SPECIALE WWF

Inizio ringraziandovi di aver deciso di leggere questa pagina, molte persone se ne sarebbero fregate!

Per chi non lo sapesse il WWF è uno dei più importanti enti

per la salvaguardia dell'ambiente e delle specie animali e vegetali.

Leggere questa pagina non vi costa nulla, anzi non potrete che guadagnarci!

Credo che proteggere l'ambiente sia anche assicurare un futuro migliore sia a noi stessi, che ai nostri discendenti.

Se poi alla fine, deciderete di saperne di più (o di diventare soci anche voi)

potrete andare a visitare il sito ufficiale del WWF: www.wwf.it

 

(le immagini e i testi di questa pagina sono presi dal volantino inviato dal WWF ai soci)

 

 

ECCO LE PRINCIPALI ATTIVITA' che il WWF cercherà di realizzare grazie ai contributi di tutti i soci WWF, in Italia e nel mondo.

1200 progetti, in cui saranno impegnate più di 3700 persone, per un investimento mondiale di 280 milioni di dollari.

Azioni pratiche e mirate sul territorio (progetti sul campo) e iniziative di portata più ampia, per influenzare le scelte politiche e industriali, promuovendo politiche di conservazione e un dialogo costruttivo con le istituzioni.

FORESTE - ACQUE DOLCI E ZONE UMIDE - OCEANI E COSTE - SPECIE ( tigre - grandi balene - panda gigante -grandi scimmie - lupo - orso - lince - tartarughe marine - caccia - traffic )

FORESTE

ACQUE DOLCI E ZONE UMIDE

OCEANI E COSTE

SPECIE

 

LA TIGRE

Il maestoso felino è protetto da convenzioni internazionali (CITES) e da leggi locali

ma è ancora oggi vittima di una persecuzione, perché le ossa e le parti del corpo

vengono utilizzate dalla medicina popolare cinese per ricavarne polveri e unguenti "miracolosi".

Oggi solo 6000 tigri sopravvivono nel mondo: il WWF ha contribuito alla creazione di 19 riserve in India, e continuerà ad impegnarsi per difendere questa straordinaria specie.

 

 

LE GRANDI BALENE

Il WWF è impegnato per la protezione delle ultime 100 balene del Nord Atlantico, una delle specie animali più minacciate del mondo. Si batte inoltre per bloccare la caccia giapponese alle balene e riportare sotto controllo quello norvegese (che continua nonostante la moratoria internazionale). Infine lavora per la creazione di nuovi "santuari per le balene", aree marine protette e tranquille dove possano vivere, cibarsi e riprodursi senza pericoli.

 

IL PANDA GIGANTE

A minacciare il panda è ancora oggi la distruzione dell'habitat e il bracconaggio per esportarne le pelli. Le foreste di bambù adatte al panda sono diminuite del 50% negli ultimi 15 anni e ora sono ridotte a 11.000 kmq in sei aree isolate.

il WWF lavora per la creazione di 13 nuove riserve e l'istituzione fra di esse di "corridoi" di collegamento per i panda.

 

LE GRANDI SCIMMIE

I nostri "parenti" più prossimi, le scimmie dell'Africa e dell'Asia, sono sull'orlo dell'estinzione. In Africa scimpanzé, bonobo e gorilla stanno perdendo l loro habitat naturale, degradato o sempre più frammentato a causa dell'invasione umana. Inoltre il commercio illegale della carne, il "bushmeat" o "carne di boscaglia", costituisce una seria minaccia per le specie africane. L'unica specie asiatica sopravvissuta, l'orango, vive nelle foreste pluviali di Sumatra (Indonesia) e del Borneo, che vengono distrutte a ritmi impressionanti. Tra pochi anni, dicono gli esperti, se non fermiamo la distruzione del suo habitat naturale, l'orango non esisterà più.

 

IL LUPO

Il lupo è in ripresa nel nostro paese, e ora sta tornando a colonizzare le foreste dell'Arco Alpino. Il Progetto Lupo del WWF mira e creare un consenso tra le popolazioni che gravitano nelle aree di presenza della specie per favorire il suo ritorno, sfatando i miti della sua pericolosità.

 

 

 

 

 

 

L'ORSO

Proveniente da Slovenia ed Austria, l'orso bruno sta tornando nelle nostre foreste dell'arco alpino orientale dopo quasi un secolo di assenza, ma strade, ferrovie, impianti di risalita, insediamenti urbani si interpongono a questa avanzata, insieme ai pregiudizi delle popolazioni locali. Il WWF è impegnato in azioni di sensibilizzazione e per la realizzazione di corridoi faunistici.

 

 

LA LINCE

Negli anni settanta è stata reintrodotta con successo in Svizzera, Austria e Slovenia, sta ora tentando di tornare a colonizzare le foreste del nostro arco alpino, dove un tempo viveva.

Ma il suo ritorno è ostacolato dal bracconaggio, dalla frammentazione degli habitat forestali e dalla rete viaria.

Il WWF lavora alla creazione di corridoi naturali per facilitare gli spostamenti delle linci.

 

 

LE TARTARUGHE MARINE

Sei delle sette specie di tartarughe marine che abitano il nostro pianeta sono fortemente minacciate dal commercio illegale, dal degrado dell'ambiente marino, dai metodi di pesca pericolosi per le tartarughe.

Il WWF lavora per creare aree protette nelle zone scelte dalle tartarughe per la nidificazione, sorvegliare i nidi, combattere i metodi di pesca dannosi.

 

 

 

 

 

 

CACCIA

La legge 157/92, unica legge che tratti di fauna selvatica in Italia, oltre a non essere assolutamente idonea per una corretta gestione venatoria, è ampiamente disattesa; inoltre è in aumento il bracconaggio nei confronti di specie non cacciabili o in periodi non consentiti nelle piccole isole o nelle aree di concentrazione degli uccelli migratori come lo Stretto di Messina.

Le azioni WWF contro la caccia consistono prevalentemente in ricorsi giurisdizionali di fronte alla Corte di giustizia, azioni sulle regioni per il recepimento della normativa nazionale; controllo degli ambiti territoriali di caccia; formazione delle guardie venatorie volontarie; esclusione dell'attività venatoria dalle attività sportive; proposta di sostanziali modifiche alla legge 157/92; presentazione di una proposta di legge sulla fauna selvatica; campi di vigilanza antibracconaggio.

 

TRAFFIC

Per molte specie animali e vegetali rare il commercio internazionale illegale continua ad essere una seria minaccia di estinzione.

Il WWF, con il suo network TRAFFIC, è impegnato in attività di indagine e controllo del commercio clandestino di specie, nella individuazione di specie, generi o famiglie in pericolo e analisi del loro commercio.

Inoltre, il WWF lavora alla creazione di una rete di strutture di accoglienza- i Centri di Recupero per Animali Esotici- per curare ed ospitare gli animali sequestrati ai trafficanti in applicazione della legge, e dar loro un rifugio in attesa della reintroduzione.

 

 

ma i progetti del WWF non finiscono qui:

presto inserirò anche  le altre iniziative!!

 

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