come tutti i suoi derivati, è molto gradita dalle carpe.

Ha buone
proprietà leganti, conferisce all’esca una certa ruvidità, si addice a
combinazioni fruttate e cremose e, in questo ultimo caso, sembra
esaltarne il gusto.
Una farina
per tutte le stagioni.
DOSE
CONSIGLIATA: 10/30 % del peso totale del MIX
|
Proteine % |
8,7 |
|
Grassi % |
2,7 |
|
Sali e altro % |
2,5 |
|
Carboidrati % |
81,5 |

E’ una farina scura e grossolana, è molto slegante e ricca di
zuccheri.

Ha capacità attiranti notevoli, la possiamo considerare un
esaltatore di aroma dei gusti cremosi (in particolar modo con i
caramellati), ma si abbina benissimo anche con spezie e gusti forti come
il formaggio. E’ una farina usata moltissimo in allevamento, per le
proprietà di stimolatore di appetito, e per la facile assimilazione
biologica degli zuccheri. Ricca fonte di minerali, in particolar modo
calcio e ferro.
DOSE
CONSIGLIATA: 10% del peso del MIX
|
Proteine % |
5 |
|
Grassi % |
tracce |
|
Sali e altro % |
26 |
|
Carboidrati % |
0 |

La farina di orzo ha proprietà leganti eccelse, conferisce all’esca
una certa collosità in fase di impasto e risulta un ottimo sostituto del
grano.

Piace alle carpe visto il grande contenuto di amidi.
DOSE
CONSIGLIATA: 10/25 % del totale del peso del MIX
|
Proteine % |
10,6 |
|
Grassi % |
1,9 |
|
Sali e altro % |
0 |
|
Carboidrati % |
80 |

La farina di patata è ricca di zuccheri e di amidi.

Da utilizzare con cognizione di causa poiché ha la caratteristica,
se usata in quantità eccessive, di crepare le esche in fase di
asciugatura. E’ senza dubbio molto gradita alle carpe.
DOSE
CONSIGLIATA: 5/10 % del peso del MIX
|
Proteine % |
9 |
|
Grassi % |
3 |
|
Sali e altro % |
0,4 |
|
Carboidrati % |
78 |

La caratteristica principale della farina di riso è quella di fare
indurire le esche.

Da utilizzarsi in particolar modo nei fishmeal e in acque con la
presenza di gamberi. E’ un buon legante ed è povero di proteine, non ha
grassi e perciò serve ad alleggerire i mix ricchi di grassi, con
particolare riferimento a quelli a base di derivati del latte.
DOSE
CONSIGLIATA: 10/15 % del peso del MIX
|
Proteine % |
7,3 |
|
Grassi % |
0,5 |
|
Sali e altro % |
0 |
|
Carboidrati % |
87,8 |

Il germe di grano è poco utilizzato per la sua caratteristica di
far gonfiare le boilies; si presenta come delle micro scagliette e per
questo può creare qualche problema in fase di rullaggio del mix. Il
“trucco” per ovviare a questi fastidiosi inconvenienti è quello di farlo
macinare assieme al semolino anche in percentuali del 50% (del
semolino). Perché crearsi tutti questi problemi, vi domanderete?
Semplice, il germe così trattato è un buon legante, è ricco di sali
minerali, zuccheri e vitamine che in primavera ed autunno (l’inverno è a
sé ) le carpe faticano a reperire; in primavera su pasturazione
preventiva ha una marcia in più. Questa farina è inoltre ricca della
miglior vitamina E, che in un organismo svolge molteplici funzioni: da
antiossidante, sul metabolismo enzimatico ecc… Non a caso è un prodotto
molto conosciuto negli sport di fatica. La vitamina E è presente in
natura come -tocoferolo; anche altri tocoferoli naturali si comportano
come vitamine E, ma la loro attività biologica è minore. L'
alfa-tocoferolo è un olio liquido, insolubile in acqua, stabile al
calore e agli alcali, ma sensibile ai raggi UV e agli agenti ossidanti,
perciò in fase di cottura non ne snaturiamo il contenuto, e non ne
perdiamo perché non si emulsiona con l’acqua o vapori in fase di
ebollizione.
DOSE
CONSIGLIATA: 15/30 % del peso del MIX
|
Proteine % |
29 |
|
Grassi % |
10 |
|
Sali e altro % |
0 |
|
Carboidrati % |
55 |

E’ una farina finissima, forse il miglior legante in assoluto.
Sarebbe da evitare il suo uso con i derivati del latte, dato che avremo
un impasto quasi ingestibile per la collosità che ne scaturirebbe. È
invece assai consigliabile nei mix con granulomertria particolarmente
marcata o, come per la farina di grano, per recuperare impasti non
rullabili. embrerebbe non molto digeribile.
DOSE
CONSIGLIATA: 5/10 % del peso del MIX
|
Proteine % |
80 |
|
Grassi % |
2 |
|
Sali e altro % |
10 |
|
Carboidrati % |
0 |

Il glutine di mais piace moltissimo alle carpe, è un buon legante,
e contrariamente al pensiero comune non sembra cosi indigesto anzi…
abbinato a delle farine di pesce ha sempre regalato delle belle
sorprese.

Sembrerebbe essere assimilato con una certa facilità; conferisce
all’ esca una certa ruvidità e porosità, perciò è “quasi” indispensabile
nei fishmeal.
DOSE
CONSIGLIATA: 10/15 % del peso del MIX
|
Proteine % |
60 |
|
Grassi % |
1,75 |
|
Sali e altro % |
1,75 |
|
Carboidrati % |
23 |

E’ una farina andata in decadenza negli ultimi anni, dato che i mix
H.N.V (ad alto valore nutrizionale), nelle nostre acque, non hanno
trovato riscontro. Questa farina altro non è che una proteina ricavata
dalla soia con un valore proteico altissimo.
E’ utilizzabile nei mix pop up data la propria leggerezza.
DOSE
CONSIGLIATA: 15 % del peso del MIX
|
Proteine % |
90 |
|
Grassi % |
0,7 |
|
Sali e altro % |
0 |
|
Carboidrati % |
4,5 |

E’ un altro derivato del latte, con un elevato profilo aminoacidico;
purtroppo ha la caratteristica di deteriorarsi molto velocemente, quindi
l’uso corretto è molto difficoltoso. E’ necessario avere la garanzia
della freschezza del prodotto, e della giusta conservazione. E’ un
ottimo legante, e come tutti i derivati del latte,
lo consideriamo anche un esaltatore di gusto a base cremosa.
DOSE
CONSIGLIATA: 10/25 % del peso del MIX
|
Proteine % |
90 |
|
Grassi % |
1 |
|
Sali e altro % |
0 |
|
Carboidrati % |
1 |

Il latte in polvere comunemente usato è quello derivato dagli
allevamenti di vitelli; ha un gusto dolce e cremoso conferito dal
glucosio in esso contenuto, è un esaltatore per le basi cremose
eccezionale. Questa farina si sposa con un po’ tutti i mix, anche se è
preferibile non usarla con altre farine dal gusto spiccato, se non per
correggere eventuali gusti amari o acidi. Si sposa benissimo, inoltre,
con tutti i pastoncini dolci, ricavandone degli ottimi ed attiranti
birdfood. Tende a rendere colloso il mix, ed è piuttosto grasso.
DOSE
CONSIGLIATA: 10/30% del peso del MIX
|
Proteine % |
25 |
|
Grassi % |
24,9 |
|
Sali e altro % |
0 |
|
Carboidrati % |
42 |

E’ un mangime per canarini, dal gusto dolce dato che è ricco di
miele, contiene una buona quantità di uova e di orzo. Tale miscela ha
una granulometria marcata (ma esistono in commercio anche macinature più
fini), che rende la boilie ruvida e porosa, aiutando a veicolare aromi
ed attrattori. Dove sussiste la presenza dei gamberi bisogna fare
attenzione al suo utilizzo, magari preferendo altre farine che
induriscano le nostre esche. Si sposa con tutti i tipi d’ aroma, ma
regala il meglio di sè con i cremosi e i fruttati.
DOSE
CONSIGLIATA: 10/20% del peso del MIX
|
Proteine % |
15 |
|
Grassi % |
9 |
|
Sali e altro % |
0 |
|
Carboidrati % |
65 |

Questo nome generico sta ad indicare un po’ tutti gli sfarinati per
uccelli: ne esistono di svariati tipi,ognuno scelga in funzione dei
propri gusti e della reperibilità del prodotto (intesa soprattutto come
ripetitività dell’acquisto). Se ne possono trovare di svariati gusti:
panettone, savoiardi, o biscotto in genere, ne abbiamo trovati anche al
gusto fruttato. Per sicurezza consigliamo quelli che espongono i valori
nutrizionali, alcuni di questi riportano anche le proprietà leganti, a
volte non serve neanche aromatizzare l’esca.

Pastoncino per uccelli basato su Carophilla Rossa
Sono farine veramente interessanti ed a costi tutto sommato
ragionevoli. In alcune confezioni troveremo all’interno anche una
confezione di vitamine sigillata da miscelare a parte. Le dosi
consigliate sono puramente indicative in funzione delle proprietà
leganti che possiamo in parte riconoscere anche dalla granulometria,
dovete sperimentare.
DOSE
CONSIGLIATA: 10/30% del peso del MIX
Valori
nutrizionali medi verificare confezione
|
Proteine % |
10 |
|
Grassi % |
10 |
|
Sali e altro % |
0 |
|
Carboidrati % |
50 |

E’ un prodotto molto simile al nectarbend, ma generalmente un po’
più ricco di vitamine oli e sali minerali. Di solito ha un gusto
leggermente speziato, perciò regala il meglio di sé in nei periodi
estivi ed autunnali in combinazione con gusti speziati, pesce, carne, e
con certi fruttati (ciliegia, mela, mirtillo, banana).

Come il Robin red contiene, al suo interno, la carofilla rossa. Non
lo amiamo particolarmente con i gusti cremosi, in particolar modo con lo
scopex.
DOSE
CONSIGLIATA:
10/20% del peso del MIX
|
Proteine % |
12 |
|
Grassi % |
8 |
|
Sali e altro % |
0 |
|
Carboidrati % |
65 |

La miscela per uccelli più usata nella realizzazione delle boilies.
E’ un pastoncino dal gusto speziato, il suo colore rosso scuro è dovuto
alla coropilla rossa in esso contenuto. E’ una miscela che si sposa
benissimo con tutti i mix in particolar modo (ma non solo) nei periodi
freddi, è ricco di vitamine e sali minerali.

Non si sposa molto con i gusti cremosi, ma è questa è una decisione
soggettiva. Il suo utilizzo si rivela eccellente in ragione anche del
15% del totale del mix, funziona bene con tutti i tipi di mix (birdfood
in primis) ma anche come "taglio" per i fishmeal alla ricerca di un buon
compromesso per valorizzare un birdfish.
DOSE
CONSIGLIATA: 5/15 % del peso del MIX
|
Proteine % |
12 |
|
Grassi % |
114 |
|
Sali e altro % |
0 |
|
Carboidrati % |
65 |

Non è altro che l’uovo disidratato, da usarsi generalmente quando
non si possono o si vogliono usare uova fresche. Forse non tutti sanno
che il rosso d’uovo contiene una buona dose di lecitina, quindi l’uovo,
e in particolar modo quello in polvere, è un buon emulsionante,
prestiamo attenzione però al fatto che l’uovo è abbastanza grasso in sé,
perciò valutiamone con attenzione l’utilizzo. Un consiglio è quello di
usarlo nelle pop up da cuocere al vapore.
DOSE
CONSIGLIATA
In sostituzione alle uova fresche dal 6/10%
|
Proteine % |
50 |
|
Grassi % |
36,4 |
|
Sali e altro % |
0 |
|
Carboidrati % |
0,4 |

Il semolino è l’ingrediente più usato nei mix, ha il pregio di
costare poco, essere un buon legante, e piacere molto alle carpe: cosa
chiedere di più ad una farina? Possiamo aggiungere che è un buon
indurente, che dovrebbe essere molto digeribile e che si sposa con tutti
i tipi di mix.
DOSE
CONSIGLIATA: 15/50 % del peso del MIX
|
Proteine % |
11,5 |
|
Grassi % |
0,5 |
|
Sali e altro % |
1,9 |
|
Carboidrati % |
77,6 |

Il sodio caseinato è un altro derivato dal latte; ha un peso
specifico molto basso ed è quindi indicato per chi vuol realizzare un
mix pop up o neutro. Si presenta come una polvere finissima, come tutti
i derivati del latte riduce i tempi di cottura, è un ottimo legante.
DOSE
CONSIGLIATA: 10/20 % del peso del MIX (fino al 50% per Mix Pop up)
|
Proteine % |
90 |
|
Grassi % |
1 |
|
Sali e altro % |
0 |
|
Carboidrati % |
1 |

Come dice il nome è una farina grossolana ricca di oli e grassi,
ricavata dalla macinazione dei fagioli di soya. E’ ritenuta un
attrattore naturale, è una farina emulsionante data la presenza, al suo
interno, di lecitina. E’ abbinabile a farine leganti e fini per
compensare la granulometria di tale prodotto, non si abbina ad altre
farine grasse, e riteniamo neanche con farine a base di pesce o carne.
DOSE
CONSIGLIATA: 15/25% del peso del MIX
|
Proteine % |
36,5 |
|
Grassi % |
23,5 |
|
Sali e altro % |
0 |
|
Carboidrati % |
23,5 |

La soya è un ingrediente che possiamo utilizzare in tutti i mix, è
una farina dal buon valore proteico, potremo dire che è una buona
sostituta della carne (eccezion fatta per la mancanza di ferro), è una
farina completa sotto il punto di vista nutrizionale. Come per altre
farine il discorso digeribilità è legato anche ad altri fattori, ma
diciamo che se le condizioni ambientali sono buone, la possiamo
considerare quasi una farina “indispensabile”.
DOSE
CONSIGLIATA: 15/40% del peso del MIX
|
Proteine % |
45,3 |
|
Grassi % |
7,2 |
|
Sali e altro % |
10 |
|
Carboidrati % |
28,2 |

E’una farina balzata alla cronaca negli ultimi anni sulla scia
dell’enorme successo delle noccioline da cui è derivata, ricca di grassi
e zuccheri e dalla granulometria piuttosto accentuata.

Da quanto detto si evince che, se usata in percentuali superiori al
15%, è consigliabile abbinarla a farine piuttosto fini e leganti. Si
sposa perfettamente con i pastoncini per uccelli e con questo connubio
non vi è quasi bisogno di dolcificante; va da sé che l’abbinamento
aromatico ideale è su base cremosa.
DOSE
CONSIGLIATA: 10/25% del peso del MIX
|
Proteine % |
12 |
|
Grassi % |
20 |
|
Sali e altro % |
0 |
|
Carboidrati % |
50 |

La Crusca,
è la principessa delle fibre, sottoprodotto della molitura dei cereali,
è formata dal tegumento, dall’involucro esterno dei grani. Il suo
aspetto, colore e contenuto varia a seconda dal cereale da cui deriva.
Le fibre sono fondamentali, perchè regolano il transito intestinale,
l’assorbimento degli zuccheri e dei grassi. Le fibre non vengono
digerite durante la loro permanenza nell'intestino e non apportano
quindi calorie alla dieta. I componenti principali della crusca sono:
acido pantotecnico, vitamine D, E. Oltre ai principi nutritivi
essenziali (proteine, vitamine, aminoacidi), la crusca contiene sostanze
enzimatiche che rendono la digestione più rapida. E' un ottimo alimento
ricco di scorie che grazie all'alto contenuto di cellulosa, permette di
risolvere i problemi di stitichezza. Risulta utile in quanto,
accelerando il transito intestinale, aiuta ad eliminare più facilmente
le sostanze tossiche contenute nei cibi, che più rimangono a lungo
nell’intestino più aumentano la possibilità di contrarre malattie, dà
una maggiore tolleranza al glucosio. Si presenta sotto forma di
scagliette, va da sé quindi che, se utilizzata in questo modo, è
particolarmente slegante, ne consigliamo pertanto l’utilizzo previa
tritatura.
DOSE CONSIGLIATA: fino al 10% del peso del MIX
|
Proteine % |
14,1 |
|
Grassi % |
5,5 |
|
Sali e altro % |
3,8 |
|
Carboidrati % |
26,6 |
|
Acqua % |
8,2 |
|
Amido % |
20,7 |


È una farina molto oleosa e dal gusto spiccato, è quindi indicata
per l’uso nel periodo estivo o per arricchire mix poveri di grassi.
Particolarmente slegante, va usata in mix con spiccate proprietà leganti
e che non presentino un gusto proprio, dato la forte impronta gustativa
di questa farina. Da non dimenticare che tale farina ha il più alto
contenuto di cloruro di sodio (sale) tra tutte le farine di pesce,
perciò tende a salare i mix ed è da sconsigliarne l’abbinamento con i
gluttamati.
DOSE CONSIGLIATA: 10/15% del peso del MIX
|
Proteine % |
69,5 |
|
Grassi % |
8 |
|
Sali e altro % |
0 |
|
Carboidrati % |
1 |

E’ una farina sufficientemente neutra come proprietà legante, ricca
di proteine dal gusto spiccato ma non eccessivamente invadente. Può
essere usata come farina di taglio per mix poveri sia sotto il punto di
vista nutrizionale, che gustativo.
DOSE
CONSIGLIATA: 10/30% del peso del MIX
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Proteine % |
79 |
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Grassi % |
7 |
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Sali e altro % |
12 |
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Carboidrati % |
1 |

E’ una delle farine maggiormente reperibili sul mercato ed è anche
la meno costosa, dato che è utilizzata nella preparazione di vari
alimenti per animali, cani, gatti ecc. Già dal nome si intuisce che è
ricavata da un insieme di varie specie di pesci e con gli scarti di
questi, perciò la varietà di proteine, grassi, ed aminoacidi è variegata
e ricca e quindi ha un ottimo valore nutritivo.
DOSE
CONSIGLIATA: 10/20% del peso del MIX
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Proteine % |
62 |
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Grassi % |
12 |
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Sali e altro % |
10 |
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Carboidrati % |
0 |

Si ritiene che la sardina sia particolarmente digeribile e
attrattiva, non ha particolari proprietà sleganti e quindi ben si adatta
ad essere usata in quantità importanti nei mix, che comunque debbono
possedere buone capacità leganti e contenere dei buoni induritori. In
quantità minime del 10% si abbina bene anche con dei birdfood a
granulometria grossolana.
DOSE
CONSIGLIATA: 10/35% del peso del MIX
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Proteine % |
60 |
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Grassi % |
0 |
|
Sali e altro % |
0 |
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Carboidrati % |
0 |

E’ una farina di non facile reperibilità e poco conosciuta nel
mondo del carp fishing, la sua caratteristica principale è quella di
essere ricca di grassi quindi è da usarsi nei periodi estivi quando
l’acqua raggiunge temperature superiori ai 20°. Questa farina ha un
gusto spiccato ma gradevolissimo perciò va miscelata con mix che non
abbiano una impronta gustativa marcata.
DOSE
CONSIGLIATA: 10/20% del peso del MIX
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Proteine % |
61 |
|
Grassi % |
16 |
|
Sali e altro % |
0 |
|
Carboidrati % |
0 |

E’ una farina molto amata da Markus Pelzer che la utilizza spesso
all’interno dei suoi mix e delle ready mades della linea, come la farina
di tonno è particolarmente ricca di grassi e quindi va utilizzata con
temperature dell’acqua superiori ai 20° C.
DOSE
CONSIGLIATA: 10/20% del peso del MIX
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Proteine % |
60 |
|
Grassi % |
16 |
|
Sali e altro % |
0 |
|
Carboidrati % |
0 |

E’ una farina molto costosa, ma di indubbio successo, il GLM è
ottenuto da un mollusco, il Green Lipped Mussel, da cui il nome, il cui
allevamento è curato in Nuova Zelanda. Ha un gusto spiccato e deciso, in
quantità inferiori ai 5 gr (pro kg di mix) si abbina senza problemi con
tutti gli aromi in particolar modo con i cremosi e i fruttati blandi. Se
invece decidiamo di utilizzarlo in dosi massicce, fino al 20% del peso
del mix, possiamo anche non usare aromi.
DOSE
CONSIGLIATA: 3/20% del peso del MIX
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Proteine % |
60 |
|
Grassi % |
5 |
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Sali e altro % |
4 |
|
Carboidrati % |
12 |
Sono farine particolarmente di moda negli ultimissimi anni. Per il
momento come Pelzer non siamo ancora in grado di dare una nostra
valutazione, dato che le sperimentazioni di questi prodotti sono tuttora
in corso. Comunque in via teorica, ma anche pratica in alcune
circostanze (pescate veloci con temperature sotto i 18°), possono fare
la differenza vista la solubilità in acqua che è la loro maggiore
prerogativa essendo ottenute proprio per questo scopo mediante un
processo chimico detto idrolisi. Arrivare da ciò a dire che sono
indispensabili… Considerati gli alti costi, al momento, non ci sentiamo
di consigliarne l’uso in percentuali superiori al 5% del peso totale del
mix.


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Proteine % |
90 |
|
Grassi % |
0,2 |
|
Sali e altro % |
98 |
|
Carboidrati % |
1 |

|
Proteine % |
90 |
|
Grassi % |
2 |
|
Sali e altro % |
80 |
|
Carboidrati % |
0 |

|
Proteine % |
90 |
|
Grassi % |
0,2 |
|
Sali e altro % |
98 |
|
Carboidrati % |
0 |

|
Proteine % |
90 |
|
Grassi % |
2 |
|
Sali e altro % |
80 |
|
Carboidrati % |
0 |
|
Proteine % |
90 |
|
Grassi % |
11,5 |
|
Sali e altro % |
0 |
|
Carboidrati % |
0 |
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