PAGINA
INIZIALE
ALTRI
MANGA E ANIME
WWF
FORUM
LA
STORIA
DRAGON
BALL
DRAGON
BALL Z
DRAGON
BALL GT
I
PERSONAGGI
LE
IMMAGINI
LE
SCHEDE
I
NOMI IN GIAPPONESE
L'ALBERO
GENEALOGICO
GLI
ANTAGONISTI
I
SIGNIFICATI DEI NOMI
I
LIVELLI DI SUPERSAYAN
I
SIMBOLI
LE
GIF ANIMATE
IMMAGINI
ALTA QUALITA'
LE
FAMIGLIE
LE
IMMAGINI DA COLORARE!!
LE
RAZZE
LE
ALTEZZE
SPECIALE
ANDROIDI
I
LIVELLI DI COMBATTIMENTO
LE
ETA'
I
DIFETTI
NUOVE
STORIE
DRAGON
BALL AF
GOKU
GAIDEN
TRUNKS
STORY
BARDACK
STORY
BROLY
STORY
INFO
LE
TECNICHE
LE
FUSION
LE
SFERE DEL DRAGO
I
DRAGHI
LA
LEGGENDA
LA
MAPPA DI DRAGON BALL
LE
DIVINITA'
AKIRA
TORIYAMA
DAL
MANGA
I
DOPPIATORI
L'ASTRONAVE
DI BABIDY
I
NUMERI
OCCHI
PUNTATI SU...
I
LUOGHI D'ALLENAMENTO
I
DESIDERI
LE
MORTI
OGGETTI
I
TORNEI
MULTIMEDIA
MUSICHE
VIDEO
SUONI
PER IL VOSTRO COMPUTER
SFONDI
PER DESKTOP
SCREEN
SAVER
ICONE
E ALTRO
ALTRO
SPECIALE
C18
GLI
ERRORI
LE
CARDS ITALIANE
RARITÀ
SONDAGGIO
I
VOSTRI DISEGNI
LE
SUONERIE
GLI
OMINI IN 3D
DOWNLOAD
GIOCHI
LINKS
AFFILIATI
ATTESTATI
AWARD
VOTAMI!!!!
![](http://digilander.iol.it/dbisland/vote.gif)
|
OCCHI
PUNTATI SU... di tutto e di +!!!
![](immagini/linea01.gif)
IL
CAPOLAVORO DI AKIRA TORIYAMA
Dragon
Ball nasce come serie a fumetti nel novembre del 1984 dalla matita di
Akira Toriyama e nel 1986 diventa un cartone animato. Si contraddistingue
subito per la semplicità e la precisione dei disegni, per l'originalità
dei personaggi e per l'incredibile ambientazione. La storia si svolge in
un mondo parallelo al nostro, in cui gli esseri umani hanno imparato a
convivere con esseri metà uomo e metà animale e con feroci sauri
preistorici. In questo mondo dall'apparenza civile, la via della forza è
il motore di ogni cosa. Anche il protagonista, Son Goku, che all'inizio
della storia ha quattordici anni, è in possesso di una forza e di
un'agilità fuori dal comune. Dragon Ball e il seguito Dragon Ball Z
raccontano le avventure di Goku, impegnato in innumerevoli battaglie che
lo aiuteranno a crescere sia spiritualmente sia fisicamente, portandolo
alla fine a salvare il mondo da gli attacchi di alieni superpotenti. Scopo
di tutti gli scontri è la conquista delle mitiche sette sfere che, una
volta riunite, sono in grado di esaudire ogni desiderio.
![](immagini/linea01.gif)
LA
MITOLOGIA DI QUESTO STRANO MONDO
Akira
Toriyama ha concepito un universo con una ben strana organizzazione:
esistono dei ed eroi di straordinaria potenza che possono però essere
sconfitti da comuni mortali. La storia di Goku e dei suoi amici racconta
proprio le avventure di un gruppo di persone che, per salvare la Terra da
straordinarie minacce aliene, diventano sempre più potenti. Alcuni degli
dei di questo mondo hanno il compito ben preciso di tenere ordinato
l'universo: è il caso del Re degli Inferi, che cataloga tutte le persone
morte. In altri casi, gli dei si limitano a osservare le azioni degli
uomini. Tuttavia esiste una lotta di fondo tra il bene e il male. Il male
è rappresentato da creature infernali che attraverso la caccia alle Sfere
del Drago sperano di diventare onnipotenti. A combatterli però ci sono
gli dei, pronti a correre in soccorso degli uomini e a preservare
l'equilibrio cosmico. Questa mitologia riassume con straordinaria
efficacia le caratteristiche di molte delle mitologie orientali, e
soprattutto indiane, dove eroi umani e dei sono i guardiani della felicità
intaccata da demoni con poteri straordinari.
![](immagini/linea01.gif)
UNA
STRANA VACANZA!
Nelle
avventure di Goku anche morire assume l'aspetto di una piacevole
“vacanza”. A prima vista l'unica differenza tra un morto e un vivo è
un'aureola sulla testa. Quando uno dei nostri eroi muore in effetti inizia
un viaggio nel quale apprenderà dei segreti per diventare più forte.
Goku ovviamente è il primo a percorrere questa strada e a scoprire molti
dei segreti dell'aldilà. Alcune divinità riescono ad andare e venire
dall'aldilà grazie ai loro poteri, ma non hanno la possibilità di
alterare l'ordine cosmico. Questa capacità è lasciata ai vivi che
riescono con mezzi magici a far sentire la loro influenza anche nel regno
dei morti. I morti dotati di potere e della volontà di usarlo riescono a
trovare il modo di comunicare con i vivi. In particolare i due mondi non
sembrano essere divisi, ma piuttosto sembrano congiungersi per il tramite
dell'obelisco di Balzar e della casa del Supremo: in pratica il
cielo è la dimora dei morti,
cosi come la Terra è il posto dei vivi. Goku non si domanda perché
le cose siano come lui le trova, ma sa sfruttare al meglio tutte le
occasioni per imparare qualcosa di nuovo.
![](immagini/linea01.gif)
AVANTI
E INDIETRO NEL TEMPO
In
DragonBall i viaggi nel tempo sono possibili grazie a un’ avanzata
tecnologia. I protagonisti acquistano così una nuova dimensione dove
potersi muovere. Quando vari personaggi
giungono dal futuro, per gli sceneggiatori si delinea una difficile
situazione ogni fatto del presente dovrebbe infatti influenzare il futuro;
perciò dovrebbe diventare possibile alterare il futuro agendo sul
passato. Ma, così facendo il viaggio nel tempo diventa inutile, e quindi
si crea un circolo vizioso. Per risolvere questo problema, i creatori di
Dragon Ball hanno utilizzato un espediente hanno stabilito infatti che
ogni sezione di tempo è indipendente. Quando uno dei protagonisti si
sposta nel tempo, si crea un’ alterazione che però interessa solo una
delle infinite sezioni del tempo. Possiamo immaginarlo come un mare
percorso da una serie di onde tutte uguali (le varie sezioni del tempo);
quando un pesce passa da un’ onda a una successiva, crea un'alterazione
in quella che seguono, ma lascerà inalterate le precedenti. Quando il
pesce tornerà alla sua onda, troverà tutto come ha lasciato.
![](immagini/linea01.gif)
LA
TECNOLOGIA
Il
mondo di Dragon Ball è strano, non solo per tutti gli eventi e i
personaggi che lo popolano, ma anche per altri aspetti: la scienza è
appunto uno di questi. Sicuramente
più progredita della nostra, ha creato oggetti straordinari, come le
macchine volanti, lasciando comunque i terrestri liberi di condurre una
vita bucolica accudendo ai campi e al bestiame. La tecnologia avanza
grazie alle invenzioni di alcuni geni, come il padre di Bulma, piuttosto
che grazie agli studi di schiere di scienziati. Le città hanno
impressionato Goku per la loro stranezza quando vi è giunto per la prima
volta, ma il nostro eroe vi si è subito adattato, anche perché i vari
prodotti tecnologici sono costruiti per essere usati in maniera molto
semplice. In effetti nel mondo di Dragon Ball la tecnologia è riuscita ad
aiutare l'uomo senza creare troppi inconvenienti. Le armi per esempio sono
quelle che si adoperano nel nostro mondo e solo eccezionalmente esistono
armi nuove, che comunque Goku e i suoi amici regolarmente distruggono. Il
mondo creato da Akira Toriyama è, tutto sommato, anche abbastanza
piacevole per viverci, a patto di non incontrare qualche alieno
intenzionato a distruggere la Terra.
![](immagini/linea01.gif)
MA
CHE STORIA E’ ?
Il
gruppo di amici di Goku si va allargando a mano a mano che il cartone
animato progredisce. Non tutti però sono combattenti fuoriclasse; alcuni,
rendendosi conto di aver raggiunto il loro limite massimo, si fanno da
parte. Ciò contribuisce a rendere più appassionante e verosimile il
racconto. Solo gli ex nemici, che hanno perso la loro malvagità
originaria, o i figli dei protagonisti si avvicinano alle capacità di
Goku. Crili è un caso
atipico: pur non avendo tutta la forza necessaria, riesce ad aiutare Goku
più di altri grazie alla sua astuzia. A causa di questi continui
cambiamenti nella schiera dei combattenti, il cartone animato trasmette la
sensazione di una vicenda in continua evoluzione. Dragon Ball narra
sostanzialmente la vita e le avventure di Goku, ma la sua storia si
incrocia con le vicende dei numerosi personaggi che interagiscono con lui,
trasmettendo al cartone animato uno straordinario senso del ritmo. Akira
Toriyama si rivela, così, un autentico maestro della fantasia.
![](immagini/linea01.gif)
IL
NEMICO E L’EROE
I
protagonisti di dragonball si dividono in tre grosse categorie: i buoni, i
cattivi e quelli che da cattivi sono diventati buoni o amici dei buoni. I
buoni sono mossi da molti motivi: Goku vuole essere il più forte e a
volte rischia la salvezza di tutta la Terra pur di soddisfare la sua
voglia di eccellere nel combattimento; Crili è pienamente cosciente del
suo ruolo di estremo bastione dell’umanità; Gohan è mosso soprattutto
dalla forza dei suoi sentimenti, mentre il vecchio Genio della tartaruga
è un maestro che conosce pienamente l’importanza dei suoi insegnamenti.
I malvagi invece sono mossi da poche motivazioni: il desiderio di dominio
per Freezer o il semplice istinto di distruggere per Al Satan. Più
complesse sono invece le motivazioni di quei personaggi che sono prima dei
nemici e poi finiscono con il collaborare con i nostri eroi. In questa
trasformazione gioca sempre una parte importante la rivalità con Goku:
per poterlo battere, Junior impedisce che Radish lo sconfigga per primo.
Vegeta inizia invece a collaborare per battere il suo capo e nemico
Freezer, ma non dimentica di essere stato sconfitto
da Goku e dai suoi amici e continua a volere una seconda opportunità.
![](immagini/linea01.gif)
LA
FORZA DELLO SPIRITO
Gli
eroi di Dragon Ball possono aumentare enormemente la propria potenza con
la forza spirituale. Lo stretto legame tra la volontà e la forza di
spirito è una delle caratteristiche principali dei combattenti,
soprattutto nella serie Zeta. I grandi eroi hanno dalla loro una forza
interiore che si manifesta attraverso una grande sicurezza di sé e la
fermezza dimostrate in combattimento: una potenza assolutamente
incontrastabile contro la quale nulla possono i cyborg nemici, macchine
pensanti create artificialmente per essere superiori a chiunque. Ciascuno
dei protagonisti di Dragon Ball possiede un modo caratteristico di
esprimere il proprio potere, che dipende soprattutto dall'addestramento
ricevuto in gioventù: Goku, per esempio, utilizza spesso l'onda, una
potente arma che riesce a controllare grazie agli insegnamenti del Genio.
Goku riesce a spararla da ogni parte del corpo, anche dai piedi, e può
usarla non solo per colpire, ma anche per spostarsi. Tutti gli eroi
terrestri convogliano il loro potere e la loro abilità in scopi comuni:
questo è un aspetto molto importante perché, nei combattimenti, li rende
superiori agli alieni.
![](immagini/linea01.gif)
NON
SOLO SFERE!
La
storia raccontata da Akira Toríyama parte dalla ricerca delle sette Sfere
del Drago, ma poi si sofferma sulla storia di un piccolo alieno e dei suoi
numerosi amici e nemici. Nel cartone animato fanno inoltre capolino
numerosi oggetti favolosi, quali il ventaglio magico, la nuvola croro o i
fagioli magici. Goku li trova e li utilizza tutti: non ne abusa mai, ma
anzi se ne serve solo e unicamente per il fine per il quale sono stati
creati. La fantasia di Toriyama si è liberamente ispirata alla mitologia
giapponese non solo per gli oggetti, ma anche per i personaggi, a partire
dal piccolo bambino con la coda di scimmia agli orchi servitori di Re
Yammer, con i loro cornini sulla testa, così differenti dall'idea
occidentale di orco inteso come un essere orrendo e brutale dall’animo
malvagio. La rielaborazione di tutte queste figure, la fusione di elementi
eterogenei, come tecnologia e magia, e una storia dallo sviluppo narrativo
originale contribuiscono al successo di questa opera di Toriyama; successo
riscosso non solo nel mondo orientale, ma decretato soprattutto dalla
diffusione presso il pubblico d’occidente.
![](immagini/linea01.gif)
L’EVOLUZIONE
DEI PERSONAGGI
La
storia di Dragon Ball viene costruita attorno a pochi personaggi e copre
un arco temporale piuttosto ampio. Alcuni di questi, come per esempio i
Sayan e i Cyborg, invecchiano in maniera differente rispetto agli esseri
umani. Comunque è proprio
la capacità di ciascun personaggio di mutare ed evolvere continuamente la
caratteristica che più affascina il fedele pubblico di Dragon Ball. Solo
chi è destinato a essere sconfitto non percorre alcun cammino evolutivo.
Si tratta di personaggi minori, sicuramente perdenti, perché
incapaci di crescere e di migliorarsi, e quindi di acquisire le capacità
necessarie per superare gli ostacoli. Determinazione e coraggio sono le
virtù che i protagonisti di Dragon Ball devono fare proprie, se vogliono
diventare eroi. In Dragon Ball la crescita interiore, intesa come
evoluzione in senso positivo
dell'animo, porta sempre a uno stadio di potenza più elevato. La
"purezza" del personaggio si può considerare direttamente
proporzionale alla sua maturazione
|